Studi del Settimo Convegno RBS: International Studies on Biblical & Semitic Rhetoric (Rhetorica Biblica Et Semitica) (Italian Edition) 9042945869, 9789042945869

Every odd year the International Society for the Study of Biblical and Semitic Rhetoric organizes a conference at the Po

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Studi del Settimo Convegno RBS: International Studies on Biblical & Semitic Rhetoric (Rhetorica Biblica Et Semitica) (Italian Edition)
 9042945869, 9789042945869

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~~ PONTIFICIA UNIVERSITAS GREGORIANA

~~

RHETORICA BIBLICA ET SEMITICA

Francesco Graziano - Roland Meynet - Bernard Witek, ed.

Studi del settimo convegno RB S International Studies on Biblica! & Semitic Rhetoric

Studi del settimo convegno RBS

Francesco Graziano - Roland Meynet- Bernard Witek, ed.

Studi del settimo convegno RBS Rhetorica Biblica et Semitica

xxx

PEETERS LEUVEN - PARIS - BRISTOL, CT

2021

SOCIETÀ INTERNAZIONALE PER LO STUDIO DELLA RETORICA BIBLICA E SEMITICA

Esistono molte associazioni che hanno come oggetto lo studio della retorica. La più conosciuta è la «Società internazionale per la storia della retorica»; ma ce ne sono anche altre. La RBS è la sola: • che si dedica esclusivamente allo studio delle opere letterarie semitiche, essenzialmente la Bibbia, ma anche di altre, fra cui i testi musulmani; • che di conseguenza si preoccupa di elencare e descrivere le leggi specifiche di una retorica che ha presieduto alla elaborazione di testi, la cui imponanza non è per nulla inferiore a quella del mondo greco e latino del quale la civiltà occidentale è l'erede. Né bisognerebbe dimenticare che questa stessa civiltà occidentale è anche erede della tradizione giudaico cristiana, che trova la sua origine nella Bibbia, cioè nel mondo semitico. Più in generale, i testi che noi studiamo sono i testi fondatori di tre grandi religioni: giudaismo, cristianesimo e islam. Un tale studio scientifico, condizione previa per una migliore conoscenza reciproca, non farebbe che concorrere a un ravvicinamento tra coloro che proclamano di appartenere a queste diverse tradizioni. • • •

La RBS promuove e sostiene la formazione, le ricerche e le pubblicazioni: soprattutto nel campo biblico, tanto del Nuovo quanto dell'Antico Testamento; ma anche nel campo degli altri testi semitici, specie dell'Islam; e perfino in autori nutriti con i testi biblici, come s. Benedetto e Blaise Pascal.

La RBS accoglie e raggruppa prima di tutto ricercatori e professori universitari che, nelle diverse università o istituti, lavorano nel campo della Retorica Biblica e Semitica; incoraggia in tutti i modi gli studenti, soprattutto dottorandi, nell'apprendimento delle tecniche di analisi a lei proprie. Essa è aperta anche a quanti si interessano alle sue ricerche e intendono sostenerle.

Società internazional,e per lo studio della Retorica Biblica e Semitica Pontificia Università Gregoriana Piazza della Pilotta 4 - 00187 Roma (Italia) Per altre informazioni sulla RBS, vedi: www .retoricab ib licaesemitica. org. ISBN 978-90-429-4586-9 e!SBN 978-90-429-4587-6 D/2021/0602/53 A catalogue record for this book is available from the Library of Congress. © 2021, Peeters, Bondgenotenlaan 153, B-3000 Leuven, Belgium

No pan of this book may be reproduced in any form or by any electronic or mechanical means, including information storage or retrieval devices or systems, without prior written permission from the publisher, except the quotation of brief passages for review purposes.

Rhetorica Biblica et Semitica Molti pensano che la retorica classica, ereditata dai Greci attraverso i Romani, sia universale. Essa sembra infutti normare la cultura moderna, che l'Occidente ha diffuso su tutto il Pianeta. Ma è giunco ormai il tempo di abbandonare un cale etnocentrismo: la retorica classica non è unica al mondo. La Bibbia ebraica, i cui testi sono scritti soprattutto in ebraico ma anche in aramaico, segue una retorica ben diversa della retorica greco-latina. Bisogna dunque riconoscere che esiste un'altra retorica, la «retorica ebraica». Quanto agli altri testi biblici, dell'Amico e del Nuovo T estamemo, che sono stati tradotti o composti direttamente in greco, essi obbediscono in gran parte alle stesse leggi. Si può dunque parlare non solo di retorica ebraica ma, più largamente, di «retorica biblica». Queste stesse leggi sono state inoltre riconosciute operami nei testi accadici, ugaritici e altri, precedenti o coevi alla Bibbia ebraica, poi nei testi arabi della Tradizione musulmana e del Corano, successivi alla letteratura biblica. Occorre dunque ammettere che questa retorica non è solo biblica; e si dirà che tutti quei testi, che appartengono, a diverso titolo, alla stessa area culturale, dipendono della stessa retorica, che verrà chiamata « retorica semitica». Contrariamente all'impressione che il lettore occidentale inevitabilmente prova, i testi della tradizione semitica sono composti e ben composti, a condizione ovviamente di essere analizzati in funzione della retorica alla quale appartengono. Si sa che la forma del testo, la sua disposizione, è la porta principale che apre l'accesso al senso. Non che la composizione fornisca, direttamente e automaticamente, il significato. Quando tuttavia l'analisi formale permette di operare una divisione ragionata del testo, di definire in modo più oggettivo il suo contesto, di mettere in evidenza l'organizzazione dell'opera ai diversi livelli della sua architettura, allora si trovano riunite le condizioni che permettono d'intraprendere, su basi meno soggettive e frammentarie, il lavoro dell'interpretazione.

Presentazione L'Associazione internazionale per lo studio della Retorica Biblica e Semitica è giunta al suo settimo Convegno di studi. La pandemia da Covid-19 non ha permesso il normale svolgimento delle consuete sessioni, nel bel contesto romano della Pontificia Università Gregoriana. I contributori e gli iscritti hanno potuto comunque interagire su piattaforma digitale, con brevi sessioni di discussione al mattino e durante il pomeriggio, nei giorni previsti, dal 1 al 3 ottobre 2020. Il Convegno ha perciò rispettato la sua abituale ricchezza, sia nella rosa dei ricercatori e dei contributori (professori, ma anche studenti di licenza e di dottorato) di svariate aree culturali e nazionalità ( oltre all'Italia: la Francia e il Belgio, la Polonia e l'isola di Malta, il Portogallo e l'Egitto) sia nelle aree di applicazione della retorica biblica e semitica: testi biblici, del Corano, ma anche un capitolo della Regola di San Benedetto e due testi tratti da stele egiziane datate al regno di Ramses II (1279-1212 a.C.). La RBS può perciò offrire anche per questo Convegno il volume dei suoi Atti, scandito nelle sue quattro parti fondamentali: l'Antico e il Nuovo Testamento, altri testi di area semitica o su cui l'applicazione dell'analisi retorica biblicosemitica risulta particolarmente feconda ed efficace, e una parte finale, di indole metodologica. Apre la prima parte, per il Primo Testamento biblico, l'articolo di Luisa Maria Almendra, che propone una lettura complessiva dell'intera sezione del libro di Giobbe riconosciuta in 38,1-42,6. Seguono due contributi sul libro dei Proverbi: quello di Bernard Witek, sul capitolo 25 - sequenza di apertura della Seconda raccolta salomonica (25- 29) che invita il lettore alla virtù sapienziale della moderazione - e quello di Marek Baraniak sulla composizione e funzione del poema Eshet Chayil (sulla «donna di valore») di 31, 10-31. Chiude l'articolo di Jerzy Bosowski, uno studio sui sei oracoli contro l'Egitto (Ez 29-32) nconosciuti tramite gli strumenti offerti dalla retorica biblico-semitica. La seconda parte riguarda il Nuovo Testamento. Apre l'aiiicolo di Francesco Graziano, il quale completa lo studio delle unità estreme della sequenza del V angelo di Matteo riconosciuta in Mt 15, 1-16, 12 - unità che riguardano il rapporto di Gesù e dei suoi discepoli con l'interpretazione falsata della Torah e della speranza messianica. Sempre per il Primo Vangelo, Roberto Di Paolo fa luce sulla sequenza di Mt 21,1-22,14, completando le sue precedenti ricerche di composizione su una unità che riguarda l'autorità di Gesù come Re e Profeta, all'indomani della Passione. Seguono tre articoli dedicati al Quarto Vangelo. Alain Décoppet propone, nella panoramica della composizione del Vangelo giovanneo, l'analisi della sequenza riconosciuta in Gv 3,22-4,3 in cui emergono

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Studi del settimo convegno RBS

le due figure di Giovanni e Gesù messe a confronto. Peter Ellul presenta uno studio sull'unità introduttiva di Gv 7-8, la sequenza riconosciuta in Gv 7,1-13 con particolare attenzione al cambiamento delle azioni di Gesù, che decide di salire alla festa «come» se andasse «in segreto». Infine, Anna Bialowas propone - alla luce della composizione di Gv 13,1-30 - lo studio dei tre temi teologici fondamentali nella narrazione: l'Amore, la Benedizione e il Tradimento. La terza parte è dedicata ad altri testi. Due articoli riguardano il Corano: Michel Cuypers si è dedicato alla struttura della sura 8, unità che riguarda l'attività militare del profeta Maometto; Tarik Menzou si dedica invece allo studio retorico di una sura breve della fine del Corano - la sura 79 - la cui tematica è il Giorno della risurrezione. Segue lo studio retorico di due testi egiziani datati al regno di Ramses II proposto da Nicolas Leroux: quello della stele EA 589 custodita al British Museum di Londra, e quello della stele 50058 del Museo Egizio di Torino. Chiude questa parte un articolo sul capitolo 63 della Regola di San Benedetto - capitolo che riguarda la posizione e i rapporti dei fratelli in comunità - proposto da Gérard Joyau, da tempo applicato all'analisi della Regola, un testo imbevuto di sapienza e influenza biblica, regola madre del monachesimo occidentale. Chiude il volume, per la parte di carattere metodologico, l'articolo di Roland Meynet sull' «interdipendenza dei livelli di composizione»: attraverso la guida e l'evidenza di molti esempi il lettore è portato a verificare come il passaggio e il riconoscimento dei livelli superiori di composizione permetta di rimettere oggettivamente in questione, ed eventualmente di correggere, l'analisi e il riconoscimento fatto per i livelli inferiori.

Sigle e abbreviazioni a.e. AAT ABD 'AbotR. Nat al. AnBib AncB av. n.è. AzTh b. 'Abod. Zar. b. Ber. b. I:Iul. b. Ketub. b. Sabb. b. Sukkah BAeg BDAG

BDB BHS Bib BiEtu BIFAO BJ BK.AT Bonsirven TR

BSFE BZAW CBC CEI CENiM CEv cf chap. ChrEg CNT(N) ColTh Congr. CPF CSEL

avanti Cristo Agypten und Altes Testament D.N. FREEDMAN, ed., Anchor Bible Dictionary, I-VI, New York 1992. 'Abot di Rabbi Nathan alii - altri, autres, others Analecta biblica Anchor Bible avant notre ère Arbeiten zur Theologie. Stuttgait Trattato del Talmud Babilonese 'Abodah Zarah Trattato del Talmud Babilonese Berakot Trattato del Talmud Babilonese I:Iullin Trattato del Talmud Babilonese Ketubbot Trattato del Talmud Babilonese Sabbat Trattato del Talmud Babilonese Sukkah Bibliotheca Aegyptiaca W. BAUER - F.W. DANKER - W. ARNDT - F.W. GINGRICH, A GreekEnglish Le:xicon of the New Testament and other Early Christian Literature, Chicago - London 1957, 20003 • F. BROWN - S.R. DRIVER - C.A. BRIGGS, A Hebrew and English Le:xicon of the Old Testament, Oxford 1952 Biblia Hebraica Stuttgartensia Biblica Bibliothèque d'études Bulletin de l'Institutfrançais d'archéologie orientale Bible de Jérusalem Biblisher Kommentar. Altes Testament J. BoNSIRVEN, Textes rabbiniques des deux premiers siècles chrétiens pour servirà l'intelligence du Nouveau Testament, Roma 1954. Bulletin de la Société Française d'Égyptologie Beihefte zur Zeitschrift filr die alttestamentliche Wissenschaft Cambridge Bible Commentary Conferenza Episcopale Italiana Les Cahiers Egypte Nilotique et Méditérranéenne Cahier Évangile confer - confronta, compare chapitre Chronique d'Égypte Commentaire du Nouveau Testament. Deuxième série Colloquia Theologica FILONE DI ALESSANDRIA, De Congressu eruditionis gratia Collection Les pères dans la foi Corpus Scriptorum ecclesiasticorum Latinorum

10 d.C. DIP Diss. DJG

DSp ebr. ed. e.g. es. etc. Exp. FOTL Fs. GLNT

gr. Gr. HÀB HBI Hermeneia Hok. HThKAT

HTR i.e. Ibid.

ree ID. Is!Chr JBL JEA JNES LÀ. LAPO Leg. litt. LXX m. 'Abot Midr. MIFAO Migr. MSR n.b.

Studi del settimo convegno RBS dopo Cristo G. PELLICCIA- G. ROCCA, ed., Dizionario degli Istituti di perfezione, IX, Roma 1974-2003. Dissertatio (Dissertazione. Tesi di dottorato) J.B. GREEN - S. McKNIGHT - I.H. MARSHALL, ed., Dictionary of Jesus and the Gospels, Downers Grove - Leicester 1992. M. VILLER - al., Dictionnaire de spiritualité ascétique et mystique, doctrine et histoire, I-XVII, Paris 1937-1995. ebraico edidit, ediderunt- curatore, curatori, editor(s) exempli grafia - for example esempio, esempi et caetera - et cetera, and so forth Expositor. London. Forms ofthe Old Testament Literature F estschrìft F. MONTAGNINI - G. SCARPAT, ed., Grande Lessico del Nuovo Testamento, I-XVI, Brescia 1965-1992; orig. tedesco: G. KITTEL - G. FRIEDRICH, ed., Theologisches Worterbuch zum Neuen Testament, l-X, Stuttgart 1933-1979. greco, grec Gregorianum Hildesheimer iigyptologische Beitriige Heritage ofBìblical Israel Henneneia - A Critica! and historical Commentary on the Bible Hokhma. Revue de réjlexion théologique. Lausanne Herders Theologischer Kommentar zum Alten Testament Harvard Theological Review id est - ovvero, that ìs Ibidem - nella stessa opera, in the same place The Intemational Critica! Commentary on the Holy Scriptures of the Old and New Testaments. Edìnburgh IDEM - lo stesso, the same Islamochristiana Joumal ofBiblica! Literature Joumal ofEgyptian Archaeology Joumal ofNear Eastem Studies W. HELCK, ed., Lexikon der Àfillplologie, I-VI, Wiesbaden 1972-1986. Littératures anciennes du Proche-Orient FILONE DI ALESSANDRIA, Legum allegoriae 1, 2, 3 littéralement Septuaginta Mìshnah. Trattato 'Abot Midrash (cui segue il nome ebraico del libro biblico) Mémoires de l'institut français d'archéologie orientale FILONE DI ALESSANDRIA, De migratione Abrahami Mélanges de science religieuse nota bene - note carefully

Sigle e abbreviazioni NA

NAC NICOT NIDNTT NIGTC NJB NRSV NSK.AT NT nt. OBO OLA Or. orig. OTL p. ParDi PBM PL Rab. RB RB RBSem ReBib ReBibSem RdE RelSt RhSem RM RSR RSV RTPE

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11

B. ALAND - K. ALAND - J. KARAVID0P0UL0S - C.M. MARTIN! - B.M. METZGER, ed., Novum Testamentum Graece, Stuttgart 201228 ( conosciuto come N estle - Aland) New American Commentary New International Commentary on the Old Testament C. BR0WN, The New International Dictionary of New Testament Theology, I-III, Exeter 1975-1978 The New International Greek Testament Commentary New Jerusalem Bible New Revises Standard Version Neuer Stuttgarter Kommentar. Altes Testament Nuovo Testamento, New Testament nota, note Orbis Biblicus et Orientalis Orientalia Lovaniensia analecta Orientalia originale, originai The Old Testament Library pagina, pagine, page(s) Parole de Dieu. Paris Patemoster Biblica! Monographs. Bletchley Patrologia Latina (J.P. MIGNE, Patrologiae cursus completus Ecclesia Latina, Paris 1844-1855) Rabbah (precede sigla del libro biblico; Es. Gen Rab. = Genesi Rabbah) Règle de saint Benoìt Revue Biblique Rhetorica Biblica et Semitica Retorica Biblica Retorica Biblica e Semitica Revue d'Égyptologie Religious Studies Rhétorique Sémitique RegulaMagistri (VI secolo d.C.) Recherches de Science Religieuse Revised Standard Version Recueil de travaux relatifs à la philologie et à l 'archéologie égyptiennes et assyriennes Revue de l'Université de Bruxelles seguente Studien zur Altiigyptischen Kultur Sources chrétiennes. Paris secolo FILONE DI ALESSANDRIA, De Somnis I, Il seguenti Studia rhetorica biblica et semitica Studia Warminskie

12 TDNT TDOT Tg. Ps.-J. TG.T Theol(P)



NJPS TOB trad. trans. TynB UBS.HS V.

VT vv.

WAW WBC WUNT

zA"s ZBK.AT

Studi del settimo convegno RBS G. KITIEL - G. FRIEDRICH, ed., Theological Dictionary of the New Testament, I-X, Grand Rapids (MI) 1964-1976. G.J. BOTIERWECK - H. RINGGREN - H.J. FABRY, ed., Theological Dictionary ofthe Old Testament, Grand Rapids (MI) 1974-2018. Targum Pseudo-Jonathan Tesi Gregoriana, serie Teologia Théologie. Paris testo massoretico Tanakh: Tue New JPS Translation Traduction CEcuménique de la Bible traduzione, traduction translated by Tyndale Bulletin United Bible Societes. Help for Translators versetto, verset, verse Vetus Testamentum versetti, versets, verses Writings from the Ancient World Word Biblical Commentary Wissenschaftliche Studien zum Neuen Testament Zeitschrift fiir Àgyptische Sprache und Altertumskunde Zurcher Biblekommentare. Altes Testament

Glossario dei termini tecnici 1. TERMINI CHE INDICANO LE UNITÀ RETORICHE

Capita spesso, nelle opere esegetiche, che i termini «sezione», «passo», ma soprattutto «brano», «parte», non vengano utilizzati in modo univoco. Ecco l'elenco dei termini che indicano le unità testuali ai loro successivi livelli. J LIVELLI «INFERIORI» (O NON AUTONOMI}

A parte le prime due (il termine e il membro), le unità dei livelli inferiori sono formate da una, due o tre unità del livello precedente. TERMINE

il termine corrisponde generalmente a un «lessema», ossia una parola che appartiene al lessico: sostantivo, aggettivo, verbo, avverbio.

MEMBRO

il membro è un sintagma, o gruppo di «termini» connessi tra loro mediante stretti rapporti sintattici. Il «membro» è l'unità retorica minima; può anche capitare che il membro comprenda un solo termine (il termine di origine greca è «stico»).

SEGMENTO

il segmento comprende uno, due o tre membri; si parlerà di segmento «unimembro» (il termine di origine greca è «monostico»), di segmento «bimembro» (o «distico») e di segmento «trimembro» (o «tristico»).

BRANO

il brano comprende uno, due o tre segmenti.

PARTE

la parte comprende uno, due o tre brani.

J LIVELLI «SUPERIORI» ( O AUTONOMI}

Sono tutti formati o da una o da più unità del livello precedente. PASSO

il passo - equivalente della «pericope» degli esegeti - è formato da una o da più parti.

SEQUENZA

la sequenza è formata da una o da più passi.

SEZIONE

la sezione è formata da una o da più sequenze.

LIBRO

infine il libro è formato da una o da più sezioni.

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Studi del settimo convegno RBS

È talvolta necessario ricorrere ai livelli intermedi della «sottoparte», della «sottosequenza» e della «sottosezione»; queste unità intermedie hanno la stessa definizione della parte, della sequenza e della sezione. VERSANTE

complesso testuale che precede o segue il centro di una costruzione; se il centro è bipartito, il versante corrisponde a ciascuna della due metà della costruzione.

2. TERMINI CHE INDICANO I RAPPORTI TRA LE UNITÀ STh1METRICHE SIMMETRIE TOTALI

COSTRUZIONE PARALLELA

COSTRUZIONE SPECULARE

COSTRUZIONE CONCENTRICA

COSTRUZIONE ELLITTICA

figura di composizione in cui le unità in rapporto due a due sono disposte in modo parallelo: AB CD E I A'B'C'D'E'. Quando due unità parallele tra loro incorniciano un unico elemento, si parla di parallelismo per designare la simmetria tra queste due unità, ma l'insieme viene considerato (l'unità di livello superiore) come una costruzione concentrica: A I x IA'. La «costruzione parallela», è detta anche un homme ignorant, sans discernement. Je ne distinguais pas le bien du mal. J' ai commis une grave offenseb contre la Butte, De sorte au'elle me donna une lecon