Qoèlet. Traduzione e commento 8826311579, 9788826311579

L'analisi critica della realtà umana porta Qoèlet a un vicolo cieco, perché da un lato si rende conto della comples

273 39 6MB

Italian Pages 531 [521] [521] Year 1997

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Qoèlet. Traduzione e commento
 8826311579, 9788826311579

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«Questo Commento al libro di Qoèlet, che per il peso della tradizione continuiamo a chiamare Ecclesiaste, prosegue la serie di Profeti, Giobbe, Proverbi, Sapienza, Salmi I e II. Per quanto riguarda la traduzione del testo sacro ho tenuto in grande considerazione la Nuova Bib­ bia Spagnola, pur senza uniformarmi sempre ad essa. In linea di massima seguo lo stesso metodo di lavoro utilizzato per il commento al libro della Sapienza, edito da questa stessa editrice nel 1990. L'Ecclesiaste, accet­ tato da tutti come libro canonico, manifesta in maniera paradossale l'inesauribile ricchezza della rivelazione di Dio con parole molto umane. In nessun altro libro della Sacra Scrittura troviamo come in questo l'uomo semplice così vicino a noi; quello di Qoèlet è un atteg­ giamento di permanente ricerca del senso della vita, che non trova mai una spiegazione tranquillizzante. Ciò la trasforma nel più implacabile critico delle dottri­ ne che nell'ambito sapienziale religioso e profano offrono sicurezze, ma la sua incrollabile fede in Dio fa sì che egli non spinga fino al limite estremo la logica dei suoi ragionamenti. Qoèlet rivela l'impotenza dell'uomo dinanzi ai misteri della vita e dell'al di là. Provato e sconfitto in tutte le battaglie trascendentali della vita, scopre come nessun altro il sapore delle cose semplici nella quotidianità della nostra esistenza e della natura che ci circonda. Dopo aver vissuto a lungo con quel maestro di sapien­ za che è Qoèlet, la sua nobile malinconia si fa per noi più amabile... Ha senso interrogarsi sull'attualità di Qoèlet? Teorica­ mente, affermare che un libro scritto più di duemila anni or sono sia attuale è una contraddizione, e invece non è così: indubbiamente Qoèlet è un libro per noi molto antico, ma la sensibilità del suo autore è assai vicina a quella dell'uomo del nostro tempo. Molte delle domande che egli si pone sono le stesse dell'uomo con­ temporaneo: le risposte che dà, quando le dà, sono valide anche per noi? Questo può essere più discutibi­ le, e di fatto gli autori non riescono ad accordarsi... La scoperta della modernità di Qoèlet è del nostro tempo, per cui sono tali anche le testimonianze prodot­ te. L'attualità di Qoèlet produce in molti lettori di oggi simpatia e ammirazione, che diventano - come confes­ sa F. Criisemann - attrazione irresistibile o fascino: "L'attualità di Qoèlet mi affascina". Nonostante la sua antichità lo sentiamo vicino, le sue parole sembrano pronunciate di recente; alcuni dei temi da lui trattati "hanno una meravigliosa attualità atemporale". Nel­ l'insaziabile spirito di ricerca e di confronto di Qoèlet "troviamo una sorprendente somiglianza con l'uomo di oggi, che tende a sottoporre tutto a nuove ricerche". Per il suo aspetto particolare - specialmente per quello spirito di contraddizione che tanti suoi detrattori hanno evidenziato col passare del tempo - Qoèlet è un precursore dello spirito moderno, e anche di quello post-moderno. L'esperienza, non in astratto ma nel concreto, sembra essere per lui la norma suprema. E poiché questa è contraddittoria, egli stesso potrà contraddirsi. Siamo lontani dalle apologie tradizionali, che cercano di pre­ sentare un Qoèlet logicamente impeccabile, libero da qualsiasi contraddizione. Perciò possiamo ripetere, con E. Glasser, che "il libro di Qoèlet è sempre attuale", anche per quanti non condividono la sua stessa fede: "ll nostro saggio suscita l'interesse di credenti e incre­ duli"....

Perché Qoèlet è così attuale? Innanzi tutto dobbiamo

ringraziare Dio perché tra i libri sacri ne troviamo uno che sembra così poco sacro, dato che sfida costante­ mente la teol