Scienza, Stato e critica di classe. Galvano della Volpe e il marxismo


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Italian Pages 236 Year 1970

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Scienza, Stato e critica di classe. Galvano della Volpe e il marxismo

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Vacca SCIENZA STATO E CRITICA DI CLASSE G. Della Volpe e il marxismo

O) DE DONATO

Indice

7 Premessa

Parte prima

Critica dell'ideologia e metodologia della scienza nella ~woo~~~~

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Logica » di ·

11 Limiti dell'indagine 14 L'itinerario teorico di Marx e la rilevanza metodica della critica marxiana di Hegel e dell'economia politica classica 21 Il primo approccio dellavolpiano a Marx e La libertà comunista 23 Temi principali della Logica come scienza positiva: a) la gnoseologia critica; b) la teoria materialistica dell'indagine logico 33 La Logica come scienza positiva e la teoria marxiana dell'astrazione determinata 40 Rilevanza generale della critica marxiana dell'apriorismo logico e della teoria dell'astrazione determinata. Elaborazione dellavolpiana di una « dialettica scientifica » 45 Valore e limiti dell'interpretazione dellavolpiana di Marx 48 Critica della elaborazione dellavolpiana di una « filosofia scientifica » come teoria del metodo della scienza moderna 56 Limiti della riduzione dellavolpiana della critica materialistica della ideologia alla demistificazione dei suoi procedimenti logici viziosi. Complessità e rilevanza generale del rapporto Hegel-Marx 63 Segue. L'esatta portata della critica marxiana del concetto astratto di lavoro in Hegel

5

75 Segue. Critica del « lavoro astratto» e critica dell'ideologia nel « giovane» Marx 83 Segue. Critica dell'ideologia e « feticismo della merce » 89 Critica dell'economia politica ed inversione della temporalità in Marx 97 Il marxismo come « scienza sociale critica » e il punto di vista di classe nella scienza Appendice alla parte prima 103 Hegel nella storia del marxismo (Un'ipotesi di lavoro)

Parte seconda

Dall'« estinzione dello Stato» alla « legalità socialista» 123 Galvano Della Volpe fra etica moderna e marxismo: La libertà comunista 128 Centralità del problema democrazia/socialismo nell'etica marxista della maturità: Rousseau e Marx 130 Critica della « persona/valore » ovvero dei vizi ipostatici del contrattualismo liberale 136 Per una teoria materialistica della persona. Continuità di democrazia e socialismo. « Democrazia post-borghese » e « Legalità socialista » 143 La politica dellavolpiana fra marxismo e neogarantismo 145 Il campo teorico della critica marxiana dell'emancipazione politica 157 La prospettiva giovanemarxiana della « rivoluzione permanente » e il nesso democrazia/ socialismo J.O't

176 188 195 211

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39

la società presente compresa nella sua materiale articolazione. 4) La determinazione storica delle categorie non implica dunque alcun rapporto espressivo, di esse, con gli oggetti che esse designano: a) perché la loro produzione di conoscenza è consentita dall'inserimento che di esse si opera nella totalità strutturata che connota la formazione sociale presente; b) perché questo processo oltre a sganciare le singole categorie da qualsivoglia funzione espressiva della diacronia storica dello specifico rapporto ch'esse designano, presenta un proprio ordine interno (ordo rationis) che garentisce ad un tempo la reciproca implicanza e l'assoluta eterogeneità (materialismo) dei rapporti sociali reali e delle forme di coscienza che li connotano 58 •

7. Rilevanza generale della critica marxiana dell'apriorismo logico e della teoria dell'astrazione determinata. L'elaborazione dellavolpiana di una « dialettica scientifica » Dalla ricostruzione tanto della critica marxiana dell'apriorismo logico in generale, quanto soprattutto della teoria dell'astrazione determinata come metodologia ed epistemologia specifiche della critica c1Pll'Prnnnm1