Bravi in italiano. Per le Scuole superiori. Con e-book 8808820955, 9788808820952

La lingua è un organismo vivo, in continuo cambiamento. "Bravi in italiano" è un corso pratico di lingua, che

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Bravi in italiano. Per le Scuole superiori. Con e-book
 8808820955, 9788808820952

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L A MHASCITA DELL'ITALLIANO

» Che lingua parliamo?

bui Pu

LA LINGUA SIAMO NOI Dal latino all'italiano, 2 - Latino scritto e latino parlato, 2 - Cade l'Impero, cambia la lingua, 3 - Le “sorelle” della nostra lingua, 3

L'ITALIA DEI CLALETTI

n

Le varietà geografiche della lingua

ch i

a | primi documenti scritti della lingua italiana Il Medioevo: la nascita dell'italiano letterario, 4 + l'evoluzione in età moderna, 5 Da Manzoni alla televisione, 5 « | forestierismi, 5

e

L ' I T A L I A N51 O TRASFORMA NEI SECOLI

I dialetti. 6 + Tre grandi famiglie, 7 + Le minoranze inguistiche, 7 L'ITALIANO REGIONALE

n

Le varietà geografiche: gli italiani regionali

i geosinonimi, 9 + Dal regionale al nazionale, 9 LINGUAGGI SETTORIALI E GERGHI

= Sottocodici linguistici |

10 10

Inguaggi settoriali, 10 - | gerghi, 1 1 - | gerghi giovanili, 1 1 - Altri gerghi, 1 1

L A LINGUA SEI... T U

n

Le tue abitudini sociolinguistiche

LA FONOLOGIA

14

» Che cos'è e a che cosa serve

14

Definizione e funzioni, 14 - Fonemi e qrafemi, 14 - ESERCIZI, 15 n La sillaba Definizione e funzioni, 1 7 + La divisione I n sillabe con le vocali, 17+- L a divisione

i n sillabe con le consonanti, 1 8 +- ESERCIZI, 1 9

L'ORTOGRAFIA = C h e cos'è e a c h e cosa serve 20 + Ce o cie, ge o gie?, 20 + Cu o q u ? ,20 + Gil o #?, 21 + e D e f i n i z i oen funzioni, Gn o gni?, 21 - Sce o scie? 21 - La lettera fr, 22 + Le lettere doppie, 22 - Questioni d i “gec-ortografia”, 2 2 »- ESERCIZI, 23

s L’ac cent o Definizione e funzioni, 26 - l'accento tonico, 26 - | monosillabi atoni, 26 - l'accento grafico, 2 7 +- Monosillabi a confronto, 27 - ESERCIZI, 2 8 n L’apostrofo Definizione e funzioni, 29 « L'ellsione, 29 « Il troncamento, 30 - Qual”è o qual è7, 3 0 - L’'apocope, 3 1 - Monosillabi: atoni, tonici o apostrofati?, 3 1 - Altri usi dell’apostrofo,

3 1 - ESERCIZI, 32

3 LA PUNTEGGIATURA = Che cos'è e a che cosa serve

35

35

Definizione e funzioni, 3 5 + | principali segni di punteggiatura, 3 6 - I l punto e i suoi

VIDEO

k

Le maiuscole

usi, 3 6 - Le maluscole, 37 + ESERCIZI, 38

= La virgola Definizione e funzioni, 39

39

- Una virgola può fare la differenza, 3 9 - ESERCIZI, 4 0

viDEO

bh La virgola

e Gli altri segni d i punteggiatura

41

Il punto e virgola, 4 1 + | due punti, 4 1 + H punto interrogativo e il punto esclamativo, 42 - LA LINGUA BATTE... La punteggiatura salverà i l mondo (degli sms)j?, 4 2 -

ESERCIZI, 43

es:

-C For A

ESERCIZI DI RIEPILOGO

Lo

QQ.

iiieRONTO PER LA V E R E I A N I E I LE COMPETENZE NEI TESTI MODA E ABBIGLIAMENTO

54

UNITÀ 2 Semantica e lessico 4

IL LESSICO n

Le parole d i una lingua

Che cos'è il lessico, 58 - Leparole secondo la forma,59 - Le parole secondo il significato, 59 - ESERCIZI, 60

5

58

58

LA FORMAZIONE DELLE PAROLE

62

» | modi per formare nuove parole

62

Definizione e funzioni, 6 2

» L a derivazione

62

Definizione e funzioni, 6 2 + | principali suffissi . 63 + | principali prefissi, 6 4 Frefessoidi è suffissoidi, 6 4 - ESERCIZI, 6 5

n l'alterazione

69

s L a composizione

72

Definizione e funzioni, 69 - | suffissi per alterare, 69 - I falsi alterati, 70 - ESERCIZI, 70

Definizione e funzioni, 72 + Le parole giustapposte o parole frase, 72 + Le parole macedonia, 73 » Le unità lessicali, 73 - ESERCIZI, 74

6

ISIGNIFICATI DELLE PAROLE B

Le relazioni tra parole

74 74

Definizione e funzioni, 74 s

La somiglianza

74

Definizione e funzioni, 74 + Differenze qualitative tra | sinonimi, 75 + L À LINGUA BATTE... Sull'insulto creativo, 75 - Sinonimi approssimativi è sinonimi assoluti, 76

s L’opposizione Definizione e funzioni, 76 - Antonimi e complementari, 76 + inversi e falsi contrari, 7 7 - ESERCIZI, 7 7

76

= l'inclusione

79

Definizione e funzioni, 79 +-ESERCIZI, 7 9

= L a polisemia

81

Definizione e funzioni, 8 1 n

L'omonimia

B1

Ceifmnizione e funzioni, 8 1 - ESERCIZI, 8 2

i COME SI U S A IL VOCABOLARIO

83

n C h e cos'è e a c h e cosa serve 83 Che cosa cercare sul vocabolario, 83 - Che cosa bisogna sapere per consultario, 83 + Suggerimenti pratici: le voci del vocabolario, 54 - ESERCIZI, 8 5



SERCIZI DI RIEPILOGO

piva



E

O

ILE COMPETENZE NEI TESTI CIBO E ALIMENTAZIONE H INVALSI Ortografia, punteggiatura e lessico

L A MORFOLOGIA n

La forma delle parole

100

104

104

Che cos'è la morfologia, 104 - Le parti variabili del discorso, 105 + ESERCIZI, 105

L'ARTICOLO

107

= Che cos'è e a che cosa serve

107

Definizione e funzioni, 107 - L'articolo determinativo, 107 - Gli usi dell'articolo determinativo, 106 - ESERCIZI, 106 L'articolo indetenminativo, 111 - Articolo determinativo, indeternninativo o nessun articolo?, 111 + L'articolo partitivo, 112 + Articolo o preposizione articolata? 112 ESERCIZI, 112

9 IL NOME

116

n C h e cos'è e a c h e cosa serve Definizione e funzioni, 116 - Tipologie di nomi, 116 - ESERCIZI, 117

116

» l l genere del n o m e

119

Definizione e funzioni, 119 + | nomi variabili, 119 + LA LINGUA BATTE... La lingua italiana non è sessista, 120 - | falsi cambiamenti di genere, 121 - ESERCIZI, 121

B

= l l numero del n o m e Definizione e funzioni, 123 - | nomi variabili, 123 + | nomi irvariabili, 124 - | riomi difettivi, 124 - | nomi sovrabbondanti, 125 + fl plurale del nomi composti, 126 l l capo e i capi, 126 + ESERCIZI, 126

1 0 L’AGGETTIVO

132

= Che cos'è e a che cosa serve

132

Definizione e funzioni, 132

n Gli aggettivi qualificativi Definizione e funzioni, 132 - Forma, genere e numero, 133 + ESERCIZI, 134 p

|

132

VIDEO qualificativi

gradi degli aggettivi qualificativi

136

Definizione e funzioni, 136 + Il comparativo, 136 « Il superlativo, 137 + Comparativi e superlativi particolari, 137 « ESERCIZI, 138

e Gli aggettivi determinativi Definizione e funzioni, 141 - Gli aggettivi dimostrativi, 141 + Gli aggettivi

141

identificativi, 142 - Gli aggettivi possessivi, 142 - ESERCIZI, 143 - Gli aggettivi indefiniti,

146 + Gli aggettivi numerali, 146 + Gli aggettivi interrogativi ed esclamativi, 147 » ESERCIZI, 147

11 IL PRONOME = Che cos'è e a che cosà serve

152 152

Definizione e funzioni, 152 - Tipi di pronomi, 152 +- Pronomi e aggettivi, 153 - ESERCIZI, 154

n | pronomi personali

155

Definizione e funzioni, 195 + Tipi ci pronomi personali, 155 + | pronomi personali soggetto, 155 - | pronomi personali complemento, 156 - Pronomi d i cortesia, 157 -

k

VIDEO

Uso delle forme toniche, 158 + Uso delle forme atone, 158 + L e particelle ci e ne, 158 - | pronomi rifiessivi,159 - L A LINGUA BATTE... Gli o foro?, 159 - Tra se e sé, 160 -

ESERCIZI, 160 a | pronomi determinativi 164 Definizione e funzioni, 164 - | pronomi dimostrativi, 164 - | pronomi identificativi, 164 + | pronomi possesshivi, 165 » | pronomi indefiniti, 165 + Due negazioni affermano, 165 « | pronomi interrogativi e d esclamativi, 166 +-ESERCIZI, 166 n

| pronomi relativi

169

Definizione e funzioni, 169 - Le forme variabili del pronome relativo, 169 « Il pronome refativo invariabile che, 170 - Il pronome relativo Invariabile cui, 170 + ESERCIZI, 171 . |]pronomi misti è doppi, 174 - Dove come pronome, 174 - ESERCIZI, 175

ie bERCIZIDI RIEPILOGO L E COMPETENZE NEI TESTI A SERVIZIO VI

hi i

ito

vibo

12 IL VERBO u C h e cos'è e a che cosa serve

#18

UNITÀ 4 Le parti variabili del discorso: il verbo

Definizione e funzioni, 188 - Le voci verbali, 188 - La persona e il numero, 189 Il modo, 189 - ll tempo, 190 - l'aspetto, 191 - ESERCIZI, 192

13 | MODI FINITI » L'indicativo

194

1%

Definizione e funzioni, 194 - I presente, 194 - Il passato, 195 - l l futuro, 195 -

Le regole e la scelta dei tempi, 196 - ESERCIZI, 19%

199 n [ l congiuntivo Definizione e funzioni, 199 + Le regole e la scelta dei modi, 199 + | tempi del congiuntivo, 2 0 0- L'uso del tempi nelle frasi subordinate, 200 - L A LINGUA BATTE... Una morte “percepita”, 201 + ESERCIZI, 201

a l l condizionale

i

204

VIDEO

k

Defnizionre e tempi, 2 0 4- Funzioni, 204 - ESERCIHI, 204

= l'imperativo

I tempi del

205

Definizione e funzioni, 205 + | tempi dell'Imperativo, 205 +- ESERCIZI, 205

1 4 | M O D I INDEFINITI

= L'infinito

206

206

Definizione e funzioni, 206 + | tempi dell'infinito, 206

» Il participio Definizione e funzioni, 207 - | tempi del participio, 207 - La concordanza del participio, 207 n

l l gerundio

207

VIDEO

208

Definizione e funzioni, 208 - | tempi del gerundio, 208 - ESERCIZI, 209

15 SIGNIFICATI, VALORI E FORME DEL VERBO » | significati del verbo

214

214

Verbi predicativi e copulativi, 214 - ESERCIZI, 215

n | valori del verbo

217

Definizionre e funzioni, 217 + | verbi transitivi, 217 » | verbi intransitivi, 217 + Transitivo o Intransitivo?, 217 + Uso dei verbi transitivi e intransitivi, 218 - ESERCIZI, 219

» L e forme del verbo

221

Definizione e funzioni, 221 - La forma attiva, 221 - La forma passiva, 221 - La forma rifiessiva, 222 » ESERCIZI, 223 - | verbi pronominali, 226 - | verbi impersonali, 226 = La particella si, 227 - Attenti a l sit, 227 « ESERCIZI, 228

16 LE FUNZIONI DEL VERBO = Quali sono

x 230

230

L e principali funzioni, 230 «+ | verbi ausiliari, 230 + Verbi che usano entrambi gli ausiliari. 231 + La coniugazione degli ausiliari, 232 - ESERCIZI, 234 - | verbi servili, 237 + | verbi fraseologici, 237 - | verbi causativi, 238 - ESERCIZI, 238

VIDEO La forma riflessiva

17 LE CONIUGAZIONI

242

» | verbi regolari

242

Definizione, 242 + Particolarità delle coniugazioni regolari, 242 + L e coniugazioni della forma passiva e della forma riflessiva, 243 + Le coniugazioni, 243 » fl passivo

dal punto di vista di chi legge o ascolta, 243 - ESERCIZI, 249

n | verbi irregolari

253

Definizione e funzioni, 253 « | verbi irregolari della 1° coniugazione, 253 - | verbi irregolari della 2* coniugazione, 254 « | verbi inegolari della 3° coniugazione, 255 + Altri verbi irregolari, 256 - ESERCIZI, 257 n | verbi difettivi e sovrabbondanti verbi difettivi. 260 - | verbi sovrabbondanti, 260 « ESERCIZI, 261

260

|

* r F

PER LA V E R I

UNITÀ 5 Le parti invariabili del discorso 18 L’AVVERBIO » Le parti invariabili del discorso

272 272

Che cosa sono e a che cosa servono, 272

n L’avverbio: c h e cos'è e a c h e cosa serve

272

Definizion e efunzioni, 272 - Tipi diavverbi, 273 - | gradi degli avverbi, 276

19 LA PREPOSIZIONE » Che cos'è e a che cosà serve

È 18

- ESERCIZI, 276

Definizione e funzioni, 280 + Tipi di preposizioni, 280 - Preposizioni e complementi, 281 - L A LINGUA BATTE... Dei Promessi Sposi o de | Promessi Sposi? 282 +

2 0 L A CONGIUNZIONE = C h e cos'è e a che cosa serve

& 18

ESERCIZI, 283

Definizione e funzioni, 286 + Le congiunzioni coordinanti, 286 - Le congiunzioni subordinanti, 287 - L'uso d i e e d i irro, 287 + Il che poltvalente, 288 - ESERCIZI, 289

2 1 L’INTERIEZIONE » C h e cos'è e a che cosa serve

292

292

Definizione e funzioni, 292 - Tipi cdi interiezioni, 292 - Le voci onomatopelche,

293 - ESERCIZI, 293

EH COME SI FA L'ANALISI GRAMMATICALE » Che cos'è e a che cosa serve Definizione e funzioni, 295 - Che cosa bisogna sapere per farla, 295 - Suggerimenti pratici, 296 + ESERCIZI, 297

VIII

205

295

+LE COMPETENZE NEI TESTI VIAGGI E TURISMO EHINVALSI La morfologia

306 312

PA,

PARTE C SINTASSI

UNITÀ 6 La frase semplice 2 2 GLI ELEMENTI DELLA FRASE: L’ANALISI LOGICA

» Che cos'è e a che cosa serve Definizione e funzioni, 316 - Frase verbale e frase nommnale, 317 + La frase minima e le sue espansioni, 317 - Gruppo del soggetto e gruppo del predicato, 317 -

Fe

i

316

316

ESERCIZI, 318

n l l soggetto Definizione e funzioni, 320 - Tipi di soggetto, 320 - ESERCIZI, 3 2 1 n

l l predicato

Definizione e funzioni, 324 - Predicato nominale e predicato verbale, 324 -

320 324

La concordanza del predicato, 325 + Il verbo essere, 325 « | verbi copulathià e il complemento predicativo del soggetto, 326 - Uso predicativo dei verbi

a VIDEO i

del predicato

copulativi, 326 ESERCIZI, 327 «

2 3 COMPLEMENTI DIRETTI, ATTRIBUTO E APPOSIZIONE

330

n | complementi Complementi diretti e complementi indiretti, 330

330

» l l complemento oggetto

330

Definizione e funzioni, 330 + Tipi di compiemento oggetto. 331 + Come riconoscere il complemento oggetto, 331 - ESERCIZI, 332 n | complementi predicativi 335 Definizione, funzioni e tipotogie. 335 + Il complemento predicativo del soggetto, 335 Il predicato nominale e i predicativi, 335 - Il complemento predicativo dell'oggetto, 336 + ESERCIZI, 336

a L’attributo e l'apposizione Definizione e funzioni, 339 - L'attributo, 339 - La funzione dell'aggettivo nell'analisi logica, 339 «- l'apposizione, 340 - ESERCIZI, 340

2 4 | COMPLEMENTI INDIRETTI

339

346

346 n C h e cosa sono e a che cosa servono Definizione e funzioni, 346 - Il complemento d i specificazione, 346 - Il complemento d i termine, 347 « Il complemento d'agente e di causa efficiente, 347 « Il complemento d i causa, 347 - ll complemento di fine, 347 - ll complemento di mezzo, 348 -

IX

ll complemento di modo, 348 - LA LINGUA BATTE... U n modello semplice

per la sintassi della frase, 3468 +- ESERCIZI, 349 n | complementi di luogo e d i tempo complementi d i Jogo: definizione e funzioni, 353 - | complementi di tempo:

353

|

definizione e funzioni, 353 +« ESERCIZI, 354

= G l i altri complementi indiretti |

357

complementi legati al valore di specificazione, 357 - ESERCIZI, 358 - 1complementi

legati al moto da luogo, 361 - | complementi che esprimono compagnia o esclusione,

361 - | complementi di quantità, 362 - Complementi da esclamativo a di svantaggio, 363 + ESERCIZI, 364 n | complementi e i loro funzionali Definizione e funzioni, 369 » Il funzionale di. 369 - ll funzionale o, 370 - I l funzionale da. 370 - Il funzionale in, 371 - Il funzionale con, 371 - I funzionale su, 371 -

369

ll funzionale per, 372 - ll funzionale iro/fro, 372 - ESERCIZI, 372

a | complementi e i pronomi Le particelle pronominali, 377 - | pronomi relativi, 377 - ESERCIZI, 378

EH COME SI F A L'ANALISI LOGICA

377 382

i

= C h e cos'è e a che cosa serve Definizione e funzioni, 382 - Che cosa bisogna sapere per farla, 383 + Suggerimenti pratici, 383 - ESERCIZI, 364

i LE COMPETENZE NEI TESTI MARKETING E PUBBLICITÀ H INVALSI - Sintassi della frase semplice

-

398 402

UNITÀ 7 La frase complessa 2 5 IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE = Che cos'è e a che cosa serve

404 404

Definizione e funzioni, 404 +» Come riconoscere la struttura della frase complessa

404 - ESERCIZI, 405

n L a proposizione principale

408

Definizione e funzioni, 408 - Tipologie di proposizioni Indipendenti, 406 + Come riconoscere le principali, 409 + ESERCIZI, 409

= La coordinazione

412

Definizione e funzioni, 412 + Tipologie di coordinazione, 412 + Le proposizioni coordinate, 413 - L'uso delle congiunzioni coordinanti, 413 - ESERCIZI, 414

e L a subordinazione Definizione e funzioni, 416 - | gradi della subordinazione, 416 - C o m e riconoscere

le subordinate, 417 - Gli elementi dell'analisi del periodo, 417 - ESERCIZI, 418

416

2 6 LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE

424

C h e cosa sono e a c h e cosa servono

424

n

Definizione e funzioni, 424 » Subordinate esplicite, 425 - Subordinate implicite,

425 + ESERCIZI, 426

n L e proposizioni completive

427

La proposizione soggettiva, 427 +» La proposizione oggettiva, 427 « La proposizione dichiarativa, 428 - La proposizione interrogativa indiretta, 428 + Come riconoscere le completive, 429 - I l che: congiunzione o pronome?, 429 - ESERCIZI, 429

= L e proposizioni circostanziali

432

La proposizione temporale, 432 - La proposizione causale, 432 - La proposizione

finale, 433 + La proposizione consecutiva, 433 + Quanti perché! 433 +» ESERCIZI, 434 - La proposizione condizionale, 436 + La proposizione comparativa, 436 « L A LINGUA BATTE... l’avventurosa storia del piuttosto, 436 - L a proposizione toncessiva,

437 + La proposizione avversativa, 437 « ESERCIZI, 438 - La proposizione strumentale, 440 « La proposizione modale, 440 « La proposizione limitativa, 440 + La proposizione esclusiva, 440 - La proposizione eccettuativa, 440 - ESERCIZI, 441

= L e proposizioni relative

442

La proposizione relativa, 442 - La proposizione relativa propria, 443 La proposizione relativa impropria, 443

u L e proposizioni subordinate e | loro funzionali Le subordinate esplicite, 443 + Il funzionale chre, 444 » ll funzionale quando, 444 .

443

Il funzionale mentre, 444 - Il funzionale perché, 445 - Il funzionale come, 445 l l funzionale se, 445 - L e subordinate implicite, 445 - Il funzionale di, 446 -

Il funzionale o, 446 - l l funzionale do. 446 « Il funzionale per. 446 - ESERCIZI. 447

= La correlazione d i tempi e modi

450

Definizione e funzioni, 450} - Corretazione con subordinate all'indicativo, 450 »

Correlazione con subordinate al congiuntivo, 450 - ESERCIZI, 451

» l l periodo ipotetico

454

Definizione e funzioni, 454 + Tipologie di periodo ipotetico, 454 +- ESERCIZI, 455

a ll discorso indiretto

457

Definizione e funzioni, 457 + i passaggio dal discorso diretto all’indiretto, 457 + ESERCIZI, 458

EH COME SI F A L'ANALISI DEL PERIODO n C h e cos'è e a c h e cosa serve Definizione e funzioni, 460 - Che cosa bisogna sapere per svolgera, 460 Suggerimenti pratici, 461 - ESERCIZI, 462

àLE COMPETENZE NEI TESTI LAVORO

EHINVALSI Sintassi della frase composta

460 460

472

476

i

voeo

2 6 LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE

424

C h e cosa sono e a c h e cosa servono

424

n

Definizione e funzioni, 424 » Subordinate esplicite, 425 - Subordinate implicite,

425 + ESERCIZI, 426

n L e proposizioni completive

427

La proposizione soggettiva, 427 +» La proposizione oggettiva, 427 « La proposizione dichiarativa, 428 - La proposizione interrogativa indiretta, 428 + Come riconoscere le completive, 429 - I l che: congiunzione o pronome?, 429 - ESERCIZI, 429

= L e proposizioni circostanziali

432

La proposizione temporale, 432 - La proposizione causale, 432 - La proposizione

finale, 433 + La proposizione consecutiva, 433 + Quanti perché! 433 +» ESERCIZI, 434 - La proposizione condizionale, 436 + La proposizione comparativa, 436 « L A LINGUA BATTE... l’avventurosa storia del piuttosto, 436 - L a proposizione toncessiva,

437 + La proposizione avversativa, 437 « ESERCIZI, 438 - La proposizione strumentale, 440 « La proposizione modale, 440 « La proposizione limitativa, 440 + La proposizione esclusiva, 440 - La proposizione eccettuativa, 440 - ESERCIZI, 441

= L e proposizioni relative

442

La proposizione relativa, 442 - La proposizione relativa propria, 443 La proposizione relativa impropria, 443

u L e proposizioni subordinate e | loro funzionali Le subordinate esplicite, 443 + Il funzionale chre, 444 » ll funzionale quando, 444 .

443

Il funzionale mentre, 444 - Il funzionale perché, 445 - Il funzionale come, 445 l l funzionale se, 445 - L e subordinate implicite, 445 - Il funzionale di, 446 -

Il funzionale o, 446 - l l funzionale do. 446 « Il funzionale per. 446 - ESERCIZI. 447

= La correlazione d i tempi e modi

450

Definizione e funzioni, 450} - Corretazione con subordinate all'indicativo, 450 »

Correlazione con subordinate al congiuntivo, 450 - ESERCIZI, 451

» l l periodo ipotetico

454

Definizione e funzioni, 454 + Tipologie di periodo ipotetico, 454 +- ESERCIZI, 455

a ll discorso indiretto

457

Definizione e funzioni, 457 + i passaggio dal discorso diretto all’indiretto, 457 + ESERCIZI, 458

EH COME SI F A L'ANALISI DEL PERIODO n C h e cos'è e a c h e cosa serve Definizione e funzioni, 460 - Che cosa bisogna sapere per svolgera, 460 Suggerimenti pratici, 461 - ESERCIZI, 462

àLE COMPETENZE NEI TESTI LAVORO

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Che cos'è i l testo e a che cosa servono i vari tipi d i testo

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2 7 IL TESTO E LE SUE TIPOLOGIE Definizione e funzioni, 4 8 0+ Le tipologie testuali, 481 + Testi pragmatici e testi letterari, 481 - ESERCIZI, 482

» | | testo espositivo

i.

n l l testo descrittiv o Definizione e funzioni, 483 - Tecniche per descrivere, 483 - ESERCIZI, 484 Definizione e funzioni, 486 - Tecniche per esporre e informare, 486 - ESERCIZI, 487

n l l testo narrativo Definizione e funzioni, 488 + Tecniche per narrare, 488 - ESERCIZI, 488 n l l testo argomentativo Definizione e funzioni, 491 - Tecniche per argomentare, 491 - ESERCIZI, 492

491

n l l testo regolativo Definizione e funzioni, 496 + Tecniche per dare regole, 496 +- ESERCIZI, 496

2 8 LA SCRITTURA A SCUOLA E AL LAVORO = Scrivere a scuola l l riassunto, S00 « ESERCIZI, 502 + Il tema, 504 + Coerenza e coesione, 505 « L A LINGUA BATTE... Scuola: elogio del tema, 506 - ESERCIZI, 506

n

Scrivere per i l lavoro

L'annuncio. 508 - Il curriculum vitae, 5086 - La lettera d i presentazione, 510 L'e-mail formale, 510 - La relazione, 512 « ESERCIZI, 512

ILE COMPETENZE NEI TESTI LAVORO EB INVALSI -

l l testo narrativo

E COMPITO DI REALTÀ

m INDICE ANALITICO

XII

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Comeè fatto questo libro L A TEORIA... ricca d i schemi e mappe c o n aiuti allo studio ogiaan

ario. +-pagpin d a g a te arena e d i m i e Jun pl pale a S o n o o

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Nella legislazione italiana il Triage compare nel 1996, in particolare tramite l'attuazione del decreto n.76/1992, i l quale afferma come i n ogni dipartimento d i emergenza e accettazione debba essere prevista questa funzione come primo momento d i accoglienza e valutazione dei pazienti afferenti al Pronto soccorso. Tale funzione - recita il decreto - è svoltà da personale infermieristico

adeguatamente formato, che opera secondo protocolli prestabiliti dal dirigente del servizio. È importante ricordare come lo stabilire la priorità d i accesso all'area di trattamento non significhi porre una diagnosi, ma Individuare quali pazienti abbiano bisogno di cure Immediate e quali possonoò differire la valutazione medica. [...] TI Triage nella pratica d i tutti i giorni

Da u n punto di vista operativo, i l Triage sì sviluppa i n quattro principali fasi: - Valutazione del paziente “alla porta”: si tratta di una valutazione che si basa s u come si presenta

270

PARTEB + MORFOLOGIA

i l paziente prima ancora di averlo valutato e di aver individuato il motivo di accesso. Questo permette di identificare sin dall'ingresso una situazione di emergenza che richieda un trattamento immediato (per esempio l'assenza o alterazione delle funzioni vitali oppure situazioni di peri-arresto}. + Identificazione del motivo d i accesso: i n questa fase, mediante domande mirate, l'infermiere i n -

daga quale sia la motivazione che ha spinto il paziente a d accedere i n Pronto soccorso. Le strategie d i conduzione dell'intervista sono molteplici, m a i l fine ultimo è individuare chiaramente quale sia

la problematica principale. - Valorizzazione dei parametri vitali: solamente a questo punto, nei pazienti che accedono per condizioni emergenti e urgenti, è prevista la rilevazione dei parametri vitali. Le condizioni con

normalità ispettiva, senza definizione di una condizione di rischio n é d i sofferenza e associate a u n sintomo d i presentazione minore o non urgente, solitamente non prevedono la necessità di misurare i parametri vitali. + Assegnazione del codice colore;

Rosso {emergenza}: assenza 0 compromissione ispettiva o misurata delle funzioni vitali. Giallo (urgenza per rischio): assenza d i compromissione delle funzioni vitali m a condizione con

rischio evolutivo di compromissione precoce. Verde {condizione d i sofferenza): assenza d i compromissione delle funzioni vitali, assenza d i rischio

evolutivo d i compromissione precoce m a sofferenza oggettiva psichica o fisica della persona o di u n suo organo. Bianco {problema minore): assenza di compromissione delle funzioni vitali, assenza di rischio evo-

lutivo di compromissione, assenza di sofferenza oggettiva psichica o fisica della persona o di u n suo organo. I l paziente accede per una problematica urgente minore o non ungente differibile. (5. SS. Carkova, vena iurse 2i.it,17 marzo 2017}

1.

Nel testo sono presenti i verbi specialistici afferire ("pazienti afferenti a l Pronto soccorso”) e differire {"quali pazienti... possono differire la valutazione medica”): stabilisci cosa vogliono dire. Nel caso del

verbo afferire ricerca all'interno del testo u n altro verbo con significato simile usato in u n contesto quasi uguale, rel caso del verbo differire può aiutarti sapere che nel testo è presente u n aggettivo derivato da esso. Nel testo ricorre spesso la parola “paziente”: anche s e ormai usata Solo come Nome, e@55a CONserva

ancora il suffisso del participio presente. Cerca sul vocabolario la sua etimologia: qual è l'infinito del verbo da cui deriva? Che cosa significa quindi l'etimologia di paziente? Individua le parole meno comuni presenti nell'articolo e confrontale con l'articolo di p. 268. Se, alla luce di quest'ultimo, tì sembra che qualche significato sia più chiaro, prova a dare una definizione di ogni parola, altrimenti cercala sul vocabolario.

i

SCRIVERE NEL REGISTRO GIUSTO Rileggi l'articolo a p. 268, facendo attenzione al dibattito tra quanti pensano che l'infermiere non possa sostituirsi al medico d i base e quanti ritengono che tale polemica sla del tutto fuori luogo. Dopo avere rifiettuto sulle due posizioni, scrivi u n testo argomentativo {pp. 491-492) di almeno 1 5 righe esprimendo la tua opinione.

immagina d i realizzare u n breve prontuario sulle fasi del triage d i cui parla l'articolo alle pp. 270-271. Per farlo, estrapola i compiti che spettano all'infermiere e riscrivili inf o r m ad i istruzioni oppure d i orservili ecc.). , dini, u s a n d oi modi e le forme più adatte ( f u t u r o ,forma p a s s i v averbi

del discorso: ll verbo - U N I T À4 . 271 Le partivariabili

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Le partii n v a r i a b idel l i discorso Che cosa sono e a che cosa servono HI

Le parti invariabili del discorso non mutano mai la loro forma e dunque

non sono modificabili. Sono però ugualmente importanti dalmomento che: * arricchiscono il discorso di sfumature espressive (avverbi);

* collegano le parole di una frase o le frasi di un periodo (preposizioni e

non cambiano lumani

congiunzioni); * riproducono le espressioni tipiche delparlato (interiezioni).

L’avverbio:

che cos’è e a che cosa serve Definizione e funzioni L'avverbio è la parteinvariabile del discorso che, secondol'etimologia (dal latino ad verbum), si pone “accanto a un'altra parola”, per specificarne o arricchirne il significato. Il suo comportamento è quindi analogo a quello I

dell'aggettivo nei riguardi del nome, come si può vedere nell'esempio. — Ha un grande amoreper il calcio. — Ama immensamente il calcio.

aggettivo

precisa il _ ] significato

avverbio

L'avverbio viene usato per lo più per determinare u n verbo (Domani si concluderanno le lezioni; Sono arrivati lassù, Elisa scrive benissimo) m a può rife-

] i

rirsi anche ad altre parti del discorso, come: * u n nome: Sogno un amore per sempre; e

un aggettivo: Sono terribilmente stanco;

e

un altro

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un'intera frase: N o n potranno rifiutare l'offerta.

272

d i u n altro

|

avverbio: È molto tardi:

PARTEB « MORFOLOGIA

della frase |

In certi casi, la diversa posizione dell’avverbio può determinare cambiamenti nel significato: — Paola eNadia hanno solo un debito da recuperare.

— SoloPaola eNadia hanno un debito da recuperare. H Riguardo alla formazione, gli avverbi si distinguono in: e primitivi: già, oggi, là, troppo, qui, assai, forse, dove, più, quasi; * composti: almeno, dappertutto, soprattutto, infine, perfino, * derivati dall’aggiunta dei suffissi -mente e -oni (allegramente, velocemente, bocconi, cavalcioni) o da aggettivi al maschile singolare (correre forte, guidare veloce, vederci chiaro). I Le locuzioni avverbiali sono gruppi di parole non separabili, equivalenti adavverbi: a più non posso, d'ora inpoi, all'improvviso,pressappoco.

n o n derivano d a altri avv.

Hp) 2 o più parole

Tipi d i avverbi H Sulla base della loro funzione e delloro significato,gli avverbi e le locuzioni avverbiali si possono classificare in sei tipologie:

avverbi di modo: * avverbi di luogo, e avverbi di tempo, * avverbi di quantità; e avverbi di giudizio o di valutazione; e avverbi interrogativi ed esclamativi. n Gli avverbi d i modo indicano come accade un fatto o come si presenta una qualità. La maggior parte degli avverbi di modo è formata dall'aggettivo femminile e

e dal suffisso -mente; gli aggettivi terminanti in -le, -lo, -ro perdono la voca-

le finale davanti a -mente (agilmente, benevolmente, leggermente) o subisco-

AVV. D I MODO

|___indicanoÙ

n o lievi modifiche (violentemente, altrimenti).

beso o o

J

come avviene



come è qualcosa

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suffisso in -oni

penzoloni, ginocchioni, convalcioni, cormponi

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aggettivi al masch. | (rispondere) giusto, Uk'ovorare) sodo, (mangiare) sano,

sinq.

(pagare)} caro

di origine latina

berre, male, meglio, peggio, volentieri

Composti

invano, soprattutto, purtroppo, apposta, davvero

locuzioni

di buon grado, a malincuore, per caso, a fatica. alta rinfusa, in fila

H

Gli avverbi di luogo indicano dove avviene l'azione o dove si trova qual-

a m o o qualcosa.

La serie di avverbi qui, qua, quassù, qua sopra ecc. indicaunluogo vicino a chi parla e distante da chi ascolta. L a serie di avverbi li, là, laggiù, là sotto ecc.

indica un luogo lontano sia da chi parla sia da chi ascolta. Le parti invariabili deldiscorso

«

UNITÀ5

273

m Alcuni avverbi di

luogo possono svolgere anche il

ruolo d i preposizione

{(-pp. 280-282).In questo caso, essisono seguitida un'espressionenominale: - Il cane deve rimanere fuori. avverbio

— È rimasto per anni lontano. avverbio

- La penna è f i n i t alì sotto. avverbio

— Oggi sono fuori di me. preposizione

— Andrò lontano da qui. preposizione

— Siamo tutti sotto il cielo. preposizione

Le particelle ci, vi, t e possono essere usate come:

i

e

avverbi di luogo, se significano “in, attraverso, da questo/quel luogo”:

e

Nello zaino ci/vi sono i tuoi libri; Domani cè la sfilata dei carri: ci/vi verremo tutti; Se non m i ascolti, me ne vado subito: particelle pronominali: Ci hai visto?; Vi ho detto di no, Ce ne andremo pre-

i

avv. di luogo ]

= ìn questo/ |

quel luogo

sto.

avverti

dove, altrove, fi, là, qui. qua, vicino. lorntorto, dietro, davanti, ovunque. sopra, sotto, dentro, fuori, quaggiù, quassù, accanto

locuzioni

a destra, a sinistro, di sopra, di sotto, in alto, per di qua, firto a gua,

d i qua, di kà, da vicino, da lontano, nei dintorni, nei pressi, in gira particelle

H

ci, vi, fre

Gli avverbi di tempo indicano quando avviene un'azione. avv. d i tempo

avverbi

oggi, domani, ieri, adesso, ancora, sempre, prima, dopo, spesso, allora, mai, talvolta, subito, presto, tordi, mensifmente

avv. di luogo

locuzioni

a MAGno a Mano, all'improvviso, d'ora in poi, di recente, di send,

preposizione

d i tanto in tanto, rel frattempo, poco fa, primmà o poi, urna volta

congiunzione

Gli avverbiprima e dopo possono svolgere ruoli diversi: — Ciparleremoprima. - Luigi abitaprima dell'incrocio. avverbio d i tempo

— Ti telefonerò dopo la partita. preposizione

avverbio d i luogo

—Pensamidopo che saròpartito. ctorndgiunzione

n Gli avverbi d i quantità indicano l a misura dell'elemento che accompa-

gnano.

avverbi

i più, mero, così, motto, poco, niente, nulla, parecchio. abbastanza, troppo, appena, aftatto, tanto, quasi u n po”, d ipiù, d i meno, su per giù, più o mena, all'incirca,

locuzioni

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inoltre, perfino, anche, pure; per di più, in definitiva, avverbi e locuzioni indicanti un'aggiunta | in conclusione

2714 PARTEB

«

MORFOLOGIA

H

Gli avverbi di giudizio o di valutazione affermano, negano o mettono

in dubbio. avverbi e locuzioni

si, certo, appunto, situro. proprio, decisamente.

di affermazione

davvero, senza dubbio, per l'appunto, senz'altro,

proprio così, di sicuro

avverti e locuzioni di negazione

INA, NEPpPuTe, Nemmeno, neanche, neanche per idea, nient'affatto, per niente, in nessun modo

avverbi e locuzioni d i dubbio

forse, magari, chissà, p r o b a b i l m e n t e se; mai, può darsi, quasi quasi, in tutti i modi, in ogni caso

PÒ,

I L’avverbio affatto in senso positivo vuol dire “del tutto, interamente”: È affatto stupido"; in senso negativo e accompagnato da ron vuol dire “per nulla": Non è affatto stupido. La forma negativa rafforzata è niente affatto: — Sei felice? — —Nient’affatto. —H

or |

Ì

“del tutto”

Niente e nulla possono essere usati come: a avverbi di quantità, equivalenti a per nulla, per niente, niente affatto: Nongli importa nulla di te; * pronomi indefiniti, se sostituiscono u n elemento della frase: Non ho

valore negativo {Con non)

|

nulla contro di te. H

valore positivo

| “per niente”

Molto, poco, troppo e parecchio possono essere usati come: * avverbi di quantità, se accompagnano verbi, aggettivi, avverbi rimanendo invariati: Ho corso molto; È parecchio arrabbiato;

* aggettivi indefiniti, se accompagnano un nome, con cui concordano: Ci sono pochi iscritti. U

Gli avverbi interrogativi ed escdamativi introducono una domanda o

un'esclamazione.

I N T E RERgSCI R OAMA G A TNIO V IN N I avverbi di modo, luogo, | come, dove, da dove, quando, d a quando, quanto, tempo, misura, Causa | perché, come mai

mn Come, quando, dove e perché possono essere usati come:

Come, quando, Y deve, perché

* avverbi interrogativi, se introducono un'interrogativa diretta (+ p. 408): Quando faremo quel viaggio?,

* congiunzioni subordinanti, se introducono un'interrogativa indiretta

avverbi

I

|

(+ p. 428): Vi chiedo quando faremo quel viaggio. Alcuni avverbi interrogativi possono essere rafforzati dall'avverbio di temp o mai: — Come mai non m i hai avvisato che sarestipassato da Bologna? H

- Quando mai ti ho dato il permesso di uscire? L'avverbio ecco,non classificabile, viene usato per presentare o introdurre

u n fatto, u n concetto, una persona: Ecco, inizia a nevicare;Ecco il mio proget-

introducono

interrogativa diretta a È congiunzioni ] introducono interrogativa indirett

to;Ecco Paolo. Può essere accompagnato dai pronomi mi, ti, ci, vi, lo, la,li, ne, dando luogo alle forme avverbiali eccomi, eccoti, eccoci... Le parti invariabili deldiscorso

«

UNITÀ5

275

gradi degli avverbi

|

EH Come gli aggettivi, anche molti avverbi hanno il

grado comparativo (più velocemente,meno velocemente, velocemente come) e superlativo (molto velocemente/velocissimamen te, il più velocemente possibile). Come i corrispondenti

comparativo

aggettivi, vi sono cinque avverbi con forme particolari di comparativo e su-

più /meno

perlativo.

fortemente - fortemente

L=

i bene

meglio

mole

peggio

come

ottimamente, benissimo

pessimamente, malissimo !

più

molto

:

Moftissimo

|

superlativo

| molto

fortemente, il

minimamente grandemente

maggiormente

massimamente, sommanmente

Alcuni avverbi possono subire alterazioni conl'aggiunta di suffissi diminutivi, accrescitivi, vezzeggiativi e peggiorativi:

bene * benino,benone presto * prestino

male + malino, maluccio, malaccio piano * pianino

tardi

poco = pochino, pochetto, pochettino

1

* tardino

@@CRICONOSCERE Sottolinea gli avverbi e indica accanto quale parte del discorso modificano: ver-

b o (V), aggettivo (AG), avverbio (AV), nome {N}.

o Nnn a oN

Torneremo certamente a trovarvi fra u n mese.

£

Sembra davvero u n miracolo che tu sia tornato vivo d a quell'avventura. È abbastanza presto: possiamo cenare insieme. Il compito è andato molto male! Devi leggere con attenzione le richieste. Non pensa prima d i parlare: è u n suo grande difetto. l l mare era appena visibile tra l e nuvole sottostanti l'aereo.

Federica è sempre attenta e questo l e è utile per l o studio. A l concerto c'era m e n o folla della volta precedente.

OO PRODURRE Scrivi gli avverbi di significato contrario. Es. presto

___iordi

1. allora 2. più

9. bene 10. dolcemente

3 . dopo

11. celermente

4. 5. 6. 7 8.

12. 13. 14. 15. 16.

2716

forse precocemente freddamente educatamente probabilmente

PARTEB + MORFOLOGIA

laggiù molto sì qui utilmente

L'AVVERBIO N O O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi trovi alcune parole in corsivo: sottolineale una volta se s ì tratta di aggettivi, due volte se sì tratta di avverbi.

3

1. La mamma ha un posto sicuro per i ricordi d i famiglia. 2 . Sicuro, non mancherò. 3. Cerca d i parlare forte, perché il nonno è u n po' sordo. 4. Elisa ha una forte personalità. 5. Fa motto freddo nonostante sia primavera. 6. Ci piace molto l’attività teatrale d i quest'anno. 7. Preferisco poco sale nell'insalata. 8. H o dormito poco a causa del chiasso. 9. Si deve puntare alto quando si hanno le potenzialità. 10. Luca è diventato

davvero alto. 11. Ha pagato caro per il proprio errore. 12. Lorenzo è un caro ragazzo. #

O O CLASSIFICARE Nelle frasi che seguono sottolinea una volta gli avverbi e due volte le locuzioni

avverbiali. 1. S e non parlasse sempre troppo, avrebbe meno problemi. 2. Eccovi qua, finalmente! 3. Lorena è senza dubbio felice: vive serenamente e affronta di buon grado le difficoltà. 4. Abbiamo saputo all’ultimo minuto del suo arrivo e abbiamo preparato i n fretta una torta. 5. No, non h o finito l'esercizio, e nemmeno tu, m i

sembra. 6. Questa torta peserà u n chilo, all'incirca. 7 Stasera al cinema ci andremo ugualmente e senza di te. 8. Quassù c'è un'aria davvero salubre. 9, Il traffico delle grandi città è eccessivamente caotico per m e che preferisco d i gran lunga la campagna. 10. Torneremo d i sicuro i n quel ristorante: si spende pochissimo.

5

0 0 CLASSIFICARE Nelle s e g u e nfrasi t i sottolinea gli a v v e r beile locuzioni avverbiali, indicando se

NO

n a pn e

sono di modo (M), di tempo {T}, di luogo {LL} o di quantità {Qi}. Hanno apprezzato molto la nostra disponibilità. L L

Siamo corsi tutti dentro, visto che fuori iniziava a piovere. Vai dritto, poi svolta a destra e li troverai la grande chiesa. leri ero depressa, oggi sono allegra, domani sarò felice. H o speso parecchio, credo troppo, per accontentare i tuoi capricci. Prima l o ha offeso, dopo se n e è pentito. È difficile capire se stia bene o male, visto che parla sottovoce. I l tuo amico n o n è affatto simpatico e gentile come dici tu.

Alla sua battuta hanrro riso tutti a più non posso, anche il preside. 10. Alcuni ragazzi hanno proseguito a piedi, altri a cavallo. 11. Elena ha speso u n po' troppo per quel regalo. 12. Avete abbastanza coraggio per affrontare quest'ultima prova.

—-

-

o

O

O

O

O

ao

MO MO RO

O

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A

A

A

SO

A

AA

RO

O

O

E

O

O

A

O

A

E

o

o

RE

E

EP

EP

RICONOSCERE tutto sono 11. Trova tutti gli avverbi nel cruci-

Gli avverbi sono.

SP

EP

PR

PR

EP

PO a

a

a

e

e

a

a

e

e

e

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n

I

cC|AIRIPIO|N|

/T]E]B

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|c|H|G|s|E|' O |E|F/Elvi|i |P I AI cinlele/rlulrielefa

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o|ls|I1|R/o|lc|H/|R

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E|R/P|M|]E

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VIA,

|? h

Le parti invariabili deldiscorso

«

UNITÀ5S

277

# @ ANALIZZARE Ci, vi, n e fungono d a avverbi d i luogo quando significano “fi”, “da fi", “là”, “per d i la". In queste frasi sottolineali una volta quando sono usati come a v v e r b idue , volte q u a n d o sono usati come pronomi, 1. H o trovato le ciliegie: n e prendo tre chili. 2. Adesso t i saluto, ci vedianro più tardi. 3. Eccovi qua, finalmente! 4. N e siamo appena usciti. 5. Giacomo è dai nonni e ci rimarrà nel week-end. 6 . Ci vorrebbe u n vocabolario. 7. | miei genitori n e hanno parlato à lungo. 8 . Ci verreste anche voi? Sarei proprio contento. 9, Gua fa troppo freddo: non ci rimaniamo più. 10. Ci siamo: questa è la chiesa dove sono stata battezzata. 11. Paolo partì per la Francia e vi rimase dieci anni. 12. N e h o viste di tutti i colori. 13. Spero di risentirvi domani. 14. Noi adesso c e n e tormmiamo a casa. 15. Ci stanno guardando tutti. 16. Non vi siete incontrati all'aeroporto?17. Ci sono già stato, ma voglio ritornarci presto. 18. Se ci vieni anche tu, ci farai felici. 19. Ragazzi, ci vediamo questa sera. 20. Sono andata a casa sua e n e sono uscita quasi subito.

O

CLASSIFICARE Nelle frasi seguenti sottolinea gli avverbi di valutazione e classificali nella tabella

ire base al tipo d i giudizio che esprimono. 1. A quest'ora l'ufficio sarà sicuramente chiuso. 2 . Dopo aver finito le superiori forse m i iscriverò alla fa-

coltà di ingegneria. 3. Di certo Matteo negherà di aver frugato nella tua borsa! 4. Sono così arrabbiata con lui che non voglio neanche sentir pronunciare il suo nome! 5 . Che bella giornata! Quasi quasi vado a fare una corsetta al parco. 6 . Vorresti che rimandassi le mie ferie? Neanche per sogno! 7. Probabilmente nel fine settimana nevicherà. 8 . Giusy è senz'altro una ragazza intelligente, ma non m i è affatto simpatica.

@OO PRODURRE Inserisci gli avverbi interrogativi

1. Salve, signor Franchini!

o esclamativi adeguati.

sta? 2.

mi annoio! Durante la lezione di matematica

il tempo sembra non passare mai! 3 .

costa questa borsa? 4. andrete in vacanza la finirai d i rinfacciarmi questa storia? 6 . Caspita, Alessia,

quest'anno? 5.

non mi hai chiamata ieri?

sei cambiata! 7.

@@O INVENTARE Osserva l'immagine e scrivi un breve dialogo utilizzando almeno u n avverbio interrogattvo, uno esclamativo, uno di giudizio e uno di tempo.

!

a,

278

P A R T EBB - MORFOLOGIA

e

+

L'AVVERBIO n 10

# 0 0 CLASSIFICARE Nelle frasi che seguono sottolinea gli avverbi e poi classifica il loro grado: c o m

parativo d i maggioranza (MA), di minoranza (MI), di uguaglianza (CU), superlativo assoluto (SA) o relativo (SR). 1. |__|] Dovresti ascoltare più spesso i miei consigli. A Speriamo di terminare prestissimo, per poter uscire. 3. I l film finisce meno bene d i quanto m i avevano detto. 4. Siamo corsi d a t e il più velocemente possibile. 5. Abbiamo lavorato tanto quanto voi, non negatelo. 6. Se scrivessi meglio riuscirei a capire che cosa vuol dire. 7 H a eseguito ll pezzo al pianoforte ottimamente. 8 . [_] Giulla guida peggio di quanto pensassi: è u n pericolo! 9. Ogni volta che ti vedo riesci a farmi stare benissimo. 10. L’equilibrista si muoveva ll più adagio possibile. 11. M i è riuscito altrettanto bene quanto a te. # 0 CORREGGERE Sottolinea e correggi gli errori nell'uso dei comparativi e dei superlativi avverbiali, N o n tutte le frasi, però, n e contengono.

von Nanna w n a

1

leri ti sei comportato davvero male con i tuoi amici. La gara di domenica mi è andata più peggio di quella della domenica passata. H o pagato quello stereo più poco del suo valore. Forse stavolta è andata più bene dell’anno scorso.

Pietro recita scenette meglissimo di tutti. Chiara è quella che studia più ottimamente le poesie. Vincenzo è u n ragazzo tantissimo educato. H o risposto facilissimamente ai quiz della TV.

La camicia verde ti sta più bene di quella gialla.

10. Non vorrei che finissimo d i male in più male, 1 1 Pasquale h a studiato più meno d i tutti.

12. Oggi la nonna sta più meglio di ieri. 13. La prossima volta cerca di prepararti più meglio per la verifica!

12 00

RIELABORARE Forma ll comparativo {di maggioranza) e ll superlativo del seguenti avverbi: dove

possibile, aggiungi le forme di alterazione con suffisso.

peraDo PosIMvO |

GRADO

COMPARATIVO}M GRADO a SUPE m bAA a

1. adagio

2 poco

3. tardi 4. bene 5 . grandemente

6. motto 7. forte

8. male

Le parti invariabili del discorso

«

UNITÀ5

279

ig

Mi

tati

o

6.

SCUSI, COME ARDIVO C L .

W PIAZZA DOMA? 7 °

e

"ALLA

=

,

PE

;

! DESTRA, AO SIM F A C K U I SGIRI

PACCIULCA O PARCO RS A T T R A V E iL

£ LA CHIESA E DA LÌ GIN A SINSTRA. DAVALTI DI FRONTE A D VICOLO FOUTANA P R E DIL A FIDE: PR ALLA OD FINO ALE LOP E R D C . POPO SO METRI È IU PIAZZA. OESSERMI C R E DDI



e i

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-

:

|

.

odio

Che cos’è e a che cosa serve EE

FTERTE

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ETUATERIFITPFTUOTETIRTATRFT

ITETAPUTeIFovTroareeretreardhirtbrn

-

a

-

:

E.

Ms

2a

bere

Definizione e funzioni I

La preposizione è la parte invariabile del discorso che, secondol'etimolo-

{posta davanti a]

gia (dallatino praeponere, “mettere davanti”) sipone davantia una parola. L a preposizione può precedere: e

+]

nome

u n nome: Per il suo primo compleanno avrà un libro di figure;

u n pronome: Sto parlando con voi; e u n avverbio: È rimasto di là; e

{__pronome { ivverbio

* u n verbo all’infinito: Verrò a vederela partita. La scelta della preposizione giusta è importante per esprimere i legami trai pensieri. Cambiare la preposizione significa, talora, modificare totalmente il significato della frase: Carla va in treno da Laura, Carla va a piedi conLaura, o aricora, lo sonopiù bravo di te; Io sonopiù bravo con te. E Le preposizioni hanno due funzioni principali: * collegare le parole di una frase, introducendo i complementi indiretti (+ pp. 346-364), Andiamo tutti a casa di Lorenzo; * collegare due o più frasi, introducendo le frasi subordinate (come le congiunzioni, + pp. 286-288), Andiamo tutti a casa a mangiare; Organizziamo una festa per farle una sorpresa.

Tipi d i preposizioni I nbase alla loro formazione, le preposizionipossono essere distinte in tre tipologie: proprie (a loro volta suddivise in semplici e articolate), improprie e locuzioni prepositive. E

280

PARTEB

- MORFOLOGIA

verbo all'infinito

parole i

frasi

J

proprie semplici

Invariabili, svolgono solo la funzione d i preposizioni.

di, a, da, in, con, su, per, iro, fra

proprie articolate

Variabili, sono formate da preposizioni proprie

— dei, dello, della, del, degli, delle — ai, alto. alta. ai. agli, alle

semplici che si uniscono

- dal, dallo, dalla, dai, dagli, dalle

— riel, rrello, rniellao,rrei, negli, nelle all'articolo determinativo formando un'unica parola. | — cor, col — sul, sullo, sulla, sui, sugli, sulle

improprie

Aggettivi, avverbi, participi usati con funzione di

preposizione

| — lungo, secondo, salvo

— dentro, contro, senza, dietro, oftre, davanti, sopra. sotto — durante, escluso, dato, medignte, eccetto

locuzioni

Gruppi di due o più parole | a causa di, in compagnia di,

prepositive

usate come preposizioni

& f o r z adi, int base &. per mezzo di,

a p r o p o s i tdi, o a favore di, i n confronto a, ai di sotto di, «ii dii fiori di, al di 1à di, di fronte a, qrazie a, invece di, ai di sopra d i

H

Tra queste tipologie, le preposizioni articolate, formate da preposizioni

proprie semplici unite all'articolo, si comportano come parti variabili del discorso. Perciò:

* concordano in genere e numero con il nome che accompagnano: dalla città, degli uomini, delle donne, deicavalli; * si elidono secondo le regole dell'articolo ( + p. 108): nell'angolo, dell'amica.

Occorre stare attenti anon confondere le preposizioni articolate con gli articoli partitivi del, dello, della, delle, dei, degli (* p. 112). Per distinguerli, bisogna ricordare che: e gli articoli partitivi possono essere sostituiti con un po”, alcuni e di solito possono essere tranquillamente omessi: Vorrei mangiare dell’insalata

e della carne: * le preposizioni articolate non possono essere omesse, perché danno luogo a u n legame tra le parole: Ho le foto delle vacanze.

l'articolo si può omettere

Le preposizioni improprie sono spesso fonte di errori: ricorda che nella maggior parte dei casi esse non sono seguite da un'altra preposizione (si H

dice € dentro la borsa n o n € ) dentro alla borsa, si dice @} contro il muro n o n €) c o n t ral o muro; si dice @ dopo il film non €) d o pal o film; si dice @) sotto il letto n o n € ) sotto alletto).

Preposizioni e complementi La preposizione non solo mette in relazione parti diverse della frase, ma esprime anche la funzione di ciò che introduce. I legami logici {di tempo, modo, luogo ecc.) creati dalle preposizioni servono a costruire frasi sensaH

te e coerenti.

Le parti invariabili deldiscorso

«

UNITÀ5

281

H

Riassumiamo nella tabella i più importanti rapporti espressi da ognuna

delle preposizioni semplici. Amplieremo il discorso studiando i complementi nell'analisi logica ( * pp- 330-378).

vuore

| di

Possesso L a moto è d i Alberto. argomento | Discutono d i calcio.

tempo

età qualità materia a

In

con

Arriveremo d i domenica. È una donna d i trent'anni, È di bassa statura. L a sedia è d i legno.

Diamo il premio a Gaia. termine luogo ME trovo a Parigi. moto verso | Andremo presto a l more. modo Parlova a bassa vote.

tempo

da

| esemri

Mezzo

Tornerò a settembre. H a u n orofogio a pile.

agente

Sono amata da te.

modo

M i tratta con affetto.

Mezzo

Giro spesso con 1a bici.

compagnia | Vo af mare com i nonni.

| su

unione

Adoro le fragole con la panna.

luogo

Serena è sul divano.

argomento | Leggo u n libro sugli animali. età È sui trent'anni.

per

CAUSA

H a pianto per le tue parole.

moto verso | Wai d a tuo fratello.

mezzo

M i è arrivato per corriere.

moto da

Arrivo d a una riunione.

moto per

Possiamo per il ponte.

fine

Prerdi gli occhiali d a sole.

tempo

L'ito ignorato per u n anno.

tempo

D a anni cerca suo padre.

fine

L o f o p e r interesse.

luogo

Rimaniamo in casa.

luogo moto per tempo

MI trovo tra Rieti e Roma. Passammo tra la folla. Tra poco cdiriposeremo.

MOLO verso | Andremo i n campeggio.

modo

È vestito in uniforme.

tempo

fn poco tempo arriviamo.

Mezzo

Viaggiamo in treno,

pm fra

Dei Promessi Sposi o de I Promessi Sposi? Come c i si comporta con le preposizioni quando precedono u n articolo che fa parte del titolo di un'opera

letteraria, del nome di un giornale o di una ditta? 51 deve dire, per esempio, “de | Promessi Sposi" o "dei Promessi Sposi"? Diremo “alfa Rinascente” o “ a La Rinascente”? “Un articolo d e La Stampa” o “Un articolo

della Stampa”? Risposta: lasciamo da parte ogni perplessità e scri viamo tranquillamente, così come si dice parlando, "un'edizione dei Promessi Sposi", “un articolo sul fa Stampa”, “ i saldi atta Rinascente”.

zioni di, a, da, ir, con, su, Mentre per, tra e fra non si compongono mai con gli articoli, dunque non danno problemi. SI tratterà semplicemente di scomporre le preposizioni articolate nel loro elementi costitutivi:

d e fo. a le, da fa, n e to, con gli, s u le invece di dello, alle, dalla, nello, cogli, sulle. Perciò, in una citazione bibliografica, scriviamo senza esitare, “ne L o Scialo di

Pratolini”, "die # Promessi Sposi’, "da Le Novelle delfa Pescora” e così via. Niente paura anche quando la stomposizione può sembrarci strana, come tra la

preposizione e l'articolo maschite singolare if. Per irtenderci: d e il, a il, d a il, n e il. Se proprio c i serve la

l l problema nasce solo quando si voglia è sia neces-

Citazione esatta, scriviamo tranquillamente “note a #l

sario conservare l'integrità formale di u n titolo o di u n nome, come nelle citazioni bibliografiche più severe, in certi documenti ufficiali tipo atti societari e

da # Mulirto del Po di Bacchelli”, “lo stile de Il Deserto dei Tartari di Buzzati”.

simili. Così ristretto, i l problema sl riduce alle preposti

282

PARTEB « MORFOLOGIA

Giorno del Parini”. “ne # Fuoco d i D'Annunzio”, "brani

(http://dizionari.comiere

A/dizionario-si-dice/index sihimi, alla voce “dery

LA PREPOSIZIONE N

1

C O PRODURRE Insarisci la preposizione semplice giusta. 1. Mi accingo — partire per la Svizzera. 2. Tonino cerca — smettere di fumare. 3 . Mi sforzo — studiare, 4. Anche oggi continuo _ _ studiare. 5 . Quel sito non m i sembra interessante il nostro lavoro.

6. Flena riuscì mettersi in contatto suo cugino. 7, Abbiamo provato _____ telefonarti, ma c'era la segreteria. 8. Luigi pesa meno ____ te ma più me. 9. Si comporta così interesse. 10. Aldo non ____—

era capace _____ scrivere velocemente. 11. Dopo u n po' rinunciò ____ ulteriori tentativi, 12. Sono felice — rivederti. 13. H o finito leggere. 14. Ci prepariamo prendere un'importante decisione. 15. Evaristo si rese conto ____ avere sbagliato. 16. Parlava alta voce. —__

2

O O PRODURRE Inserisci la preposizione articolata giusta. 1. Gli ingredienti non sono adatti torta di frutta. 2. La statua è in mezzo _—_______ strada, di fronte lupo impara a ululare, 5, Il tuo impemia. 4. Chi va chiesa. 3. La tua media è inferiore gno è sempre stato superiore mio. 6. Al di là Vetta d'Italia comincia l'Austria. 7. Nunzia riuscì ____—

sn

I n quale delle frasi che seguono “oltre” svolge la funzione grammaticale di preposizione?

n n n a mn n

uu

n

«=

A . |__| Siamo andati troppo oltre: dobbiamo tornare indietro. E. Oltre alla felpa, mettiti anche l l giubbotto. C._] Oltre che essere bella, è anche simpatica.

a

D. [7] È tardi: non posso aspettare oltre.

Fe

=

R i t e v a z i odegli n e apprendimenti 2012012, Scuolà secondaria di secondo grado — Classe seconda E

E

3

E

SE

O

O

=soccerro__egappbiriPP0 il cioccolato

soggetto +

Svizzero

attributo

è il migliore.

copula + parte

nominale verbo +

Carlotta, l a figlia

soggetto +

della zia.

apposizione +

frequenta ta quarta

complemento

complemento

elementare.

oggetto

1

O O RICONOSCERE Individua e sottolinea le frasi semplici presenti nel testo. Spighe Verdi, le Bandiere Blu dell'agricoltura: ecco | 2 7 comuni premiati Le Spighe Verdi sono un po' il contrappunto rurale delle Bandiere Blu. Se le seconde premiano i migliori tratti d i mare i n base a una quantità di parametri ambientali, le prime sono un segnale dell'attenzione al territorio, alla qualità della vita, al’ambiente rurale anche quando vengano assegnate a località marittime. [.-.] Quest'anno le “spighe” vanno a 2 7 comuni, d a Giulianova a Gaeta passando per Lavagna, Ragusa, Numana, Ostuni o Montefalco. Sono state annunciate questa mattina alla sede romana del ministero

dell'Ambiente d a Fee Htalia e d a Confagricoltura. Anche i n questo caso, come per le Bandiere Blu, l'iter è piuttosto serio e segue lo schema Uni-En iso 9001-2008. Al gruppo d i lavoro hanno dato u n contributo

diversi enti, dai ministeri competenti (Ambiente, Agricoltura, Cultura) al comando Unità tutela forestale, ambientale e agroalimentare dei Carabinieri fino all'Ispra e al Cnr. Per portare i Comuni rurali alla graduale adozione dello schema Spighe Verdi Fee Italia h a condiviso con Confagricoltura u n gruppo d i indicatori in grado d i fotografare le politiche d i gestione del territorio e

quidarle verso criteri d i massima sostenibilità. Fra gli indicatori cì sono la partecipazione pubblica, l'eduw

cazione allo sviluppo sostenibile, il corretto uso del suolo. (5. Cosmi, L o R e p u b b b i c www o , repubblica.iiimeggi 12 lugko 2017}

GO

RICONOSCERE Nelle seguenti frasi sottolinea una voltà i soggetto e due volte i predicato.

1. L’automobile i n divieto d i sosta è stata rimossa dal carro attrezzi. 2 . Secondo una recente indagine, in

Italia le famiglie in stato di povertà assoluta sono 1 milione &19mila, per un totale di 4 milioni e 742mila persone. 3. | telegiornali hanno annunciato l’arrivo di una nuova ondata di caldo afoso. 4. Matteo non sa perché Ester abbia litigato con lui. 5 . Alex passerà le vacanze d i Natale in punizione perché i genitori hanno scoperto che ha falsificato la firma sul libretto delle giustificazioni. @ O RIELABORARE Trasforma le seguenti frasi In espressioni senza verbo {frasi nominali).

nam

nN

Es. La campana suona

318

___{#lsuono dello campana

Si esegue la musica. L'elicottero atterra. Gli anziani passeggiano. L’aquilone è lanciato. Il telefono suona. ll pane cuoce.

PARTE © . SINTASSI

GLI ELEMENTI DELLA FRASE: L'ANALISI LOGIKCA m n

7 L ' e q u a z i o nèerisolta. 8 . | bambini piangono. 9. Gli aeroporti chiudono. RIELABORARE Trasforma l e frasi nominali i n frasi verbali.

0

NO n a pw N e

Es. Apertura domenicale dei negozi. _/ negozi nmarmranno aperti di domernita. Cattura d i u n ladro nella nottata. Banda del buco arrestata. Terremoto i n Turchia.

Caduto il governo! Strada interrotta! Negozio chiuso per lutto. Bibite, gelati, panini!

G O RICONOSCERE Individua e sottolinea le frasi minime. Poi elimina le espansioni dalle altre frasi, trastormandole in frasi minime, 1. Simone legge u n romanzo fantasy. 2. Domani mattina andrà i n ospedale per degli accertamenti. 3. H a telefonato la nonna. 4. Il cane del vicino abbaia i n continuazione. 5. A Francesca piacciono le orchidee. 6 . Durante il viaggio di nozze abbiamo fatto u n fotosafari nel parco Serengeti, in Tanzania. 7. Matteo è ma-

leducato. 8. Giada ha risolto l'esercizio. 9. Stasera la nonna ha cucinato da mangiare per tutta la famiglia. 10. leri notte è nata Yasmine. H . Giorgio e Sara sono stati multati.

O O INVENTARE Sul quaderno scrivi una frase minima per descrivere ognuna delle due immagini, poi sviuppala aggiungendo prima u n a , poi due, infine tre espansioni.

1

*

ti

{PF

[i

i

“ eLI

i

pe

pr

1

LI

E #

"e

Fi

i

Es. Frase minima: Il cone gioca.

2.

G O CLASSIFICARE Distingui ll gruppo del soggettodal gruppo del predicato, sottolineando una volta l l primo e due volte il secondo. 1. La luna piena illumina la notte. 2 . Verso sera verremo tutti d a te. 3. Paolo è stato eletto rappresentante d i classe, 4, | nostri amici, ragazzi e ragazze sempre disponibili, ci hanno sostenuto anche adesso. 5. La

vita in città è sempre più frenetica. 6. | miei nonni mi hanno regalato il motorino per la promozione. 7. Non dimenticherò facilmente quella giornata speciale con te. 8 . Noi d u e ci offriremo domani per l'interroga-

zione di storia, ma voi ci aiutate in matematica. 9. Milano, la città di Inter e Milan, è la capitale cakistica dell'italia. 10. Elisa ha appena finito la sua ricca colazione,

La frase semplice « UNITÀ&

319

Ils o g g e t t o n . Definizione e funzioni I Il soggetto è l'argomento di cui parla il predicato della frase, con il quale concordanella persona,nelnumero enel genere.Nello specifico,il soggetto può indicare:

chi o che cosa compie l'azione (Dei bambinigiocano nelparco, Ti dona il verde); * chi o che cosa subisce l'azione (La nostra classe è stata citata nelgiornalino); * chi o che cosa compie e insieme subisce l'azione nei verbi riflessivi (Vanessa sìguarda allo specchio); e

chi o che cosa si trova in una certa condizione o presenta un certo modo di essere (Suo zio è pilota, Luca e Giulia stanno bene); * chi o che cosa ha una particolare caratteristica (Il profumo dei fiori è intensissimo). e

Come si nota dagli esempi, il soggetto precede spesso il predicato: i n questo

caso si ha una costruzione diretta. Può capitare, però, che il soggetto segua il predicato: si tratta della costruzione inversa, che si usa soprattutto con espressioni enfatiche o letterarie, in alcune interrogative, esclamative, passive o per mettere in rilievo u n altro elemento della frase (L'hai fatto tu?; Non ride mai, quel signore; Nel cielo sereno ridevano le stelle).

Tipi di soggetto I

Il soggetto coincide spesso con un nome 0 con un pronome, ma qualsiasi

parte del discorso può fare da soggetto. I n questo caso, infatti, entra in

gioco la funzione sostantivante, ossia la possibilità di usare le altre parti del discorso con il valore di sostantivi.

B boo: oooosge

|

coro

EEE

nome

L a raguzza legge.

pronome

Tu leggi.

aggettivo

L'onesto prevale sull’utite.

articolo

Anche “gli” è un articolo.

avverbio

ff domani non aspetta.

preposizione

“Per” significa anche “attraverso”.

congiunzione

Quel “na” non mipiace.

interiezione

"Ahimè" indica dispiacere.

Anche un'intera frase, infine, può fare da soggetto a un'altra: M i piacepas-

seggiareper il parco. 320

PARTEC

.

SINTASSI

ERETTO | ciò di cui parla il predicato |

|

concorda i n Numero e genere

|

GLI ELEMENTI DELLA FRASE: L'ANALISI LOGICA n EB Il

soggetto può essere introdotto solo dall'articolo, compreso quello par-

titivo, ma a volte può essere sottinteso o del tutto mancante. Il soggetto si dice partitivo quando è introdotto dalla preposizione artico-

lata i n funzione di articolo partitivo (del, dello, della, dei, degli, delle). Viene usato per indicare u n numero approssimativo di persone, animali, cose o una quantità imprecisata:Nelcielo volavano dellerondini; Tra quei duecè del tenero. Bisogna perciò stare attenti a non confondere il soggetto partitivo con i complementi introdotti dalle medesime preposizioni: Dei miei amici

hanno visto il concerto dei Coldplay. IH Il soggetto si dice sottinteso quando non viene espresso e la frase in cui è sottinteso sì dice ellittica, ossia mancante del soggetto. Questo fenomeno si verifica quando: a il soggetto è u n pronome, desumibile dalla desinenza del verbo: (noi)

SOGGETTO

Si

partitivo 1 introdotto da

]

articolo partitivo

M sottinteso J n o n È espresso

(sp)

con verbi impersonali

andiamo a casa, (egli) arrivò in ritardo, (io) ho persogli occhiali; come state (vo0i}?;

* il soggetto si ripete in una serie di frasi: Elena ascolta, mi capisce, dà consigli utili. I

Il soggetto è completamente assente nelle frasi in cui il predicato è u n

verbo: * impersonale, cioè usato solo alla 3° persona singolare:Piove da ieri; * usato impersonalmente, cioè conla particellapronominale si, che funge da soggetto indefinito e generico: Si torna fra poco;Almare si nuota € Ci Sì riposa.

Fai attenzione, però: in alcuni casi i verbi impersonali possono essere usati in senso figurato, ossia astratto, diventando personali ed esprimendo

quindi il soggetto:Durantela battagliapiovevano frecce sullo schieramentodei nemici, Sul ministro sono piovute addosso ferocicritiche. ESERCIZI G O CLASSIFICARE In queste frasi trovi ll soggetto In corsivo. indica In ognuna se li s o g g e t t ocomple l’azione (A), la subisce (B), la comple e la subisce {C) oppure si trova i n una qualche condizione (D).

No mp

NM=

Es.

|A|

Lao cassiera del supermarket ha dato le dimissioni. Marta si è colorata i capelli di blu. Vicino a me si trova urna potestra bene attrezzata. Una coppia d i greci viaggiava sul nostro treno. Da gran vanitoso, Giulio si pettina anche a scuola. Mia cugina è a letto, ancora influenzata. L a nonna d i Adriano uscirà presto dall'ospedale. L'innocenza di Enzo Tortora venne provata senza dubbio. Nella luce dellà sera l o luna era color perla.

|B R

1

Chissà s e i biglietti si trovano ancora. Laura sì è scritta i l numero d i telefono s u una Mano. flprofessore sì reca a scuola ogni giorno. L'altro giorno i giordini del quartiere sono stati ripuliti. Tutti gli allfevi sì fanno la doccia prima d i entrare i n piscina.

La frase semplice « UNITÀ&

321

ÒMo n a wnN =

@OO ANALIZZARE Nelle s e g u e n frasi t i inserisci Il pronome personale che f a da soggetto solo quando è necessario. Martedì _ _ finalmente rivedrai la tua amata Laura. andremo i n vacanza In Egitto, è dove andrete? —___

Se — domattina andiamo al mare, — vieni con nol? Perché _ _ non sei venuto alla festa?

Per favore, —— mi daresti un passaggio? Per secondo prendono una grigliata mista. — invece vorrei una cotoletta alla bolognese. Inutile mentire, tanto ___ lo s o che avete rotto

Il mio tablet!

Devo preparare — . la cena oppure ci pensi — _ ?

:

@BO RICONOSCERE Sottolinea tutti i soggetti presenti nel brano.

La casa è in agitazione. La moglie è nel bagno e sì sta truccando, cercando nel contempo di allacciarsi al vitino sinuoso la cintura di perjlon. Il marito è all'inseguimento del calzino blu che sembra animato di vita propria, tanto è difficile da stanare dal fondo del cassetto. Per le stanze si sente odore di gomma bruciata: Emmy, di appena cinque anni, ha messo il grande puffo di piastica nel forno a megaonde, La mamma, d i passaggio tra il guardaroba e i l bagno, le infila al volo una canottierina rosa con | fiocchetti bianchi. In

salotto I'M+18, il computer vigilante collegato con Multivac che governa tutta la regione, emette un lungo sibilo. Sul monitor appare la scritta a ioni: «Oggi, 18 marzo 3018, alle ore 12 in piazza UTZ soppressione pubblica dell'ultimo robot esistente». Tutta la famiglia si sta recando alla cerimonia. Una volta pronti, salgono sull'antiquata Janga Bombo, che si solleva scoppiettando a un palmo d a terra e sì infila in una corrente ascensionale piena all'inverosimile di veicoli,

n nos

soggetto anche quando è sottinteso.

on m m

[LTT 4E7] Guai è il soggetto delle frasi che seguono? Scrivilo vicino ad ognuna. Attenzione: scrivi il

md

com} iL Beccati, L'ultimo robot. wenalorenzobercati

n

A . L'hai avuto l'invito? EB. A lei non piace la verdura.

= n n = o

i

C. Dove l’avete messa la mia cartella? DD, i l m i o libro l'hai preso tu?

E. V i interessa questo spettacolo? Esame d i Stato 2016-2017. Provadi italiano. Scuocla secondana di primo

grado

pn

nanne

@@O ANALIZZARE Nelle frasi seguenti sottolinea il soggetto e indica a lato se è costituito da un nome, d a un p r o n o m e o da un’altra parte del discorso (specifica di quale parte del discorso si tratta}. Svolgi l'esercizio insieme a u n compagno.

322

Spesso | timidi si trovano In difficoltà con gli altri. Vol non siete mai stati qui, vero? A Laura piacciono motto le fragole.

leri non sono venuti in classe né Angela né Paolo. Abbiamo spedito noi quella lettera. L'utile spesso si unisce al dilettevole. Vicino al tavolo ci sono delle sedie.

Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio. Non è affatto chiaro il perché della tua decisione.

PARTEC

.

SINTASSI

bk =

=

F. Correvano tutti verso la piazza.

GLI ELEMENTI DELLA FRASE: L'ANALISI LOGICA n

&

MO ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea il soggetto e indica a lato di quale parte del discorso si tratta.

1. 2. 3. A. 5. 6. 7 8. 9. 10. 11.

È sempre utile saper ascoltare. | | ricco mangia quando vuole, Il povero quando può. D I è una preposizione semplice, delle è articolata. Presto e bene non viaggiano insieme. Troppi n o avevano esaurito la sua pazienza. AI maschile l’articolo u n non vuole l'apostrofo. AI mare d'estate c'è sempre tanta gente. Ognuno si prenda le proprie responsabilità. ll vero non sempre è piacevole, | perché della piccola Camilla non finiscono mai. lo e t e siamo davvero una bella coppia.

12. Gli zii Si sono già sistemati in albergo. 13. Nuotare è la sua passione.

6

0 ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea l l soggetto ed eventualmente indica se ha l'articolo partitivo (P), se è sottinteso (S}) o non esiste perché il verbo è impersonale (1).

1. 2 3.

6

A maggio vediamo i prati fioriti.

Lungo la via ci sono dei rifugi.

1. 12. 13.

4.

Si parte domattina alle nove.

14. [ ] È una ragazza proprio carina,

5.

Mi servono dei fogli a quadretti.

15.

Piove, governo ladro.

In quell'albergo si stava male. Non potrò neppure uscire d i casa. Si va tutti insieme, in fila.

Hai preso la mia valigia?

6.

Spiegatemi voi quest'altra frase.

16.

È una prof molto disponibile.

7.

M e l'hanno detto loro.

17.

Sono venuti a cercarti dei tuoi amici.

8. 9. 10.

Chi ti ha telefonato, poco fa? A teatro si sta zitti. M i fido molto d i mia sorella.

18. 19. 20.

Come stanno i tuoi zii? H a nevicato durante la notte. Leggi sempre motti libri?

LINGUE |

italiano i l soggetto non deve essere sempre espresso: n o n lo t r o v i a r n o n elle frasi conte

nenti verbi impersonali (Piove) e nei casi i n cui è sottinteso ( V o d oi n piscina).

Conosci lingue in cui è sempre obbligatorio esplicitare ll soggetto? Fal degli esempi.

7

U O ANALIZZARE Completa le frasi con un soggetto adeguato e indica tra parentesi a quale categoria grammaticale appartiene tra nome, aggettivo, pronome, congiunzione o verbo.

vincono. 1. La storia h a u n lieto fine: ha superato l'esame d i chimica, era difficilissimo. 2 vuole provare a risolvere l'equazione alla lavagna? 3. ti dona molto perché richiama il colore dei tuoi occhi. 4. della nave rilassa alcuni passeggeri e fa stare male altri. 5.

6.

la segui fino a casa, ma lei riuscì a chiudergli il cancello In faccia.

7 Di tutte quelle caramelle n e sono rimaste sfrecciò sulla pista a 3 0 0 km/h. 6.

9.

di questa cena è stata laboriosa.

10. Ti basti sapere che ti aiuterò,

non deve interessarti.

La frase semplice « UNITÀ6

323

ll predicato Definizione e funzioni I

PREDICATO

o che viene affermato a proposito del soggetto. Può essere Ilp r e d i c aètciò

di due tipi: * nominale, quando è formato dalle voci del verbo essere e da u n aggetti-

cià che sì dice del soggetto

vo o un nome (più eventuali attributi è apposizioni) che ne completano Ì

il significato (Alberto Sordi era u n attore comico);

* verbale, quando è formato da u n verbo predicativo, ossia dotato di u n sigriificato compiuto e che può quindi essere usato anche da solo (Il gatto dorme).

Predicato nominale e predicato verbale

essere + nome a aggettivo

{__vertale__] | verbo predicativo

Il predicato nominale indica una qualità, uno stato o una caratteristica del soggetto. Poiché è formato da due elementi, è opportuno analizzarli se-

FREDICATO NOMINALE

H

paratamente.

formato d a

* La voce del verbo essere svolge la funzione di copula, ossia di legame tra il soggetto e il nome o l'aggettivo che forma il predicato stesso: La

voce del verbo essere

giornata di ieri è stata piovosa. e L'aggettivo o il nome collegati alla copula costituiscono la parte nominale (o nome del predicato): Elisa e Cecilia sono diverse. Nell'analisi logica scriveremo:

La giornata è stata freddissima.

T T ?predicato nominale

soggetto

oppure,più analiticamente:

Lagiornata è stata freddissima. soggetto Î

parte nominale

copula

@

Il predicato verbale è formato da un verbo che indica: e

un'azione compiuta dal soggetto, alla forma attiva: Monica prepara la cartella:

formato d a verbo

* un'azione subita dal soggetto, alla forma passiva: Monica è stata vista al mercato;

* un'azione compiuta e subita dal soggetto, alla forma riflessiva: Monica si è vestita in fretta. IH Come per il

soggetto, anche il predicato può essere sottinteso, in tal caso sì parla di frase ellittica del verbo: Noemi è sempre attenta, Giulia distratta;

Francesco legge a fatica, Dario no. I

I verbi servili (dovere,potere, volere) e fraseologici (cominciare a, stareper,

smettere di ecc.) formano u n tutt'uno con il

324

PARTEC

.

SINTASSI

verbo a cui si accompagnano

L;

attivo

MH

passivo

|

riflessivo

)

GLI ELEMENTI DELLA FRASE: L'ANALISI LOGICA

n

perdiò si analizzano come u n solo predicato: Elisabetta (soggetto) vuole

è

tornare (predicato verbale); Franco (soggetto) cominciò a correre (predicato verbale).

La concordanza del predicato Nel predicato nominale la copula si accorda con il soggetto in persona e della Le numero, mentre il nome del predicato in numero e genere:buste

E

CONCORDANZA CON SOGGETTO

spesa sono piene;Eleonora è una studentessa modello.

predicato

Il predicato verbale sì accorda con il soggetto in persona e numero: Maria scrive;Maria e Paolo scrivono.

Se il soggetto è un nome collettivo, il predicato concorda con esso: al singolare, se il nome collettivo è al singolare (Ègiunto un gruppo di turisti); alplurale, se il nome collettivo è al plurale (Alcunigruppi sonogià arrivati).

U

E

Se il predicato verbale è costituito da una voce composta (ausiliare + par-

ticipio passato), il participio passato: * rimane invariato se l'ausiliare è avere: Vincenzo ha scritto un'e-mail; Vincenzo e Piera hanno scritto un'e-mail; * concorda con il soggetto in genere e numero se l'ausiliare è essere: Vinè tornato; Vincenzo e Piera sono tornati.

nominale

copula = hi

persona e numero del

soggetto parte

nominale = numero e genere del soggetto

cenzo

“eiveie:|

l l verbo essere

persona e numero del

E Il verbo essere può essere usato con tre funzioni diverse: copula d i un l e a una. o ausiliare. V e d i a m ouna to predicato nominale, p r e d i c averbale

DEFINIZIONE copula

Collega i l soggetto con la

ESEMPI

_— i

_

soqgetto

( a Cvee o m e sì concordano soggetto e predicato?

| Roger Federerè u n tennista

parte nominale d e l predicato, | fortissimo.

unendosi a nomi o aggettivi. | Elisa è sempre allegra.

predicato | È usato come verbo autonomo e significa: verbale «

“esistere”:

. "stare", “trovarsi”.

C'è motto traffico. Maria è in casa.

Lu sigrrora Tina è al terzo piro. Quest'auto è di mio zio.

“vivere”, “abitare”: .« “appartenere ”. «

ausiliare

Aiuta un altro verbo a

Chiara e Nina sono andate da caso.

formare un tempo composto | Chiara e Nina sono state scelte come soliste. o la forma passiva.

Per riconoscere con sicurezza il valore del verbo essere, ricorda che: e se ha funzione di copula è collegato grammaticalmente e logicamente a u n nome o a u n aggettivo;

* se ha funzione di predicato verbale può essere sostituito con i verbi “stare”, “esistere”, “trovarsi” ed è spesso accompagnato dalla particella pronominale ct/vi;

* se ha funzione di ausiliare è seguito da una voce verbale al participio passato. La frase semplice « UNITÀ6

325

verbi copulativi e il complemento predicativo del soggetto

|

Oltre al verbo essere in funzione di copula, esistono anche altri verbi che, sempre o solo in alcune circostanze, completano il loro significato con u n aggettivo o u n nome. La loro funzione, in questi casi, è simile a quella della copula nel predicato nominale: per questo essi si dicono copulativi. B I principali verbi copulativi sono: * i verbi parere, apparire, sembrare, divenire, diventare (Gaia sembra tranE

VERSI COPULATIVI

completano il loro significato con nome o sggettivo

- POE

pre

quilla); e

i verbi nascere, crescere, vivere, morire, restare, rimanere, riuscire, risulta-

e

re, mostrarsi (Mia nonna visse sempre povera); i verbi detti appellativi (dire, chiamare, soprannominare ecc.), elettivi

e t o del

(eleggere, proclamare, nominare ecc.), estimativi (giudicare, ritenere, stimare ecc.), causativi (fare, rendere, creare ecc.), quando sono usati al

passivo {Gaia è stata eletta capoclasse). Osserviamo i seguenti esempi di verbi copulativi:

— Piero risulta antipatico.

- Daniela fal'insegnante.

- Quest'auto è ritemuta ottima.

-—L'imputato è statogiudicato colpevole.

Dire soltanto Piero risulta non avrebbe senso, l'aggettivo antipatico, invece,

completa il pensiero di chi parla. Anche Daniela fa sarebbe in sé una frase monca; lo stesso vale per Quest'auto è ritenuta e L'imputato è stato giudicato.

Dunque in queste frasi i verbi hanno un valore simile a quello della copula, in quanto legano il soggetto (Piero,Daniela, Quest'auto, L'imputato) alla parte nominale (antipatico, l'insegnante, ottima, colpevole). E L'aggettivo o il nome che si unisce al verbo copulativo ne costituisce la

parte nominale ein analisilogica ècomplemento predicativo del soggetto (come vedremo meglio a p. 335). Nell’analisi logica scriveremo: Piero = soggetto risulta = pred. con verbo copul. a n t i p a t =i ccompl. o pred. del sogg.

D a n i e=l asoggetto fa = pred. con verbo copul. l ' i m s e g n=acompl. n t e pred. del sopy.

Quest'auto = soggetto + attributo

L'imputato = soggetto

è ritenuta = pred. con verbo copul.

è stato giudicato =

ottima = compl. pred. del sogg.

c o l n e v=ocompl. l e pred. del sogg.

|

Du

DE 0 SD O

'H

RR

O

O

RP IP RE A

O

O

A

SD O DO O RP A

O

DA OP RP O

O

O

NP RR

O

i

O

O

O

O

O

RR O

pred. con verbo copul.

O O

A

DR A

O

o

O

O

N

SR

Su Ru i

a

au

um um a

um e

O

a

e

O

a

Ru

a

vu Sula

Uso predicativo dei verbi copulativi

i

‘ I n alcuni casi i vertài copulativi sono usati come pre-

matematica gli riesce difficile (copulativo + compl.

i

dicativi: Fablo era nato povero (copulativo + compl ' predicativo del soggetto), ma Fabio nocque if 19 set-

predicativo del soggetto) ma Non riesce nello studio {pred. verbale). In quest’ultimo caso i due verbi as-

' termbre del 1890 (pred. verbale); L o situazione rimane - seria (copulativo + compl. predicativo del soggetto),

sumonoanche sfumature d i significato diverse: nella prima frase riuscire significa “risultare, essere”, nella

I

seconda "avere successo, essere bravo”.

ma Giorgio stasera rimane a casa (pred. verbale), L o

326

PARTEC

.

SINTASSI

GLI ELEMENTI DELLA FRASE: L'ANALISI LOGIHCA n

@OCOC CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea una volta i predicati nominali e due volte quelli

verbali. 1. Sarà difficile, ma convinceremo | nonni. 2. La gita di leri è stata avventurosa. 3. La mia borsa nuova è coloratissima. 4 . Non avevate visto l'avviso In Internet? 5. Non sono venuta a scuola da dieci giorni. 6. Ilaria abita alle case rosse, davanti al campo di calcio. 7. Beatrice m i h a scritto una lettera commovente. 8 . La torta che ci porta la nonna è davvero buona. 9. Umberto sarà presto laureato. 10. La prof quest'oggi è

malata. 11. La guerra aveva decimato la popolazione. 12. La troverà domani verso le nove. 13. Siamo pronti per i l ritorno. 14. In questo momento sono a casa. 15. Chiara è uscita tardi. @OO ANALIZZARE Completa le frasi con l l predicato verbale o la copula del predicato nominale Indi cati tra parentesi, concordandoli in modo opportuno con l l soggetto.

(essere) profumate come le mie. 2 . Tra Carla e Mara, chi 1. Quelle rose non (arrivare) fino ai confini dell'India. (scegliere) come rappresentante? 3. Alessandro Magno {essere/giungere) inaspettata per tutti. 5. Voi 4 . La notizia del suo arrivo (volere) più separarsi dal padrone. (venire) alla nostra festa d i diploma? 6 . ll cagnolino non (essere) davvero gentili con m e ieri sera. 8 . La prudenza 7. ltuoi genitori (preparare) il (essere necessaria) davanti a certe scelte. 9. Per la gita di domani voi due pranzo a l sacco. 10. Credo che Maria {essere) una ragazza unica. fi. N o n s o s e (arrivare) i n tempo per il tuo saggio d i danza, Re

e

N

=

n

ch

O

LEO DO

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E

Una lepre è uscità all'improvviso dal folto del bosco.

EB. C.

Il treno si era fermato su un binario secondario. ll ragazzo era molto stanco e spavertato.

D.

Maria è stata bocciata all'esame d i guida. FRitevazione degli apprendamenti 2012-2013, Scuola s e c o n d a di r i asecondo qrado — Classe seconda

@@O

RIELABORARE Riscrivis ul quaderno le seguenti frasi volgendo il soggetto dal singolareal plu-

rale o viceversa, modificando o p p o r t u n a m e nilt epredicato. Attenzione: in

alcuni casi non è possibile

eseguire la trasformazione.

1. H o acquistato il pane. 2 . Le donne sono andate a l cimitero. 3. Quel geranio sembra pallido. A, Giuseppe

e Luisa sono partiti insieme per il mare. 5, Grandina a più non posso. 6. Abbiamo aspettato il treno per u n bel po". 7. l'abbondante pioggia ha reso impraticabile la strada di montagna. 8. Gli operai hanno smontato l'impalcatura. 9. U n gruppetto d i gattini stava prendendo il sole.

@@O0 ANALIZZARE Indica sul quaderno ciò che manca nelle frasi ellittiche (soggetto, predicato verbale

e nominale), quindi riscrivile. Es, O g g i i compiti sono davvero troppi, d i solito no. + soggetto (i compitik; predicato nominale (sono trop-

pi); di solito i compiti non sono Iroppi 1. Simona è molto simpatica, m a u n po" permalosa. 2 . Filomena s i vergogna molto degli amici, non d i Luca. 3 . l o sono contento dei voti finali, mio padre d i più. 4. Leggo il giornale tutti i giorni, tranne il lunedì. E. Sul tuo banco scritte a non finire, attento alla preside! 6 . ll prof h a cambiato idea: giovedì verifica annullata.7 Ancora troppo lontane queste benedette vacanze! 8 . I n questa casa niente fumo! 9 . Dimmi pure

ciò che vuoi, purché solo a me. 10. C'è un proverbio: ciascuno per sé e Dio per tutti. 11. Guello che non ci viene bene subito, non ci viene più. 12. Qualche volta non so più cosa pensare: sto zitto è muto.

La frase semplice « UNITÀ6& 3 2 7

b = n = E E i

n

A

us

Indica fra le quattro frasi che seguono quella In cui compare u n predicato nominale.

md

e

E

@OO RICONOSCERE Nelle seguenti frasi sottolinea | predicati con verbi servili e fraseologici. Ricorda

che questi gruppi verbali si analizzano come u n unico predicato. 1. Stiamo cercando d i aiutarti, quindi ascoltaci. 2 . Posso avere i l tuo quademo? Voglio copiare l'esercizio

d i matematica. 3 . Mario vuole chiederti u n favore, ma non lo farà. 4. Non dobbiamo e non possiamo cedere a questa tentazione. 5 . Ti stimiamo molto, perciò vogliamo fidarci d i t e una volta di più. 6 . Continuo a non capirti, ma voglio darti fiducia. 7. Stanno per arrivare i nostri amici: andiamo a d accoglierli! 8 . Non puoi chiedermi di non vedere le tue mancanze. 9. Finiscono di studiare e poi ci raggiungono. 10. Non posso più giustificarmi: devo essere interrogato in storia!

6

0 0 CORREGGERE Nelle frasi che seguono vi sono degli errori di concordanza nell'uso dei predicati verbali e nominali: individuali e scrivi sul quaderno la forma corretta. Attenzione: non in tutte le frasi ci sono concordanze errate. 1. L'insegnante andò con la classe a una rappresentazione teatrale. 2. Trà le tante felpe che hai, quale hai scelta per la festa? 3. lo, Simona e Gianni siamo stati premiate per l'impegno. 4. Quali sono i problemi che hai incontrati per colpa sua? 5 . A t e può essere attribuito coraggio e umiltà, non paura. 6. Mi avete capito bene? 7 VI h o sentiti gridare, che cosa era successo? 8 . Tu con m e stiamo bene. 9. Può non essere capito il mio scopo e la sua Idea, ma pazienza. 10. Delle torte che h o fatto, quale è stato d i tuo gradimento?

7

O O PRODURRE Completa l e seguenti frasi in cui il verbo essere è usato in funzione di predicato verbale.

d i averle . 2. Le chiavi non sono 1. l'ombrello era . . 4 . Domani lo e te saremo messe. 3. leri mattina sono stata è la moto nera?” 7. Forse Il piccolo __. 6. 5 . La luna è . 9. Quel cane è spesso . 8. Quella stanza è Lino è per una brutta influenza. 11. S o che sono stati . 10. Laura è

. 13. Se non sbaglio,

la scorsa estate. 12. La relazione è domani sarà 8

0 0 PRODURRE Completa le seguenti frasi nelle quali Îl verbo esserne ha l a funzione di predicato nominale. Segnala poi se al verbo essere si accompagna un nome {M)}) o un aggettivo (A).

del tuo. 23. GiaDD 2. Il mio zaino è [_1 lavorano alle medie. 4. Non appena arriva l'eredità, noi

1. Miriam è sempre como e Akdina sono

della classe? 6 . Non sara 5, Chi d i voi è [ } m a non vinsero. come te, m a non è avaro. #7 Furono di rincontrarti. 10. con me? 9, Sono stata 8. Sei ancora I l mio motorino è . 11. Com'è _ il tuo amico per te. 13. La partita è stata Lorenzo. 12. Questo è saremo

.

|

O

CLASSIFICARE Precisa la funzione del verbo essere i n ciascuna frase: C se è copula, A se è auO sillare di un altro verbo, P se ha l a funzione di predicato verbale. iIncitre, nelle frasi In cui è copula, sottolinea una volta i nomi e due volte gli aggettivi.

1.

Questo vino novello non è particolarmente buono. 2. Quel quaderno è di Federica.

3

Non ho ancora capito se ci sei o ci fai.

A.

Ogni volta che dobbiamo incontrarci non

Sei mai purtuale!

328

PARTEC

.

SINTASSI

5.

La lezione di oggi non è affatto interessante. 6. Miriam e Marco sono andati a trovare

Francesco. 7

Questa auto è d i mio cugino.

8.

Dov'è finito il tuo senso dell'umorismo?

GLI ELEMENTI DELLA FRASE: L'ANALISI LOGIKCA n

9.

Che cosa c'è che non va?

12.

Sono usciti più tardi del previsto.

10. [_] Quella è una bicicletta usata.

13. [_] È stato bello rivederti.

1.

14.

Ci siamo meravigliati che ci fossi anche tu all'assemblea. |

Non credo che tu sia stato corretto con noi.

N.117]

3 in itallano Il verbo essere svolge tre diverse funzioni: predicato verbale, copula, susililare.

a. Fai degli esempi di altre lingue In cui svolge le stesse funzioni, ] I I

b . In alcune lingue il predicato nominale viene espresso senza verbo essere, giustapponendo nome e aggettivo: non sì dice, quindi Marisa è simpatica, ma, letteralmente, “Moriso simpatico”. Prova a

] I I

fare una ricerca per individuare almeno una lingua che esprime il predicato nominale in questo modo.

i ai

LE

I | LI i

10

0 0 PRODURRE Completa le seguenti frasi inserendo verbi copulativi, 1. So che ti tre ragazzi. 3. delle sue posizioni. 5 . Mattia

l a solità ansiosa. 2 . Per la gara d i atletica leggera povero, ma poi si risollevò. 4. A tutti da tutti per la sua disponibilità. 6. Francesca

spesso diversa da quello che è realmente. 7. Mio fratello

nell'elenco del vincitori.

&. La tua risposta giusta! 9, La nostra nuova auto 10. come portavoce del gruppo. HH. Anche s e S _— olo. 12. I l mio compagno di banco simpatico. ‘1

O

convinto

facile da quidare. fortunato,

CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea e classifica i predicati verbali (PV), i predicati no-

minali {PN} e i predicati

con verbi copulativi (PC).

Ci sembra che tu non abbia gradito il regalo. Hanno considerato la tua buona 2.

1.

1. 12. 13.

Bruno è nato allegro. Che cosa c'è per cena? L’occasione fa l'uomo ladro.

volontà.

14. [ —] Quella splendida scultura è stata creata

3. 4. 5. 6. 7.

Giulia era attenta alle mie parole. I l vocabolario sull’armadio è d i Sara. Le scarpe sotto il letto sono sue, I l nostro obiettivo rimane la fuga. Laura non ascolta i consigli della mamma.

dai ragazzi. Il bimbo d i Cristina cresce bello e forte. 15. La verifica di inglese è risultata difficile a 16. tutti. Quei due non si mostrano mai 17. interessati.

8.

È stato nominato cittadino onorario.

18.

9.

Marta pare sempre imbronciata.

19.

10.

Siamo andati in bici lungo il Naviglio.

Francesca in palestra pratica la boxe. Corsero fino al fiume per u n bagno

rinfrescante.

v i soggetto. AttenzioRICONOSCERE Nelle seguenti frasi sottolinea | complementi p r e d i c a t idel ne: una frase non ne contiene.

12 00

1. Francesca è rimasta umile nonostante sia diventata famosa. 2 . Giorgio è soprannominato orso per i l suo

carattere irascibile. 3. Nel Terzo Mondo molte persone muoiono giovani a causa della mainutrizione. 4. Ci dispiace, ma non possiamo assumerla perché non la riteniamo idonea. 5. M i sembri diversa: hai cambiato colore d i capelli? 6 . Non sapevo che tuo padre facesse l'autista di autobus. 7. Quest'auto è considerata la migliore della sua categoria. 2. | ragazzi hanno eletto il rappresentante d i classe all'unanimità.

La frase semplice « UNITÀ6

329

HAI PASSATO PED LA VERIFICA DI GEOGRAFIA? ACHE, SOVO HI E

TO MARE. ECCO, MAGARI ANZIO IL DIPASSO DAI MADI!

SEO

IL PROF DI CARLO AVREBBE POTUTO DARCI QUALCHE ALTRO GIORUD!

-

SENTI, IMETTIAMOCI AL LAVORO. TI SERVO DOPO. SE BOL SARÒ AULDECATO UEL MAE RALTICO

ha:

o

O MEL MADRE DEL NUORO po

I complementi Complementi diretti

e——

iii

è complementi indiretti

Il soggetto e il predicato sono gli elementi essenziali della frase minima, che può essere ampliata, arricchita e completata da altri elementi. Per esempio, la frase Haria scrivepuò diventare Naria scrive un messaggio a un'amica. Gli elementi aggiunti (un messaggio, a un'amica) sono i complementi: H

elementi che si aggiungono

essi hanno la funzione di completare, in vari modi, quanto è espresso dal soggetto e dalpredicato. Esistono due grandi categorie di complementi:

|

senza preposizioni

* quelli diretti, che si uniscono all'elemento da cui dipendono senza l'a-

iuto di una preposizione:Martin ascoltaun disco,Il postino consegna una | con preposizioni

lettera: Lamicizia chiede fedeltà:

* quelliindiretti, che si uniscono all'elemento da cui dipendono per mezzo di una preposizione, esprimendo varie funzioni: Andrò in vacanza;

a te). Esco con degli amici; Non ti credo (= Non credo

to Il c o m p l e m e noggetto

COMPLEMENTO OGGETTO

mm

contenuto



dell'azione espressa dal verbo

Definizione e f u n z i o n i I

fl c o m p l e m e noggetto to è il più importante c o m p l e m e n diretto to e cor-

risponde a un nome o un'altra parte del discorso che completa il predicato verbale indicando l'oggetto dell'azione espressa dal verbo. Esso risponde alle domande: chi? che cosa?: è il complemento dei verbi transitivi attivi,

che prevedono la presenza dell'oggetto su cui ricade l’azione. 330

PARTEC

.

SINTASSI

risponde alle FP

domande:

chi? che cosa? c o n verbi transitivi

COMPLEMENTI DIRETTI, ATTRIBUTO E APPOSIZIONE n

Nell'analisi logica scriveremo: Il vento = soggetto gonfia = predicato verbale

Noi = soggetto

osserviamo = predicato verbale le stelle = complemento oggetto le onde = complemento oggetto Il complemento oggetto non compare con i verbi intransitivi eimpersona-

li, poiché l'azione espressa dal verbo non può passare direttamente su u n oggetto: Tu ridi; Piove (sarebbe assurdo chiedersi chi? che cosa?).

Tipi d i complemento oggetto E Come il soggetto, anche il complemento oggetto è spesso un nome, ma può essere rappresentato da altre parti del discorso, usate in funzione sostantivata: pronomi (Tu fai questo e io quello), aggettivi (Capiamo il bello della matematica), verbi (Chiara ama riordinare), avverbi (Noi ci aspettiamo

"

Cempl. oggetto interno |

compl. oggetto con

verbi intransitivi

il meglio), congiunzioni (Non so il perché della sua scelta). EH Anche alcuni verbi intransitivi possono avere u n complemento oggetto,

stessa radice

|

del verbo

m a solo a certe condizioni: e

Ì

il complemento oggetto è u n nome che ha la stessa radice del verbo:

giocare u n gioco

sognava sogni di gloria, Visse una vita felice; Abbiamo corso una corsa significato simile al verbo || giocare una partita

strepitosa;

* il complemento oggetto è un nome di significato affine a quello del verbo: Dormo sonni beati, Piange calde lacrime.

In entrambi i casi si parla di complemento dell’oggetto interno. Anche se il complemento oggetto si unisce direttamente al verbo da cui dipende, senza bisogno di preposizioni o altri collegamenti, può accadere che a volte sia introdotto dalla preposizione articolata in funzione di articolo partitivo (del, dello, della, dei, degli, delle) per indicare una quantità

H

generica: Ho bevuto della birra; M i hai raccontato dellebugie. In questo caso sìparla di complemento oggetto partitivo. Fassaggio frase attiva-passiva

Come riconoscere i l complemento oggetto H

A volte la funzione logica del complemento oggetto dipende dall'ordine

delle parole nella frase. Per esempio, la frase Manila ama Raffaele è molto diversa dalla frase Raffaele ama Manila, e soltanto in base all'ordine delle

parole possiamo stabilire quale dei due nomi svolge la funzione di soggetto e quale quella di complemento oggetto. In ogni caso, per riconoscere con sicurezza il complemento oggetto, basta volgere la frase dalla forma attiva a quella passiva. Se la frase contiene u n

oggetto d i frase attiva ]

|

| osoetto di frase passiva

soggetto di frase attiva

complemento oggetto, la trasformazione sarà possibile, e il complemento

oggetto della frase attiva diventerà il soggetto di quella passiva: Manila ama Raffaele + Raffaele è amato da Manila. Il soggetto della frase attiva, invece,

|

di frase passiva

nel passaggio alla frase passiva si trasforma in complemento d’agente (da Manila). Se però il soggetto della frase attiva è u n animale o una cosa, il

complemento d'agente prende il nome di complemento di causa efficiente: Il ghiaccio blocca le strade + Le strade sono bloccate dalghiaccio.

compl. agente

|

compl. causa efficiente d i

frase passiva

La frase semplice « UNITÀ&

331

Riassumendo:

verbo

compl. oggetto Raffaele

verbo

compl. d’agente

Raffaele

è amato

da Manila.

soggetto

verbo

compl. oggetto

soggetto

Frase attiva

Manila soggetto

Frase passiva

Frase attiva

le strade.

Il ghiaccio soggetto

Frasepassiva

Le strade

verbo

compl. di causa efficiente

sonobloccate

dalghiaccio.

ESERCIZI

1

O O RICONOSCERE Sottolinea una volta | complementi diretti e due volte quelli indiretti. Gli studenti devono esercitarsi nella scrittura documentata perché l'esame di Stato richiede la stesura di u n saggio breve o di un articolo d i giornale. La capacità d i scrivere questi testi deve essere acquisita e sviluppata con gradualità durante tutti gli anni di scuola secondaria. Gli studenti impareranno così a padroneggiare la scrittura documentata in vista non solo dell'esame, m a anche del mondo del lavoro. @OO INVENTARE Per ognuno dei verbi proposti scrivi una frase che contenga almeno un complementi t o diretto e due c o m p l e m e nindiretti. 1

mangiare

2.

arrestare

3 . prestare

A. incontrare

5. rompere @OO RICONOSCERE Nelle seguenti trasi sottolinea ll complemento oggetto. Attenzione: non I n tutte

è presente.

1. Non posso restare senza i miei occhiali. 2. Don Martino ha una grande pazienza con tutti. 3. Non sembrava affatto u n ragazzino, vestito così. 4. leri non hai fatto neppure u n esercizio, 5, Hai sisternato la cantina? 6. Vuoi venire alla partita, domani? 7. Nella sua camera Cecilia sistema con cura tutto. 8 . Che ora è? 9. X Factor h a motti spettatori d i tutte le età. 10. Scusi, vorrei due panini a l latte e una focaccia. 11. M i piacerebbe scrivere con stile. 12. Adesso, scusate, andiamocene d a qui. 13. È appena stato eletto corr sigliere di condominio. 14. Fabio e Eliana hanno riportato il mobile in garage. 15. Al telefono era il nonno Hio o il nonno Roberto? 16. Spesso Giuliano si arrabbia con i suoi clienti. U O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea il complemento oggetto (quando c'è) e indica a lato se è costituito da un nome (N}, da un pronome (P}) o da un'altra parte del discorso {A}: in quest'ultimo caso specifica d i quale parte del discorso sì tratta. 1.

N o n voglio pensare all'’eventualità peggiore.

Ho scelto oggi per festeggiare la riuscità del nostro progetto.

2.

332

PARTEC

.

SINTASSI

Nomna n

COMPLEMENTI DIRETTI, ATTRIBUTO E APPOSIZIONE n

Usiamo i davanti a consonante e gli davanti a vocale.

Il t o di mio padre è indiscutibile. Meglio dormire che fare i compiti!

Amo passeggiare nel mio giardino. Cerchiamo un esercizio per il tuo ripasso: ricordati d i farlo! H o sempre ammirato il semplice che è i n te.

BR

Ascolterò tutti i suoi se, ma la pazienza ha un limite. incontrarsi ogni mese per il figlio li ha aiutati a ritrovarsi. Aldo preferisce lavorare che divertirsi. Te lo dico sempre: sii più erdinato!

@@O PRODURRE Completa le seguenti frasi inserendo un complemento oggetto interno.

1. Dire chiare è u n merito dei grandi oratori. 2. Ogni volta che mangia contenenti glutine, stà male. 3 . Silvia pianse amare, quando si accorse del tradimento. 4 . Nella gara d i attetica Andrea h a corso memorabile. 5 . Abbiamo combattuto davvero difficile. 6 . S o che, dopo quell'atterraggio d i fortuna, non volerò più u n _________ tranquillo. Z Motti grandi artisti hanno vissuto _______ tormentate. 8 . Dopo l'esame, Beatrice dormi finalmerte Sereni.

G O RICONOSCERE Nelle seguenti frasi sottolinea ll complemento oggetto: usa una doppia sottolineatura se è partitivo, cerchialo se sì tratta di u n pronome. 1. H o preso i suoi quademni e glieli h o portati a scuola. 2 . Chiara ha degli splendidi occhi. 3. Abbiamo letto una poesia d i Éluard e l'abbiamo apprezzata molto. 4 . N o n l a ringrazierò mai a sufficienza della sua gentilezza. 5 . Elsa m i h a regalato dei dolci squisiti: l i offrirò anche a voi. 6 . Michela ci h a raccontato delle

storie incredibili. 7. Piero deve finire i compiti. 8. Oggi h o conosciuto delle persone molto disponibili. 9. Se

val a vedere il museo, chiamami, perché voglio venirci anch'io. 10. Accetto i tuoi comportamenti, anche se non li capisco. f . Elio e Vanessa ci vedranno volentieri: invitali! 12. Ti h o offerto i l m i o aiuto, ma s e non lo vuoi, almeno dimmelo. 13. Nel secondo tempo il capocannoniere ha segnato u n goal fantastico. 14. AI supermercato h o comprato pane, pasta è dei meloni di prima qualità.

G O RICONOSCERE Nelle seguenti frasi sottolinea il complemento oggetto: usa una doppia sottolineatura se è partitivo, cerchialo se è interno. 1. Matteo frequenta la terza media i n una scuola del nostro quartiere. 2. Sto cercando u n antiquario per restaurare la credenza della bisnonna, ma è difficile trovare u n bravo artigiano. 3. H o aggiunto dello zucchero al caffè perché era amaro, ora è perfetto. 4. H a vissuto una vita lunga e piena d i soddisfazioni, m a vorrebbe vivere altri cent'anni. 5. H o comprato delle candele profumate rosse per il pranzo d i Natale. 6. Quando capirai le conseguenze del tuo gesto piangerai lacrime amare. 7. Antonella ha copiato il compito In classe della sua compagna d i banco, però la prof non se n'è accorta. &. H o accompagnato i n albergo del turisti che sl erano persi i n giro per la città. G O CORREGGERE Correggi sul quademmo gli errori nell'uso del complemento oggetto. Attenzione: n o n tutte le frasi ne contengono.

1. Da' u n bacio ai tuoi nonni da parte mia. 2. Ha comprato tre giornali sportivi e gli ha divorati i n u n batter d'occhio. 3. Hanno scelto a Benedetta come regista del teatro. 4. Le h o avvisati che domani non verremo. 5 . | cani spaventano molto alla mamma. 6 . Alle feste a lei la vogliono sempre tutti. 7. Stavamo aspettando proprio tu per uscire. 8. Il motociclista segue all'autobus d a molto vicino. 9. La virtù merita sempre onore. 10. Non conosco al perché della sua scelta. 11. La raccolta differenziata aluta allo smaltimento. 12. Gli h o avvertiti che non saremo in casa.

La frase semplice « UNITÀ6

333

0 0 ANALIZZARE In queste frasi indica se le parole In corsivo svolgono la funzione d i soggetto (S), complemento oggetto (0) è congiunzione (C}.

dvn Nana p n

©

Hai comprato quegli occhiali cre avevi visto i n vetrina? Non credo proprio che ti aiuterò. Facci sapere s e verrai o meno a cena da noi sabato sera. L e cose che pensi non sono vere.

Non capisco il perché delle tue lamentele. Il perché delle sue recenti azioni rimane u n mistero.

|_] Non fidarti di quelli che promettono, mao non mantengono la parola. Questo è il piano: che n e pensi? Aspetto il tuo solito ma...

Mario sa bene che stavolta non può andarsene. Tutti i tuoi s e m i fanno venire l'ansia! Vorrei farle u n regalo perché è l'anniversario del nostro primo bacio.

O RIELABORARE Sul quaderno trasforma le seguenti frasi dalla forma attiva a quella passiva o

10

viceversa. 1. L'allenatore h a tenuto i n panchina i l capitano della squadra. 2 . La riunione d i condominio è stata richie-

sta dall'inquilino dell'interno 12. 3 . I l regista ha scelto personalmente tutti i membri del cast. 4. l l Tour d e France è stato vinto d a u n ciclista olandese. 5. Il rumore del trapano ha svegliato la bimba. 6 . La tesina è stata esposta dallo studente i n modo incerto e impacciato.

11 0

RIELABORARE Sui quaderno trasforma il

complemento oggetto in complemento d'agente o di

causa efficiente, volgendo queste frasi dall’attivo in passivo. Non in tutti casi, però, è possibile: segnala quelli in cui non lo è, Es. L'inquinamento h a ucciso quasi tutti i pesci. + Quasi tutti i pesci sono stati uccisi dall'inqguinamento.

1. Gli scioperanti bloccarono gli autobus nei depositi. 2 . La professoressa ha interrogato Andrea i n storia. 3. Motte luci riempivario la notte serena dell'estate. 4 . Il tuo discorso ha raccolto pochi consensi. 5. La zia salì sul treno carica d i pacchetti. 6 . La fortuna hà finalmente premiato anche noi. 7. U n vigile aprì la busta sotto i nostri occhi. 8. La camminata da u n paese all’altro fu piuttosto noiosa. 9. La nevicata ha reso impraticabili le stradine d i campagna. 10. La crisi economica provoca motti interventi e inchieste alla TV.

12

@ 0 @INVENTARE Scrivi delle frasi seguendo le indicazioni,

La frase contiene u n complemento oggetto e u n complemento indiretto. Quando siamo i n spiaggia, 2. La frase contiene un complemento oggetto costituito da un aggettivo. leri sera, ma tu non m i hai notato. 3. La frase contiene un complemento aggetto costituito da un verbo. Francesco ha insistito per andare al karaoke, perché A. La frase contiene u n complemento oggetto costituito d a una congiunzione.

1.

Non conosco assolutamente 5 . La frase contiene un complemento oggetto costituito da un avverbio. Da sua figlia si aspetta sempre 6. La frase contiene un complemento oggetto interno. 7

334

La frase contiene un compiemento oggetto partittvo.

PARTEC

.

SINTASSI

COMPLEMENTI DIRETTI, ATTRIBUTO E APPOSIZIONE n

| complementi predicativi Definizione, funzioni e tipologie Oltre al complemento oggetto, u n altro tipo di complemento diretto è quello predicativo. Il complemento predicativo è u n aggettivo o u n nome

Complemento predicativo

siriferisce grammaticalmente al soggetto o al complemento oggetto e c o n pleta il significato del verbo. Nella frase L a ragazza dorme tranquilla, l'agget-

(aasottivo n o m e

H

tivo tranquilla, concordato con il soggetto La ragazza, completa il significato

completa il

del verbo dormire ed è quindi un complemento predicativo del soggetto,

senso del verbo

Nella frase I compagni elessero Luca rappresentante di classe, il nome rappresentante, concordato con il complemento oggetto Luca, completa il signifi cato del verbo eleggere ed è quindi un complemento predicativo dell’og-

può riferirsi al

soggetto ]

getto.

complemento

E Talvolta il complemento predicativo è preceduto

da preposizioni

o

espressioni quali da, in qualità di, per, come, quale, in veste di: È stata scelta

comeregista (predicativo del soggetto);Fu dato per disperso (predicativo del soggetto); Vi hanno preso per matti (predicativo dell'oggetto); Ti ho convoca,

:



ta i n qualità di coordinatrice (predicativo dell'oggetto). i

se

I:

se

|

p u ò riferirsi

all'oggetto

comp i

predicativo

dell'oggetto

ll complemento predicativo del soggetto Il complemento predicativo del soggetto dipende principalmente dai verbi copulativi (+ p. 326): Quella ragazza sembra sveglia,Il cielo diventa scuro; I

Giancarlo appariva contento; Il suo gesto ci sembrò discutibile. Possono reggere il complemento predicativo del soggetto anche i verbi appellativi (essere detto/chiamato ecc.), elettivi (essere eletto/{nominato ecc.),

estimativi (essere giudicato/ritenuto ecc.), causativi (essere reso/fatto ecc.), sempre usati al passivo: Gino è stato reso maturo dalla sofferenza, Marco è ritenuto capace.

Anche alcuni verbi intransitivipossono reggereil complemento predicativo del soggetto, quandohanno bisogno di completare il loro significato:Il bimbo dorme felice;Elsa sali sull'autobus carica diborse;Mario non sta mai fermo.

L'aggettivo e il nome del predicato nominale svolgono la stessa funzione svolta dal complemento predicativo: le frasi Pia è scontrosa e Pia sembra scontrosa, infatti, anche s e diverse dal punto d i vista del significato, risultano identiche dal punto d i vista logico. I n base alla consuetudine, tuttavia, l'aggettivo o il nome che accompagna il verbo essere (formando i l predicato nominale} viene classificato come parte nominale, mentre l’aggettivo o il nome che accompagna u n verbo copulativo viene classificato come complemento predicativo del soggetto.

Nell'analisi logica, quindi, è preferibile scrivere:

Mitano = soggetto è = copula il capoluogo lombardo = parte nominale + attributo

Il caldo = soggetto diventa = predicato con verbo copulativo insopportabile = complemento predicativo del soggetto

La frase semplice « UNITÀ6

335

ll complemento predicativo dell’oggetto Gli stessi verbi che alpassivo reggonoil complementopredicativo del soggetto, all’attivo reggono il complemento predicativo dell'oggetto. Si tratta E

quindi di verbi: * appellativi ed elettivi (eleggere, chiamare, nominare, eleggere ecc.): Lo nominò suo erede; e

e

1

estimativi (giudicare, ritenere, credere ecc.): Ti credo un amico; causativi (fare, rendere ecc.)}: Quellavoro m i ha reso felice.

O O RICONOSCERE Nelle seguenti frasi sottolinea | complementi predicatividel soggetto. Attenzione: non tutte le frasi ne contengono. 1. Molti personaggi storici si sono sacrificati in nome delle loro idee. 2 . Mara è diventata una brava cuoca.

3 Oggi m e n e resto quieto a casa mia. 4. Giovanna entrò in cdasse per prima. 5. Nel suo campo era corr siderato una vera autorità. 6. Nomineranno mio padre consigliere di condominio. 7 Giungemmo stanchi dopo l e gare d i atletica. 8 . Maurizio era nato già professore. 9 . H o considerato Grazia c o m e una sorella,

m a per lei non è stato lo stesso. 10. Con quella bandana Michele sembra u n pirata. 11. Da mesi vive solo i n quell’appartamento a l quinto piano. 12. Siamo rimasti i n hotel per tutto i l giorno. 13. Tutti dobbiamo crescere coscienti dei nostri diritti. 14. Don Martino è ritenuto il prete più bravo del quartiere. 15. Quella prof è stata resa più clemente dagli anni. 16. Vennero dati per dispersi dopo tre giorni. 17. Era ridotto in uno stato pietoso. 18. Tutti considerarono splendida quella vacanza a l mare.

O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi s o t t o l i n una e avolta | complementi p r e d i c a t idel v i soggetto

2

e

due volte | predicati nominali. Attenzione: non tutte le frasi ne contengono. 1. Roma è ricchissima d i monumenti. 2. La faccenda apparve subito intricata. 3. Questa relazione m i s e r bra fatta male. 4. Paolo è considerato u n ottimo chef. 5. Oggi nominiamo il nostro rappresentante d'istituto. 6 . F u assunta i n qualità d i segretaria personale dell'avvocato Rossi. 7. La mamma era rimasta senza parole. 8 . Quella bimba è davvero graziosa. 9. Tua cugina non stà mai ferma. 10. Esamina bene questo titolo. 11. Uno strano messaggio apparve sul video. 12. Salii sul treno pieno d i speranze. 13. Credono risolto il problema. 14. Inizialmente l'esercizio sembrava facile, ma il seguito era u n rebus. 15. Nei weekend Aldo fa il cantante. 16. Se vuoi risultare simpatico ai tuoi amici, cambia registro. 17. Diventare una modella era l’unico scopo d i Enrica. 18. È stato scelto come portavoce del suo gruppo.

3

U O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea una volta il complemento predicativo d el soggetto e due volte i l predicativo dell'oggetto. Attenzione: non tutte le frasi ne contengono. Es. 2 . Elisa v i e n e considerata una ragazza simpatica.

1. Tutti lo presero per u n ladro. 2. Andrea è stato scelto come capitano della sua squadra. 3. Abbiamo

scelto Andrea come capitano della squadra. 4. Ritengono Mario un ottimo cuoco. 5. Luigi viene ritenuto u n ottimo cuoco. 6. I l risotto, specialità milanese, piace anche fuori d i Lombardia. 7 H o giudicato assai pertinente i l tuo intervento. 8. È stata presa per una secchiona dai suoi amici. 9. Vi sembro davvero u n ragazzo a posto? 10, A scuola le giornate passano lentissime., 11. l l consiglio d i Francesco fu giudicato

ottimo. 12. Mara, la vecchia fornaia, è ritornata nel suo paese.13. Maria è da tutti soprannominata “Cuccu”. 14. Marito sembra una persona molto affidabile. 15. Kevin, quel bel bambino crespo, è davvero u n gran

giocherellone.

336

PARTEC

«

SINTASSI

OOO

capoclasse

n me i ud

|

i

E

a

Es. Marco è stato eletto capoclasse

e

i

are a

PREDICATIVO DE

ou où

=

ine mi, a r

LAZZARO n ciascuna delle seguenti frasi è presente un predicativo del soggetto o un predicativo dell'oggetto. Per ognuna d i esse scrivi nella colonna giusta i l predicativo. Osserva l'esempio.

n

md

COMPLEMENTI DIRETTI, ATTRIBUTO E APPOSIZIONE

e

o EL

Mò E

A . La notizia l o h a reso molto triste.

i n i

Clo a t

B . | cittadini hanno scelto Alberto c o m e sindaco.

Db ob Db EL

A

DR

C . Francesca viveva sola i n una grande casa.

e

a

O. Dopo la partità i giocatori sembravano molto

n n

enti i l

stanchi.

è O n

E

bk

e

Esame d i Siato 2015-2016. Prova di italisno, Stuola secondaria di pramo rada

=

n

=

dt

e

ni

E. Gli amici hanno visto Luigi veramente felice per il magnifico regalo ricevuto.

#4

U O INVENTARE Utilizzando | verbi proposti, forma per ognuno due frasi che contengano l'una un complemento predicattvo del soggetto e l’altra un complemento predicativo dell'oggetto. 1

giudicare

2. ritenere 3. chiamare 4 . considerare &5. credere 6 . rendere

7

eleggere

8. creare

È

O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea una volta tutti i complementi predicativi del soggetto. Attenzione: non tutte le frasi ne contengono. Poi, tra i verbi che li reggono, sottolinea due volte quelli copulativi e cerchia quelli di attro tipo. 1. Fortunatamente i passeggeri sono usciti tutti illesi dall'aereo. 2. Le finestre dell’aula erano tutte spalancate. 3. La situazione risulta caotica per tutti. 4, Mio nonno diventò serio all’improvwviso. 5, Sei diventato rosso in viso per la rabbia. 6. Pioveraà senz'altro domani, dicono, 7. Giovanni viveva tranquillo nella sua casetta a Pavia. £. La zia Fety è nata fortunata. 9. Il cielo serale diveniva sempre più cupo. 10. ll preside non è riuscito nell'impresa di far pulire la scuola. 11. Finalmente Mariagrazia m i ha restituito i miei C D d i Shakira.

12. Oggi rimango a casa bello tranquillo e mi riposo. 13. Mary era resa nervosa dai continui richiami di sua madre. 14. Chiara è stata felice del suo mazzo di fiori di campo. 15. La cena è risultata proprio riuscita.

La frase semplice « UNITÀ6& 3 3 7

6

©00RIELABORARE Nelle seguenti frasi sottolinea una volta Il complemento predicativo del soggetto e due volte ll predicativo dell'oggetto.Quando è possibile, sul quaderno trasforma le frasi dalla forma attiva a quella passiva o viceversa. in modo da trasformare ll complemento predicativo dell'oggetto in complemento predicativo del soggetto o viceversa. 1. Lo presentò a tutti come suo cugino. 2 . Valeria è stata nominata responsabile dei giochi. 3. La tua tesina è stata ritenuta completa e interessante. 4. Abbiamo nominato Dario capo del comitato gite. 5. H o trovato notevole l’ultimo film di Benigni. 6. M i sento elegante con questo vestito. 7. | suoi amici l'hanno presa per una secchiona. 8 . Quello spettacolo ha reso tutti felici. 9. Federico se n e stava stranamente silenzioso. 10. Riteniamo Giulia e d Elisa le attrici in erba più brave. 11. Mary, con quellà nuova pettinatura, sembra più grande. 12. Sei stato troppo veloce a fare quel compito13. La casa fu ridotta a u n cumulo d i macerie. 14. Tieni sempre in conto la mia amicizia. 15. Ti ritengo u n vero e prezioso amico.

7

# 0 ANALIZZARE Inserisci nella tabella sottostante i soggetti, i predicati, i

complementi oggetto,

predicativi del soggetto e dell'oggetto contenuti i n queste frasi.

1. Alessandro fu soprannominato Magno. 2. Suo padre è morto giovane. 3. Oggi t i vedo preoccupata. 4 . GIl estranei considerano Monica un'introversa. 5. Luigi fu giudicato quaribile In cinque giorni. 6 . L'acquazzone rese impraticabili 1 sentieri. 7. Filippo sl mostra spesso svogliato e distratto. 8. Gli studenti della Ill B capirono per primi la soluzione del gioco. 9. La tua presenza rendeva Valerio felice. 10. Gianni h a iniziato | compiti. 11. Non sono rimasto soddisfatto del pranzo. 12. Fu mandato In veste di rappresentante della scuola. 13. I l prigioniero fu ridotto i n catene per mesi. 14. Il prof interroga sempre per primo chi entra per ultimo in classe. 15. Emanuela si rende antipatica con i suoi atteggiamenti. ;

. FRASE | SOGGETTO )

se

ni

| P |oM|=

|

a l s i o l s i a slo 338

PREDICATO

PARTEC . SINTASSI

COMPL. PREDACATIVO DEL SOGG.

COMPL. PREDICATT#O DELL'OGG.

COMPLEMENTI DIRETTI, ATTRIBUTO E APPOSIZIONE n

be

nun

EE

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PT

PS

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eda

ee

ea

ae

e e ala lede a renale ala sa ale

Definizione e funzioni I

L'attributo e l'apposizione arricchiscono di sfumature spesso indispen-

sabili i sostantivi che accompagnano o ai quali si riferiscono, rendendo più comprensibile o completo il messaggio contenuto nella frase. Non sono quasi mai introdotti da preposizioni o da altri tipi di collegamenti al nome

a cui si riferiscono.

l'attributo o accompagna un nome, con cui concorda mn L'attributo è un a g g e t t i vche in genere e numero, per attribuirgli una qualifica, una caratteristica o una

determinazione. I nomi a cui l'attributo si riferisce possono svolgere nella frase la funzione: e d i soggetto (Il v e c c h i o p ino f u abbattuto);

ragazzo più bello che simpatico (qualificativo di grado comparativo); i nostri amici (possessivo); quella casa (dimostrativo); il decimo anno (numerale); alcuni anni fa (indefinito); quanto tempo è passato? (interrogativo); che bel tipo! (esclamativo). H

nn nome |

* di u n complemento (Un dirigente serio affronta casìdifficili); * della parte nominale delpredicato (Anna è una signoramolto elegante). Tutti gli aggettivi, anche quelli al grado comparativo e superlativo, possono svolgere la funzione di attributi: una bella ragazza (qualificativo); un

Anche i participi, gli avverbi e le locuzioni avverbiali possono fungere

accompagna

|

[ indica qualità o

determinazione

0

può essere Lf

aggettivo

MM

participio

L

pi

oo

avverbiale

da attributi, quando si aggiungono a u n nome per modificarne o precisarne il significato: una pioggia insistente, la mattina dopo, la gente di lì.

La funzione dell'attributo può essere svolta anche da altri elementi. Per esempio, u n famoso cuoco e un cuoco digrido hanno u n valore molto simile.

Anche alcune relative (+ pp. 442-443) possono svolgere la fuzione di attributo: Il brano che segue è più bello del precedente. Lo stesso vale per molte altre espressioni: un appartamento di lusso, un romanzo d'eccezione, uno

dall’aggettivo in altri costrutti:

- Tutti considerarono quella qiormmata splendida +

- L a giornata è stata splendida + parte nommnale del predicato: l'aggettivo è unito a l nome per mezzo del

complemento predicativo dell'oggetto: l'aggettivo, pur riferendosi all'oggetto, modifica il senso del pre-

verbo essere e rende la frase di senso compiuto,

dicato verbale;

- La giornata s i preannuncia splendida + comple-

« Si è concluso una splendida giornata = attributo:

mento predicativo del soggetto: l'aggettivo, pur rife-

l'aggettivo è unito direttamente al nome e lo qualifica.

La frase semplice « UNITÀ6

O O O DO 0 c o + n cm mo E

rendosia l soggetto, modifica i l senso del predicato verbale;

O A O I O

Per comprendere la funzione logica svolta nella frase dall'attributo, confrontiamola con la funzione svolta

A = n n mu n D l I

HH La funzione dell'aggettivo nell'analisi logica

Po

o

a a am o um a

a Dm A E DS E a E

a OE i a

O #1

spettacolo di massa, un film di culto, u n cavallo di razza ecc. In analisi logica queste espressioni sono altrettanti complementi di qualità (+ p. 363).

339

l'apposizio ne u L'apposizione èu nnome, solo o accompagnato da u n attributo o da com-

plementi, che si lega a un altro nome della frase per precisarlo meglio. L'apposizione identifica

il sostantivo al quale si riferisce. Essa può dipen-

dere: * dal soggetto (Il signor Bianchiha votato); °* dalla parte nominale del predicato (Quello è C i t t àdi Busto. il rifugio alpino a cui dobbiamo arrivare); e

n o m e riferito a d altro nome

ne specifica

il significato

da u n complemento (Siamo fan di Ligabue, il cantante).

À volte l'apposizione, invece di unirsi direttamente al nome, è introdotta da preposizioni, avverbi o locuzioni: Suo padre, da presidente dell'associa-

H

zione, ha aperto la riunione; Come responsabile dell'associazione, decide il pre-

sidente; Quelbel tipo di Luigi ha fatto ridere tutti. L'apposizione può precedere oppure seguire (spesso

dopo una virgola) il

nome al quale si riferisce: Il console Cicerone si oppose a Catilina, Vado da

Giulio, il meccanico. Quando l'apposizione segue il nome,può avereulteriori determinazioni: Vado da Giulio, tlmeccanico di fiducia. E Attenzione a non confondere l'apposizione: * con la parte nominale del predicato formato conil verbo essere:Karin èla cagnetta di Carlo; ivo: * con i complementi predicativi determinati da un verbo c Mario fu eletto console sette volte (predicativo del soggetto); Lo hanno

riconosciuto vincitore (predicativo dell'oggetto).

ESERCIZI

1

sottolinea una volta gli attributi e due volte gli elementi a cul i @@O RICONOSCERE Nelle s e g u e n tfrasi sono riferiti. Attenzione: non tutte le frasi contengono attributi.

1. Michele affrontò i rimproveri del preside con coraggio. 2 . Alberto h a bevuto solo vino rosso e ha mangiato molto salame piccante. 3 . Al mare abbiamo passato una settimana proprio divertente. 4. Dall'aula della Vv A arrivano rumori preoccupanti: meglio controllare. 5 . Il si deciso di Aldo non ci lasciò dubbi sulle sue responsabilità. 6. Avete ottenuto u n meritato riconoscimento. 7. L'assistente del professore sì è assentata per pochi attimi. 8. Provo intensa malinconia nell'aprire | miei album dell'infanzia. 9. Roberto ha discusso una tesi molto brillante sul suo argomento preferito, 10, Quel pallone rosso e giallo è d i Piero,

11. Michael e Chiara formano una coppia improbabile! 12. La prossima estate trascorrerò un periodo con i miei amici più cari.

U O ANALIZZARE Accanto a ogni aggettivo, scrivi A se è attributo, PN se rientra nel predicato nominale, PR se è aggettivo con funzione predicativa. 1. Fabiana è una brava

psicologa. 2. Le mele nella cesta sono gialle

e rosse

3 . Il prato manda-

4. Come mai ieri ti sei reso irreperiva riflessi argentei [ | sotto l'intenso [ ] chiarore dei raggi lunari bile 5. Quell{__] albero mi sembra vecchio [__] e cadente [__] 6. Il buon [__]Gustavo fa il carabiniere. 7. 1 miei zii hanno una loro idea sui regali. 8, È stata decisa una nuova [_ ] tassa sullo smaltimento dei |__|?

rifiuti. 9. Le nubi erano cariche |__|di umidità. 10. Le orchidee sono fiori assai pregiati

340

PARTEC

.

SINTASSI

|__|.

HH. Mio |

|zio

COMPLEMENTI DIRETTI, ATTRIBUTO E APPOSIZIONE n

sl alzò preoccupato

dalla lunga

riunione. 12. Il bambino ha mangiato una pappa abbondante |__}

ora riposa nella sua

culla. 13. La nuova

vicina ci ha invitati a cena. 14. Mario se ne stava silenzioso

in box, 15. Il criceto di Donato passeggia annoiato in corridoio. 16. Restò molto perplesso per quella decisione. 17. Le periferie delle grandi città spesso sono trascurate . 18. Anna se n e stava tutta allegra tra la gente. 19. | concerti notturni nei grandi stadi sono davvero emozionanti.

20. Quel mio zio è ritornato ricco @COO RIELABORARE Trasforma

dall’Australia.

l a coppla formata da un sostantivo è un complemento In una coppia

formata da un sostantivo e dal corrispondente attributo, come nell'esempio. Es. l'età di Elisabetta ___ elisabettiana

4 . lo stile d i Manzoni

l a fase cubista d i Picasso

pp N g

1. l'Italia d i Mussolini 2 . la Germania d i Hitler 3 la Russia d i Stalin

l e vittorie d i Napoleone

l'epoca d i Nerone l’epicaà d i Omerò

O O RICONOSCERE Nelle seguenti frasi sottolinea tutte le apposizioni. 1. I l filosofo Platone f u discepolo d i Socrate. 2 . D a ragazzo, mio padre studiò presso i Salesiani. 3. Il dottor Contardi vi aiuterà rel vostro lavoro d i ricerca. 4. Il gatto d i mia nipote Maria è u n gran giocherellone. 5 . Giulio Cesare, famoso condottiero romano, fu anche un abile scrittore. 6 . Michael e Daniele, i burloni della classe, n e hanno combinata una davvero grossa. 7. | Fenici, abili navigatori, fondarono numerose

colonie. 8 . | Greci, grandi pensatori, fondarono la filosofia occidentale. 9. l'avvocato Bonsignore lo rassicurò sull'esito della causa. 10. Quella peste d i tuo cugino h a distrutto i gerani della zia Eliana. H . In qualità d i tutore del piccolo Luigi, Pietro fu convocato dalla preside. 12. Là tua amica Sara non ti stima affatto. 13. Come scrittrice d i biografie, Olga h a ristosso molti consensi. 14. Quella pazza d i Cinzia si è invaghitaà del ragazzo della sua migliore amica!

G O RIELABORARE Riscrivi sul quaderno le frasi, aggiungendo a ogni elemento in corsivo un'apposk zione adeguata {ed eventuali attributi). 1. Filippo torna oggi dal suo viaggio a Londra. 2 . I l P o attraversa la Pianura padana. 3 . Il Colosseo è arr mirato dai turisti di tutto il mondo. 4. Pasqua ricome ogni anno di domenica. 5. La prossima estate andrò i n vacanza con Elisabetta. Gp

CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi indica con A se il nome è

apposizione, con PN se rientra nel

predicato nominale,con PR se è u n n o m ein funzione predicativa. 1. Tuo figlio Davide ha un anno più di Elisa. 2. Luigi, i l tassista prima era parrucchiere 3. Ricordo quel lungo viaggio in nave come un incubo [|__| 4. Sant'Ambrogio è i l protettore [|__|] di Milano.

5. Abbiamo incontrato la dottoressa |__] Restelli, il medico [__] di base. 6. Davvero tuo zio |__]Gustavo frequerità u n corso d i cucina? 7. Si è diplomata Pinuccia, una ragazza d i grande intelligenza. &. All'esame conclusivo di Elena erano presenti anche Daniela e Luca, i suoi fratelli | 9. Vincitore del torneo d i sci è stato proclamato Cesare. 10. Giacomo è u n bravissimo tecnico delle luci. 11. Mario e Valeria, la sua fidanzata partiranno domani per Il mare. 12. Martino, i l figlio di Franco, vorrebbe fare il regista teatrale. 13. Don Luigi, i l parroco d i Sant'Antonio, era amato da tutti. |

R E seguenti frasi sottolinea @@O C L A S S I F I C ANelle cerchia i predicati nominali.

una volta gli attributi, due volte le apposizionie

1. Alberto, l'idraulico, non ha Il senso della misura: chiede cifre altissime! 2. I l tuo nuovo giubbotto è stupendo: sarà Il prossimo regalo che chiederò ai miei genitori. 3 . Marco e Anna è l l titolo d i una vecchia

La frase semplice « UNITÀ&

341

canzone d i Lucio Dalla. 4. La bella lettera che m i hai scritto è per m e una grande prova di stima. 5. Che belle le fotografie della gita scolastica! 6 . Sono contenta che i tuoi compagni ti abbiano offerto u n così valido aiuto. 7. Pirati dei Carabi, film d'avventura, è davvero pieno di azione m a anche di scene macabre. 8 . Bubu, l’ippopotamino d i Serena, è u n pupazzo davvero grazioso, 8

0 0 PRODURRE Completa le frasi con l'attributo o l'apposizione che ti sembrano di volta I n volta più adeguati.

1. Garibaldi, del Risorgimento, morì a Caprera, a nord della Sardegna. 2. Il Lucca ha curato per anni il papa. 3. Il vento non permise alla barca di raggiungere il porto. A, La più delle sue amiche è certo quella di Elisa. 5. L'altro ieri abbiamo fatto una — dita. 6. La prof d'inglese ci ha assegnato libri da leggere per le vacanze. 7. Roma, d'Italia e del Lazio, è la mia città natale. 8. Daniele è il ragazzo più della compagnia. 9. Priamo, d i Troia, era padre d i ben cinquanta figli. #0). Abbiamo parlato per ore del problema di ida e Mario, loro 11. —_—__

sorella sta studiando d a Riccardo, abbaia

O

mattina con

amiche. 12. Chira,

di

i l giomo.

0 0 ANALIZZARE Sottolinea e poi inserisci nella tabella sottostante gli attributi, l e apposizioni, le parti n o m i n a l i|, complementi predicativi del soggetto e dell'oggetto contenuti nelle s e g u e n t if rasi. Svolkgl l'esercizio Insieme a u n compagno. 1. Hanno deciso che, se sarà un maschio, lo chiameranno Antonio, se sarà una femmina, Rachele. 2 . I l mio insegnante d'inglese, uomo spesso taciturmo, è però bravo e competente. 3. | bambini del primo piano erano sempre vivaci, m a l a separazione dei genitori l i h a resi più tristi e scontrosi. 4 . Tuo fratello, c o m e esperto, h a visionato la m i a collezione d i francobolli. 5 . C o n le s u e deliranti barzellette, Umberto ci

h a fatto trascorrere una serata i n calda compagnia. 6. La città del Vaticano, sede del Papa, è uno Stato autonomo all'intero della splendida capitàle d'Italia. 7 La trama d i alcuni libri, soprattutto dei romanzi

gialli, appare così intricata da renderne la lettura secondo alcuni avvincente, secondo altri noiosa. 8. È stato ritenuto d a motti u n vigliacco, m a Gino è i n realtà u n amico unico. 9 . L a recita dei ragazzi della nostra

scuola ha lasciato tutti entusiasti. FRASE |} ATTRIBUTO

vip

se

n e | | bè

1.

342

PARTEC . SINTASSI

APPOSIZIONE | PARTE NOMINALE

COMPL PREDICATIVO DEL SOGG.

COMPL. PREDICATIVO DELL’OGG.

COMPLEMENTI DIRETTI, ATTRIBUTO E APPOSIZIONE n

1 0 UOC INVENTARE Per questa Immagine scrivi due frasi, una contenente un attributo e una contenente un'apposizione,

11

ANALIZZARE Sottolinea e pol Inserisci nella tabella sottostante gli attributi, le apposizioni, le parti nominali, | complementi predicativi del soggetto e dell'oggetto contenuti nelle seguenti frasi.

@@

1. La moto nuova di Christian, una Honda rosso fiammante, è davvero uno spettacolo. 2. Andrea è rimasto tranquillo e felice nella sua casa d i campagna. 3 . Francesca è considerata d a tutti la ritardataria d i classe: h a u n primato poco invidiabile. 4. Teodoro pensa sempre alla sua Cecilia e trascura il Milan, la sua squadra. &. I l nuovo acquisto della Lazio, u n calciatore giovanissimo, sembra u n vero fuoriclasse. 6 . l l traffico

di Genova è caotico e produce u n intenso inquinamento atmosferico. 7. Da ragazzo pensava sempre ai suoi trenini elettrici: ora però i treni li progetta e d i questo è felice. 8 . Abbiamo eletto Valentina reginetta della festa, m a lei n o n appariva entusiasta d i quella scelta. 9 . leri sera u n forte temporale h a fatto saltare

la corrente elettrica. 10. Abbiamo perciò giocato a tressette alla luce di dieci grosse candele colorate.

FRASE| i

ATTRIBUTO

APFOSIZIONE

|

PARTE

COMPL. COMPL.

NOMINALE PREDICATIVO | PREDICATIVO DEL SOGG. DELL’OGG.

1. 2 3.

4.

5. 6.

7z. 8 9. 10.

La frase semplice « UNITÀ& 3 4 3

|

la più piccola unità di senso compiuto, organizzata

intorno al verbo

_ la forma hase

può essere arricchita da

ha 2 elementi

SOGGETTO |

| dà l'informazione principale

aggettivo che si riferisce a u n nome che fa da

nome che specifica u n altro nome che fa da

Espresso:

nominale

|

|

Anna legge.

(copula + parte nominale): Anna

sottinteso:

è stanca.

ciò di cui parla il predicato

- soggetto - complemento

- soggetto - complemento

- parte n ominal e

- parte n ominal e

Legge il giornale. v e dorme,

mancante: Piove da ieri.

|

|

Successe alcuni anni fa.

Il dottor Rossi è molto paziente.

L mancante: Meglio tardi che

mai.

può essere completata da

|

complementi indiretti

complementi diretti

COMPLEMENTO {_ vedi pp. 346-464 | FREDICATIVO

del soggetto:

dell'oggetto:

Anna dorme tranquilla.

Ritengo Anna tranquilla.

1

Segna con u n a erocetta se l e seguenti affermazioni sono vere {(V) o false {F}. 1 . L a frase semplice contiene u n solo soggetto.

Vj

LF

2 . La forma base della frase è data da soggetto {con eventuale attributo) e predicato {con eventuale complemento}.

v]

[E]

3. Il predicato nominale è formato dal verbo essere in funzione di copula + u n nome o u n aggettivo. d= Nella frase Ho ricevuto il regalo dei miei sogni è presente u n complemento oggetto con attributo. 5. I complementi predicativi sono legati al verbo, di cui completano 1l sigruficato.

2

VI LE)

VI LE VI LE)

Scrivi quattro frasi selezionando da ciascuna colonna della tabella gli elementi necessari. Poi indica che tipo d i predicato (nominale, verbale, con verbo copulativo) e d i espansioni {attributo, apposizione, complemento diretto o indiretto} hai usato.

eserro

PREDICATO

la notte - la galleria Tommaso « gli sposi

è piena « apparivano = ospitava « è u n atleta

d i stelle luminose - stanchi m a felici + una mostra internazionale » i l mio amico

1.

Predicato:

Espansioni:

Predicato:

Espansioni:

Predicato:

Espansioni:

Predicato:

Espansioni:

HA 23. di.

3

Osserva l e immagini e per ciascuna scrivi tre frasi, contenenti u n a u n predicato nominale, una u n predicato verbale, e l a terza u n predicato con verbo copulativo.

e

=

;

:-

i

o”

2 . Predicato verbale:

1. Fredicato verbale: Predicato nominale: Predicato con verbo copulativo:

|

Predicato nominale: Predicato con verbo copulativo:

La frase semplice « UNITÀ6

345

i

-

QUEST'AUUO PED IL PRIMO CIORUO DI

MARE ABBIAMO PRESOOMBRELLONI,

E GIOCO, I SPIAGGIA, C A R TDA T E LDA PERSINO LE MASCHERE... TUTTO!

e.



Ph, sie

-

i

o:

LA CREMA SOLARE! SERENA



“+

"a

«a

-

TUTTO... TRAE

|

-

e mA

Che cosa son e a c h e cosas e r v o n o

LL...

Definizione e funzioni E

Come abbiamo visto, i complementi espandono la frase minima fornen-

do precisazioni di vario tipo. A differenza dei complementi diretti, quelli indiretti si uniscono quasi sempre all'elemento da cui dipendono (soggetto, predicato o u n altro complemento) mediante preposizioni, avverbi, aggettivi e participi, chiamati in questo caso funzionali (+ pp. 469-473): Porta fuori il cane della nonna; La penna è finita sotto il letto; Durante il compito ero

Nervoso.

Il complemento d i specificazione Il complemento d i specificazione determina il significato di un certo termine rispetto a u n altro, precisando se trai due esiste un rapporto: e di appartenenza o possesso, la luce dei lampioni, il libro diDario; * di relazione affettiva, l'amico di Giulia;

E

* di convenienza, i! dovere di tutti. Il complemento di specificazione risponde alle domande di chi? di che

cosa?ed è introdotto dalla preposizione di (semplice o articolata). Può essere espresso anche dalla particella pronominale me: Più ne (= di ciò) parla, più ci crede; Più la vedo, più n e (= di lei) sono innamorato.

Con i nomi che indicano sentimenti o comportamenti, il complemento di specificazione può avere u n doppio valore, a seconda che specifichi il soggetto o l'oggetto del sentimento o comportamento espresso da tali nomi. Per esempio, l’espressione il timore di Anna può significare che Anna teme

nisponde alle domande: d i chi? d i c h e cosa”

E

qualcuno, dunque il timore è provato dal soggetto (specificazione soggettiva), oppure che qualcuno teme Anna, dunque il timore ricade sull'oggetto (specificazione oggettiva). 346

PARTEC . SINTASSI

Hi]

indica se esiste u n rapporto d i appartenenza, affetto o convenienza

]

funzionale:di

|

|

l l complemento d i termine n Il

COMPLEMENTI INDIRETTI n

cosa

complemento di termine indica la persona, l’animale o la a cui è destinata l’azione. Risponde alle domande a chi?a che cosa? ed è introdotto dalla preposizione a (semplice o articolata): Abbiamo regalato un mazzo di fiori alla maestra di danza. Spesso è espresso anche da u n pronome: La prof m i (= a me) ha restituito il compito; Questo ruolo non vi (= a voi) piace;Dimmelo {= Dillo a me). EH Attenzione, quindi, a non confondere le particelle pronominali mi, ti, ci ecc. con valore di complemento oggetto con quelle che hanno invece valore d i termine: Mirco m i (= me, oggetto) invita; Mirco m i (= a me, termine) regala

risponde alle

domande: a chi? a che cosa?

— indica a chi/a che cosa è destinata l'azione

nona

un libro.

a

ll complemento d’agente e d i causa efficiente Il complemento d'agente e quello di causa efficiente indicano rispettivamente l'essere animato oppure inanimato da cui è compiuta l’azione

H

espressa da u n verbo passivo. Il complemento d'agente risponde alla domanda da chi?, quello di causa efficiente risponde invece alla domanda da

che cosa? Sono introdotti dalla preposizione da (semplice o articolata) o dalla locuzione d a parte di:Il bandito è statopreso dai carabinieri; Quel film è stato visto da tutti, Il piano fu condiviso dapochi; La campagna è stata devastata dalle fiamme; Venne vinto dalla disperazione; La proposta fu approvata da

parte di tutti. Entrambi i complementi possono essere espressi anche dalla particella pronominale t e : N e (= da lui) sono affascinata.

|

rispondono alle domande: da chi?: de che cosa? indicano da chi o da che cosa è compiuta Il l'azione funzionali: da, d a parte d i

Il complemento d i causa E

Il complemento di causa indica il motivo, la causa, la ragione per cui si

verifica l’azione. Risponde alle domande perché? per quale motivo? ed è introdotto dalle preposizioniper, di, da, a causa di, amotivo di: Sonoin ansia

domanda: perché

per la verifica, È svenuta a causa del gran caldo, È morto di spavento; L'hanno promossoper merito; Morivo dalridere.

I funzionali: per, di,

risponde alla

da. a causa d i

ll complemento d i fine I Il complemento d i fine (o scopo) indica il fine o lo scopo per cui si vea quale fine?ed è rifica l’azione. Risponde alle domande per quale scopo?

O M PL DI PINE risponde alla

introdatto dalle preposizioni a, per, da, in, a fin di, a scopo di: Lottiamo per

domanda: per

la vittoria, Lo fece a fin di bene; Devo studiareper la verifica. Molto comuni

quale scopo?

sono anche le espressioni nominali formate con u n complemento di fine: schiuma dabagno, cane da tartufi, carte da gioco. E

—| | rione a per.

Attenzione a non confondere questo complemento con quello di causa,

anche se possono essere introdotti dalle stesse preposizioni, Per distinguerli si può ricordare che la causa si realizza anteriormente o contemporaneamente al suo effetto, per esempio: H a chiesto di andare in ferie in anticipo per la troppa stanchezza, mentre il fine è un'aspirazione,l'obiettivo per il quale si compie un'azione: H a risparmiato tutto l'anno per le vacanze in Grecia. La frase semplice « UNITÀ6& 3 4 7

I l complemento d i mezzo

COMPL. D I MEZZO

persona, l'animale o la ca mezzo (o strumento)i n d ila nto Il c o m p l e m e di cosamediante cui si verifical'azione. Risponde alle domande per mezzo di chi/che cosa?,grazie a chi/che cosa? ed è introdotto dalle preposizioni con, per, a, mediante, tramite, in, grazie a, per mezzo di: Arriverò in moto, Ce la E

farò con il tuo aiuto; Si cibano solo di frutta; Scrivo a mano; Il pacco ti arriverà tramite corriere.

risponde alle domande: p e r

messo d i chi? d i che cosa? | funzionali;

per, a, per messo di, mediante, grazie a

Il complemento d i modo modo (o maniera) indica il modo in cui si verifica l'anto Il c o m p l e m e di zione. Risponde alle domande come? in che modo? ed è introdotto dalle

E

preposizioni a, con, in, per, di, alla maniera di. Pioveva a scrosci, La ragazza si applica con costanza; Partava a voce alta; Arrivò sul traguardo a testa bassa. Il complemento di modo può essere espresso anche da un avverbio, una

locuzione avverbiale o un aggettivo con valore avverbiale: Sollevò i pesi facilmente;, Camminava a tentoni; Parlava piano. E

COMPL. D I MODO

risponde alle domande: come? i n che modo? È funzionali;

con, in, per, di, alla maniera d i

&,

Attenzione a non confondere il complemento di modo con quello pre-

dicativo del soggetto e dell'oggetto: tutti e tre rispondono alla domanda come?, ma questa può essere sostituita dalla domanda in che mado? solo nel caso del complemento di modo. Per esempio: Si rivolsero a lui con garbo (compl. di modo); Sei giudicato da tutti intelligente (pred. del sogg.}; T i con-

Pe

cu

DA Da DD

DA DA DE DA

A

DI

O

DO DA DA DO DA

A

DO D O D O DO D A DO D A O

D a DO D O S A D a DO D A

A

DO D D

DA

A

DE DA DA O

DO DO SA DA DE 1

sideravo sincera (pred. dell'oggetto).

Un modello semplice per la sintassi della frase L a faccenda d e i “complementi”, c h e n o n si s a m a i

i n luogo” (“quando sto davanti alla mia finestra...} è

bene quanti siano e come vadano classificati, è un altro scoglio d e l nostro insegnamento grammaticale

d i "moto da luogo” (da definire perlomeno figurato) riferito allo squardo “che d a quel punto v a a l mare”; C o n la possibilità, aggiungiamo, che si possa definirlo anche di “moto per luogo”, perché lo sguardo “passa

tradizionale. Ciò che si stenta a riconoscere in questo campo è che la definizione dei cosiddetti complementi {fatta eccezione per il complemento oggetto} rientra motto d i più nella semantica che non nella sintassi: è u n tentativo d i inquadrare in concetti tipo {Colpa, pena, mezzo, prezzo, fine, causa, vantaggio, modo, distribuzione...} la nostra visione del mondo {azioni umane, eventi vari), ma per quanto si voglia essere sottili, l’interpretazione d i tali espressioni finisce con l'essere approssimativa e controversa. Quando dico «si vioggio più comodamente in treno»,

posso voler indicare il mio “stare (seduto}” in treno o

per la finestra” e perfino (perché no?) d i “moto a luo-

go”, perché propriamente vedere significa "ricevere l’immagine che viene a l mio occhio e a l mio cervello”! Si facciano pur fare esercizi d i questo tipo (che fur rono ideati per aiutare a tradurre dall'italiano i n latino), sapendo però che essi possono forse abituare a

chiarire una serie di aspetti della realtà espressi con quelle parole, ma non spiegano certo come è costruita la frase. ll vero obiettivo nel campo della sintas-

f a può indicare un “modo” o un “fine” del mio dire.

sì (dal greco syrn e taxis "collocazione d i elementi n u n gruppo”} è invece quello d i descrivere la struttura complessiva d i questo organismo, sul quale si imposta ogni nostro discorso: e questo si ottiene s e i u

Recentemente si è accesa una disputa {in una scuola di Palermo} per stabilire se nella frase «dolio miao f-

sciamo a cogliere unitariamente le relazioni tra tutti gli elementi che possono entrare in una frase.

nestra vedo il mare» cdi sla un complemento di “stato

{F- Sabatini, Lettero sul “fiocro ilo qrostatrrobco”. otvettra, contenuti, imre-

Il fatto che i l treno è u n “mezzo” per raggiungere u n luogo. L'espressione «ti f o detto queste cose per bur-

tor e rnezzi, were3.unipuit]

|

1

COMPLEMENTI INDIRETTI

n

O C RICONOSCERE Nelle seguenti frasi sottolinea i complemanti d i specificazione.

1. Elena, moglie di Menelao, fu causa d i una guerra di dieci anni. 2 . Dopo aver ascoltato la lezione d i storia sul nazismo volli approfondirne le conseguenze. 3. Ho dato il libro d'inglese alla sorella di Barbara. 4 . Di chi è quel CTD per terra? S e n e vede la copertina. 5. l l clima delle notti d'estate ha u n fascino tutto suo. 6. l'azzurro metallizzato della nuova auto di Nico è troppo acceso. 7 Le grida di gioia dei bambini inondavaro il parco giochi. 8. La piccola Carlotta chiede sempre la causa di tutto ciò che vede e sente, 9. Preferisci la Messa di Pasqua o quella d i Natale? 4

O O RIELABORARE Trasforma i n complementi d i specificazione le seguenti espressioni. Attenzione: non in tutti i casi è possibile. Es. m i o padre arriva __l'orrivo d i mio padre

3

1. la storia inizia

6. la gioia esplode

2 . l'albero tresce

7

3 . la ragazza sì pettina

8 . i l gatto miagola

Flenà piange

4 . il falco vola

9. il sole tramonta

5 . là Borsa crolla

10. i l centravanti Segna

o specificazione e sostituiscilo con sottolinea ll c o m p l e m e n tdi i O O RIELABORARE Nelle s e g u e n tfrasi e , scriveral a lato. l'attributo c o r r i s p o n d e n t che

Es. La luce della luna rischiara la notte. lunore 1 Peri musulmani il venerdì è giorno d i festa. 2 . Alcune correnti dell'oceano influiscono sul clima europeo.

3. 4. &. 6. 7 8.

4

00

Apparvero nubi d i temporale all'orizzonte. La TV dedica alcuni programmi del pomeriggio al bambini. Lo smog è causato anche dal traffico delle città. AI caselli autostradali di Milano c'è spesso coda. Spesso gli incendi dei boschi sono causati dall'uomo. La sala del consiglio si trova i n fondo al corridoio.

INVENTARE Per

ognuno deicomplementi di s p e c i f i c a z i oche n eseguono scrivisul

quaderno due

u na spefrasi, u n ain cui il complemento esprima una specificazione soggettiva e una i n cui e s p r i m a

cificazione oggettiva. 1. La paura del ladro 2 . La gelosia dell'amica 3. L'amore d i Francesca

&

O O RICONOSCERE Nelle

seguenti frasisottolinea | complementi di termine. Attenzione: non tutte le

frasi ne contengono. 1. A Milano c'è u n grande stadio per il calcio, ma n e manca uno adatto all'atletica. 2. A questo proposito

devo telefonargli per chiederglielo. 3. Al miei genitori

| mie]

ultimi voti sono sembrati un miraggio. 4. MI

avete consegnato i soldi per la gita? 5. H o regalato a Betta u n CD del suo cantante preferito. 6. A m e e a t e Il programma andava benissimo, ma a quanto pare a Rita no. 7 Credevo fosse la mia migliore amica, m a m i ha detto che non m i è molto legata. 8 . Devo al mio amico Fabio le poche nozioni sul poker che possiedo. 9. Nessuno sa a chi toccherà la prossima volta. 10. A casa dei miei genitori h o confidato u n segreto a Chiara. 14. Non ci è concesso conoscere il futuro e n e dovremmo essere lieti.

La frase semplice « UNITÀ6

349

EB

O O CLASSIFICARE Sottolinea una volta l l complemento te. A t t e n z i o n non e : tutte le frasi ne contengono.

d'agente e due volte quello di causa efficien-

1. L'aereo f u bloccato d a u n o stormo d'uccelli. 2. Dalla Cina arrivano molti prodotti d'importazione. 3 . I l

musical Fratello Sogno è stato messo in scena da Chiara. 4. La posa della prima pietra fu effettuata dal ministro. 5. Pippo è stato accecato dalla sua gelosia. 6.1 primi computer erano apparecchi dalle dimension i enormi. 7. Per difendersi dalle malattie si usano gli antibiotici. 8. Fino a pochi decenni fa la grammatica latina era studiata da tutti. 9. Sono rimasto colpito d a quella notizia improvvisa. 10. Il centro storico fu riempito d i tifosi festanti. 11. La periferia della città venne invasa d a u n raduno d i cidisti. 12. Dalle stelle alle stalle il passo è breve. 13. Non m e lo sarei mai aspettato d a te.

7

U O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea una volta il complemento d'agente e due volte quello di causa efficiente. Attenzione: non tutte le frasi ne contengono, 1. Chi si lascia vincere dall'affanno vive poco sereno. 2 . Siamo stati spinti al largo d a u n vento impetuoso. 3. Non so se l'auto fosse guidata d a Ivan o d a u n pilota automatico! 4. A Risiko non bisogna farsi circondare dal nemico. 5. Quando m i trovo con voi, mi sento circondato d a u n vero affetto. 6. Dalla nostra posizione non siamo riusciti a vedere se era gol. 7. Venlamo talora presi dalla paura d i non farcela di fronte alle difficottà. 8. Sono sempre stata molto agevolata dall’affetto dei miel genitori. 9. Per andare da Milano a Roma In auto cl vogliono almeno 5 ore. 10. | grappoli della vigna sono stati rovinati dal temporale di leri.

11. La ragazza fu aggredita da quattro malfattori, ma fu salvata dal 18. 12. Chi ha detto che gli audaci sono alutati dalla fortuna? 13. Il tuo compito è stato corretto d a u n docente competente.

8

M O CORREGGERE Sottolinea e comeggi gli errori nell'uso del complemento d'agente o di causa efficiente. Attenzione: non tutte le frasi n e contengono. 1. 2

Motti spettatori sono catturati del reality trasmesso i n prima serata. Per il suo comportamento fu redarguito dal preside.

3. La notizia riservata fu invece data per tutti i giornali. 4. 5. 6. 7 8. 9. 10.

Garibaldi è circondato di grande fama i n tutta Italia. L’impalcatura venne danneggiata del forte vento. ll compito è stato fatto insieme di tutti noi. |gitanti vennero bloccati del maltempo. La quiete notturna fu rotta dell'ululato degli allarmi. Andrea era annoiato di quella lunga conferenza. Le zanzare vengono fermate per le zanzariere.

11. A furia di rimproveri, Mario si è lasciato convincere da sua madre. ©

0 0 RIELABORARE Sul quaderno trasforma le seguenti frasi nella forma passiva, i n modo che contengano u n complemento d'agente oppure d i causa efficiente.

n a pw N

Es. Gli abitanti del palazzo presentarono molte proteste al Consiglio di zona. + Motte proteste furono presentate dagli abitanti del palazza al Consiglio di zona. Tutti ignoravano quel povero mendicante. | marinai calarono i n mare una scialuppa di salvataggio.

leri un sasso ha colpito il parabrezza della mia auto. I colleghi d'ufficio stimano molto Paolo.

D'estate moltissimi turisti frequentano le coste della Sardegna.

No

I l gatto del mio vicino insegue i topi d i tutto i l quartiere.

350

Mio nonno ha costruito la casa in cui abito negli anni Sessanta. leri abbiamo osservato tutti l'eclissi.

PARTEC

.

SINTASSI

|

10

COMPLEMENTI INDIRETTI

n

0 CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea, e poi classifica a lato, | complementi di cause (C} e di fine {F}.

1. [_] Sulla statale si è verificato u n grave incidente per il gelo. 2 Ai partecipanti al premio letterario è stato dato in dono u n libricino d i poesie. 3. Alla mia domanda perse la parola. A. Quando lo abbiamo visto privo d i sensi siamo subito corsi in suo aiuto. Lo Per l'impegno costante hai raccolto molte soddisfazioni. 6 GQuell'associazione svolge un'importante attività non a scopo di lucro. 7 Non riusciremo mai à dormire con il rumore che proviene dall'appartamento accanto. &. [_] Marco e Leo hanno u n cane d a guardia cattivissino. Si è chiuso a l buio in camera dal mal di testa che aveva. 9. Durante la festa del patrono abbiamo raccolto fondi per i poveri del paese. 10. A volte pare che Miriam non dica il proprio parere per un'eccessiva timidezza. 11. Guesto esercizio è molto utile per le lacune grammaticali pregresse. 12. Crmai una grande percentuale della popolazione soffre d i allergie. 13. Nella camera d a letto del nonni c'è uno splendido cassettone antico. 14. Alberto sarà sempre grato ai suoi compagni per ciò che hanno fatto per lui. 15.

# 0 PRODURRE Completa le frasi con un complemento di fine o uno di causa, specificando rispetti-

1

vamente con la sigla (C) o {FP} quale dei due complementi hai utilizzato.

C - 2. Rientrerò a casa

1. Sona bloccato a letto

. #4. Non

. 3. L'autista non è riuscito a frenare i n tempo

. 5. Devo studiare

c'è corrente in casa

. 6. Quella donna viene tutti | giorni in chiesa e prega

7. Sei stato escluso dalle selezioni

12

_

. 8. Ti telefono

M O RIELABORARE Trasforma le espressioni i n corsivo in un complemento di causa.

Es. Mio cugino è molto stimato perché è un ragazzo generaso. per la sua generosità 1. Dal momento che pioveva lo spettacolo fu rinviato. 2. M i svegliai improvvisamente perché avevo fatto u n brutto sogno.

3

La ragazza, colta alla sprovvista, arrossi perché si vergognovo.

A. Cadde svenuto perché era stato colpito alla testa.

5. ll mio gatto è morto perché ero motto vecchio. 6. Dovremo rinunciare alle vacanze visto che non abbiamo soldi.

7. ll ragazzo si svegliò di soprassalto poiché Cada urtava.

1. 2

|] Se agiremo secondo le regole potremo dire che ci comportiamo giustamente. Sono settimane che Marco vive a pane, acqua e studio.

3.

Ci siamo orientati con una vecchia cartina, e alla fine ti abbiamo raggiunto.

4. 5. 6 7.

Arriva sempre d i corsa perché si sveglia tardi la mattina. Grazie ai tuoi amici siamo riusciti a trovarti. Mio fratello va tutti i giorni al lavoro con una moto troppo veloce. Se respiri con calma e profondamente, allontanerai u n po" d i ansia.

8

Chi non segue le regole di civile convivenza può essere punito con il carcere.

La frase semplice « UNITÀ6

351

Noi andremo a piedi, voi ci seguirete dopo i n macchina.

9.

10.

Si confessò a cuore aperto e non potemmo fare a meno di abbracciarlo.

11. 12. 12. 14. 15.

La stanza di Micol è tappezzata d i poster d i ogni tipo. Devi comportarti con lealtà s e vuoi il nostro rispetto. | bimbi giocano a palla nel cortile dell'asilo. Per la festa d i capodanno ci travestimmo tutti da gnomi e fate. H o letto con curiosità il tuo sms e h o gioito in silenzio per ogni parola.

na oN=

1 4 @@O0 ANALIZZARE In ognuna delle seguenti frasi Individua èl tipo di complemento in corsivo e scrivilo a fianco. Nonostante la diversità della lingua, siamo riusciti a capirci a gesti. Lavora con passione alla ricerca che deve presentare all’esame.

La fila di automobili procedeva a passo d'uomo. Appena lo videro tremarono d i paura.

No

P e ril regalo a Marco e Giulia h o comprato delle tazze bellissime. Con tutta questa lute ron riesco a dormire. Arriverà con il treno delle 20. Per fa riparazione del computer h o speso 100 euro. 9. Se si v a i n India è meglio fare la vaccinazione per la malaria d scopo precauzionale. n i per, in, a introducono complementi diversi: ©@@@ ANALIZZARE Nelle frasi seguenti le p r e p o s i z i o con,

15

sottolineali e indica a lato di clascune frase di quale complemento sì tratta. Con questo caldo non h o voglia di fare niente. Con la sua cordialità conquistò la simpatia di tutti. Per televisione f u lanciato u n appello alla collaborazione e alla solidarietà. Vi spedirò u n fax per la conferma dell'ordine di acquisto.

5. 6. 7. 8. 9,

In onore del vincitore il paese organizzò grandi festeggiamenti. Abbiamo percorso il fiume in canoa senza particolari difficoltà. Per i l bucato a mano usa u n sapone neutro. | giornali diedero ampio spazio a quanto era SUCCesso. H o buttato tutto in valigia motto in fretta perché stavo per perdere l'aereo.

[LN710] Guale di queste frasi contiene un complemento di fine? A. E. C D

aaa

sno

Il mio cane è d a guardia. M i piace disegnare a matita. Quel film m i h a fatto morire d i paura. AI gioco non h o fortuna.

aa

d

1. 2. 3. 4.

A. Be. Cc. D.

Bisogna aspettare con pazienza. Raggiunsi la villa con la macchina. Esco con u n ombrello. Con questo tempaccio è meglio non uscire.

ananas

[[NZ43] Guate di queste frasi contiene un complemento di modo?

anoeoe

aan

Esame di Stato 2007-2008. Prova di ialiano, Scuola secondaria di primo grado

te

i aprimo grado Esame di Stato 2006-2009. Provadi italiano. Scuola s e c o n d a rdi

352

PARTEC .- SINTASSI

complementi d i luogo e dit e m p o i |

mmnnnnnnnnonane

|

complementi d i luogo: definizione e funzioni

I complementi di IÎmogo indicano le diverse collocazioni nello spazio di una persona, u n animale o una cosa. Possono avere sia un valore concreto I

o reale {indicando u n punto dello spazio, Arrivo in campagna) sia u n valore astratto o figurato (indicando una persona o u n concetto considerato come

indicano

posizione o

a

moavimento

luogo, Ho speranza in te). I complementi di luogo sono quattro: stato i n luogo, moto a luogo, moto

da luogo, m o t o per luogo.

i

valore concreto o astratto

eroevo | omzoe EEE o r S E tomplemenrrnto

- indica il luogo i n cui ci si trova

Abito a Potermo.

di stato in luogo |

o in cui avviene l'azione . domande: d o v e ?i n quale

Mangia da nol. Stava d i s t eper s oterra.

Ca

luogo? fl pane è sulta mensola. . introdotto da: in, su, a, da,per, | So di essere nel giusto. tra, dentro, fuori, sopra, sotto, e i pressi d i

{

stato i n Inogo

|

moto a Imogo moto d a

complemento d i moto a luogo

- indica il luogo verso il quale cl si Muove

| Vado a Roma. G i u n s aella disperazione.

|

. domande: dove? verso quale | Mi dirigo verso il centro.

luogo? - introdotto da: & , da, ini, verso,

i

Ritornerà d a voi. Sali sulte scale.

inogo

moto per luogo

deritro, vicino, sopra, sotto, su, tei pressi d i complemento

- indica il luogo dal quale ci si

di moto d a

luogo

allontana o si avvia l'azione

Torno d a Torino. Sono reduce dall'università.

- domande: d a d o v e ?da quale | Sono uscito da] casa luogo?

piuttosto tardi.

- introdotto da: da, di. via d a

Vengo d i là.

Indica il luogo attraverso cui sil | Non passare p e rdi là. passa Entro dalla porta.

complemento di moto per

«

luogo

- domande: per dove? gitraoverso

Passo in mezzo alta strada.

quale hsogor?

- introdotto da: per, da, attraverso, in, i n mmezzo a

2 tipi

I complementi d i tempo: definizione e funzioni n I complementi d i tempo indicano il momento o la durata dell'azione. I complementi di tempo sono due: di tempo determinato e di tempo continuato.

Per comprendere bene la differenza tra i due tipi di complementi di tempo, possiamo immaginare che i loro valori siano rappresentati graficamente da un punto (tempo determinato} o da una freccia (tempo continuato).

indica momento

dell'azione

:

continuato ] ni indica durata dell'azione

La frase semplice « UNITÀ& 3 5 3

* indica il momento in cui si

M i zono svegliato da

l’azione

FEZZOGIONO.

verifica

- domande: quando? a quando? i n quale momento? erro quando” - introdotto da: im, a. il. per.

L'ho conosciuta dunante

l'università. H o u n appuntamentoper

su, durante, a l tempo d i o espresso da nomi e avverbi con valore temporale +.

indica quanto tempo dura

l'azion e - domande: quanto?per quarto tempo?Intda quanto tempo?

. introdotto da: per, in. da, durante, fino a a espresso

da nomi e avverbi con valore temporale

==

—-

A. B.

Nelle città d'arte le vie e l e piazze sono invase dai turisti. In primavera le rondini ritornano dai paesi africani.

Cc. D

In campagna dalla mia finestra vedo le colline lontane. in autunno le foglie cadute dagli alberi tappezzano le strade.

EFE

quale delle seguenti frasi ci sono contemporaneamente un complemento di luogo e uno

E

—-

—-



-

In di agente?

PE

{LAZY

pe

0 . di talano. Scuola s e c o n d a ndiaprano grado h Esame d i Stato 2 0 0 9 - 2 0 1Prova

1

MO CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea, e poi classifica a lato, | complementi di stato in luogo (SS), moto a luogo A}, moto da luogo (D}, moto per luogo {P}. 1. 2.

Pedalando lungo Il Naviglio arriveremo a Pavia. lo vado a casa d i Sonia, t u raggilundgimi fl più tardi.

3 [_] Sono andata dalla dottoressa e sono stata lì solo mezz'ora. 4. Vivendo i n pianura, vado volentieri in montagna. 5. | Nell'attesa passeggiavamo nei cortile, prima di ritornare a casa. 6. M i trovo dove non vorrei: davanti a u n computer! 7. Partirei volentieri per il Polo Nord, con questo caldo. 8. Abitando i n centro, Sandra va a scuola tutti i giorni i n bici. 9. {_] Sui rami della mia magnolia c’è u n nido d i uccelli. 10. ] | ] Entrarono nella banca dalle cantine del palazzo accanto. 1]

1 . L_] ]

Stasera rimango qui sul divano e da qui non mi muovol

12. 13.

CUggi sto in giardino con u n buon libro: tu quando uscirai d i casa? Cristiano vive u n po' d i qui e u n po” di là.

354

PARTEC

.

SINTASSI

|

2

COMPLEMENTI INDIRETTI

n

G O CORREGGERE Sui quederno correggi gli errori nell'uso del funzionali di luogo. Attenzione: non tutte le frasi n e contengono. 1. Abbiamo preso u n caffè nelle vicinanze a l Duomo. 2. La Tour Eiffel è proprio di fronte agli ChampsÉlysées. 3. Nei pressi alle case c'è u n asilo d'infanzia. 4. Il monumento à Garibaldi è nel bel mezzo dei giardini, dietro della stazione. 5. Federica sta passeggiando per del sentiero. 6 . Il Tevere nasce dall'Appennino è prosegue in direzione del mare. 7 Michela sta rientrando dal cortile, mentre Vanessa sta uscendo verso della strada. 8. ll gatto è sotto il tavolo, dietro d i quella porta. 9. Vattene lontana d i qui, ti prego! 10. Intorno del parco c'è u n ampio parcheggio per le biciclette.

3

O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea, e poi classifica a lato, | complementi di tempo d e t e r m i n a t(TD) o o continuato (TC). 1. A Eugenio Montale venne conferito il premio Nobel nel 1975. 2. ] Alle 6 immancabilmente suona la sveglia: la sopporto d a una vita. 3. ] Uscirò tra un'ora e sarò d a t e verso le 9. 4 . __] Nico e Rita sono rimasti in centro fino à sera. 5 } Preferisco uscire d i sabato piuttosto che di domenica.

#

6

Ho acceso la T v da dieci minuti soltanto!

7 8. 9. 10.

D a tre giorni non h o più la febbre. Se domani pioverà, dovremo festeggiare a l coperto. La torta di frutta della zia è sparita i n u n attimo. Luigina è rimasta senza parlare per dieci minuti.

11. 12.

La predica di don Luigi è durata un secolo. ] Oggi ho voglia di un'enorme pizza, che mi basti per una settimana.

0 0 CORREGGERE Sul quaderno comeggi gli errori nell'uso dei funzionali di tempo. Attenzione: n o n tutte le frasi ne contengono. 1. Dopo della partita faremo i conti. 2. | loro amici partiranno per le vacanze più o meno tra d i un mese. 3. Ci stiamo pensando d i giorno e di notte. 4. Dopo della partenza abbiamo tolto gli striscioni. 5, Elio

arrivò dopo le 3. 6. Non ti ricordì di nulla? Prima di me sei partito tu. 7 Durante della proiezione, tenete le porte chiuse. 8. In meno che mezz'ora sono arrivato a scuola. 9. Arriveranno al mare di notte fonda. 10. Cerca di non farmi ridere durante la recita dei ragazzi. 11. Potremo andare in vacanza solo di agosto, quest'anno. 12. Per tre mesi Andrea ha portato lo zaino alla sua compagna di banco ingessata a u n piede. 13. Michela è arrivata a scuola prima che tutte le sue compagne. 14. Sei arrivato dopo che gli altri: cosa n e dici? 15. Credo d i aver dormito per una settimana dopo quell'interrogazione s u tutto il programma d i letteratura d i quest'anno. 16. Nell’altro giorno h o incontrato la prof al supermarket. @00 ANALIZZARE Nelle frasiseguenti le preposizioni con, per, in, a introducono complementi diversi:

sottolineali e Indica a lato di clascuna frase di quale complemento sil tratta.

a

1. La squadra d i Luca lotta per il secondo posto. 2 . Abbiamo preparato i n fretta i bagagli e siamo partiti. L'incontro era previsto per la mattina seguente verso le 10,

All'arrivo del treno tutti si affacciarono dal finestrino. Tutto era pronto per l’inizio dei lavori.

Non

È

All'arrivo giunsero soltanto trenta corridori. In tutto il mese è piovuto soltanto una volta. Per tutta la discussione rimase fermo sulle sue posizioni.

La frase semplice « UNITÀ6

355

6

G O ANALIZZARE Collega ognuna delle espressioni della colonna d i sinistra con il complemento di luogo idoneo della colonna d i destra. Indica pol a lato d i quale complemento di luogo sl tratta. a. dalla finestra

+

2. | | suono arrivava 3 Per ripararsi dalla pioggia sl rifugiarono A. La barca procedeva lentamente

b. tra le onde € . dietro la cattedrà d . dal campo

23 4-

5. A causa di un infortunio il giocatore uscì 6. Tutte le sere passeggiavamo

e. tra i rami €. sotto la tettola

&56&-

7

i). verso d i nol

7-

h. dalla strada i . sul lungomare

&g-

1.

l l cestino s i trovava

Seguì a lungo la scena

&. Avanzava a grandi passi 9. L'uccellino e r à nascosto

7

@@# ANALIZZARE I n d i v i d nelle u a frasi e poi inserisci nella tabella sottostante i complementi di specificazione, termine, luogo, tempo, mezzo, d'agente e causa efficiente, modo e causa. 1. È ammirata dai suoi compagni, perché studia con serietà è passione. 2 . Quella mattina rimanemmo sernza riscaldamento per un guasto dell'Implanto, e tutti battevano | denti dal freddo. 3 . Non tl dico d i andare a casa sua, ma almeno chiamalo con Skype. 4 . La casa d i Micol è sul lato sud d i quella collina: cl andremo domani. 5. Ti h o prestato u n libro: puoi tenerlo tutto Il mese, poi rimandamelo per posta. 6 . Non capisco

la ragione per cui ogni giorno dovete sempre litigare. 7. Sono stati sorpresi da una bufera di neve e hanno rischiato di rimanere assiderati dal freddo. 8. La borsa d i Lorenzo è rimasta sulla banchina del binario 10 e difficilmente verrà ritrovata dal personale della stazione. ;

N° | SPECIF.

TERMINE | LUOGO |

1.

2

356

PARTEC

.

SINTASSI

TEMPO

MEZZO

AGENTE ! CAUSA EFF.

MODO

CAUSA

|

COMPLEMENTI INDIRETTI n

Gli altric o m p l e m e indiretti nti Oltre ai complementi indiretti più frequenti che abbiamo già visto, ve sono

Altri compl. indiretti

molti altri che specificano in modo dettagliato i rapportilogici tra le parole della frase. Riassumiamo nelle pagine seguenti le principali tipologie.

|

si sviluppano Ì

|

dal compl. di

complementi legati a l valore d i specificazione

A partire dal valore della specificazione, ossia della relazione di appartenenza tra u n termine e u n altro, se ne sviluppano altri più precisi, che

specificazione

I

abbondanza

argomento

| DEFINIZIONE

|=r___ 2 0

Indica c i ò che si h a i n abbondanza;

L o stodio è pieno d i tifosi.

risponde alle domande: d i chi? d i c h e cosa” è introdotto d a : di.

U n tema ricco d i idee.

i n base al significato dell'elemento da cir dipendono

tua i p o t e sèi priva

Indica ciò di cui si è privi; risponde

Lu

alle domande: d i c h i ?di che coso”.

d i senso.

è introdotto da: di.

M a n c a di tutto.

Indica ciò di cul si parla; risponde

SiInteressa dipesca

alle domande: d i chi? d i che cosa?

sportiva. Quel libro

intorno a chilche cosa?

si distinguono Î

riguardano un aspetto particolare di tale rapporto fondamentale.

reo

|

è introdotto da: di, su, intorno a, a proposito di.

Discuticno della

Indica la colpa d i cui qualkuno è accusato o d a cui è assolto; risponde alle domande: difper che

S i trova in carcere per rapina. E imputato d i furto.

cosa? è introdotto da: per, di, da.

Fu assolto da tutte le

d i dinosauri.

QCEUSE. Indica la pena

a cui qualcuno

è condannato; risponde alle domande:

a che c o s a ? con c h e

L'hanno condannata

all'ergastolo. F u multato i n denaro.

cosa” è introdotto d a : o , di, in.

Indica i l rome proprio che specifità I l noMe generico che lo precede; risponde alle domande: quale?

m omese di V e r r e nnel luglio.

ci quale nome? è Introdotto da: di.

if

Vivo riella città di Bari.

nome «ii C a r t omi è

molto caro.

Indica il materiale di cui è fatta una cosa, risponde alle domande: fotto

S i v e n d eu r orrido

d i che cosa? di quale materia?

if letto è in ferro battuto.

d i noce massiccio.

è introdotto da: di, in. Indica u n tutto d i cui sì considera

È tra i m i g l i oin r i campo.

solo una parte; risponde alle domande: tro chifche cosar: è introdotto da. tra, fra, di.

Chi d i voi lo sa? Per la v i t t o r i aè uno dei

più quotati.

La frase semplice « UNITÀ6& 3 5 7

Per riconoscere i complementi di abbondanza e privazione, argomento, colpa e pena, occorre soprattutto prestare attenzione al significato del verb o o del nome da cui dipendono. HI

Vediamo ora come distinguere gli altri complementi da quello di specificazione. * Denominazione: Ho visitato l'isola di Malta, M i serve un nuovo quaderno di matematica. Per riconoscere il complemento, basta eliminare la preposizione di: nel primo caso il significato rimane chiaro {Ho visitato l'isola Malta), dunque è u n complemento di denominazione; nel secondo caso la frase diventa priva di significato (Mi serve un nuovo quaderno matematica), dunque è u n complemento di specificazione.

E

Materia: Ho un anello d’oro; In Angola ci sono miniere d'oro. Per ricono-

ATTENZIONE a n o n confondere il rompl. d i specificazione con i compL

(=)

scere il complemento, basta prestare attenzione al contesto della frase: nella prima si indica la materia con cui è stato fatto l'anello, nella seconda si specifica il tipo di giacimenti, si tratta dunque di una specificazione.

Partitivo: Uno dei canarini non canta, Il canto dei canarini è piacevole. Per riconoscere il complemento, basta prestare attenzione al contesto della frase: nella prima il partitivo determina una parte mettendola

indica il nome specifico d i qualcosa

{_ai

materia_)

indica l a materia c o n cui è fatto

in rapporto con l'insieme; nella seconda la specificazione determina il

qualcosa

nome da cui dipende.

Attenzione poi a non confondere il complemento partitivo con u n soggetto o u n oggetto partitivi. Per esempio: Cè del pane (sogg. partitivo); Dammi per favore delpane (ogg. partitivo); Dammi un p o 'dipane (compl. partitivo).

@@O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea, e poi classifica a lato, i complementi di abbondane è materia (NM). za {A},p r i v a z i o n(P)

a ph

1. [ ]

La tua giacca d i renna è sul divano. Miriam manca di equilibrio e perciò è stata espulsa dalla squadra. Il libro che h o regalato a Marina è ricco d i illustrazioni.

La nostra casa è stata costruita in cemento armato.

dv Nom

Nel salone dei miei genitori c'è u n bellissimo tavolo in mogano pregiato. H o messo i n tavola degli splendidi piatti d i porcellana.

Hanno riempito la casa al mare con oggetti indonesiani.

Franco è dotato di grande memoria e non manca di fantasia. Il bracciale d'oro che indossa mia sorella è il più prezioso dei gioielli di famiglia. H o acquistato per mia zia una splendida sciarpa piena d i paillettes.

UO

CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea, e pol classifica a lato, | complementi di

(A). colpa {C} e pena {P}.

358

1.

Riguardo quell'invito della settimana scorsa, sappi che è ancora valido!

2.

In motti si sono macchiati di crimini contro l'umanità.

3.

Sulla situazione sentimentale di Giusi ì pettegolezzi fioccano.

PARTEC . SINTASSI

argomento

Nona

COMPLEMENTI INDIRETTI n

Sui ragazzi d i questa dasse sl può dire solo bene. F u condannato a dieci anni d i lavori forzati. | responsabili dell’allagamento saranno puniti a u n mese d i pulizie delle aule. Martino e Raffaele parlano esclusivamente d i calcio. Non hanno trovato prove, per cui verrà assolto dall'accusa di truffa. Nerone, colpevole di matricidio, finse di provare sincero dolore. Oggi abbiamo parlato del modo in cui riconoscere | complementi,

Bd

|

La protezione di un potente lo salvò dalla pena capitale, Non aggiungerò altro intorno a questa faccenda.

@O

CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea una volta i complemento di denominazione, d u e

volte quello partitivo. 1. A Piero hanno dato il soprannome d i Carota per il colore dei capelli. 2 . Solo dieci dei cento candidati hanno superato i l concorso. 3. Chi d i voi pensa d i venire alla pizzata? 4. Di tutto l'anno preferisco i l mese d i giugno, sepporto a fatica i mesi d i novembre e dicembre. 5 . Viola h a scelto i l nome d i Silvia per la sua

bimba. 6 . ll sabato è per m e il più piacevole dei giorni della settimana. 7 Nell'antichità l'isola d i Sicilia era detta Trinacria. 8. Amo la città di Catania e le bellezze della sua regione. 9. Vi lascio una lista di otto libri: n e dovete scegliere almeno tre. 10. A mio padre hanno conferito per meriti i l titolo d i Cavaliere del lavoro. 11. I l mese d i agosto f u chiamato così in onore dell’imperatore Augusto. 12. Tra tutti scelse lui senza esità-

re. 13. Alcuni dei miei amici trascorreranno le vacanze i n campeggio. 14. L'isola d i Gran Canaria è meta d i

molti turisti italiani e non dista molto dall'isola d i Lanzarote. 15. S e ci darai u n po' del tuo tempo, potremo concludere i l progetto.

O

ANALIZZARE Classifica a lato l a funzione

sintattica svolta dalle espressioni in

corsivo: soggetto

o N g n pw N

(5). oggetto (0). specificazione (SP), partitivo {(P} o denominazione {D). C'è ancora del fatte in frigo? Siamo stati al mare, ma abbiamo sempre avuto delle pessime giornate. Potrei avere un po" di coffè? Durante le scorse vacanze abbiamo visitato il museo archeologico dello città d i Taranto. Nessuno dei nostri amici si è fatto vivo negli ultimi tempi. In quel ristorante si mangia dell’ottino pesce. Qualcuno d i voi conosce la sorella d i Laura?

Ritengo che abbiate delfe ottime ragioni per giudicarlo un imbroglione.

9 . [__] Hai già ascoltato questo disco d i Laura Pausini?

G O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasisottolinea,e poi c l a s s i f i c aa lato, i complementid i argomento

{PA} e i o npartitivo (A). colpa {(C}, pena (PE), d e n o m i n a z(D),

Neo

1. 2. | ] 3. 4.

Alex parla solo d i sé. Il proprietario della birreria è stato accusato d i evasione fiscale. Dobbiamo discutere dell'accaduto. Motti dei pazienti del reparto sono stati contagiati.

Ho ricevuto una multa di 170 euro per divieto di sosta.

Hai mai visitato la città di Budapest” l'imputato è stato processato per duplice omicidio. 8. [__] l'imputato è stato condannato all'ergastolo. 9. [|__|] Vorrei avere u n po' della tua fortuna. Il mese di maggio è i l mio preferito. 10.

La frase semplice « UNITÀ6

359

GO 1. 2. 3. 4. &. 6. 7 8. 9. 10.

ANALIZZARE Nelle seguenti frasi analizza il complemento in corsivo. Credi che una collanina di corallo possa piacerle? Sulle cause dell’incidente esistevano due versioni diverse Il norinio m i parla spesso d i episodi della sua gioventù. L'insegnante di inglese punì Fabio con l'aftontanamento dalla classe. | giovani furono multati per schiamazzi in luogo pubblico Molti mi accusano di fanatismo, m a io difendo solo le mie idee. Guesta pianta è piena d i parassiti. La città d i Ferrara f u qgovermata dagli Estensi. A volte Matteo è proprio privo d i senso pratico. L'isola d i Capri è famosa i n tutto il mondo.

[IT]

Nena frase “Comprerò una scatola di cioccolatini e la manderò a Maria”, quale funzione

ani

6

Soggetto |

Complemento oggetto Complemento d i specificazione Apposizione

nn

C. D.





è

e

va

e

EB. |

uns

A.

ono

logico-sintattica h a il p r o n o m ela?

7

mm

mm

mu

mm

mm

um

mm

mm

mm

mm

mm

N

mp ME qu

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o

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n

2

AP

EP

E P ape a o

0 0 PRODURRE Completa le frasi con le preposizioni adatte. Specifica poi il tipo di complemento che hai ottenuto. 1. 2. 3 4. 5.

M i hanno fatto una multa d a 9 0 euro ____ eccesso d i velocità. ll mio compito e r à zeppo ____ errori, l a prof m i ha dato 4. M i passeresti quello stampo ____ sllicone per la ciambella? Pover'uomo, è condannato ___ soffrire le pene dell'inferno. Ottaviano è passato alla storia con il soprannome ___ Augusto.

6. Passato tutto il tempo a discutere ___ politica: non ne posso più. M O INVENTARE Osserva le immagini e scrivi delle frasi che contengano i complementi indicati.

!

1

: Fi)

"a

8

LL

ea

Li

has

i

{

360

au

1. Complemento d i denominazione:

2. Complemento d i colpa:

Complemento d i argomento:

Complemento di pena;

PARTEC

.

SINTASSI

tesa

mm

|

FF

—-

Falevazione degli apprendimenti 2009-00. Scuola secondana di secondo grado — Classe seconda =

=

|

|

complementi legati a l moto da luogo

I

Il complemento di allontanamento e separazione e quello di origine e

provenienza esprimono u n valore molto simile al complemento diluogo,in particolare quello d i moto da luogo.

COMPLEMENTI INDIRETTI n

Ea sì sviluppano Ì

ro | DEFINIZIONE

dal compl. di

il confine divide l'italia allontanamento | Indica d a c h i o d a c h e cosa dall'Austria. ci si allontana; risponde alle e separazione e : chi? da che coso? | Mi sono congedato dagli d o m a n d da CTrCIi. d a dave? è introdotto da: da. F u liberato dalla prigionia.

origine e

Indica i l luogo d a cui qualcuno o

provenienza

quakosa ha origine o proviene; risponde alle domande: d a chi?

moto d a luogo +

si distinguono Ì

in base al punto a al modo i n

cui h a origine l'azione

| L'italiano deriva dal latino.

Era nativo d i Firenze.

da che cosa?” è introdotto da: da, di, d a parte di.

Il complemento di allontanamento e separazione può essere usato anche in

enso figurato: Si è liberato dalla sua influenza.

complementi che esprimono compagnia o esclusione

|

Îl complemento d i compagnia e di unione ha come suo o p p o s tilo complemento di esclusione, che h a u n valore simile a quello eccettuativo: per questo li analizziamo insieme. I

Ie.sevro | ozonen e . compagnia

unione

rispondono alle domande:

Indica là persona c o n cui sì

M i vedo c o n | miei

verifica l'azione; risponde alle

compagni.

domande: con chi? insierne a

Sta pariondoton

chi? è introdotto da: con, i n

i giornalisti.

compagnia di, insieme ad.

Partirà con voi.

con chi? con che Casa?

| funzionali: con,

insieme a

indica la cosa con cul si verifica | È meglio uscire con l’azione; risponde alle domande: | Fombrello. C o n che cosa? insieme a che

Arrivà con | libri sotto

cosa? è introdotto da: corn,

il braccio.

insieme a. esclusione

eccettuativo

Indica chi o cosa rimane escluso; | Siano usciti senza d i te. Sto leggerido senza risponde alle domande: senza occhiali. chi/che cosa” è introdotto t i strivo Sono a r r i v atutti, da: senza, eccetto, salvo, d

eccezione di.

Gianni.

Indica la persona o la cosa che resta fuori d a quanto espresso nella frase, risponde alle

tutto, tranne le tue Accetto bugie. A parte l'influenza, v o tutto

rispondono alle domande: escluso chi”- tranne che Cosa” |

funzionali: senza, salvo; tranne, Ferretto

domande: tranne chifche coso? | bene. è introdotto da: frane, eccetto, C'erqvamo tutti, m e n o & parte, meno.

Frunicesco.

La frase semplice «

UNITÀ6

361

|

complementi d i quantità

E

I complementi di quantità indicano una grandezza o una misura, precisa

COMPIL. D I

o generica. A seconda del tipo di valutazione eseguita, distinguiamo i com-

QUANTITÀ

plementi di misura, differenza, distanza, distributivo, stima, prezzo. ITO quantità © misura

| DEFINIZIONE Lo supera d i u n metro. Hitri

quante? è introdotto da: di, per o nomi indicanti quantità.

L a faguna si sterdeva per molti chilometri.

Indica di quarto una

Dora è d i due anni più grande

persona, animale 0 cosa

dii Anno.

è superiore o inferiore;

Lu rete dip a l l a v o l osupera d i p o c ola tua altezza.

L a botte contiene duecento

quanto?. è introdotto da: di.

Indica la distanza da u n luogo; risponde alle domande: quanto? à che distanza? può essere introdotto da: & , ina, fra.

Si sedette a pochi passi da nol. il cinema dista pochi metri do COSO.

È a 100 metri da qui.

Indica la proporzione o la

Prende tam e d i c i ndue a volte

distribuzione d i qualcosa nel tempo, nel peso, nella misura, risponde alle domande: ogrii quanto? quarnti!e alla volta? è

cai di. C a m m i n a tin e filà per due.

fogli per ogni mo D a r e tre

introdotto da: &, per, di.

studente.

Indica quanto si stima o valuta una persona 0 cosa;

Non lo stimo per nullo.

Luo stoffa costa 10 euro a l

metro.

Vivono in

una vilia valutato

risponde alla domanda: quanto? può essere Introdotto da: a, per, di. Indica il costo d i qualcosa; risponde alle domande:

quanto?” a quanto?per

quanto?: può essere introdotto da: a, per, di. EH Attenzione a non confondere il

complemento di stima con i predicativi

del soggetto e dell'oggetto: e

nella frase Mio padre è stimato moltissimo si ha un complemento di stima reso con l'’avverbio moltissimo, retto dal verbo stimare con valore

predicativo, che risponde alla domanda quanto?; * invece nella frase Mio padre è ritenuto onestissimo o Tutti ritengono mio padre onestissimo si ha u n complemento predicativo retto

dal verbo considerare in funzione copulativa (non potrebbe stare da solo), che risponde alla domanda come?

362

PARTE © . SINTASSI

grandezza o

misura

Indica una quantità, una misura, risponde alle domande: quanto? d i

risponde alla domanda: c i

inditano fi

si

distinguono i n

|

COMPLEMENTI INDIRETTI n

Complementi d a esclamativo a d i svantaggio Per riconoscere i seguenti complementi, non tutti introdotti da funzionali, è opportuno fare attenzione al significato del verbo o del nome da cui H

Significato

i

verbo/nome

dipendono e al loro contesto d'uso.

+—)

o | PEFNIZIONE s i i i esclamativo

[mae

Esprime con un'esclamazione

Ahi. che male! Mi sono ferito

un sentimento di gioia, rabbia,

&G un piede.

paura, dolore, meraviglia,

|

]

frase |

distinguono ì complementi

Che piacere vederti!

risentimento ecc.; può essere introdotto d a un'interiezione {off ahi!...}) o d a u n aggettivo

esclamativo. Indica chi è che cosa sì invoca a chiama; può essere introdotto da: o (di solito isolato dalla virgola ).

Indica l'età, risponde alle

domande: c quanti anni? d i quanti anni? può essere introdotto da: di, a. limitazione

Indica Il limite entro cui è valido u n concetto; risponde alla domande: per quale aspetto?

in quanto a che cosa? è introdotto da: dii, fr. per, quanto, rispetto a. Indica i l secondo termine d i paragone tra due elementi messi a confronto; risponde alle

domande: in confronto a chii che cosa? è introdotto da: di,

Molerky. Lu Suo caso è più ampia che

Comoda. qualità

Indica doti o caratteristiche;

C e s a r efu un gerrerale d i

risponde alle domande: come?

valore.

d i che qualità? è introdotto da:

ci. ton. relazione

Indica ciò con cui esiste u n rapporto; risponde alle

domande: tra chi? tra quali COSer con chi? può essere Introdotto da: tra, fra, con.

Tra marito e moglie c'è poca stima. Sikama in buoni rapporti con foro.

Indica una persona 0 cosa o scambio

messa al posto di un'altra; risponde alle domande: c l

posto di chi/che cosa? è introdotto da: invece di, i n

cambio di, c i posto di, con.

La frase semplice « UNITÀ& 3 6 3

vantaggio

Indica a vantaggio d i chi o cosa | il soldato combatte p e r la

si verifica l’azione; risponde alle | patrio. domande: a vantaggio d i chii

Ora

cif a c c i a m uona

bevuta.

che cosa? è introdotto da: per, in favore di. svantaggio

Indica a svantaggio di chi

ff fumo è dannoso p e r la

O Cosa sl verifica l'azione;

salute.

risponde alle domande: &

Che cosa m i combini?

danno di chiiche cosa? è introdotto da: per, i n sfavore di.

Attenzione a non confondere il complemento di qualità con quello di limitazione in presenza di u n aggettivo. Osserviamo queste frasi: e Licia è di animo gentile: complemento di qualità; qui l'aggettivo fa parte E

del complemento; e

H

Licia è gentile d'animo: complemento di limitazione; qui l'aggettivo fa parte del predicato nominale {con il verbo essere) e ha solo la funzione di introdurre il complemento.

complemento

Attenzione a non confondere il complemento di relazione con quello di

nel compl. d i limitazione

compagnia, visto che sono introdotti dalle stesse preposizioni (con, fra e tra). Il complemento di relazione indica u n rapporto di accordo o contrasto tra persone, animali o cose. Può essere introdotto

da verbi come discutere,

|

introduce il complemento

parlare, litigare, incontrarsi...:

* nella frase Sorto andata al cinema con i mieigenitori il soggetto esce in compagnia dei genitori (complemento di compagnia); * invece nella frase Ho litigato con i mieigenitori il ton non corrisponde a “in compagnia di”, sì tratta quindi di u n complemento di relazione.

1

Nan

ana

O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea, e poi classifica a lato, i complementi di allontanamento LA} e origine (0).

42

H o avuto la buona notizia dal nostro sito informatico. H o capito che il mio modo d i pensare è molto diverso dal tuo. D a questi comportamenti non può nascere nulla d i buono, Abbiamo liberato la cantina d a mille cose inutili. D a chi hai saputo del nostro arrivo? I tuoi errori dipendono dalla distrazione e dal poco studio. D a chi è adulto dovrebbe arrivare il buon esempio. Enrico è di Padova, m a vive d a sempre a Roma. M i sono mosso dal rifugio a fondovalle verso l e otto.

G O CORREGGERE Sul quaderno correggi gli errori nell'uso del funzionali nel complementi d i compagnia ed esclusione. Attenzione: non tutte le frasi ne contengono. 1. Nel congelatore teniamo, assieme alla came, anche dei gelati e dei gamberetti. 2 . Assieme il libro h o

comprato anche u n quademo a righe. 3. Oltre di voi due, chi viene insierne a m e al Palaghiaccio? 4. L'ho

364

PARTEC

.

SINTASSI

|

COMPLEMENTI INDIRETTI

n

incontrata in compagnia con ll suo nuovo amico. 5. Signori, presentarsi all'imbarco in compagnia della vostra carta d'identità. 6. Sto facendo una ricerca di storia insieme con Maria Chiara. 7. Tutti accettarono la sconfitta, all’infuori che u n piccolo gruppo d i teste calde. 8 . C'erano tutti gli amici, al concerto, a eccezione che Rita. @@0 CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea e poi classifica a lato | complementi di compagnia (C}. unione (LU), eccettuativo (EC) e di esclusione (ES}.

1. 2

3.

Fra uscita senza l'ombrello, con scarpe e soprabito eleganti. Difficile tradurre quella conferenza, salvo essere dei veri specialisti!

} Chi rinuncerebbe a stare con gli amici per passare una sera da soli con i propri hobby?

4. 5.

Non possiamo partire senza d i te! Il regalo mi fu recapitato con u n biglietto di auguri,

6

Alberto discuterebbe sempre con tutti perché è un gran testone.

7.

Sono tutte dentro, tranne la solita Virginia.

8

È sempre più difficile stare in tua compagnia.

9 10.

Camilla ha mangiato tutto, tranne la verdura. Senza le sue amiche non riesce proprio a stare.

e indicando dalla p r e p o s i z i o ncon, i @ 0 0 ANALIZZARE Analizza, nelle seguenti frasi, i c o m p l e m e n tretti (U}. ge 5) tratta di complementid i mezzo (ME), modo {MO}, compagnia (CC) e unione 1. Dopo diversi tentativi siamo riusciti a d aprire la porta con la chiave |__|]. 2 . Paolo h a superato con facilità

tutte le insidie del compito in classe. 3 . Sono tornata a casa con le borse [__] della spesa. 4. Pensava di poter comprare tutto e tutti con i l denaro

. 5 . Fino à diciotto anni andrò in vacanza con i miei genitori

riuscì il racconto d i Valeria. 7. Con u n efficace discorso . 6 . Rimase a d ascoltare con interesse . 9. Alberto potrà fermarsi con a convincerci. 8. Passava molte ore della giornata con il suo nuovo iPad noi solo per pochi giorni. 10. In questa situazione dobbiamo agire con prudenza

n n pw N e

G O CLASSIFICARE Helle seguenti frasi sottolinea e pol classifica a lato i complementi di quantità o misura ( Q M e) distanza (D}. La spiaggia d i San Mauro Mare si estende per pochi chilometri. La nuova casa è a motti chilometri dal lavoro. La piscina e la scuola distano poco più di 500 metri da casa mia. La stoffa per il vestito di camevale misura circa sei metri. I l castello sorge alla distanza di u n chilometro dal paese. La Groenlandia dista migliaia di chilometri dall'Italia.

@@O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea e poi classifica a lato | complementi di differenza (D)}, stima (5) e

prezzo (P}.

1. 2. 3.

Questo abito d a sera è costato u n patrimonio! Nel suo lavoro è molto stimato d a colleghi e amici. Il quadro del nonno fu valutato 5000 euro.

4.

Devo dire che il vaso che hai comprato costa troppo, ma è bello.

Miriam è più grande di m e di due anni, m a è anche più Immatura. 5. H o tenuto i n poco conto la tua ostilità, perché so che cambieral. 6. Hanno preso in affitto a poco prezzo una graziosa casa in collina. 7. &. [_] Le capacità d i Carlo superano d i molto quelle d i Enrico. Guanto hai pagato quell'orribile collana colorata? 9.

La frase semplice « UNITÀ6

365

7

0 0 CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea e pol classifica a lato i complementi di modo {M}, predicativo del soggetto (PS), predicativo dell'oggetto (PO) e di stima (S}. {|__| Con esemplare forza d'animo ha superato molte difficoltà. 2

[1

È stimato bravissimo nelle prove d i salto i n lungo.

3 4. 5.

La giuria valutò poco la sua esibizione. Hanno valutato Beppe il migliore nella prova di matematica. Mio cugino è considerato geniale nella propria attività.

6.

Ha percorso tuttà la carriera in salita.

7 È stimato parecchio dai suoi collaboratori. 8. [_] Ama e accudisce quei bambini come figli suoi. 9. L o considerano u n uomo i n ascesa.

BB 0 0

CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea una volta il c o m p l e m e ndit ovocazione e due volte quello di esclamazione.

1. Che disastro! Non riusciamo a liberare la cantina dall'acqua. 2 . Cara Nedda, sarebbe bello s e ti ricordassi del tanti momenti trascorsi Insieme, ma forse sel davvero cambiata. 3 . Non credo, figli miel, che rimarrò con vol ancora per molto. 4. Signori della corte, vi prego di non tener conto dell'ultima affermazione. 5 . Che fortuna hanno avuto quel tuoi amici! 6. Cari amici, deskdero condividere con vol questo sUCCesso. 7. Oh, che disperazione nei volti dei sopravvissuti! 8. Professoressa, potrebbe non chiamarmi oggi?

O

M O PRODURRE Completa le frasi con l e p r e p o s i z i o nei locuzioni adatte, i n modo da formare complementi di limitazione o d i argomento. Specifica poi il tipo d i complemento ottenuto.

faccenda non abbiamo più nulla da dirci.

1.

m e tu hai proprio torto. 2 3. È inutile perdere tempo q u e s t i o n i *

"onu i

Mio fratello,

10

del genere.

gioco degli scacchi, non è inferlore a nessuno.

scuola. Al telegiornale c'era un servizio giudizio del pubblico, lo spettacolo era stato interessante. buon umore, nessuno era come Andrea.

Nan

ann

:

CLASSIFICARE Indica quali complementi sono quelli i n corsivo.

11 00

A soli tre anni, Gerardo sapeva già scrivere. Sono ragazzi deboli di carattere, per cui vanno guidati con energia. Il professore di latino è u n uomo distinto dalla barba lunga.

La sua situazione in matematica non è migliore. Alessandro Magno morì a trentatré anni. Giada si è fatta ritrarre di profilo d a u n pittore professionista. ll dolce della zia Lina è d i u n sapore inconforidibile.

Nel giardino di nonna Bianca c'era un albero di circa u n secolo di vito.

CORREGGERE Sui quaderno correggi gli errori nell'uso del funzionali

nelcomplemento di para-

gone. Attenzione: non t u t t ele frasi ne contengono.

1. Il Po è il più lungo che i fiumi d’Italia. 2. La pena per chi evade le tasse è più lieve di quella per chi deruba i passanti. 3. Valentina è più simpatica che gentile. 4. Giacomo mi sembra più affaticato di annoiato. 5. La collezione d i monete è più u n hobby di u n investimento. 6 . Ero più stupito che t e nel leggere quell'articolo sul giornale. 6. Per le ginocchia, la salita mi sembra più leggera della discesa. 8 . Eva è più preparata che Beatrice i n inglese. 9. Mio padre è più tranquillo di me. 10. È sempre più facile criticare d i fare.

366

PARTEC

.

SINTASSI

|

12

COMPLEMENTI INDIRETTI

n

# 0 CLASSIFICARE Individua nelle frasi e poi inserisci nella tabella sottostante i complementi di età, fine, imitazione, p a r a g oe n partitivo. e 1. Quanto a pigrizia e distrazione, Mattia sembrava imbattibile, m a d a quando è diventato u n ragazzo

di diciassette anni, è più attento e responsabile. 2. Torquato Tasso morì a cinquantuno anni, tra le sue

opere è notissimo il poema Gerusalemme liberato. 3. Vittoria e Mario hanno adottato un bimbo cinese d i u n anno. 4 . Tra l e amiche d i Sonia ci sono molte ragazze simpatiche, m a la più curiosa è Daniela. 5. La mia borsa è tanto capiente quanto la tua. 6. A diciotto anni si diventa maggiorenni: è u n traguardo per

l'autonomia. 7. Era il capo del gruppo soltanto di nome, ma non di fatto. 8. Non permetto che qualcuno di voi si consideri migliore d i u n altro: siete qui per la vostra crescita. 9. È sempre stato d'animo generoso, a m e più caro d i un fratello.

se)



el

el ni >

1.

123 @@O ANALIZZARE Collega o g n u delle n a espressioni della c o l o n ndia sinistra con ll complemento adeg u a t onella colonna di destra. I n d i cpol a se si tratta di uncomplemento di qualitào dimateria.

14

1.

Simona indossava una sciarpa

a. d i buona marca

1-

2. 3. 4. 5. 6.

leri abbiamo giocato con il nuovo pallone Antonio ha dimostrato di avere un cuore H o acquistato una telecamera Mia nonna ha una salute Era da tutti considerato un uomo

b.di grande originalità c. di cuoio d. dai colori vivaci e. d’oro f. di grande equilibrio

23AE &

7

ll nuovo museo è un'opera architettonica

g. di ferro

7-

O RIELABORARE Nelle espressioni seguenti sostituisci attributo con u n c o m p l e m e n tdi o qualità di significato corrispondente, come nell'esempio. Es. rose profumatissime rose dal profumo intenso

1. 2. 3. 4.

un violento uragano un ragazzo alto una bambina motto intelligente un vasto locale

5 . una donna raffinata 6 . u n vestito rigato

La frase semplice «

UNITÀ6&

367

So” N

u n incarico prestigioso

un cibo molto nutriente u n compito molto difficile

. UN u o m o barbuto

11. u n professore coltissimo

15

O CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea e poi classifica a lato i rapporto (R), distributivo {D}, di sostituzione o scambio (5).

complementi di relazione o

da

1. [|] Abbiamo preferito un'interrogazione orale a l posto d i u n compito scritto. 2. [ ] Con Lucia è difficile avere rapporti sereni e cordiali. Devo prendere questo antibiotico ogni otto ore. 3.

A parte il sabato pomeriggio, Viola non ha un momento libero per sé.

e

Chiedi a Guido quanto fa quattro per quattro: Invece di 16 dice 24. 5. Con i l direttore esiste u n rapporto di grande fiducia. 6. Alla riunione era presente per il sindaco l’assessore alla sanità. 7 In cambio della sincera fiducia che riponeva In lei, ebbe bugie e ostilità. 8. 9. (_] Le discussioni tra Paolo e i suoi due fratelli non sembrano essersi risolte. 10. Nel compito d'inglese motti alunni hanno sbagliato tre esercizi su cinque.

16

0 0 CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea e poi classifica a lato i complementi di vantaggio (VV). svantaggio {5}, fine o scopo (F}.

1. LL] (_] Nessuno parlò per me, ma pensarono tutti a loro stessi. 2. 3. A.

La tuta d a sci d i mio fratello non è della tua misura. H o comprato una crema protettiva utile per l e pelli sensibili. H o comprato tutti gli ingredienti per il dolce.

5

Questa bevanda gasata è mortale per il mio stomaco.

6 7. 8. 9. 10.

Hanno deciso provvedimenti per gli studenti i n difetto e per quelli meritevoli. H o mosso mari e monti per i miei amici. Marta e Noemi si sono prodigate per Camilla. l'atteggiamento che hai assunto va solo a tuo scapito. Quelle multe sono tutte per i motociclisti indisciplinati.

11.

La mancata ricostruzione va a danno di tutti.

12.

La lettera che hai scritto è per l e scuse a tua mamma.

17

©

ANALIZZARE Nelle seguenti trasi kdentifica ll complemento in corsivo.

1. L'avvocato pronunciò un lungo discorso in difesa del suo cliente.

dv Nom a

2. Lucia h a rinunciato a un'offerta d i lavoro i n Germania perché non vuole separarsi dallo famiglia. A parate siamo tutti coraggiosi. Hamid vive i n Grecia m a è originario dell'Iran. Angela è una ragazza doll'animo poetico. Vorrei un caffè con panna e tocdo. L'auto si è fermata perché è senza benzina. A Luca sono venuti i primi capelli bianchi ritorno d i trent'anni.

Se non ricordo male Giuseppe è più giovane di me.

. Giacomo quadagna 2500 euro di mese.

368

PARTE © . SINTASSI

be

una

ee

re

ET

a

re

Pn

ET

Ea

ra

PA

Pa

Ta

TP

E

PA

E

PA

PT

PT

E

PE

FE

ET

ET

ET

ES

ra

EEE

PE

EEE

FE

PESTE

TETTE

RE

PFEFOETERE

E

OEFES T E V E R E

E

TE

TETI

EP

ET

Erre

e

E

nh

ie

Definizione e funzioni ]

I

complementi indiretti hanno bisogno dei funzionali per unirsi all'ele— verbo/namea l cui

mento da cui dipendono (= pp. 469-473), a eccezione di alcune forme di complemento di tempo o di misura: Quella sera/ieri nevicava; Pesa 1 0 chili. I funzionali possono appartenere a diverse categorie d i parti del discorso:

dipendono

* preposizioni proprie, semplici (di, a, da, in, con ecc.) o articolate (degli, dalla, nei ecc.); * locuzioni prepositive, davanti a, prima di, intorno a, sopra di, a fianco di, a proposito di ecc.; e

avverbi, sopra, sotto, dentro, fuori, prima, dopo;

e

aggettivi e participi: lungo, secondo, mediante, durante, eccetto, escluso.

]

| usano i (minati) '

|

Poiché uno stesso funzionale può introdurre complementi diversi (Anna va . i n bicicletta = mezzo; Anna è i n casa = luogo; Anna sta i n silenzio = modo), sarà utile tornare sui complementi indiretti studiati partendo dai funziona-

+

po

gue

preposizioni

locuzioni

prepositive

h

li che di solito li introducono. Si potranno così evitare errori spesso grosso-

lani nell'analisilogica.

avverbi

sa

I l funzionale d i

abbondanza

U n articolo ricco d i spunti.

moto per luogo | Passarono d i fà.

argomento

Paorfiamo sempre di teatro.

m o t oda luogo | Usci «i casa olle sei.

Causa

Mori d i malattia.

origine

lo sono d i Genova.

colpa

F u accusato di spaccio.

paragone

Viola è più elegante d i Mara.

partitivo

Alcuni di voi erano assenti. d i tempo libero. Manco

denymmninazione

| L’isoto di Creto è assolata.

differenza

lt sentiero è più largo d i un metro.

privazione

limitazione

È lento d i riflessi.

specificazione | L a coso d i Anna è originale.

Mezzo

Vive di rendita.

stato in luogo

modo

Va d i corsa tutto l'anno.

tempo determ. | D'estate è bello passeggiare.

moto a luogo

&postiamoci d ila.

Ce ne s t a r e mdi o qua.

Attenzione a non confondere il funzionale di con l'articolo partitivo, che può introdurre: e il soggetto, Si alzarono a parlare dei delegati;

E

e

l'oggetto, H o visto delle persone gentili,

* il predicativo del soggetto, Sono consideratideigalantuomini, * il predicativo dell'oggetto, L i ritengo dei furbastri; * la parte nominale delpredicato formato con il verbo essere, Questialunni sono dei somari. La frase semplice «

UNITÀ6

369

l l funzionale a

Ea



o —

causa

A quelle grida occorremmo tutti.

pena

È stato condannato af carcere.

distanza

Sito

prezzo

Verndo le arante a 2 euro.

distributivo

Una volta all'anno c'è il raduno.

qualità

indosso u n abitò a fori.

età

iniziai a lavorare a vent'anni.

quantità

Arriva a #00 chili di peso!

fine

H o parlato a tua distolpa.

stato i n luogo | A Napoli vive mia zia Lina.

limitazione

Come sel messo a debiti?

svantaggio

mezza

il trenino andava a pile.

tempo determ. | L'appuntamento è alle 8 .

modo

M i piace stare a piedi rudi.

termine

o una possibilità. Bea C o n c ea d

moto a luogo

Andremo in gità a Venezia.

vantaggio

Questo tisana giova ai fegato.

paragone

I miei diritti sorto pari ail tuoi.

a 500 metri da casa.

L'inverno non giova alla salute.

Attenzione a non confondere il funzionale a con la preposizione, che può introdurre: e il predicativo del soggetto, Fu posto a capo della spedizione; H

* il predicativo dell'oggetto,Lo elessero adarcivescovo.

I l funzionale d a

agente

|

L a torta è stata fatta dalla mamma. | mato a luogo

Verrò d a vol domani.

allontanamento | Tolgo i quadri dallaporete.

moto dà luogo

CAUSA

moto per luogo

Entra dalla porta sul retro.

origine

il Po nasce dal Monviso.

Sorro sfinito dal gran caldo.

causa efficiente | Fummo sorpresi dallo rieve.

| Sorto uscita tardi d a scuola.

colpa

Fuiprosciolto da ogni CeusSa.

qualità

Fu un rito cal gesti toccanti.

fine

Rivoglio le mie scarpe da basket.

stato in luogo

m o da te a pranzo. V e r m r eiviti

limitazione

Era zoppo d a u n piede.

stima

Sorà una spesa d a 10 euro.

Mezzo

L'ho riconosciuto dat tatuaggio.

dieci anni. co tempo contin. | Ti c o m sda

modo

Reagi d a disonesto.

H

Attenzione a non confondere il funzionale da con la preposizione, che

può introdurre: e l'apposizione, Tu da bambino eri una peste; e il predicativo del soggetto, Qui vivo da nababbo; . il predicativo dell'oggetto, Lo trattano da sciocco. Per riconoscere con sicurezza il funzionale, basta ricordare che soltanto la

preposizione da può essere sostituita con come, in qualità di, nel ruolo di ecc. 370

PARTEC . SINTASSI

|

l l funzionale i n ESEMPI

fine

i n segno d i pace. eccoli u n fiore.

quanitità

Iimitazione

H o difficoltà in matematica.

stato in luogo | Domani pomeriggio sarà in casa.

materia

H a u n bracciale in oro e rubini.

stima

Mezzo

Vodo

moto a luogo

Entrò in urna grotta buio.

moto per luogo

Passeggio nella valifata.

al kavoro in automobile.

Allo stadio saremo in 80.000.

M i tiene in grande considerazione.

tempo contin. | int poche ore fece tutti i compili. tempo determ. | in serata spedì l'e-rmail.

Attenzione a non confondere il funzionale in con la preposizione, che può introdurre il predicativo dell'oggetto,La chiese in sposa alpadre. B

ll funzionale con =SFMPI

Causa

Con questo caldo il gelato si Scioglie subito.

pena

Sarà punito con la sospensione.

compagnia

Con te sto sempre volentieri.

qualità

U n uomo con gli occhi blu.

limitazione

Siunmo in ritordo ton i pagamenti.

relazione

i rapporti con #l mio capo sona ottimi.

Mezzo

Apri la serroturo con un uncino.

sostituzione

C a m b i ail bro con un CD.

modo

DObLBIOMO reagire ton corbggio.

unione

Bevo il t è con | pasticcini.

Il funzionale con serve a introdurre i complementi elencati è non accompagna mai il soggetto, l'apposizione e i complementi diretti.

l l funzionale s u

argomento

Scriverò una tesi sulle crociate.

moto per

Cammina sulla riva del mare.

luogo

suprotesta di molti.

partitivo

su sel. Ho fatto tre esercizi

Siamo distanti sui 2 0 0 metri.

prezzo

Puagai quel tabliei sui 3 0 0 euro.

età

LO Nonno sarà ormai sul cent'anni!

s t a t oIn luogo |

Stovo sula cupola d i San Pietro.

Mezzo

Arriverò su uno vecchia bici.

stima

L a collezione vale sui 5000 euro.

modo

Questa volta facevano sul serio.

m opresto. tempo determ. | A r r i v o a m isul

moto a luogo

Stenditi sul letto.

Causa

Riaprirono

distanza

Il funzionale su serve a introdurre i complementi elencati e non accompagna mai il soggetto, l'apposizione e i complementi diretti. La frase semplice « UNITÀ&

371

I l funzionale per Causa

Per il ritardo perse #l treno.

moto per luogo

Dai. passa per cost mia!

colpa

F u condannato per oltraggio.

prezzo

P e r2

distributivo

Una camicia per iostuno.

quantità

L a bonaccia si stendeva per chilometri.

fine

Lo vedrà per un accordo.

s t a t oin luogo | Si ritrovò per aria in un baleno.

limitazione

Per bortà non teme paragoni.

svantaggio

Mezzo

Spedirò per e-mail una sorpresa.

tempo contin. | Resta! per tre giorni senza cibo.

modo

&embra agire per ripicca.

tempo determ. | VI aspettiamo per domarri.

moto a luogo

fl bus per Nuoro è già passato.

vantaggio

i ticket. euro c c q u i s t oun

Questo cima non va bene per la mia pressione.

Per te farei questo e daliro.

Attenzione a non confondere il funzionale per con la preposizione, che può introdurre: H

. il predicativo del soggetto, È spesso preso per ignorante;

|

. il predicativo dell'oggetto,Lo diede per sicuro.

|

I l funzionale tra/fra

IT Dopo l'incrocio, tra 100 metri, c'è il bar.

Causa

Tra u n errore e l'altro perdemmo.

quantità

compagnia

C i incontrammao tra ragazzi con gli

relazione

o belta Tra 1 ragazzi sta n a s c e n duna

modo

Le parlai tra le facrime.

stato in luogo

Tra le pagine c'è il segnalibro.

moto per luogo

Non riesco a passare tra } banchi.

à un anno. tempo determ. | R i t o r n e rtra

partitivo

Chi fra voi tre fa il coffè?

|

ESERCIZI

1

00

RICONOSCERE Nelle seguenti frasi sottolinea i funzionali.

1. Martina è stata elogiata dalla prof per l o studio e l'impegno. 2. Enrica h a messo i n lavastoviglie | piatti della cena. 3. Scappò d i corsa, con gli occhi fuori dalle orbite per il terrore. 4. Dovrò agire di notte, senza il loro aiuto. 5. Abbiamo letto un brano del F u Mattio Pascoli di Pirandello. 6. Fer favore, non parare con i tuoi compagni d i quella festa! 7. Maurizio vanta antenati d i nobile stirpe. 8. Cosa regaleremo ai nostri cugini per Natale? 9. A maggio studio all'aperto, sotto i l pergolato del giardino. 10. | miei genitori sono andati i n quel ristorante fuori città. 11. Sono stato al mare dal miel zii per una vacanza con i miei amici. 12. Puoi passarmi ll sale, per piacere?

372

PARTEC

.

SINTASSI

|

2

COMPLEMENTI INDIRETTI N

O O ANALIZZARE Osserva l e Immagini, completa le descrizioni con | funzionali adeguati e poi indica accanto il tipo di complemento. r

1. Scarpe _ _ pliemento

ginnastica; com-

3. Tazza — tè; complemento

2 . Scarpe — righe; complemento

—* 4 . T a z z a__ porcellana; complemento

è

6 ,Banco _ _

8 . Tavolo ____ lavoro; comple-

scuola; comple-

mento

mento

@ 0 0 ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea, e poi definisci i complementi introdotti dalla prepo-

Noonan noe

sizione o funzionale di, semplice o articolata. Attenzione agli articoli partithvi! La tua felpa è più colorata della mia, m a meno fine.

Delle persone ti vogliono come guida della loro escursione in montagna. Alcuni viali della città di Torino sono larghissimi. Sul tavolo della cucina c'è il giornale di oggi. leri sono stato multato per eccesso di velocità. L'hanno accusato d i furto, m a era in realtà privo d i colpa. Mio zio è diventato direttore dell'azienda vinicola della Valtellina. Tu hai vinto a braccio d i ferro, ma i o ti h o battuto nella corsa d i velocità. Ti supero d i d u e centimetri, m a sono più giovane di te.

. Gustava u n gelato ricoperto d i panna, noncurante del suo diabete. Gridava d i dolore e lo portarono all’ospedale d'urgenza. . L’anno scorso sono stato nell'isola d i Malta. . Di ora in ora cambia la classifica. . Chi d i voi h a visitato il Colosseo? 15. L'entusiasmo della folla è straordinario. 16. Dei tifosi inferociti aspettarono il pullman della squadra.

Eos

3

__—

17. Alcune vie del centro di Lucca sono molto strette.

La frase semplice «- UNITÀ6

373

18. M i ricordo di te, ma non d i lui. 19. Nella città di Verona c'è i l balcone d i Romeo e Giulietta.

20. La commessa del supermarket è chiacchierona.

O O CORREGGERE Sul quademo correggi gli errori nell'uso del funzionale di. Attenzione: non tutte le frasi ne contengono. 1. Cominciamo senza d i loro. 2. Attenzione a non strisciare con la bici lungo del muro. 3. Poco lontano di casa mia c'è una caserma dei carabinieri. 4. Matteo ha finito il compito dopo d i pranzo. 5. ll piccolo Andrea mangia ancora le pappette d i bambino. 6 . Esci subito di lì. 7. Amo sedermi vicino d i quell'aiuola. 8. Alzati, per favore, di quel divano. 9. Sono quasi svenuto del gran caldo. 10. Cecilia si è messa le scarpe di ginnastica. 11. A metà strada si sono messe a d andare d i corsa. 12. Mia zia ha u n grande desiderio d i maternità. 13. Sono corso incontro del mio papà. 14. Sì è messa d i fronte a m e e m i h a quardato. 15. Sono sicuro che sarà una giornata d i favola. 16. Questa umidità non giova della salute. 17. H o tolto i quadri d i quella parete. 18. Sono belle le tue scarpe d i tennis. seguenti frasi sottolinea e pol definisci i complementi introdotti dalla prepoE @@O A N A L I Z Z A RNelle

sizione o funzionale a, s e m p l i coearticolata.

nanna

Vive a Torino dove sta a pensione da una signora. A tre chilometri d a qui c'è u n parcheggio. AI suo grido ci spaventammo tutti.

Ho rinviato la visita a domani. H o telefonato a l dottor Martino. Quell'auto sembra andare a pedali!

dona

A carnevale Elena si mise delle lenti a forma di cuore. Alle 3 non c'era più niente da mangiare. All'arrivo del sindaco tutti applaudirono. . Andremo a Catania, a casa di mio cugino.

11. Aveva dipinto i l viso a righe nere e i capelli a chiazze blu.

12. 13. 14. 15. 16.

A mio avviso, non ti fermi abbastanza a riflettere. A chi hai prestato il tuo stereo? Offriamo vitto e alloggio ai terremotati. Carlotta pensa al suo primo giorno d i scuola. Rivolgo a t e la domanda: a che cosa stai pensando?

@BO ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea e pol definisci i complementi introdotti dalla prepo-

sizione o funzionale do, semplice o articolata.

374

1.

L'Ammo nasce dal monte Falterona.

2. 3 4. &. 6. 7 &. 9. 10.

M i ha scritto u n biglietto dalle parole toccanti. Di solito non agisce d a incosciente, m a d a persona responsabile! Non vedo i miei cugini ormai d a due anni. Ti h o pagato una cena da SO euro! Sono sfinito dalla sete e dalla stanchezza. Vado da lei per ascoltare musica, cosà pensavi? Arriveranno da noi direttamente da La Spezia. Si sono addormentati presto dalla grande stanchezza del viaggio. La spedizione alle Indie f u guidata d a Magellano.

PARTEC

«

SINTASSI

|

11. 12. 13. 14.

COMPLEMENTI INDIRETTI n

Avevo la scrivania ricoperta d a libri, fogli e cartacce d i ogni tipo. Sono arrivato da u n giorno e vorrei già andarmene. Quella signora discende da una nobile famiglia siciliana. La tua incertezza nasce dalla paura di sbagliare.

15, Sta rientrando dal giardino. 16. L o trattano sempre d a stupido, poveretto.

BOO CORREGGERE Sul quaderno correggi gli errori nell'uso del funzionale da. Attenzione: non tutte le trasi ne contengono. 1. Vado a mangiare d a quel ristorante all'angolo. 2. Siamo stati sorpresi dal temporale. 3. Non ci vede

niente da un occhio. 4. La ditta è in ritardo dai pagamenti. 5. Verrà multato dalla sospensione per una settimana. 6. Da te ci vengo sempre volentieri. 7. Nello sport non bisogna mai dare niente da sicuro. £. Eravamo seduti dalla cupola del Brunelleschi. 9. Venne scagionato da tutte le accuse. 10. Con mia moglie ci conosciamo per dieci anni.

@@O ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea e poi definisci i complementi introdotti dalla prepoStai sempre i n casa, l a sera!

H o ricevuto i n dono una penna i n oro.

NO

1.

n a nN

s i z i o noefunzionale in, s e m p l i coearticolata.

10. 11. 12. 13.

H o tenuto tutti i suoi regali i n ricordo della nostra storia d'amore.

Spero d i essere nel giusto. Nel pomeriggio ti telefonerò senz'altro. Si può andare i n centro solo à piedi e in bicidetta. Negli anni dell'università passava molto tempo i n biblioteca. M e l'hanno dato i n omaggio a l supermarkeL

L'altra sera eravamo i n una bellissima compagnia di amici. Nel giardino c’è u n caminetto in cui fare delle grigliate. Vieni con m e i n collina o te n e resti i n città? Eravamo i n cinquantamila a l concerto di Eros. In salotto abbiamo u n bel divano i n stoffa grigia.

G O CORREGGERE Sul quaderno correggi gli eventuali errori nell'uso del funzionali in e con. Attern-

zione: non tutte le frasi ne contengono. 1. Bisogna affrontare l e difficoltà in coraggio. 2 . Siamo tenuti con grande considerazione d a tutti. 3. i n premio gli venne dato uno stereo nuovo. 4. Nel sole che c'è, è u n peccato starsene i n casa. 5. Guel prof è sempre severo in confronto dei suoi alunni. 6. Con quel potente trapano perforò i l muro con u n battibaleno. 7. Ci siamo incontrati con | tuoi genitori. 8 . Con pochi giorni avevo terminato | compiti dell'estate. 9. Oggi pomeriggio vado nella sua casa. 140. Con tutto i l m i o impegno non sono riuscito a combinare niente. 11. È u n bellissimo ciondolo con oro e pietre preziose. 12. Passeggio spesso nel parco vicino a casa mia con le prime luci del mattino.

@@O ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea e poi definisci i complementi nitrodotti dalla prepo-

s i z i o noefunzionale con, s e m p l i coearticolata. 1.

Con la salute non posso lamentarmi.

2. È arrivato con due valigie enormi. 3. Manuela si esprime sempre con proprietà d i Inguaggio.

La frase semplice « UNITÀ6

375

4 . Con la grandine di ieri, si S o n o ammaccati tutti i frutti sugli alberi. 5 . Ti assicuro che con la primavera organizzeremo una gita. 6 . Filippo h a una nuova ragazza con i capelli neri e con gli occhi chiari.

7 &. 9. 10. 11. 12. 13.

11

Cl siamo visti con | compagni della commissione interna. Si presentò con u n meraviglioso mazzo di fiori. Con questa scusa, è riuscito a evitare la punizione. Con tanta luce h o fatto fatica a d addormentarmi. Con la pelle chiara che hai, puoi solo scottarti. H o cambiato il C D d i Laurà Pausini con uno d i Giorgia. M i piace motto i l risotto con i frutti d i mare.

# 0 ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea e poi definisci i complementi introdotti dalla preposizione o funzionale per, semplice o articolata.

Ngo n a pw N

H o ricordato per due mesi la vacanza trascorsa insieme.

Per la fine di aprile mi aspetto di concludere il lavoro. È giunto per te Il momento di una vacanza. H o frequentato per tre anni la scuola elementare a Palermo. Soffro per la poca considerazione che m i dimostri. Sembra agire solo per vendetta verso di nol. Erano colpevoli di truffa m a furono condannati per riciclaggio.

dv

Per pochi euro ho comprato un vecchio libro della mia infanzia. . 11. 12. 13. 14. 15.

Nessuno riesce a battere Renata per acume e intuizione. Per il benessere dei figli, ha ripreso i contatti con la moglie. Sara e Mattia partiranno per l'India e passeranno per Dubai. Per ogni invitato c'è una sorpresa personalizzata. Per sobrietà è davvero u n bell’esempio. In motti mi scambiano per u n famoso attore. Per te h o una bella novità, per lui una brutta notizia.

0 0 ANALIZZARE Nalle seguenti frasi sottolinea e poi definisci i complementi introdotti dalle propo-

12

sizioni o funzionali s u e tra/ffro, semplici o articolate. Tra i tanti amici che h o incontrato, ricordo con affetto soprattutto voi. Tra una cosa e l’altra siamo rimasti sul lungolago per l’intera giornata. Ermanno dovrebbe avere sui cinquant'anni.

Sulla tovaglia spicca un centrotavola di seta. SU cento passeggeri se n e salvarono solo venti, tra i quali i tuoi amici. Al mattino passeggiavamo sulle secche in cerca di conchiglie. Tra una sponda e l'altra del fiume ci sono 4 0 metri. l l ladro fuggi passando trà la gente.

23

Nona

N

Tra un mese ascolterò un cido di conferenze sull’alimentazione.

. Su richiesta degli studenti, venerdì ci sarà un'assemblea.

Così, s u due piedi, non riuscii a dire nulla. 12. Su alcuni popoli primitivi h o trovato poco materiale. 13. Fra non molto terminerò la prima parte di questo lavoro.

14. Trà le Spese per i l meccanico e i l mutuo, h o finito i soldi.

15. Là traversata del lago durerà sulle due ore.

376

PARTEC . SINTASSI

|

COMPLEMENTI INDIRETTI n

| c o m p l e m e net i pronomi L'uso di alcuni pronomi può generare difficoltà nell'analisi logica, poiché possono assumeremolte funzioni, rappresentandou n gran numero di complementi. Riepiloghiamo qui i casi a cui prestare maggiore attenzione.

Le particelle pronominali Le particelle pronominali mi, ti, ci, si, vi, loro svolgono due funzioni logiche fondamentali: * di complemento di termine, se nella frase significano a me, a te, a noi,

H

esprimono

a voi, a loro: Vi daremo presto una risposta,

* di complemento oggetto, se nella frase significano me, te, noi, sé, voi,

|

loro:M i considera il suo migliore amico. E La particella pronominale t e introduce diversi tipi di complementi. i]

abbondanza

H o comprato così tanta pane che n e {= di questo) t o

moto da luogo

M e n e (= d a fi} sono andato via daopa UN'OTO.

compl. d i termine compl. oggetto

altri compl. indiretti {particella Re)

riempito il freezer.

argomento

causa

H o ascoltato il tuo

origine

il tuto esempio è

sfogo e n e E di questo} h o discusso

positivo: n e (= d a 550) sono nati gesti

C o n urna psicologk.

di bontà.

Era talmente addolorata che temevo che n e

partitivo

AScoNtà più pareri, m a n e (= tra essi) vaoluterò uno solo

privazione

C i storto sempre

{= a causa d i questo}

morisse. Mezzo

H o comprato

dei tulipaniper abbellire E con questi il terrazzo.

|

Scorte in casa, m a oggi n e = di esse) SIONTIOprivi.

pronomi relativi

BH Per una corretta analisilogica, bisogna ricordare che nella frase subordi-

nata il pronome relativo che può svolgere una doppia funzione:

* di soggetto, L a casa, che è in riva al lago, è di mio zio (dice qualcosa a

proposito della casa); * di oggetto, La casa, che vedi in r i v aal lago, è di mio zio (chi compie l'azio-

ne di vedere è la 2° persona singolare). EH Anche il pronome cui introduce una proposizione subordinata relativa

soggetto compl oggetto ]

Inparti di che, entra a fare parte d ic o m p l e m e nindiretti. ma, a differenza

ticolare: La frase semplice « UNITÀ&

377

* se è preceduto dagli articoli i, le, il, la, ha funzione di specificazione: La ragazza, i cui (= della quale) occhi sono azzurri, è Chiara, e se sta da solo, ha funzione di termine: La donna cui (= alla quale) ho dato u n bacio è mia moglie; * se è preceduto da preposizione, introduce altri complementi indiretti:

— La ragazza di cui ti parlo èElisa (specificazione); — La ragazza a cui ho chiesto non m i ha voluto rispondere (termine); — Il motivo per cui sono in ansia è il tuo esame (causa); — Îl ragazzo con cui partirò è Fabio (compagnia); — La città da cui sono partito è Bari (moto da luogo); - L a meta verso cui sono diretto è Lecce (moto a luogo). H

I H

con articoli termine ||

|

sernza articoli

altri compl.

Il pronome doppio chi {formato da u n pronome dimostrativo, colui, e da

indiret ti

un pronome relativo, il quale) in analisi logica va scomposto nei due ele-

|

menti che lo formano, per capire la funzione dell’uno e dell'altro. Osservia-

[ con preposizioni

m o gli esempi:

* Chi tace, acconsente + Colui! Coloro (soggetto) il quale/i quali (soggetto);

* Domani iscriverò chi vuole venire + colui/coloro (oggetto) il quale/i quali (soggetto); e

Parlo di chi non è presente + di colui/di coloro (specificazione) il quale/i

e

quali (soggetto); Si prodiga per chi ha bisogno + per colui/per coloro (vantaggio) il quale/i quali (soggetto);

e

Darò u n premio a chi lo merita + a colui/a coloro (termine) il quale/i quali (soggetto).

H

Analogamente a chi si comportano altri pronomi e aggettivi misti: e

chiunque, Invita chiunque appartenga alla scuola + ognuno (oggetto) il

[i e misti

quale (soggetto);

* quanti/e, Chiameremo quanti lo hanno richiesto + tutti quelli (oggetto) i quali (soggetto); * qualunque/qualsiasi, Accetterò qualsiasi cosa mi proporrà + ogni cosa (oggetto) la quale (oggetto); quanto, Ho dimenticato quanto dovevo dirti + ciò (oggetto) che (oggetto); * dovunque, Resteremo qui, dovunque siano + in ogniposto (stato in luogo) nel quale (stato in luogo). e

1

|

sì scompongono nei 2 elementi d a cui sono formati

|

perchè

L ognuno svolge una funzione logica

diversa

n u a uN =

O ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea l a particellap r o n o m i n a rl e e indica a lato il complemento che d i voltà in voltà esso esprime.

378

Non c e m'è più? lo n e vorrei ancora. H a avuto una lunga malattia e n e è uscito consumato. Devi sviluppare u n senso critico, visto che n e sei privo.

La stanza è ancora in disordine: ne consegue che sei in punizione. Sono molto legati ai genitori: non se ne staccano mai. H o motto apprezzato Roma: ne sono tornata davvero appagata.

PARTEC

.

SINTASSI

|

7? 8. 9. 10. 11 12.

COMPLEMENTI INDIRETTI n

H o una cesta piena di funghi. n e vuoi u n po”? H o saputo quanto ti è successo e m e n e rammarico. Siamo arrivati a casa lunedì e n e siamo ripartiti il sabato. Sono sì riuscito a salire sul cavallo, m a non n e so più scendere. Ridere e giocare: non ne hai ancora abbastanza? Sai che i l calcio non m i interessa, perciò non m e n e parlare.

@@O ANALIZZARE Nelle seguenti frasi riconosci la funzione del pronome personale, indicando se tratta di c o m p l e m e n toggetto o (0) oppure d ic o m p l e m e n tdoi termine (Tì.



1. Vi [ | ho visto alla fermata tutti bagnati: potevate comprarvi (_] un ombrello, no? 2. Li [_]abbiamo attesi per due ore, poi ci |__|]hanno inviato u n messaggio d i scuse. 3. Vi |__|]chiedo i l favore d i spostarvi |_|] d a un'altra parte. 4. Non ti |__|diranno nulla sull'esito, ma poi ti |_telefoneranno. 5. La pioggia battente non

diede loro |__|]scampo: si |_|bagnarono tutti! 6. Mi |_] scusi, le |_] è caduto il foulard. 7 Simpatiche le tue cugine! L e |

|inviteremo

alla festa d i capodanno. 8. S e c i | | muoviamo, c i | | restituiranno le chiavi che

avevamo perso. 9. Non la |

|sopportano, è vero, m a l e | | devono molto. 10. Ti | | piace quel mazzo d i

fiori? Me [_] lo [_] ha regalato Luca per San Valentino. @@O

ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea | pronomi personali e indica se hanno funzione di

complemento oggetto (0) o di complemento d i termine {1}; quindi scrivi il pronome per esteso con la sua p r e p o s i z i o n e eil verbo reggente, come nell'esemplo. Es. 1. 2 3 Le 6 7

Non voglio prestarle le mie scarpe. {prestare) a lei M i mancherà tanto la tua compagnia. Guel film ci è piaciuto moltissimo. Sono arrivati gli zii: offri loro uno spuntino. Gianni m i ha prestato il suo cellulare. Ascoltatemi, quando spiego. Il caffè è pronto: versatelo nelle tazze. Sabrina ci h a invitati nella sua casa d i campagna.

e.

Mi spieghi perché ti svegli sempre così tardi?

9.

La mamma dorme: lasciatela riposare.

|1]

a.

U O INVENTARE Per ogni immagine, scrivi una frase che contenga ll pronome cui in funzione di complemento indiretto, specificando di che complemento si tratta. | _A

iu

"

I 4

e

i

+ tt

4

al

i



'

tl» >

E]

1. La ragazza

2 . La città

è N e w York.

La frase semplice « UNITÀ6

379

RL

1. La città

G O ANALIZZARE Analizza i pronomi in corsivo, indicando quale complemento esprimono.

S o N g n a w NA

E

2 . L a cosa

La clinica in cui lavora Lorenzo è specializzata in chirurgia estetica. Conosco questa poesia m a non s o d a chi sia stata scritta. Ti piace la stoffa con cui h o fatto le tende? Ti piace i l tessuto con cui h o rivestito i divani? H o appena sfornato il pane, prendine u n po. Non m i fido di chi m i dice che farà una cosa e poi non la fa. Mon m i fido d i chi non rm guarda negli occhi quando m i parla.

La principessa sposerà colui che sconfiggerà ll drago.

Il reato per il quale è stato condannato è furto con scasso. . H o riflettuto sulla tua situazione e n e h o parlato con la dirigente.

6

# 0 ANALIZZARE Nelle seguenti frasi indica quale complemento esprimono i pronomi relativi invaIl libro che sto leggendo è molto interessante. | poeti, i cui versi abbiamo letto i n classe, sono noiosi. | ragazzi che m i stanno salutando sono i miei cugini. H o fatto io i l dolce che state mangiando.

La causa per cui sto lottando è motto seria. Il treno con cui arriverò a Milano è partito alle 13.00.

La donna a cui mi sono rivolto è una vigilessa. La casa in cui abitiamo è in affitto. La cittadina in cui è vissuto è un piccolo centro del Lazio.

iso

Nana nno

riabili che e cui {il quale può essere accompagnatoda preposizione).

. ll desiderio che accomuna tutti è di andare i n vacanza. ll libro che vedi sulla mensola è il mio. 12. La città verso cui sono diretto è Pavia.

7

00

ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea i pronomi misti o doppi, spiega la loro composizione

e Indica il complemento espresso. 1.

Quanto h o riferito è la pura verità.

2. H o scoperto d a chi è stato scritto il messaggio. 3 . Entrino pure quante partecipano alla gara d i ballo.

380

PARTEC

«.

SINTASSI

Con chiunque io parli, si lamenta di te. Scopriremo chi ha rotto gli specchi nel bagno. Chiunque vada in palestra, indossi scarpe adatte. Spero che m i seqguirete dovunque io vada.

E@pRoPVNo

na

Riferiremo a chi dovrà decidere. Riceveremo quanti verranno, da ovunque provengano.

. Si dà da fare per chi ha bisogno di lui. Chi supera bene l e prove scritte, c e l'ha quasi fatta.

. State parlando di chi è assente da qui. - I giudici non hanno ancora deciso chi vincerà il concorso. .- La lotteria prevede u n piccolo premio di consolazione per quanti non vinceranno il montepremi in palio.

15. H o fatto quanto m i hai chiesto.

8

00

ANALIZZARE Nelle seguenti frasi sottolinea i pronomi relativi, i pronomi

nominale ne, indica poi la funzione svolta

misti e la particella pro-

da clascun pronomea ivello di anelisi logica.

1.

Siamo andati a l mare e n e siamo tornati dopo d u e giomi.

2. 3. 4. E. 6. 7 &. 9. 10.

Il film di cui ti avevo parlato è stato candidato all'Oscar. A chi tra voi è disponibile, affideremo questi gattini. H o ascoltato le sue parole e n e sono rattristata. Là geografia è la disciplina in cui h a più difficoltà. Quanto ti ho riferito deve rimanere tra noi. Ecco l'auto con cui abbiamo attraversato l'Europa. Che bello il tuo discorso! N e parlano tutti. Questi cioccolatini sorio così belli che li mangerei tutti, m a è meglio che n e scelga uno. La lingua d a cui derivano l'italiano e il francese è il latino.

INVENTARE Avete 5 minuti di tempo per completare la tabella scrivendo delle frasi in cui i pronomi indicati nella prima colonna svolgano le funzioni indicate nella seconda. Allo scadare del tempo correggete con l’aiuto dell'insegnante e calcolate i punti.

he |eooe__i mi

compili. oggetto

ci

compl. d i termine

1

ne

compl. d i causa

2

ne

compl. di argomento

2

che

compl. oggetto

2

cui

compl. di cauLsSA

2

cui

compl. di compagnia

2

chi

compl. d i

3

Fe

I

termine

La frase semplice « UNITÀ6& 3 8 1

, '

Che cos’è e a che cosa serve aa

aan

LA

EA

ALE

UE

BUS

ELE

AE

EA

E

EE

LS

EE

RA

EL

AE E R

EE

EA

E

LABS

EL

ERA

EA

RE

REA

AE

MER

EA

E

EEE

REA

EA

ELE

DA

EER

DES

DA

AA

REL

EE

ERE

di

SEPE

A

MA

RE

ELE

FEEL

SO

Definizione e funzioni L'analisi logica consiste nell'esaminare gli elementi di una frase dal punto di vista della funzione logica, ossia del ruolo che essi svolgono. ParliaE

mo

ANALISILOGIC studia

di elemento e n o n di parola perché questa è la differenza principale

|

tra l'analisi logica e quella grammaticale. Per capire bene questa differenza,

| non parole singole

ricorriamo a u n esempio: si tratta della stessa frase che abbiamo analizzato a p. 295.

|

A

te

preposizione semplice

A te

complemento d i termine

pronome personale di 2 °

piace

predicato verbale

| ma 1

elementi della frase i n base alla loro funzione

persona sing. piace

verbo d i 3 ° persona sing., 2 " coniugazione, moda

il cinema | soggetto

Indicativo, tempo presente, forma attiva, valore intransitivo

Li

articolo determinativo, maschile sing.

cinema | n o m e comune, contreto,

maschile sing.

Mentre nell'analisi grammaticale le parole sono descritte una dopo l’altra, separatamente, nell'analisi logica le parole sono raggruppate per nuclei o sintagmi:; per esempio, l'espressione il cinema comprende due parole, m a

esprime u n solo concetto. Da qui deriva l'importanza di suddividere correttamente la frase in tanti elementi quante sono le funzionilogiche presenti. I Svolgendo i n modo corretto l'analisilogica, si raggiungono due importanti obiettivi:

* andare oltre il significato letterale delle singole parole, centrale invece nell'analisi grammaticale,per cogliere i legamilogici che uniscono le e

parole tra loro all'interno della frase; approfondire la conoscenza della lingua passando dal livello morfologico (i caratteri di una parola considerata da sola) al livello dei signi-

ficati. In tal modo si giunge a esaminare il senso che la parola assume

all’interno delpiù complesso sistema della frase. 382

PARTEC

.

SINTASSI

( r is a capire i legami logici tra parole capire i significati delle

parole nella frase

Che cosa bisogna sapere per farla I

Per svolgere correttamente l’analisi logica è necessario disporre di u n me-

todo ben preciso, di seguito ti proponiamo una procedura da seguire. 1. Leggi con attenzione la frase e individua il verbo, che ne è l'elemento portante, quello che esprime il concetto principale. 2. Riconosci il soggetto della frase, cioè la persona, l’animale o la cosa che compie l'azione, a cui il verbo si riferisce. Sarà il verbo a indicare il soggetto, poiché concorda con esso nella persona, nel numero e a volte

anche nel genere.

Metodo

E

E

Ì

seggi fa frSerbo I

| 2. s o n e t t o T

|

3 . classifica le

espansioni

3. Analizza le espansioni, ossia gli elementi aggiuntivi della frase: attributi, apposizioni, complementi diretti e indiretti. Questi ultimi possono precisare il tempo in cui si svolge l'azione, lo scopo per cui essa si

(4. a

la frase |

verifica, il modo ecc.

4. Ricostruisci l’ordine logico delle parole nella frase. Attenzione: questo ordine logico non equivale all'ordine con il quale le parole si succedono nella frase. Per esempio, A te piace il cinema nell'analisi logica diviene: Il cinema (soggetto) piace (predicato verbale) a te (c. di termine). Questo cambiamento nell'ordine delle parole è necessario se sì vuole attribuire l'esatto valore a ciascunaparola (o ai gruppi logici diparole). Ora, data la frase Alessio è ritenuto un ragazzo digrande intelligenza da tutti i compagni, esemplifichiamo le varie fasi.

1. Individuare il verbo: è ritenuto.

2. Riconoscere il soggetto: Alessio. 3. Analizzare gli altrielementi: un ragazzo, di prande intelligenza, da tutti I compagni. 4, Ricostruire l'ordine logico delle parole:

Alessio = soggetto è ritenuto = predicato verbale da tutti i compagni = complemento d’agente + attributo un ragazzo = complemento predicativo del soggetto digrande intelligenza = complemento di qualità + attributo

Suggerimenti pratici Prima diiniziare a svolgerel’analisilogica, è bene tenere a mente la strutr aqualsiasi frase: tura sintattica di base che sii n c o n t in H

informazioni aggiuntive fespansioni: attributi e apposizioni, complementi)

l

Frase semplice

La frase semplice « UNITÀ6& 3 8 3

m Tra le operazioni preliminari m a indispensabili per il corretto svolgimento dell'analisi logica vera e propria, suggeriamo di:

* t r a s c r i v einr ecolonna gli elementi (cioè i gruppi di parole o le singole

Prima dell'analisi I

riscrivii

| 1.

parole) della frase da analizzare, come abbiamo visto nell'esempio precedente;

* tenere separate le congiunzioni dalle altre parole della frase, poiché

sintagmi i n colonna |

2 . separa le

nell'analisi sarà sufficiente indicarne la semplice categoria grammatie

|

cale;

3 . unisci articoli

considerare gli articoli e le preposizioni come un'espressione unica

act aementi che

con la parola che si accompagna a essi; * distinguere gli aggettivi che fungono da attributi e i nomi che fungono da apposizioni dagli aggettivi e dai nomi che potrebbero far parte del

predicato nominale formato con le voci del verbo essere.

|

congiunzioni

introducono Ì

dictingui apposizionedalla 4

parte nominale

1

0 0 ANALIZZARE Completa l’analisi logica delle seguenti frasi I n cui è già stata svolta l'operazione preliminare d i trascrizione in colonna dei diversi elementi ed è stata i n parte avviata o eseguita l’ana-

lisi stessa. 1.

ll collegio docenti organizzerà una giornata sugli effetti nocivi del fumo. ll collegio docenti = sogg. organizzerà = una giornata = comp.

sugli effetti = € . di argomento nocivi = attributo del del fumo = c . d i specif.

2. Valentina e d Elisa, due mie amiche, hanno parlato per u n quarto d'ora della simpatia dei ragazzi della loro dasse. Valentina e d Elisa = d u e m i e amiche =

hanno parlato = pred. verb. per u n quarto d'ora = della simpatia =

dei ragazzi = c. d i specif. della loro dasse = loro =

3

Per le sue indubbie capacità, i l consiglio l o nominò amministratore dell'azienda.

Per le sue capacità = indubbie = attributo del Il consiglio = sogg. lo = nominò = amministratore = dell'azienda = c. di spectt.

384

PARTEC

.

SINTASSI

4. M i rivolgo a te per u n consiglio che sarà utile a m e e alla mia famiglia. {io} = sogg. sottinteso M i rivolgo = pred. verb. a te = p e r u n consiglio =

che = sara utile = pred. nom, a m e e alla mia famiglia = € . d i vantaggio

mia = attributo del Domani andremo alla riunione sindacale in cui parleremo del rinnovo del contratto. {noi} = sogg. sottinteso Domani = andremo = pred. verb. alla riunione = c. di moto

sindacale = ini cui = c. di stato i n IL. parleremo = pred. verb.

del rinnovo = del contratto = Entrò in una stanza priva d i soprammobili e si sedette s u una poltrona d i pelle. {egli) = sogg. sottinteso Entrò = in una stanza = c. di moto a |.

priva d i soprammobili = e = congiunzione si sedette = s u una poltrona = c. di stato In |. d i pelle =

7. Ho bisogno di un aluto per ll ripasso del capitolo. {io) = sogg. sottinteso

Ho = pred. verb. bisogno =

di un aiuto = c. di specif. per il ripasso = del capitolo = Rimasto senza la sua compagna, il pettirosso in gabbia morì per il troppo dispiacere. Rimasto = pred. verb,

senza la sua compagna = il pettirosso = sogg.

in gabbia = mori = pred. verb. per il troppo dispiacere = troppo =

La frase semplice + UNITÀ6

385

2

O 1.

CORREGGERE Insieme a un compagno, correggi gli errori nell'analisi delle seguenti frasi. A causa della tempesta gli alpinisti rinunciarono alla scalata. A causa della tempesta = c. d i fine

gli alpinisti = soggetto rinunclarono = pred. nom. alla scalata = c. d i fine

2. Fabrizio comprò degli sci da fondo. Fabrizio = 5099 comprò = pred. verb. degli sci = c. di specificazione d a fondo = c. d i termine 3 . La Regione ha stanziato una somma notevole per la ricostruzione delle aree colpite dall'alluvione. La Regione = comp. ogg.

ha stanziato = pred. nom. una somma = c. d’agente

notevole = attributo del c. d'agente per la ricostruzione = c. di causa delle aree = c. di specificazione colpite = pred. nom. dall'alluvione = c. d i specif. 4 . Cecilia è uscita a passeggio. Cecilia = sogg.

è uscita = pred. verb. a passeggio = c. di termine

5. ll negozio di articoli sportivi è chiuso per ferie, Il negozio = comp. ogg. d i articoli sportivi = € . d i specit.

è chiuso = pred. verb. per ferie = è. d i M e z z o

6. Stefania è stimata da tutti per la sua generosità. Stefania = c. d'agente è stimata = pred. nom. d a tutti = sogg.

per la generosità = c. di fine sua = attributo del c. di fine 7

386

L'equipaggio era pronto per il lancio della nuova astronave. L'equipaggio = comp. ogg. era pronto = pred. verb. per il lancio = c. d i causa della astronave = c. di termine nuova = attributo del c. di termine

PARTEC . SINTASSI

8 . Per distrazione persi gli ecchiali d a sole,

Per distrazione = c. di fine {lo} = sogg. sottinteso

persi = pred. verb. gli occhiali = comp. 0gg.

da sole = c. di specif.

3

0 0 CORREGGERE Correggi gli errori nell'analisi logica delle seguenti frasi. Attenzione: non tutte le frasi contengono errori. 1.

A proposito d i Roma, hai visitato la chiesa di Santa Maria del Popolo? A proposito d i Roma = c. di argomento hai visitato = pred. verb.

la chiesa = sogg. d i Santa Maria del Popolo? = c. d i speci.

2. Giacomo è un appassionato di computer è stereo. Giatomo = sogg. è u n appassionato = pred. nom. d i computer e stereo = c . d i limitazione

34 Ogni due mesi paghiamo le bollette della luce e del gas. Ogni due mesi = c. di tempo cont. paghiamo = pred. verb. le bollette = comp. 0 g .

della luce e del gas = c. di limitazione

4. Gual è il suo nome, signora? Devo scriverlo sulla ricevuta. Qual è = pred. nom. il Suo n o m e = comp. ogg.

signora = sogg. devo scriver- = pred. verb. -lo = comp. ogg.

sulla ricevuta = c. di stato in | . 5 . Tommò a casa dopo due minuti: aveva dimenticato il portafoglio pieno d i denaro. Tornò = pred. verb. a casa = c. di origine

dopo due minuti = c. di tempo det. aveva dimenticato = pred. nom. il portafoglio pieno = comp. egg. d i denaro = c. di specif.

6. Papà e mamma discussero della comsenienza di quell’acquisto. Papà e mamma = 509g. discussero = pred. verb.

della convenienza = cc, di argomento di quell'acquisto = cc. di limitazione

La frase semplice « UNITÀ6& 3 8 7

7

Rex, il cane del telefilm, si lanciò i n difesa del suo padrone contro il ladro.

Rex = sogg. il cane = attributo del sogg. del telefilm = c. di specif. si lanciò = pred. verb. in difesa del suo padrone = c. di vantaggio contro i l ladro = c. d i termine

8. Sergio si impegna con costanza, però non è apprezzato dalla professoressa d'inglese, Sergio = sogg. si impegna = pred. verbale con costanza = c. di mezzo però = congiunzione non è apprezzato = pred. nom. dalla professoressa = c. d'agente d'inglese = c. d i limitàzione

esegui l'analisi logica delle seguenti frasi. Quando incontri del comE A Rquaderno 44 @0O0 A N A L I Z ZSul pliementi non specificare il tipo, ma solo se sono diretti o indiretti. 1. 1 dietologi consigliano frutta per la merenda d i metà mattina. 2. La borsa d i Benedetta ha le finiture in cuoio. 3 . Nei fumetti il personaggio più famoso di tutti è Paperino. 4 . Chi h a visto la cartina stradale in soggiorno? 5 . L o sciopero dei tranvieri è stato u n successo. 6. Viola è stata allontanata dalla scuola dai suoi insegnanti. 7. Esco adesso dal centro commerciale e poi ritorno a casa. 8 . Al mattino Mary è più assonnata che sveglia. 9. Per la partecipazione alla corsa campestre è richiesta la presentazione di u n certificato medico. 10. ll traffico è bloccato per u n incidente che è stato causato dalla pioggia.

E

@@OANALIZZARE Sul quaderno esegui l'analisi logica delle seguenti frasi. Svolgi l'esercizio insieme

a Lun compagno. 1. Passando per il ponticello, siamo giunti dall'altra parte della stazione. 2 . Tra noi, eccetto me, non c'è nessuno a cui piace la trippa. 3. Ogni voltà dobbiamo aspettarti à lungo. 4. Sei rincasata tardi per tre sere d i seguito! 5. Durante il concerto il coro intonò un'aria a voce spiegata. 6 . La trincea scavata dai soldati sotto la neve era lunghissima. 7. Questa sera al ristorante ordinerò una pizza con i funghi è la salsiccia. &. Grazie agli antibiotici, sono guarito d a una brutta malattia. 9. Sono deluso dal risultato della prova di matematica che m i è stata consegnata dalla professoressa. 10. La bicicletta d a corsa m i è stata regalata dal miei genitori per la promozione.

E

O

ANALIZZARE Sui quaderno esegui l’analisi logica delle seguenti frasi.

1. La professoressa Prati chiamò Alberto e gli consegnò la verifica. 2 . Michele ci h a offerto u n ottimo ge-

lato. 3. Il clima mite favorisce l'agricoltura. 4. Luigi confida al suo amico Aldo | suoi pensieri. 5. l'avviso fu dettato alla classe e rese felki tutti gli alunni.

7

©

frasi. ANALIZZARE Sul quaderno esegui l’analisi logica delleseguenti

1. La valigia della zia pesava 15 chili. 2 . Questa volta sono partiti per Catania In automobile. 3. | passanti hanno coperto il ladruncolo di improperi. 4 . | miei zii hanno chiesto u n prestito in banca per l'acquisto del-

la loro casa. 5. A papà piace fare sci di fondo a Riale. 6. Quest'anno ho letto diversi libri, fra cui uno solo m i è piaciuto. 7. Per la fretta spesso dimentico i l cellulare nella cartella. 8. Marco, m i prenderesti il vassolo di frutta nella credenza della cucina?

388

PARTEC . SINTASSI

O M ANALIZZARE Sul quaderno esegui l'analisi logica delle seguenti frasi. 1. Sopra il rifugio d i montagna c'è una strada i n salita tra i prati. 2 . Gruesto quadro dello zio è stato valutato alcune migliaia d i euro d a u n antiquario del centro. 3 . Per tutta l a notte i l cielo venne scrutato dagli esperti

i n cerca della cometa. 4. Giovanni rinunciò a u n nuovo, prestigioso incarico per motivi d i salute. 5. Alla fine della lezione il computer è stato spento i n modo errato d a Enrico. 6. A circa 10 metri sotto la piccola cappella del cimitero, c'è u n grande pino proteso verso la valle. 7. Raffaele ottiene, per la sua costante applicazione, risultati brillanti in tutte le materie. 8 . Mia madre m i considera una ragazza responsabile: m i manda all'ipermercato d a sola.

©

ANALIZZARE Sul quaderno esegui l'analisi logica delle seguenti frasi,

1. Passando per il sentiero breve, Andrea raggiunse i n fretta la sorgente. 2. Improvvisamente il ladro uscì dall'ombra e si diresse verso la vecchietta. 3. Abbiamo visto nitidamente una stella cadente con i l telescopio. 4 . La mia amica Vincenza h a vinto la gara d i salto in lungo e io l'ho ammirata motto. 5 . F u ritenuto innocente m a dovette pagare una multà per oltraggio alla corte. 6. La sera del compleanno d i mia sorella, i suoi amici hanno divorato i n cinque minuti una tortà d i due chili. 7 Per u n buon funzionamento dell'apparecchio, controllate il voltaggio prima dell'Inserimento della spina. 8. Domani partirò i n auto verso Pe-

scara, da cul ritornerò però in treno. #0

CORREGGERE Correggi gli errori nell’analisi logica delle seguenti frasi.

Mio marito legge u n libro a settimana, nonostante gli Impegni di lavoro. Mio = attributo del sogg. marito = sogg. legge = pred. verb. u n libro = comp. ogg. a settimana = c. di tempo continuato nonastante gli impegni = c. di causa di lavoro = compi. di specif. 2. Marilena, la moglie del nostro vicino d i casa, la prossima settimana andrà a Dubal per lavoro. Marilena = sogg. la moglie = c. pred. del sogg.

1.

del vicino = c. di specif. nostro = attributo del c. di specif. d i casa = c. di stato in luogo la settimana = c. d i tempo det. prossima = attributo del c. di tempo det.

andrà = pred. verb.

3

a Dubai = c. d i moto a luogo per lavoro = c. d i fine Fate subito quanto vi è stato ordinato dal consiglio di amministrazione. Fate = pred. verb. Subito = c. d i m o d o

quanto = comp. 00g. vi = €. di termine è stato ordinato = pred. verb. dal consiglio = c . d i causa efficiente

di amministrazione = c. di speci.

La frase semplice « UNITÀ6

389

completano la frase con

precisazioni di vario tipo 1 più frequenti sono

sono introdotti dai

| FUNZIONALI

rispondono a

|

|

specificazione:

domande guida

=

L=

Ho regalato un CD a mia

cugina. |

-

>

| 1 nemici fron Alt dal Romani |

èrr

2

| a chi? a che cosa? |

a |

agente:

a pino

gd:

-

termine:

da. da parte di |

derolmine. |

2oremdi

causa: Il bar è chiuso per ferie.

er. a per.

fine: i Dove sono le mie scarpe d a tennis? Mezzo:



da chi:

}—{

di

, per. da, a fin d i

a, in, per mezzo d i

Con,

Viaggeremo i n aereo.

ace

perché? per quale motivo?

per quale scopo? a quale fine?

con, di, alla

come?

maniera di

in che modo?

in,

da, vicinoa —

|

per mezzo d i chi? di che cosa?

modo:

|

|

cosa?)

Guida con prudenza!

ema vivestato:

|

in quale luogo:3 :

|

luogo moto:

390

PARTEC

.

Va a Roma; Vengo da

a, verso, da,

Roma; Passo per Roma.

per

SINTASSI

verso/Sa/attraverso | 4

Voga:

1

Segna con u n a erocetta se l e seguenti affermazioni sono vere {(V) o false {F}.

1. I complementi indiretti danno informazioni indispensabili per comprendere 1l significato della frase. 2. I complementi indiretti sono introdotti da preposizioni, aggettivi e avverbi

chiamati in questo caso funzionali.

Vj

LE

VI LE)

3 . Nella frase Arriverò alla festa in ritardo compaiono u n complemento d i termine e uno d i modo.

V|]

4. L'analisi logica corretta della frase 7i telefono domani è:

VI LE

LE

Ti = compl. oggetto

telefono = pred. verbale

domani = compl. di tempo 2

Fai l’analisi logica delle frasi inserendo predicati, soggetti e complementi nei box. 1. A causa del terremoto tante famiglie i n Italia sono prive del necessario.

1 2 . Per mancanza d i partecipanti il giro turistico è annullato.

O 1 3. Siamo stati indirizzati al vostro albergo dall'agenzia.

3

Scrivi quattro frasi selezionando d a ciascuna colonna della tabella gli elementi necessari.

Poi Indica quali tipi di complementi hai usato.

ecerto e Preoicato

|

1

ComPLEMENTO

I l magistrato ha ricevuto - Mirella | per tutto l’anno -« con fiori di parla + La classe h a lavorato = |

arancio « motti attestati +» del suo

d i solidarietà « con chiunque = con impegno e interesse « per i l

tavoli erano decorati

lavoro

matrimonio

1. Complemento 1 :

Complemento 2 :

Complemento 1 :

Complemento 2:

Complemento 1 :

Complemento 2:

Complemento 1 :

Complemento 2 :

2. 3. dh

La frase semplice « UNITÀ&

391

1

@@@CLASSIFICARE Nelle

pv NgInavN A

seguenti frasi individua e sottolinea una volta i predicati verbali, due volte i predicati nominali e cerchia i verbi usati in funzione copulativa. Hanno applaudito alla fine del suo discorso. Pierantonio si mostra cordiale con tutti. È stato soprannominato “il genio" dai compagni. Il Tartufo è un'opera del francese Molière. Oggi sembra davvero un'altra persona. Quel viaggio di ritorno è stato incredibile.

Micaela è diventata molto gentile e disponibile. La settimana è iniziata magnificamente. Nico è un ragazzo, ma è già diventato un campione.

10. A volte m i riesce difficile capirvi.

2

# 0 CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi individua e poi inserisci nella tabella sottostante gli attributi, i predicati le partin o m i n a ldei le a p p o s i z i o ni i ,complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto, nominali.

1. Marostica. accogliente cittadina del Veneto, è famosa per la sua partita a scacchi. 2 . Abbiamo reso felic e Anna, mia cugina. con quella festa di compleanno. 3 . Il geniale artista Michelangelo iniziò a scolpire d a ragazzo. 4 . L o hanno rieletto presidente dell'associazione, perché è ritenuto capace e disponibile, 5, Non h o visto il tuo amico Angelo, m a tutti dicono che era gentile e d educato. 6. Da grande Daniela vorrebbe diventare una modella e n e è convinta. 7. So che è volonteroso e lavorerà in quel locale anche come pizzaiolo. 8 . Il poeta Omero compose l’ifiade, famoso poema epico.

pre

ATTRIBUTO APPOSIZIONE

| COMPL. PRED.DEL | COMPL. PRED. | DELL'OGG. | socc

1.

2. 3. 4.

5. 6. 7 8.

3

c i tabella | soggetti (anche se sottintesi)e 1 @@0 CLASSIFICARE Individua nelle frasi e poi I n s e r i snella complementi oggetto ( a t t e n z i o n a egli articoli partithvil), | c o m p l e m e n d'’agente ti e d i causa efficiente, con gli eventuali attributi, 1. Dagli uni e dagli attri furono affermate delle tesi contrapposte. 2. H o cucinato u n dolce memorabile, ricoperto da uno strato d i crema. 3. Non devi farti prendere dal panico di fronte alle prime difficoltà. 4. Gli

furono dati dei permessi speciali, ma nessuno sa il perché. 5. Aiutati da volontari, faranno una dimostrazione pratica. 6 . Delle ignobili menzogne furono sostenute d a testimoni prezzolati. 7. H o qustato delle fragole grandi e rosse. 8. Dei racconti di Luca sono stati premiati dalla giuria.

392

PARTEC

.

SINTASSI

SEE AEREA , volte | t i sottolinea una volta | complementi di m e z z odue GO CLASSIFICARE Nelle s e g u e nfrasi

com-

p l i e m e ndt i modo e cerchia quelli di compagnia e unione. Attenzione: in un caso troverai un complemento d i qualità, In u n altro caso u n complemento di causa: scrivi sotto quali sono. 1. È u n t i p o all'antica: parla con lentezza e scrive soltanto a penna. 2 . Eravamo tra amici e ci divertivamo

con poco. 3 . Il m i o cuginetto gioca per ore con l a playstation. 4 . L'insegnante spiegò con chiarezza i complementi. 5 . Solo con i buoni esempi possiamo aiutare i giovani. 6 . Antonia h a visto Luca con un'altra ragazza e medita vendetta. 7 Elio v a a l concerto dei Negramaro con Laura. 8 . Daniele studia per lo più

con diligenza. 9. C o n la tua eterna indecisione non otterrai nulla. 10. Aspetto sempre con trepidazione

l'esito degli esami. 11. Abbiamo corso con delle bici nuove. 12. Sono andato al mare con tutti i libri. 13. Nel mio giardino c'è una magnolia con tanti fiori. 14. Se i l cielo è grigio è meglio uscire con l'ombrello.

Complemento di qualità: Complemento d i causa:

di argomento, due volte 1 sottolinea una volta i complementi ti G O CLASSIFICARE Nelle s e g u e n frasi complementi di paragone, cerchia i complementi di abbondanza e d evidenzia quelli di privazione. 1. La sua tesina sull'alimentazione manca di qualsiasi attendibilità. 2. Maria Chiara è sempre piena d i energie. 3 . Sulle nostre questioni private non devi dire nulla! 4. Evaristo è tanto carino quanto distratto. 5 . La minestra è ricca d i verdure, m a manca d i sale. 6 . H o meno fiducia i n t e che i n tua cugina. 7 Hanno parlato per ore del problema, m a erano a corto d i nuove idee. 8. Hai scritto una cronaca piena d i giola sulla giornata di ieri. 9. Daniela è presa dalle sue opinioni e d è diventata priva d i obiettività. 10. ll tempo è molto più prezioso del denaro. 11. Il suo tema sul potere dei mass media è davvero ricco d i spunti.

@@O CORREGGERE Sottolinea gli errori nell'uso dei funzionali nel complementi d i causa, fine, modo, mezzo e q u a l i t à e , comeggili a lato. Attenzione: non tutte le frasi contengono errori. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7

Hai visto la mia nuova moto di cross? Abbiamo pagato attraverso alla carta di credito. A forza delle picconate abbiamo abbattuto il muro. Muoio di voglia di andare alla partita. In vista all'esame della patente h o fatto u n bel po' d i quiz. Si alzò presto a motivo di u n lavoro importante. Non h o potuto risolvere Il problema per via d i alcuni errori d i calcolo.

La frase semplice « UNITÀ6

393

8. 9, 10. 11.

Invieremo i biglietti mediante del corriere. Motti emigranti arrivavano in America a bordo sulle navi a vapore. Allo scopo per digerire, si alzò e fece una bella passeggiata. L'aereo è in forte ritardo per causa alla nebbia all'aeroporto.

12. N o n vado all'assemblea d i condominio à causa dalle troppe perdite di tempo.

13. In quella baità alpina battevamo i denti del freddo. 14. La casa che vedi laggiù è un'abitazione della campagna. 7

0 0 CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea, e poi classifica a lato, | complementi di stato In luogo [(S), moto a luogo (A), moto da luogo {DD}, moto per luogo {P}. 1. 2. KA

Queste arance vengono d a Cadice, in Spagna. A d Anna e Paolo piace fare sci di fondo nei dintorni di Formazza. Passando per i giardini arrivò in breve a l centro del paese.

4.

Purtroppo i l tuo cappello s i è perduto trà l a neve.

5. [_] [I] ll gruppo di gitanti giunse infine al rifugio in alta quota. 6. Gustavo abita i n quella casa grigia prima dell’Introcio. 7 ( ) Piero stava per partire per Palermo. 8. ivo, senza chiavi, è entrato dalla finestra. 9. Sono partiti alla volta di Milano per la mostra dell'antiquariato. 10. L'esploratore avanzava attraverso la savana. [7]

11. {_] Aldo è stato allontanato dalla classe dal professore d'inglese. 12. [_] Sto uscendo ora dallo studio del medico. 13. |_| Dalle barbabietole, molto coltivate i n Italia, si ricava lo zucchero.

@

O CORREGGERE Sottolinea gli errori nell'uso dei funzionali di luogo e correggili a lato. Attenzione: non tutte le frasi contengono errori.

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7 8. 9. 10. ©

L'ho visto arrabbiato e gli h o suggerito d i andarsene del bar. Sopra del balcone cl sono le fioriere. Questo è ll tram che va verso il centro. Non lontano dal museo c'è la stazione della metropolitana. D i qualunque parte guardi vedi solo tetti. Vienitene via con me. Se mi dici così, ci vengo subito via d i questa casa. ll sentiero corre i n direzione delle colline. Proprio accanto del chiosco inizia un grazioso sentierino. In montagna, sopra ai 1000 metri, la sera fa freddo.

apn=A

0 0 ANALIZZARE Indica il complemento espresso dai pronomi relativi invariabili che e cui.

Il motorino che stai guidando è di Emanuele.

La signora cui ho dato la mano è una mia conoscente. Il signore d i cui ti h o parlato è il mio vecchio prof d i scienze. Tu sei la persona con cui m i piace di più divertirmi.

Nan

La barca su cui abbiamo viaggiato è di mio padre.

394

l'hanno scoperto a copiare, il che gli è costato l'esame.

Abbiamo raggiunto ciò per cui ci siamo impegnati.

La fisica è la disciplina in cui ho le maggiori difficoltà.

PARTEC

.

SINTASSI

IN

10

@ @ @ CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea e identifica

ia

i complementi introdotti dalle preposi-

zioni a e di. cere à Londra. _c. d i m o t o o luogo; c. d i 1. Morivo di preoccupazione quando Gigi andava in deltaplano. 2. H o ricevuto u n piatto d'argento dipinto a mano. 3. Verrà u n esperto di economia per una lezione sui paesi emergenti. 4. A furia d i vitamine ora la tua mente è più lucida della mia. Il bimbo camminava d i fianco al padre con u n pupazzo d i pezza. Es. Siamo a n d a t i a l M u s e o delle

stato i n luogo

Alla vigllia di Natale ci riuniremo nell'accogliente taverna di casa mia.

7 A chi muore ancora di fame servono aiuti e strumenti. 8 - A scuola abbiamo parlato della città di Granada e degli arabi in Europa.

9. C'era uno spettacolo d i clown e i bimbi guardavano a bocca aperta. G M CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea e kdentifica | complementi Introdotti dalle preposi-

zioni d a e con.

o N

nada

Es. | banditi si allontanarono dalla kanca con un'automobile rubata. moto da l; c. di mezzo Vive da nababbo in una villa con piscina. Vado dal fiorista per ordinare u n cesto con rose e fiori di campo. M i farò aiutare dalla zia per vestirmi da Harry Potter.

Paola è conquistata dalla tua simpatia e ti tratta già con confidenza. l’ho accolta d a amica e d a sorella, sempre con un occhio d i riguardo.

Da un occhio ci vede poco, ma va da sola da casa alla posta. Sono uscito dal negozio con le tasche più leggere. Con uno scatto memorabile vinse la gara e fu applaudito con convinzione dal pubblico.

9. Si recò dai Carabinieri con il cuore in gola dalla paura. 12

@@0 CLASSIFICARE Nelle seguenti frasi sottolinea e Identifica | complementi introdotti dalle preposti zioni in, su, per, tro/fra. Es. Per m e , i n tutto q u e l l o c h e f a i riesci b e n e . c d i limitazione: c. d i limitazione

Per la tua sbadataggine, siamo arrivati uttimi tra tutti. Passarono per colline e campagne: una passeggiata in bicicletta. Ero studente i n medicina quando m i specializzai sulle malattie cardiache.

SU tanti allievi, pochi parteciparono, per pigrizia. Tra u n lavoro di ricerca e l'altro, non h a più tempo per sé. Frà poco esordirà i n prima squadra. Tra le sue carte c'è sempre qualche foglio per simpatiche caricature i n blanco è nero. La cerimonia i n memoria dei caduti i n tutte le guerre si è tenuta i n chiesa.

Andremo in Germania passando per la Svizzera e ci tratterremo per qualche giorno nella Foresta Nera.

La frase semplice « UNITÀ6

395

Leggi i l brano e sottolinea le frasi semplici,

La giornata era grigia, gelida. | cani ron riuscivano a fiutare la pista. La grande cagna nera aveva accostato il muso alle orme dell'orso un'unica volta, per poi arretrare d i nuovo nel branco, tenendo la coda trà le gambe. | segugi si ammassavano tetramente gli uni contro gli altri sulla riva del fiume, mentre il vento li colpiva con aghi d i gelo. Anche Chett lo serntiv a pungere nonostante gli strati di lana nera e cuoio trattato. Faceva troppo freddo, sia per gli uomini sia per gli animali. Eppure loro erano là fuori. Chett strinse le labbra. Gli sembrò di sentire le vesciche che gli coprivano l e guance diventare più rosse, più infuocate. “lo

dovrei starmene sulla Barriera, al sicuro”. IGRR Madin, C r o n g c hdel e gineccio e del racco - T e m p e sdi t o spode, Mondadori, Milano 2003}

Nelle seguenti frasi sottolinea una volta le a p p o s i z i o n e idue volte gli attributi.

1. ll giovane marinaio avvisò il capitano Jackson non appena avvistò l'isola. 2. Antonella, la collega d i zia Rosanna, h a fatto u n lungo e d entusiasmante viaggio in America meridionale grazie a i soldi c h e h a vinto alla lotteria. 3 . Budapest, capitale dell'Ungheria, è attraversata

dal fiume Danubio. 4. l'ingegner Rossi m i h a presentato u n interessante progetto di ristrutturazione dell'appartamento.

Nelle seguenti frasi sottolinea il complemento oggetto e Indica se sì tratta di un c o n plemento oggetto (CO), di un complemento oggetto interno (CON o d i un complemento

oggetto partitivo (COP). 1. A novant'anni il nonno può dire d i aver vissuto una vità lunga e intensa. (__} 2 . Dopo l'incidente abbiamo dovuto comprare una nuova automobile. (__} 3 . S e ultimamerite dorm i sonni agitati è perché probabilmente qualcosa ti turba. {__}) (__) 4. Nel libro vengono narrati degli inquietanti avvenimenti verificatisi in Russia l o scorso secolo. (___} 5 . M i dispiace, m a è inutile che t u pianga lacrime di coccodrillo adesso! (__} 6. Per questa brutta tosse ti consiglio di chiamare il medico. (__} 7 Matteo è molto popolare a scuola: conosce tantissime persone! (__} 8. In quel ristorantino sul lungomare abbiamo mangiato degli spaghetti alle vongole davvero gustosi. (___) 9. Hai dei capelli morbidissimi: come fai?

(—ì

Nelle frasi che seguono sottolinea una volta il predicato nominale e due volte i verbi copulativi.

1. Stasera Eugenio è pensieroso. 2 . M i sembri u n po' assente: cosa ti preoccupa? 3. Il paese i n cui sono nata è molto piccolo, ma vitale. 4. Leopardi è morto giovane, prima di compiere trentanove anni. 5. Come fal a rimanere seria davanti a questa scena? È esilarante! 6. Sono delusa perché nel momento del bisogno ti sei dimostrato inaffidabile. 7. Ti h o sempre considerato u n amico fedele. 8. ll dottor larlori è u n cardiochirurgo molto stimato. Completa le frasi con i complementi predicativi che ritieni adeguati, indicando se si tratta di predicativi del soggetto (5) o dell’oggetto (0).

1. 2. 3

Non so perché tutti lo chiamino Mai e poi mai sceglierei lui come Ysaac è considerato

. visto che è magro magro. . della squadra.

4. | ] Mamma mia, come sei diventato 5.

396

Nonostante le tue critiche, per m e questo film rimane PARTEC . SINTASSI

Nelle seguenti frasi individua i complementi in corsivo, tutti retti dalla preposizione di.

|

wNA

analisi corretta

Nana

E

7

In quel museo sono esposti numerosi quadri diPicasso. U n giovane soldato era d i guardia al portone. Perché non vuoi ammettere che sono più alto d i te? D i che c o s à vorresti parlare? Ada ha ricevuto i n dono u n micino d i u n mese. Stasera non posso uscire d i casa. Quel ragazzo ostenta al polso u n vistoso orologio d'oro. D I sera l l traffico In centro è meno congestionato.

Nelle seguenti frasi individua i complementi in corsivo. 1. 2. 3. 4. 5.

{ n aritmetica non m i batte proprio nessuno!

urto per analisi corretta

|| professore d i lettere è un uomo sulla cinquantina. Il nostro vicino aveva un cane dal fiuto infallibile. Per me, h a sbagliato a rispondergli così. luci amici sono stati tanto simpatici quanto chIassosi.

6. ll nuovo compagno è un biondino dall'aria gioviale. 7 Ul film è stato più appassionante def libro da cui è tratto. 8 . Sopporto tutto, eccetto l'ipocrisia.

9. Ho comprato un disco per Cesare e un libro per Lucio. 8

Nelle seguenti frasi individua il complemento d i volta In volta espresso dal ne.

adi

1. A quanto ne so, non ha né arte né parte.

i

Gabriella è golosa d i dokci: n e ha il frigorifero colmo.

| 114

punto per ogni

analisi corretta

Se n'e andato senza dircene il motivo. H o letto la tua e-mail e n e sono rimasta offesa.

vo Nn

Ho comprato due stampe antiche e ne abbellirò il salotto. Di merendine e patatine n e h o la dispensa piena. Prendiamo fiocchi e palline e n e orniamo la tavola.

Hai visto quello scampolo dal sarto? Ne ha fatto un abito corto. Dopo quell’episodio, n e parlano tutti piuttosto male.

10. Se leggete più giornali, ne ricaverete un'informazione più veritiera. 1L Ho una nuova bici e me ne servirò per andare a scuola. 12. C e n e diedero finché n e abbiamo voluto.

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ANALIZZARE Esegui l'analisi logica sul quaderno. i

impari

3. Alcuni giorni fa Marcello, il famoso travel blogger. ha pubblicato un articolo sul suo ultimo viaggio.

Mbtiaioalai

TOTALE |

/ 100 |

ogni errare)

re

=

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1. Ti è stata recapitata per sbaglio una mia lettera dal nuovo postino. 2 . Il ragazzo che m i hai presentato ieri m i è sembrato maleducato e arrogante.

La frase semplice « UNITÀ&

397

La

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LAVORARE SUI TESTI

Colori che vendono

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Sappiamo {o, da consumato-

I l Guardian ncorda che ci vo-

Ii, intuiamo) che ci sono colo-

gliono circa 90 secondi perché vendono meglio nell'industria una persona si formi un’opi- alimentare e nella ristorazione).

ri che vendono più di altri. Ma può essere utile capire come, e perché. 1 colori evocano emozioni. L e emozioni orientano il comportamento. Dunque, attraverso le emozioni, i colori possono influire sul modo in cui ci comportiamo, abitudini e scelte d i consumo comprese. Sono

Conseguenza sono 1 colon che

nione su u n marchio, e che una

Servita in una tazza arancione,

percentuale oscillante tra il 62

cromatica.

per esempio. la cioccolata “diventa” più buona. I colori meno appetitosi, secondo k ricerche, SONO grigio, Nero, MArrone ScCu-

e i l 90 per cento dell’opinione è mfluenzata dalla componente

U n ottimo articolo su FastCom-

ro, viola, blu, in quest'ordine.

pany mostra i maggiori marchi

[.-.}

mondiali raggruppati per colore

TROVARE I COLORI GIU-

fatti da conoscere sia che si stia e aggiunge molte altre informa- STI. Mettendo assieme le opidalla parte delle aziende, sia che

ZIONI CUNIOSe: per esempio, scri-

tori e designer, Mashable elenca

tori.

dieci regole d i buon senso per

cliccare u n bottone “compra”,

se è rosso, il 21 per cento delle volte in più del medesimo boti colori di famosi marchi con- tone, se colorato di verde. correnti: è un gioco che però ci COLORI APPETTITOSI. Gialfa capire quanto importante è lo e rosso, seguiti dall’arancioil colore nella percezione di un ne, sono per eccellenza 1 colomarchio. ri del cibo e dell’appetito (e di COLORI C H E VENDONO. AdWeek si diverte a scambiare

398

nioni d i dieci giovani imprendi-

si stia dalla parte dei consuma- ve che sui siti la gente tendea

PARTEC

«.

SINTASSI

le aziende che devono scegliere 1 propri colori. 1} L a selezione del colore dovrebbe lener conto sia dei gusti del pubblico (un ragazzino di 14 anni avrà gusti cromatici diversi da quelli dei

genitori), sia dell’emozione che

L= a i

7) [...] Se la scelta riguarda la rete, conviene sperimentare su diversi schermi la soluzione prescelta: una combinazione gra-

= i

/,

devole sul cellulare può risultare brutta sullo schermo grande

di un computer. 8) Le soluzioni semplici sono le migliori. 9) Ancora a proposito della rete: è importante che ci sia, nella palette, almeno u n colore contrastante da usare per 1 pulsanti cilink [...]. 10) L e soluzioni troppo “alla

la proposta commerciale vuole suscitare {l’offerta di uno studio legale è diversa da quella di una pasticceria). 2) Uxchio alle percentuali! 6030-10 è una regola impiegata

spesso dai designer per mettere assieme armoniosamente tre

colori, assegnando a ciascuno un peso diverso. 3) Prima di progettare bisogna

ragionare: quali sono i colori tipicamente usati dalla concor-

allineare alla consuetudine del moda” passano presto di moda. mercato? 4) Contrasti forti catturano l’at-

tenzione, ma se si vuole apparire rassicuranti è meglio scegliere una palette tranquilla. 5) . . . se invece differenziarsi è strategico, bisogna fare una sola cosa: l’opposto dei propri concorrenti. COLORI PER L A RETE. 6} I n rete, si possono usare differenti palette di colore su diverse pa-

[.-.] OFFERTE COLORATE, E GARANTITE. [...] Alcuni colo-

rì {per esempio, l'arancione} favoriscono gli acquisti d'impulso e altri (per esempio il blu scuro) gli acquisti pianificati. M a non

solo: se parliamo di acquisti in rete anche il design e la velocità di caricamento (chi, stiamo parlando di millisecondi!} hanno un peso. M a hanno un peso an-

renza? Quanto ci si vuole di-

gine, se il sito ospita offerte ( o che alcune parole-chiave, come stinguere e quanto ci si vuole argomenti} diversi fra loro. “offerta” o “garantito”. [ A Festa,www_rucovoeulic.i, 26 aprite 2016}

Rispondi sul quaderno alle seguenti domande.

1. “Sappiamo {o, da consumatori, intuiamo} che c i sono colori che vendono più di altri" (primo capoverso): fai l’analisi logica della frase, esaminando anche qli elementi tra parentesi. 2 . “I colori evocano emozioni. Le emozioni orientano il comportamento” {primo capoverso) riscrivi le due frasi a l passivo. Guale differenza noti tra la scrittura alla forma attiva e quella alla forma passiva? 3. "Scrive che sui siti la gente tende a cliccare u n bottone... (quarto capoverso): inserisci il soggetto

na

sottinteso. Individua e distingui tutti i complementi d’agente e d i causa efficiente.

"la cioccolata ‘diventa’ più buona” (quinto capoverso): riscrivi la frase sostituendo il verbo diventare con un altro che regga ugualmente un complemento predicativo del soggetto.

6. "Mashable elenca dieci regole d i buon senso per le aziende che devono scegliere i propri colori” {sesto capoverso) fai l'analisi logica della frase, indicando anche gli attributi, 7. Individua almeno u n caso in cui i l verbo essere è usato in funzione d i copula, d i predicato verbale e d i ausiliare.

La frase semplice « UNITÀ6

399

i

USARE IL TONO GIUSTO

24

Osserva le locandine pubblicitarie riferite all'iniziativa di promozione della lettura “il maggio dei libri”. Poi svolgi sul quaderno le attività proposte. M u PRA 2P i

U n ilo ti accende.

Cresci con noi.

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1.

Qual è il significato implicito della prima locandina? Nella frase "Leggere. Energia per la mente”, che cosa noti a livello sintattico? Qual è il soggetto della frase? Che particolarità ha? 2. Esegui un'analisi logica delle frasi "Cresci con noi”, “Un libro ti accende”, "Abbuffatevi”. Cosa noti? A chi pensi che si riferisca "noi" nella prima frase? Osserva l'immagine: d i che cosa pensi siamo invitati

a d abbuffarci nella terza? Queste frasi ti sembrano efficaci per creare una relazione tra la lettura e chi osserva la locandina? Perché? 3. Confronta le locandine e prova a stabilire quale relazione c'è fra il testo {parola-chiave e significato), l'immagine rappresentata e i l colore dominante. 4 . In base alle risposte che hai dato finora, nelle seguenti frasi scegli le alternative corrette. — ll testo pubblicitario è in relazione con l'immagine scelta | non c'entra niente con l'immagine scefta.

— ll testo pubblicitario usa in maniera tradizionale le risorse della lingua per non disorientare 1 consumatori / sfrutta te risorse della lingua per colpire e meravigliare | consumatori. — La sintassi del testo pubblicitario usa } complementi diretti e indiretti principali/ usa solo frasi minime.

— L'essenzialità / La creatività è una dote fondamentale per comunicare efficacemente nel mondo della pubblicità.

USARE LE PAROLE GIUSTE 3

Leggi con attenzione il breve glossario sulle parti che compongono un annuncio pubblicitario, poi svolgi sul quaderno le attività proposte.

L'annuncio pubblicitario Una pagina pubblicitaria sulla carta stampata (annuncio stampa} è composta da una serie di elementi ricorrenti. [...]

400

PARTEC «. SINTASSI

Headline (anche slogan, claim): il titolo, la frase principale. Deve essere efficace, chiara, e quindi meglio se In caratteri più grandi, ma

preferibilmente minuscoli. Da evitare i l punto alla fine. Visual: l’immagine, che i n genere occupa la maggior parte dello spazio. Efficace quando ri-

Trademark: il marchio aziendale. Logotipo: il nome dell'azienda.

Payoff (anche baseline): la frase condusiva. [--.]

manda sia al prodotto che all'headline.

Un annuncio può essere composto solo da alcuni

Bodycopy: il testo d i accompagnamento, nel

d i questi elementi. [...] I n ogni caso l'immagine

quale si forniscono tutte le Informazioni relative

e i l testo, nelle sue varie articolazioni, devono

a quanto pubblicizzato.

essere correlati, contribuendo insieme all’effica-

Packshot: l'immagine, i n genere fotografica, del prodotto.

cia del messaggio pubblicitario. (5. Grassi w a s c u d i net, 2010}

1. Come avrai notato, molti termini tecnici riferiti agli annunci pubblicitari sono inglesi. Traduci

letteralmente e poi prova a proporre al loro posto una tua “versione” in Italiano (non deve necessariamente essere una singola parola, può trattarsi anche d i un'espressione). 2 . Rintraccia sulle pagine di quotidiani e riviste {anche online) almeno due diversi annunci pubblicitari e indica: - d i quali elementi sono composti. tra quelli elencati nel glossario: - quale elemento risulta più efficace dal punto di vista comunicativo; - se l'immagine e il testo sono coerenti tra loro o se invece offrono informazioni contrastanti. 3. UCttre ai termini presenti nell'articolo, avrai sicuramente sentito altre espressioni legate al mondo degli annunci pubblicitari. A partire dall'elenco che ti forniamo, prova a rintracciarne il maggior numero possibile e a elaborare una definizione per ciascuna.

format » slogan = lettering « campagna stampa » brand

i

SCRIVERE NEL REGISTRO GIUSTO

4

immagina di essere un tecnico della pubblicità a cul una famosa azienda dolkkilaria ha commissionato la promozione diu n nuovo tipo dicioccolatini. D o p oaver riletto l'articolo alle pp.3 9 8 - 3 9 9scriviun'e, mall a l tuo datore d i lavoro per informario del colore predominante che hai selezionato per l'annuncio pubblicitario, e i n particolare: - quale emozione intende suscitare;

- à quali colori secondari si accompagna, - S e la tua scelta vuole differenziarsi da quella della concorrenza o allinearsi a essa (puoi fare anche esempi d i pubblicità già esistenti), .- S e i l colore da te scelto si addice anche alla promozione i n rete oppure se i l sito Internet richiede delle modifiche.

I n base a quarto hai appreso nel giossario dell'annuncio pubblicitario (+ pp. 400-401), prova a inverr

tare u n p a y o f pf er sponsorizzare u n prodotto oppure un'iniziativa s o c i a loe culturale a tua scelta. Fai i icasi dovrà: particolare attenzione alla costruzione sintattica, che in e n t r a m b .- corrispondere a u n à frase semplice;

- contenere u n complemento diretto e uno indiretto.

La frase semplice « UNITÀ&

401

Esercitati u n po’ i n vista della prova INVALSI. | seguenti esercizi sono stati creati sulla base dei quesiti

presenti nelle prove ufficiali degli ultimi anni. Per quanto riguarda la sintassi della frase semplice le richieste principali riguardano l'individuazione d i soggetto e tipo d i predicato. Inoltre abbiamo inserito u n quesito circa l a distinzione tra attributo e apposizione.

sconNella frase “La professoressa Rossi ci ha detto che quest'anno ll cinema Fellini offreinteressanti ti per tutti gli slunni”, individua gli attributi è le apposizioni e ricopiali d i seguito.

Attributi: Apposizioni:

Mella frase “Mi piace camminare In mezzo alla natura” ll soggetto è: A.

mi

€.

camminare

EB.

i o (soggetto sottinteso)

D.

natura

I n quale delle seguenti trasi non è presente l l soggetto (né esplicito né sottinteso}?

A. [0] È utile ripassare prima delle Interrogazioni.

CT. [_] Devo sostituire la gomma bucata.

B.

D.

Sembra proprio elegante con quel vestito!

indica In

Domani probabilmente nevicherà.

quali delle seguenti frasi compare un predicato nominale e In quali invece un predicato ver-

bale. Metti una crocetta dove ritieni opportuno.

q

PREDICATO PREDICATIVO |

A l l gatto è uscito furtivamente dalla cucina. B . Luca è stato promosso all'esame pratico d i quida.

C.. Nuotare è stato divertente. D . Lo zio è meccanico.

Non mancano però i quesiti che richiedono d i conoscere e saper riconoscere | principali complementi all'interno della frase. Eccone alcuni esempi:

Nella frase “Giulia sì è ammalata per lil freddo”, il complemento sottolineato è: A,

complemento d i causa

€.

complemento d i causa efficiente

E.

complemento d i mezzo

D.

complemento di fine

indica In quali delle seguenti frasi compare un complemento predicativo del soggetto e in quali Invece

u n complemento predicativo dell'oggetto. Metti una crocetta dove ritieni opportuno.

402

PARTE ©

»

SINTASSI

PREDICATIVO DEL SOGGETTO

pp

PREDICATIVO DELL'OGGETTO J A

A . I l mare l o rende nervoso. B . Marco è considerato u n bravo sciatore. CT. I l cavallo d i Chiara è stato chiamato Fulmine.

D . Ti vedo felice.

7

“Gli allenamenti non stanno dando | risultati che mi aspettavo: ne voglio parlare con ll preparatore atletico”. in questa frase il pronome ne svolge la funzione logica d i A

complemento d i specificazione

E. Cc.

complemento d i argomento complemento d i termine

D. | ] complemento di causa 8

I n quale delle seguenti frasi è presente un complemento usato in senso figurato? Individua la frasee sottolinea il complemento. Poi indica nello spazio sottostante di quale c o m p l e m e n tsi o tratta.

A. E.

Per u n temporale la linea elettrica è stata interrotta. Laura salta dalla gioia.

C. [ ] Paola è una ragazza d'oro. OD.

Ti sei comportato come u n perfetto gentieman inglese.

Complemento d i

©

in ciascuna delle seguenti frasi è presente un complemento di modo o un complemento di mezzo: s o t t o l i n e ael iIndica di quale complemento sl tratta mettendo una crocetta dove ritieni opportuno.

E

| c o mopo | comezzo

A . Motti scambi d i denaro sono diventati più veloci grazie a Internet.

EB. Prima di uscire, dobbiamo mettere In ordine la nostra camera.

C. Il box è stato chiuso a chiave. D . Marta non ama essere chiamata per cognome.

4140 indica i n quale delle seguenti frasi è presente u n complemento d i fine o scopo.

A. E. Cc. D.

Per u n temporale la linea elettrica è stata interrotta. Laura salta dalla gioia. A quelle parole, Mario non seppe più rispondere. Paolo è u n appassionato costruttore di modellini d i navi da guerra.

403

A

| »

À

SPEDIAMO CHE

=

DOMALI LA SCUOLA "a DESTI CHIUSA!

FIALMENTE

2

suoi o a

N W Z IILA CONTO

+

a

ALLA ROVESCIA

po



i

PED IL DATALE!

“rx

-

MLA

QUANTI DISAGI

CAUSA LA UEVE,

a

EPPUDE MI MICALTA...

|

ha,

|

ri

3]

-

Definizione e funzioni E

Come abbiamo visto nell'unità precedente, una frase può essere formata

da una sola proposizione (la serie di parole fornita di predicato) o da più proposizioni (ciascuna fornita di un proprio predicato): — Elisa fa i compiti (frase semplice o proposizione); — Quando Elisa fa i compiti / trova sempre il modo / di discutere con sua madre (frase complessa o periodo con tre proposizioni).

colleè quindi l'insieme di più proposizioni a La frase c o m p l e sos periodo s osenso compiuto. fra loro in modo da formare un testo o un d i s c o rdi gate La sintassi della frase complessa viene analizzata grazie all’analisi del periodo, che studia le funzioni svolte dalle proposizioni che la compongono.

FRASE COMPLESSA

insieme d i frasi _] collegate tra loro d i senso compiuto

Come riconoscere la struttura della frase complessa H

Quante sono le proposizioni in una frase complessa? Tante quanti sono

i verbi:

— Esco volentieri con Maurizio perché èmolto simpatico (due proposizioni); — D'inverno, appena aprono le piste, andiamoi n montagna, dove sciamo e ci

divertiamo un mondo (quattro proposizioni). Per contare correttamente le proposizioni di u n periodo, bisogna ricordare che vi sono verbi particolari che formano u n solo predicato, come quelli:

* di tempo composto, costruiti con l'ausiliare: aveva studiato, era stato preso, avevamo dormito; 404

PARTEC

.

SINTASSI

formano u n ro] predicato ni

verbi d i tempo composto

MM i verbi servili i verbi

fraseologici

IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE n

* servili, che si uniscono all'infinito seguente:potreisapere, vorreiriposare, deve vestirsi: * fraseologici: sto ricordando, cominciai a rallentare, smisi di bere, ero sul

punto digridare. Nella struttura della frase complessa, non tutte le proposizioni hanno lo stesso peso. Come vedremo meglio in seguito, una delle proposizioni costituisce l'elemento portante del discorso e viene perciò detta principale

H

*

Confini tra proposizioni

li (7 segnalati da

{(* pp. 408-409), mentre le altre proposizioni possono essere collegate alla principale secondo due tipi di rapporti:per coordinazione (+ pp. 412-413) oppure per subordinazione (+ pp. 416-417). Per riconoscere i confini tra le diverse proposizioni bisognerà prestare attenzione alle congiunzioni, ai pronomi o ai segni di punteggiatura da cui possono essere introdotte: — Se sarà bel tempo, / domani andrò al mare / e finalmente potrò rivedere i miei amici d'infanzia / che arrivano ogni estate da Torino.

1

congiunzioni

|

pronomi

|

punteggiatura |

O O RICONOSCERE Copla le proposizioni principali delle frasi complesse che compongono | due fumetti. n

È

=

P e r fortuna n o r F i a n o

lapportomento senza ia

.

i

7

avrebbero rubato tutti i nostri risparmia

;

A

ga

|

;

=



-

Pr)

e [E

Li

-

.

z

pi

( I N T E ) Leggi ll seguente periodo.

=

=

=

=

“Quando ci siamo incontrati m i hai detto che m i avresti telefonato, m a pol non l'hai fatto e così, dato che non avevo più tue notizie, m i sono preoccupata”. Quante frasi ci sono in tutto?

pe

Esame di Stato 2016-2017 Prova di Laliaro. Scuola secondana di primo grado

2

O O RICONOSCERE identifica da quante proposizioni è formato ciascun periodo. Separale con una linea, come nell'esempio, Es. Volentina s a / che ci sarà una festa a casa di Simona, / m a purtroppo non è stata invitata.

1. Già l'estate scorsa i miei amici dell’oratorio sono stati ad Assisi e sono stati contentissimi. 2. Chi ti h a detto che saremmo tormati proprio stanotte?

La frase complessa « UNITÀ7

405

n = zu mn iu dd

'

trovata. S e l'avessero aperta

E = e n i

i

3. A. 5. 6. 7.

Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino: ricordatelo sempre. S e ci sia il sole non lo so, perché le tapparelle della camera sono ancora abbassate. Benché presenti qualche trabocchetto, questo esercizio non m i sembra troppo difficile, AI teatro ci hanno dato d a firmare una petizione per impedire il prossimo sfratto della compagnia. Poiché Giorgia fa parte di una squadra di pallavolo, è impegnata con gli allenamenti per tre sere ogni settimana. E. Affinché tua madre non trovi troppa confusione prima che torni a casa, riordina per favore la tua Camera. 9, Per contattare l e sue amiche e per essere sempre coinvolta nelle cose d i tutti, Flisa utilizza telefonate, WhatsApp e messaggi s u Facebook. 10. Franco si è preso l'incarico d i contattare tutti per andare i n gruppo a visitare la bella mostra che è stata allestità appena fuori città.

11. Se la prossima estate potessimo recarci tutti insieme in vacanza i n Grecia, per visitare i monumenti e per riposarci s u qualche bella spiaggia, sarei davvero felice. 12. Guesto tablet costa d i più perché è di qualità migliore, o forse solo perché è di una marca più famosa.

O O CLASSIFICARE Distingui le frasisemplici (S) dalle frasicomplesse (C). Nelle frasi complesse sottolinea la proposizione principale. Svolgi l'esercizio iInskeme a u n compagno.

vano n a w N A

3

Piove che Dio la manda. Vestiti i n frettà, m i raccomando.

Non cade foglia che Dio non voglia.

L_] Prigione e malattia chiedono compagnia.

. ]

Pazienza, per forza d i cose faremo a meno d i te. Sei affezionato alla tua rivista d i arredamento e la compri sempre? No, questa volta n e h o letto solo pochi articoli.

Se non mi dici nulla, scusa, come pensi che lo sappia? leri m i hanno spedito per posta un pacco di libri e riviste da Torino.

Andò al mercato, comprò frutta e verdura e se n e tornò a casa. 10. 11. [_] Questo registratore ormal non funziona più come una volta. 12. |_] Avevamo tutti desiderio d i u n bel caffè dopo pranzo.

#4

O

CLASSIFICARE Distingui le frasi semplici (5) dalle frasi complesse (C}. Nelle frasi complesse sot-

tolinea la proposizione principale.

1. [JJ La fronte di Anna scottava: infatti aveva la febbre alta e i brividi. 2. [_] Quella mia amica della scuola d i cui ti h o parlato ha solo sedici anni. Cigni domenica la nonna cucina volentieri delle splendide torte di mele per tutti noi. 3. A. n Informiamoci se pioverà o se ci sarà il sole, perché dobbiamo partire per il mare. Per domani m i rimangono ancora motti eserdzi d i inglese sul libro. 5. Giovanni parla bene l’inglese e il tedesco, ma non conosce una parola d i frantese. 6.

7.

Mia madre aveva richiesto un colloquio con la professoressa d'italiano, ma è arrivata in ritardo.

8. {_] Ogni mattina la zia Lucia mette sul terrazzino le briciole di pane per i passerotti, non p e ri piccioni. 9. [_] Quando ceniamo, mio padre stacca il telefono, perché dice che è l’unico momento i n cui parliamo tra noi. lo oggi devo andare a scuola, a l supermercato e i n posta, ma non h o tempo per tutto: per 10. favore, vai t u i n posta.

406

PARTEC . SINTASSI

IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE n

0 0 RICONOSCERE identifica da quante proposizioni è formato ciascun p e r i o d oe separale con una linea {fai attenzione al predicati con verbi servili e fraseologici). Sottolinea Inoltre le proposizioni principali. 1.

Per leggere, preferisco la luce naturale che non mi disturba tanto gli occhi, quando non è troppo forte. 2 . Sta cominciando a piovere: perciò dovete stare in casa, invece d i scendere in cortile a giocare. _ _ 3. Elisa ieri non avrebbe voluto andare a scuola, perché doveva esserci l'assemblea generale degli studenti, m a sua madre non le ha dato i l permesso d i starsene per tuttà la mattina a casa a fare niente. _ _

4. Entrai nel campo dell'oratorio e rimasi di stucco a vedere don Martino discutere animatamente con 5.

N» o

E

8. 9. 10.

11.

alcuni ragazzi che non avevo mai visto prima. _ _ AI terzo giro Alessandro stava per scattare, m a aveva altri ciclisti meglio piazzati davanti a sé, e così si trattenne. _ _ Lorena ha prestato l’auto a sua cugina con ll patto che gliel'avrebbe resa la mattina dopo. Moreno avrebbe dovuto prendere l’aereo delle cinque, m a non c'erano più posti, così ha aspettato l'indomani per partire. _ _ A Chiara piace molto leggere gialli, la sera a letto, perché le trame complicate la divertono. Guardate, sta arrivando il nostro treno: affrettiamoci, s e non vogliamo perderlo. Ha telefonato proprio adesso Sergio e ha detto che stasera verrà a casa d i Giuliano per vedere la partita con Roberto e gli altri amici. _ _ Quando mamma e papà si sono recati d a lui per discutere del nuovo progetto della camera da letto, il signor Giussani non era i n negozio. Alcuni genitori decidono di non mandare i propri figli a scuola e preferiscono istruirli personalmente in casa. — Non serbo rancore n é desidero vendicarmi, ma non posso perdonarlo per ciò che mi ha fatto. __—

_—_—

12. 13.

—_—

14. Soltanto chi ha ricevuto l'invito può partecipare alla cena di gala.

—_—_—

15. Non riesco a rimanere fredda e impassibile di fronte al pianto d i u n neonato. ___

1.

H o portato l o smartphone a riparare perché m i è caduto e s i è rotto.

2 . Comincio a impacchettare le mie cose perché la prossima settimana devo trasferirmi a Cagliari. 3. Questo è il libro di Stefano Benni che mi hanno regalato sabato scorso per il compleanno. 4 . Abbiamo deciso d i andare i n vacanza in Croazia perché si spende poco e ci sono spiagge bellissime. a

proposizion e principale proposizione subordinata

l proposizione subordinata

b.

ai

proposizione coordinata

proposizione principale

L proposizione subordinata

La frase complessa « UNITÀ7

407

die

ara

re

ra

rr

i

ra

ra

errare

rl

Te

ra

Pt

Pa

PT

E TOT

PT

ES

ET

E

FE

EI

ET

ET

EPS

Era

i

ra

re

er

rar

Em

E

er

ru

rara

ria

btu

ra

ra

era

mb

e

da E

dae

e

ee

a

e

e

are

Definizione e funzioni - Cecilia studia fisica.

- Cecilia studia fisica perprendere un buon voto alla verifica.

Nel primo esempio compare un solo verbo: si tratta quindi di una frase semplice. Nell’analisi del periodo essa viene anche chiamata proposizione indipendente, poiché ha u n senso compiuto e u n significato autonomo (Ti H

|

indipendente |] perché

[

h a senso

voglio bene; Salutami Gino, per favore; Partiremo domani all'alba).

compiuto

Nel secondo esempio, invece, compaiono due verbi; si tratta quindi di una frase complessa formata da due proposizioni:

è autonoma

nel significato

* la prima, identica alla proposizione indipendente del primo esempio, viene i n questo caso chiamata principale o reggente, poiché ha alle sue

dipendenze, e cioè regge, un'altra proposizione. e la seconda sì definisce invece dipendente (secondaria oppure subordinata), perché non potrebbe stare da sola, ma dipende dalla prima proposizione. Affinché u n periodo possa avere senso compiuto, dunque, vi deve essere una proposizione principale; se la eliminassimo,il periodo diventerebbeincompleto (anche se a livello di contenuto potrebbe essere comunque comprensibile): € ) per prendere un buon voto alla verifica.

regge un'altra proposizione 1

| frase dipendente ]

Tipologie d i proposizioni indipendenti Secondo il loro contenuto, le proposizioni indipendenti si dividonoin sei tipologie.

E

Afferma, racconta o descrive qualcosa. O enunciathra

volitiva

Esprime una volontà e può essere: - Imperativa (comando, ordine); - esortativa (esortazione, invito}; - desiderativa (augurio, speranza, rimpiantok + Concessiva (concessione, invito).

dubitativa

il fuoco scotta Il tremo parte

Alza la radio, per favore Siate bravi!

Oh, s e tu fossi qui! Parta pure.

Esprime dubbio a possibilità; è introdotta d a pronomi! | Chi m i seguirà?

avverbi Indefiniti è termina spesso con ll punto interrogativo.

Alcunipotrebbero offerdersi.

interrogativa | Esprime una domanda e termina con Il punto

esclamativa

408

PARTEC

interrogativo, può essere: - reale, s e non si conosce la risposta; .- retorica, se la risposta è contenuta nella domanda, - Semplice, s e pone una sola domanda;

Hai visto Angela? L a Terra n o n è forse rotonda? Corn chi esci?

. disgiuntiva, se pone In alternativa più domande.

Viuoi dei soldi a n e hai abbastanza?

Esprime uno stato d'animo e termina spesso con i l punto esclamativo.

Finalmente si maongial

.

SINTASSI

IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE n

‘Es a o

DEFINIZIONE

incidentale o parentetica

Esprime u n chiarimento o u n commento; non h a | legami sintattici

me

a

uu

uu

E

|

|

con l e altre frasi; spesso compare:

Usci d i casa. com'era solito, in ritardo. H o fatto

colazione fto faccio

ogni

.- tra d u e virgole, - trà due parentesi;

mattina} con caffè e biscotti. Esco = disse Angelo = , ci vediamo

.- tra due trattini, soprattutto nei dialoghi.

domani.

C o m e riconoscere le principali n Come abbiamo detto, la proposizione indipendente seguita da una pro-

posizione da essa dipendente diventa una proposizioneprincipale. Essa appartiene a una delle tipologie che abbiamo appena visto, e in più mostra le

]

seguenti caratteristiche: e può reggersi d a sola;

|

e

contiene u n verbo di modo finito (= pp. 189-190);

e

regge altre frasi del periodo.

s ì regge da sola

ha verbi di modo finito :

n

sone

La principale però non è sempre la prima proposizione del periodo e non

ha una posizione fissa, infatti può comparire: a

all'inizio: H o visto subito come stavano le cose;

* alla fine: Se farà bel tempo resteremo ancora un giorno; * tra due dipendenti. Se farà bel tempo partiremo appena verrà la sera.

1

non h a

|

posizione fissa nel periodo

O C RICONOSCERE I n questi periodi individua e sottolinea la proposizione principale.

1. Andando a scuola, per favore, fermati all'edicola e comprami ll giornale. 2. Mia sorella sente molto la mancanza d i Raffaele che si è trasferito a Roma per ragioni di lavoro. 3. La mamma mi aveva detto che sarebbe rientrata alle 4, per accompagnarmi a comprare il mio regalo di compleanno. 4 . Avendo parlato a lungo con Giuliano, gli h o raccontato tutto quello che ci è successo domenica, quando siamo andati a l mare. 5. Per il venticinquesimo anniversario di nozze dei miei genitori abbiamo realizzato un calendario che raccoglie tutte le loro fotografie. 6. È bello starsene chiusi i n casa al caldo, mentre fuori nevica e fa freddo. 7. Benché facesse freddo e tirasse vento, sono uscito ugualmente, perché dovevo comprare dei quaderni a righe per la scuola. 8. Le proposizioni incidentali, benché sembrino simili a proposizioni principali, non vanno confuse con queste ultime. 4

O

PRODURRE Completa | periodi aggiungendo la principale nello spazio dei puntini.

per poter finalmente tenere tre cani e coltivare rose. 1. 2 . Mentre gli altri concorrenti erano distratti davvero che tu abbia torto. 3 . A. Quando sono solo che tutti andassimo d'amore e d'accordo, 5. 6. Avendo paura dei temporali, quando sento tuonare . Il MiO amico con cui sono andata in vacanza. 7 8.

solo quardo tutti i concorrenti saranno presenti,

9 Visto che passi proprio davanti all’edicola, 10.

. perché mi piacerebbe alenammni a giocare a pallavolo.

La frase complessa « UNITÀ7

409

3

O ANALIZZARE Separa con una linea le proposizioni di cui sono composti 1 paerlodi seguenti e sottolinea le principali. 1. Mentre mio zio tornava d a Roma si è verificato u n incidente stradale che ha bloccato la circolazione per

ore. 2. Tutte le volte che accendo la televisione a metà pomeriggio, mia madre mi dice di spegnerla, perché secondo lei devo studiare. 3. Appena avrò u n po' di tempo mi informerò s u quei soggiorni d i studio all'estero che sono previsti nell'ambito del programma Erasmus. 4. M i sono sempre domandato che cosa ti trattenga dal rispondergli per le rime, quando ti tratta in quella maniera! 5 . Poiché mantiene il

corpo fresco e agile, scongiurando rischi cardiaci, l’attività sportiva è necessaria a ogni età. 6. Anche se avevo studiato poco e i n fretta, la verifica di matematica è andata bene, perché ero stato abbastanza attento mentre la professoressa spiegava.

+ Ormai d a alcuni anni mia madre nel tempo libero allestisce

spettacoli teatrali e musicali con una compagnia d i ragazzi e giovani. 8 . Se anche t e lo dicessi, non m i crederesti mai e poi mai. 9. Quando ormai non ci speravamo più, ecco arrivare u n bel sole e , con esso, la possibilità di partire.

#4

E seguenti periodi sottolinea l a proposizione principale. Se manca fo manca ll Nel O ANALIZZAR verbo principale), Inventalatu riscrivendo la frase sul quademo. 1. Nell'antica Roma, dopo che furono cacciati i re, venne fondata la repubblica, che rimase i n auge per

quasi cinquecento anni. 2. Senza dir niente a nessuno, visto che i n caso contrario i l suo capufficio non gli avrebbe accordato il permesso che voleva. 3 . Proverbio inlandese: le d u e migliori cure che c i siano (anche per u n amore finito} una bella risata è una lunga dormita. 4. I n primavera, ai primi raggi del sole, il

mio giardino si riempie di piante e fiori variopinti. 5. Visto che ero u n po' influenzato, sono rimasto a casa, dove h o ascoltato buona musica e letto u n libro. 6. Quando sono rientrato dall'ufficio, dato che avevo dimenticato le chiavi, così h o aspettato finché non è tornata mia figlia. 7. Al mondo c'è sempre stato u n Abele per soffrire e u n Caino per tormentare. 8 . La notizia di quell'incidente aereo, perché proprio domani dovremo prendere u n volo per andare in Sicilia, tuttavia abbiamo prenotato e pagato e quindi non possiamo rinunciare alla prenotazione. 9, Se effettivamente il pacco è stato spedito, anche se sappiamo che non è ancora arrivato.

E

00 ANALIZZARE indica se queste domande sono interrogative reali (REA) o retoriche {RET} e se sono semplici (5) o disgiuntive(D).

P 1. Davvero vuoi metterti quell’orribile cappello per uscire? 2 . Scusi, professoressa, ma fra tutti deve interrogare proprio me? 3. Te l o devo ripetere una seconda volta o hai capito?

4. Sono costosi i tuoi nuovi occhiali? &. N o n volete dirlo neppure a me?

6. Quel serttiero tra i boschi porterà da qualche parte o finirà nel nulla?

7. Signore, desidera? 8 . Dovete parlare sempre sottovoce, voi due? 9, M a che assurdità dici, adesso?

10. Sono forse il tuo migliore amico o non lo sono? 11. Non vorresti offrirti volontario per l'interrogazione, per favore?

410

PARTEC . SINTASSI

IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE n

6

G O CLASSIFICARE Riconosci | diversi tipi di trasi semplici indipendenti: Informative {IF}, Interrogative IT), esclamative (ES), volittve desiderative (VD) e volitive imperative (Vi). 1. 2.

3. 4. 5. 6. 7 8. 7

Quanto pagherei per i l tuo voto! M a come, proprio tu dimenticare il

compito a casa! Si accomodi, signora. Prego, vuole accomodarsi? Che ne pensi? Rimanere fermi a l proprio posto. Venga pure d i l à ton me.

Quante fermate mancano?

9.

Papà si è addormentato sull’amaca i n giardino. Basta, esci da Messenger! 10.

Volesse il cielo che mi assumessero in quel negozio! 12. Ah, potessi ritornare indietro! 12. D a culla a sepoltura non sì cambia natura. 14. [__] Cosa stai mangiando?

11,

@@OINVENTARE Per ogni immagine scrivi cinque proposizioni Indipendenti: una informativa, una volitiva, una dubitativa, una interrogativa e una esclamativa. Es. proposizione informativa _Al ritorno dal lavoro h o trovato una coda lunqghissina. 1. proposizione volitiva

gi |

1 ke

E

2. proposizione dubitativa 3 . proposizione interrogativa

4. proposizione esclamativa 5. proposizione informativa 6. proposizione volitiva

=

7. proposizione dubitativa

,

A

i |

8 . proposizione interrogativa

i

9. proposizione esclamativa

. da i

8

i

|

O O RICONOSCERE Sottolinea le proposizioni incidentali presenti nel seguenti periodi.

1. Giovanni, l o sai bene, non è u n tipo da lasciarsi facilmente condizionare. 2 . — Cari amici — esordì i l parroco — stasera vi parlerò dei primi versetti della Bibbia. — 3 . Avevamo deciso, se non erro, d i anticipare la gara. 4. È molto importante, n e sono proprio persuaso, che la nostra città apra uno spazio verde vicino alla stazione. 5. | | mare, dicono le statistiche, attira ogni anno motti turisti. 6. Quando saremo a tavola telefonera tua madre, vedrai. 7. Il nostro nuovo ministro, dicono i gossip, ha u n passato d i attore dilettante. 8.

Se non vai in po” in bicicletta {te l'abbiamo detto da tempo} rischi seriamente di ingrassare. 9. Gli inquirenti (lo si legge sui giornali) sono a u n passo dalla soluzione. 10. Quel grattacielo, sostengono gli esperti, non h a le carte in regola per essere abitato. 1 . Mario e Valeria, lo dicono in molti, sono sul punto d i sposarsi.

12. Il nuovo reality, a quanto attesta l'Auditel, risulta poco gradito dal pubblico.

La frase complessa « UNITÀ7

411

La coordinazione

dar

E

PFA

PT

EI

E

FE

RI

PT

E

TE

PI

ETRE

TE

PT

PFA

PT

ET

PFT

ES

ET

E

FE

EI

E

TE

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Pra

Pa

Tarde

rd

en

ont

nti

ret

aree

rd

eee

da e d i

a a

E

rd

n

e

i

E

rd

e n

e e ca ada e m a e a r a

Definizione e funzioni La coordinazione è il procedimento con il quale sono messi in relazione

I

su u n piano di parità due o più elementi linguistici. Tale relazione può riguardare nomi, pronomi, proposizioni: Mario e Valeria si amano, Tu e io andiamo a scuola; Ho imparato à leggere e a scrivere.

COORDINAZIONE

mette due o più

elementi sullo stesso piano

L'ultimo esempio di coordinazione lega due proposizioni (a leggere + a scri-

vere) all'interno diun unico periodo, grazie allapresenza di una congiunzione coordinante (e). Tale legame, detto anche paratassi, può essere schema-

principale +

tizzato con due frasi poste sullo stesso piano, di c u ila prima è la principale e la seconda la coordinata, come nel seguente esempio:

subordinata +

i oalzò F a bsi

|

_

e

coordinata

subordinata

salutòl'ospite

Oltre al legame sintattico tra principale e coordinata, la coordinazione può verificarsi anche tra due dipendenti o subordinate. Anche in questo caso il legame può essere schematizzato con due frasi poste sullo stesso piano, di alla dipendente. cui laprimaè la dipendente e la seconda è la coordinata

F a bsii o alzò U per salutare l'ospite +

edadargliil benvenuto

Tipologie d i coordinazione E

La coordinazione tra proposizioni può avvenire grazie a una congiunzio-

n e coordinante, per polisindeto oppure per asindeto.

oe

DEFNZIONE

em

ESEMPI

ss

L e proposizioni sono

Esco subito e vado af cinerta.

conglunzione

collegate tra loro da una

H a fattà motto freddo, perciò

coordinante

congiunzione coordinante.

i tetti sono ricoperti d i brina.

Per polishnideto

Le proposizioni sono

Eravamo tutti concordi:

collegate tra loro d a più congiunzioni tcoordinanti.

partavamo e ridevamo e ci divertivamo e ci confortovuno.

Per asindeto

Le proposizioni sono collegate tra loro per accostamento, grazie al segni d i punteggiatura

M I h a tetefonato stasera, Speravo d i Convirntcerni a Uscire. Bussò preoccupato, apri

{virgola, punto e virgola,

la porta, entrà: fa vide sui

due punti).

pavimento.

Nella coordinazione per asindeto, ogni frase risulta compiuta nel suo significato e l'assenza di congiunzioni lascia a chi legge o ascoltail compito di cogliere quale relazione esista all'interno del periodo: 412

PARTEC . SINTASSI

(==)

=) d i diverso tipo e valore

con più congiunz ioni

{_rer asintoto) senza congiunzioni

IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE n

* nel primo esempio sopra citato, la relazione è di tipo causale: M i ha telefonato stasera (perché) sperava di convincermia uscire,

* nel secondo esempio, la relazione è di tipo temporale: (Prima) bussò preoccupato (poi) aprì la porta (quindi) entrò (a quel punto) la vide sul pavimento.

Le proposizioni coordinate H

Nella coordinazione per mezzo di una congiunzione, il tipo di congiun-

zione che introduce la coordinata determina il tipo di proposizione. Avremo

perciò diversi tipi di proposizioni coordinate.

pororura e, onche, inoltre, pure, né,

È tordi e non h o sonno.

copulativa {esprime aggiunta)

neppure, nemmeno, neanche | N o n h o mangiato n é bevuto.

avversativa (esprime contrapposizione)

ma, però, tuttavia, bensi, anzi, | Ci spero, m a non ci credo. peraltro Ci sono pochi treni, tuttenmia poartiremo lo stesso.

disgiuntiva

0,

oppure, ovvero, altrimenti

Organizziamo u n aperitivo oppure andiamo ol

{esprime alternativa}

Cinema?

quindi, dunque, perciò, allora | Era paurosa, allora l'ho incoraggiata.

conclusiva (esprime conclusione

Sirio primi. quinti vincereno l o scudetto.

O cONseguenza}

F a caldo, perciàè mettiti leggera.

esplicativa o dichiarativa {esprime spiegazione o precisazione}

Cioè, infatti, ossia, vole a dire, | Quel film mi piace, infatti è di un grande regista. invero

comelativa {esprime reciprocità)

e... è, tori Solo... ma anche! neppure, né... Né, 0... 0 , ON...

===

===

aan

annua

nua

uu

Non solo li f o cercato. ma ti lio anche salutato. Torto quadagniama quanto perdianno.

nana

nanna

a_n

a

nn

HH L'uso delle congiunzioni coordinanti

:

:

Nella lingua scritta d i solito si raccomanda d i evitare l'uso ravvicinato d i congiunzioni dello stesso tipo (ma però, m a invece, quindi perciò, quindi alloro),

' conclusive, esplicative e anche avversative. I n particolare per i l mo, generalmente si usa mettere ! l a virgola quando è usato per esprimere la coordina- '

polché esse appartengono alla medesima tipologia e dunque il loro accostamento costituisce un'inutile ripetizione. Va però notato che anche Alessandro

zione tra frasi (Sarei andato almatrimanio di Franco, ' proprio quel giorno m i sono svegliata con la feb- ‘ bre alto). mentre la si può omettere se le frasi sono i

Manzoni, nei Promessi Sposi, usa varie volte m o però {Non era u n conto che richiedesse una qrande arit-

brevi {Andrei mao non posso} o s e a essere coordinati ' sono nomi o pronomi {È brutto ma simpatico). :

m e t i c ama ; perà c'era abbandantemente da fare una

Normalmente si evita invece la virgola prima di con- i

mongiatina: cose d a tevarvi l'allegria p e r tutta f a vita; m a però, d parlare tra amici, è u n sollievo).

Quanto all'uso delle virgole prima delle congiunzioni coordinanti, normalmente nel periodo si usa la virgo-

giunzioni copulative, i n particolare d i e usato per c o n giungere due frasi. Anche i n questo caso, però, non mancano le eccezioni. Spesso, i n definitiva, mettere o non mettere la virgola non è obbligatorio, ma dipende da scelte stilistiche

la per separare dalla principale frasi coordinate introdotte da anzi, ma, però, tuttavia. Vi è però chi consi

personali: le due frasi Non h o sonno quindi non d o r i snrò e Non ho sonno, quindi non d o r m i r òsono erre '

glia l’omissione della virgola prima delle congiunzioni

Ma

trambecorrette.

, ‘ :

:

:

La frase

complessa = UNITÀ7

413

1

O O PRODURRE Completa con la congiunzione coordinante appropriata. 1. Non h o preso i o la tua bici —_ te l'ho mai chiesta. 2 . La nostra casa è piccola noi ci stiamo bene. rifiuta arriveremo a spettacolo iniziato, 4, H a u n forte mal d i denti, 3 . Per favore, muoviamoci

di andare dal dentista. 5. Parli senza riflettere a sufficienza, — _ dici delle sciocchezze. 6. Michele è un ragazzo vivace, dovrebbe stare più i n silenzio in classe. 7. Luca detta Claudia scrive. non arrabbiarti. 9. | viaggiatori dovevano compiere u n lungo trasferi 8. Non potrò venire con te, _—_____

mento,

4

partirono all’alba. 10. Era depresso,

—___—_—

non partecipava all’allegria di tutti gli altri.

O O ANALIZZARE Sottolinea una volta la proposizione principale, due volte la proposizione coordinat a o le proposizioni coordinate, quando sono presenti.

1. Cercò la lente a contatto sul pavimento, la vide, la raccolse. 2. Non solo ha fatto tutti gli esami dell'università, ma ha anche lavorato. 3 . Quando studi, sottolinea bene le cose importanti e ripetile a d alta voce, 4 . H o la febbre, quindi starò a letto fino a domani. 5. Il cielo minaccia neve, m a uscirò lo stesso. 6. Visto che sei i n ritardo, porgi le tue scuse. 7. Mio fratello c i h a prenotato d u e posti à teatro e ci h a raccomandato

la puntualità. 8. Questo dolce è proprio squisito, quindi chiederò il bis con grande piacere. 9. Mercoledì scorso mio padre h a avuto u n incidente d'auto m a per fortuna n e è uscito illeso. 3

O ANALIZZARE Sottolinea una volta la proposizione principale, due volte la proposizione coordinat a e cerchia le subordinate. 1. S e vieni presto, ceneremo i n compagnia e poi andremo a l cinema. 2 . N o n sei affatto divertente e m i irriti

molto con le tue battute. 3. H o una gran voglia d i pizza e perciò chiamo i l servizio d i consegna a domicilio. 4 . Durante il viaggio d'istruzione a Firenze, Linuccia si è sentita male e d è dovuta rimanere in albergo per d u e giorni. 5. N o n g l i h o ancora telefonato n é intendo chiamarlo oggi o domani. 6 . Sono arrivato tardi

perché h o perso la coincidenza della corriera. 2 Non è una persona riservata, anzi è u n vero ficcanaso. &. Quando smetterà d i piovere, potremo uscire d i casa e andare à giocare i n cortile. 9. Elisabetta ha vissuto per due anni a New York: perciò parla benissimo l'inglese.

#4

G O CLASSIFICARE In questi periodi sottolinea la proposizione coordinata; indica pol se lacoordinazione avviene per asindeto(A), polisindeto {P} o mediante una congiunzione coondinante (CC).

pun

a nn

Torniamo in taxi o andiamo a piedi? [|__]

E

Ride e sì dispera e piange e afferma che vuole andarsene.

Prende e fa e disfa e parla e straparla: insomma fa tutto lui! [_

Daniela è molto abbattuta, ma non rinuncerà alla serata con gli amici. H o fatto tutto quello che era i n mio potere, perciò non h o rimpianti. Oggi non studio n é leggo n é scrivo n é accendo il computer n é rispondo ai messaggi. H o u n nuovo motorino, ma quello vecchio sarà milo ancora per una settimana.

Sono sceso a Ottaviano e ho subito trovato il negozio Indicato da Anna. [__] H o appena sentito Lea: ci vedremo domani alle 11 e andremo insieme In Comune.

|__|

G O PRODURRE Completa i periodi in modo che contengano almeno due coordinate per asindeto. 1.

La battaglia era al suo apice:

2. Marco passa i l suo tempo a leggere,

3. Hanno trascorso il pomeriggio all’'ipermercato:

414

]

PARTEC . SINTASSI

IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE n

OO 1

PRODURRE Completa | periodi in modo che contengano almeno due coordinate per polisindeto.

Era estremamente indecisa:

2. Non era possibile né trovare ll colpevole, 3. ll professore spiegava

G O PRODURRE Collega le proposizioni dei seguenti periodi mediante giustapposizione o coordina-

zione: dunque per unire le frasi potrebbe bastare un segno di punteggiatura. non metterti su sentieri difficili _

1. Per favore _ _ in montagna cammina con prudenza

dai sem-

pre notizie di te ai rifugi. 2. Le telefonò in ansia _ _ _ non la trovò ___ tornò a casa di corsa

lei non

porta la bici dal cidista. 4. La nostra classe non h a C'era. 3. Se esci _ per favore compra il giornale non dilunpotuto visitare la mostra degli impressionisti _ _ non c'era più posto. 5. Continua pure è corso subito via. 7. H a ottenuto garti troppo. 6 . Qualche ragazzo del quartiere ha suonato i citofoni non rinuncia mal a trascorrere Il fine settimana con la famiglia. 8 . Gioca u n Incarico di responsabilità _—

alla sera sl addormenta appena tocca ll cuscino.

salta ____ è In agitazione In ogni momento

9. Porta giù i l cane _ _ _ deve fare pipì ____ già che ci sei passa a l supermercato ______ vai i n posta ___ non h o trovato alcuna notizia sull’inaugurazione compra || pane. 10. H o sfogliato tutto Il giornale la nonna sostiene che cl sarà per davvero. della nuova fermata della metropolitana

O CLASSIFICARE Sottolinea la congiunzione tipo di coordinazione appartiene. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7 8. 9, 10.

coordinante che lega le varie frasi e indica a quale

Non parli n é protesti. Sono rimasto i n panne, cioè l'auto si è fermata. Ora fa freddo ora si sta in maniche di camicia. Esco dall'ufficio e vengo in palestra da te. Stasera m i farò una pizza oppure u n tramezzino al salmone. Finisco la relazione e ti raggiungo immediatamente. N verdetto è stato reso noto, pertanto il processo è finito. Non solo abbiamo giocato a bocce, m a abbiamo anche vinto! È motto tardi, pertanto ogni decisione va rinviata a una prossima riunione. La verifica d'inglese non è andata bene, cioè h o sbagliato tre esercizi s u cinque.

CORREGGERE In questi periodi sono stati commessi errori nell'uso delle congiunzioni coordinan© ti: sottolineali e scrivi a lato la congiunzione giusta e a quale tipo di coordinazione appartiene.

a NA

Es. H o bisogno di parlarti m a d i vederti. _oppure (disgiuntiva) Hanno vinto il torneo m a avevano | giocatori migliori. Sta per piovere, però la gara avverrà a l chiuso. Verrai i n auto s e prenderai i l treno?

lo parlo infatti tu non mi ascolti. Ora taci ma piangi ma ridi: deciditi!

png

Sono preoccupato perché devo farmi coraggio.

Questa città non mi piace, perciò dovrò trasferirmi qui. Chiamami quando hai tempo m a sei disponibile.

Sono davvero stanco, ma ieri ho lavorato fino a notte fonda.

La frase complessa « UNITÀ7

415

Lasubordinazione Definizione e funzioni La subordinazione (o ipotassi} è il p r o c e d i m econ n t oil quale si stabilisce una gerarchia tra le proposizioni di un periodo. In questa relazione sintattica compaiono: .* la principale (o reggente), che è autonoma, * la dipendente (subordinata o secondaria), che è retta dalla principale H

SUBORDINAZIONE

stabilisce una gerarchia tra frasi 1 . principale {reggente}

sia dal punto di vista logico sia dal punto di vista del significato. È introdotta da pronomi (chi, che cosa ecc.) o congiunzioni subordinanti (perché, quando, sebbene ecc.).

‘1

[ Ti avverto ]

2 . dipendente (subordinata o secondaria)

+

che la mia pazienza è finita! La subordinata può esserenello stesso tempo dipendente dalla principale e

reggente di altre subordinate. [ Ti avverto ]

x

che la mia pazienza è finita

i

perché mi hai deluso. |

gradi della subordinazione

H

Come abbiamo accennato, la subordinazione stabilisce una gerarchia tra

le proposizioni del periodo. Per questo si dice che ognuna di queste propo-

sizioni ha un certo grado di subordinazione, indicante in quale ordine di successione si pone rispetto alla principale. Vediamo come: rispetto alla principale

Apro il libro|/—,, per studiare } - — , | chi erano i Fenici

Y

I

progressivi

di cui non ricordo nulla.

1 dipendono una dall'altra

Dalla principale Apro il libro dipendono più subordinate, in rapporto gerarchico tra loro. La proposizione per studiare, strettamente dipendente dalla

principale, è la subordinata di 1° grado; da essa a sua volta dipende la subordinata chi eranoi Fenici, subordinata di 2° grado. Da quest'ultima dipende a sua volta la subordinata di cuinon ricordo nulla, subordinata di 3° grado. Sipossono però avere anche due subordinate dello stesso grado, entrambe dipendenti dalla medesima reggente:

pi

Anna entrò nel negozio p e

che si trova in via Dante 416

PARTEC . SINTASSI

per a c q u i s tun a rpaio e di occhiali.

subordinate d i gradi

subordinate ‘i

c o n stesso

grado

dipendono dalla stessa frase

IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE n

Come riconoscere le subordinate L'ordine con cui le subordinate si susseguono nel periodo non è sempre lineare. Per esempio, nella frase Per studiare chi erano i Fenici, apro il libro di E

storia, le subordinate compaiono all'inizio, mentre la principale compare

alla fine del periodo. Inoltre, all'interno diu n periodo,una subordinata può interrompersi a causa dell'inserimento di un'altra subordinata (costruzione a incastro): Spesso Mario cena con il cugino per stare un po' con lui, nonostante Gaetano, che

è u n solitario, voglia tenere accesa la TV. Nell’analisi del periodo, perciò, è opportuno ripristinare il corretto collegamento tra le due parti della stessa

subordinata. SpessoMario cena con il cugino -



Y

| per stare u n 1

Î

po c o n s

=

Ro

nonostante Gaetano lia tenere accesalaTV Vvog,

ee

=

solitario

Gli elementi dell’analisi del periodo H

Siamo ora in grado di distinguere, all’interno di u n periodo: * la proposizione principale, * le proposizioni coordinate, introdotte da congiunzioni coordinanti oppure da segni di punteggiatura. Tali proposizioni possono essere coordinate alla principale, a un'altra coordinata o a una subordinata; possono essere reggenti di altre proposizioni (Siamo andati al cinema / ma siamo usciti subito / perché la sala era pieno); * le proposizioni subordinate, introdotte da congiunzioni e pronomi su-

bordinanti; possono essere subordinate alla principale, a una coordinat a o a un'altra subordinata; possono essere a loro volta reggenti di altre proposizioni (Siamo usciti dal cinema / quando ci siamo resi conto / che la sala era piena).

Osserviamo i rapporti reciproci che,nelperiodo, si stabiliscono tra principale, coordinate e subordinate. 1. Principale + coordinata alla principale,

FERLODO

|

formato d a

-{___principale__] coordinata ‘ |

ai

+] alla principale I

i

_] {subordinata H alla principale L

asindeto).

a una

subordinata

(Luigi è caduto { e si è incrinato una costola.

2. Principale + coordinata alla principale + coordinata alla coordinata (per

a d altra

coordinata

a una

coordinata a d altra

Luigi è caduto | | e si è incrinato una costola |]: ora è alpronto soccorso.

subordinata

3. Principale + subordinata di 1° grado + coordinata alla subordinata. L u i gèi al pronto soccorso|)

I’

perché è caduto |

esi è incrinato una costola. La frase complessa »= UNITÀ7

417

4. Principale + c o o r d i n aalla t a principale + s u b o r d i n aalla t a coordinata d i 1° grado.

Luigiè uscito in bicicletta

|

una costola si è e incrinato

1

cadendo per una discesa.

@@0ANALIZZARE I n questi periodi: sottolinea una volta le proposizioni coordinate alla principale, d u e

1

volte le subordinate alla principale e cerchia le coordinate a una subordinata. 1. La zia d i Alessandro m i h a detto che il nipote è a scuola e non tornerà prima d i sera. 2. Aldo lavora d a sempre nell'azienda i n cui fu assunto da ragazzo e nella quale ha fatto carriera. 3. Ti suggerisco di coprirti bene e d i non dimenticare l'ombrello. 4. Non credo che ci rivedremo a breve, però ti ricorderò con tanta amicizia. 5. Non la apprezzo ma neppure la detesto. 6. Pensi di venire in auto o di venire in treno? 7. Ti dico l'unico difetto d i Giuseppe: è sempre in ritardo. 8. Voglio che t u sia felice e che non ti penta d i questa scelta. 9. Abbiamo fatto di tutto, ma l'incendio non è ancora spento. 10. Gerardo ride, balla, canta,

si diverte a ogni ora della giornata. 11. Ti consiglio di fare movimento e di non pottrire in spiaggia tutto il giorno. 12. Ti h o detto d i lasciare a casa l'auto e d i usare i mezzi pubblici.

O

£

CLASSIFICARE Questi periodi sono tutti composti d a una principale e altre due proposizioni.

Gnuueste ultime possono essere: coordinate alla principale {CC}; coordinate alla coordinata (CC); subordinate alla principale (S); coordinate alla subordinata (CS); subordinate alla coordinata (SC); subordinate alla subordinata (SS). Scttolinea una volta le coordinate e due volte le subordinate e classificale

a lato. 1. 2. 3. 4. Le

Non ci hanno telefonato né scritto né inviato messaggi. H o spedito la raccomandata e h o pagato le spese condominiali che erano scadute. H a respirato male e h a tossito per tutta la notte, perciò si è messo a letto. Sono rimasta a casa perché Edoardo non stava bene e volevo fargli compagnia. Siamo rimasti senza latte: vai al supermercato per comprarlo.

6.

È notte fonda, le stelle brillano i n clelo e io pernso a l m i o amore.

Vanda sarebbe più carina se si truccasse meno pesantemente e se sì vestisse in modo più

7. sobrio.

I l mio gatto fa sempre le fusa e m i sale in grembo quando m i siedo sul divano. Quando esci dall'albergo, gira a destra e prosegui diritto per mezzo chilometro. Abbiamo preso una decisione molto importante per la nostra attività, perché cambierà ll nostro modo d i lavorare. All'assembiea h o parlato, anzi h o dovuto urlare per farmi ascoltare bene d a tutti. 11. Gli telefonerò stasera, spero d i convincerlo a uscire con noi. 12. e. 9. 10.

3

@@OANALIZZARE Inserisci le proposizioni di ogni periodo dertro il giusto riquadro. 1

Guando uscì di casa per recarsi a scuola stava arrivando ll tram.

principale

x subordinsta d i 1° grado

+ subordinata d i 2 ” grado

418

PARTEC . SINTASSI

IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE n

2. Aperta la riunione, i l presidente ha dichiarato che c'era il numero legale.

1

principale

ì

(

subordinata d i 1° grado

subordinata di 1° grado

3. Mia sorella ha giocato a lungo con il pallone che avevi lasciato sul terrazzo e che poi è caduto sul prato.

Y

principale

subordinata di 1° grado

; coordinata alla subordinata

|

I

4 . Le previsioni del tempo dicono che domani sarà una giornata piovosa, perché si prevede che giunga una perturbazione dalla Francia.

principale |

’ì

‘lì

subordinata di 1° grado

t a 2° grado s u b o r d i n a di

Ì

3 ] ll periodo che segue. { [ T 7 1 8Leggi “ H o letto sull’enciclopedia e h o visto i n u n documentario che la savana è u n ambiente i n cul fa molto

e

=

mm

=

uu

um

mm

e

n

pr

ma

=

mm

e

ue

=

caldo, piove poco, abbondano gli animali selvatici.” Inserisci le diverse frasi nello schema, rispettandone | rapporti gerarchici.

e

=_-

Filevazione degli apprendimenti 2012015, Scuola secondana di secondo grado = Classe seconda

#4

O

ANALIZZARE Sottolinea una volta l a principale e due volte le frasi subordinate. DI ciascuna su-

bordinata indica sul quademo i l grado d i

dipendenza. Attenzione: non i n

tutti i periodi sono presenti

subordinate. 1. Per favore, vorrei che Noemi m i restituisse il libro che le avevo prestato qualche mese addietro. 2. Hai

messo quel foglietto sulla mensola della libreria o lo hai appoggiato sul tavolo della cucina? 3. Ti prego di essere puntuale all'appuntamento d i domani mattina con il capufficio. 4. Prima d i cominciare vi devo leggere il verbale dell'ultima riunione. 5. Ascolta bere quello che ti dico, prima di alzare gli occhi al cielo e d i offenderti. 6 . Con chi siete uscite l’altra sera dopo i l film? 7. Prima d i pranzo e d i cena, l o zio ascolta

regolarmente le notizie del giornale radio. 8. Dopo cena sistemerò al loro posto tutti questi libri e giornali. 9, Mia cugina Valeria h a raggiunto il massimo dei voti per la sua tesi d i laurea.10. Marino si sta costruendo

la casa proprio dietro la chiesa, di fianco all'edicola e di fronte al negozio di mobili.

La frase complessa « UNITÀ7

419

E

@00 RIELABORARE Unisci le frasi proposte in modo da formare u n periodo complesso che contenga

delle subordinate che siano coordinate tra loro. Es. Chiara domani dopo il lavoro andrà in città. Guarderà le vetrine. Sceglierà i regali di Natale. Chiara domani d o p o il lavoro andrà in città, per quardare l e vetrine e per scegliere i regali d i Nuotale.

1.

L'arbitro riunì i capitani. | giocatori erano molto indisciplinati. Minaccdiò d i sospendere la partita. La gara riprese. I l pubblico fischiava. Poiché i giocatori in campo erano molto indisciplinati,

2. Vi dirò con franchezza come stanno l e cose. Dobbiamo evitare contrasti tra noi. Dobbiamo eliminare

agni ambiguità. Per evitare contrasti

3. Papà ascoltava la radio. Era già pronto per usckre. lo entral in sala da pranzo. Quando entral i n sala d a pranzo, vidi A. Sarei andata volentieri a l concerto. Avevo l'influenza. Sono rimasta a casa. H o letto l'ultimo libro di Montalbano.

Poiché avevo l'influenza 5. Cesare arrivò sul confine con | suoi uomini. Rimase indeciso sul da farsi. Superò il Rubicone. Pronunciò la frase “Il dado è tratto”.

Dopo essere arrivato 6. Chiameremo l’idraulico, Farà un sopralluogo. Monterà i condizionatori. Vogliamo fare l'impianto di condizionamento per tutta la casa. Poiché vogliamo fare

6

©@00 ANALIZZARE Sul quaderno rappresenta graficamente| rapporti di coordinazione e subordinazion e e l l grado d i subordinazione tra i seguenti periodi, come nell'esemplo. Es. Motti storici si chiedono s e Alessandro M a g n o sia morto per malattia o s e sia stato avvelenato.

|

Motti storici si chiedono

|

principale

se Alessandro Magno sia morto per malattia subordinata d i 1° grado

— _ o se sia stato avvelenato coordinata alla sub. d i 1° grado

1. Devo tomare a casa perché è tardi e i miei genitori m i stanno aspettando. 2. Appena entrammo nel giardino ci venne incontro u n grosso cane che ci minacciò ringhiando. 3. Venendo d a t e sono scivolato e m i sono ferito u n braccio. 4 . Pur avendo detto la verità, l'imputato non f u creduto e dovette subire una pesante condanna. 5 . Nonostante Carlo fosse gravemente ammalato, faceva d i tutto per far sorridere chi andava a trovarlo. 6 . l'albero che è stato abbattuto dal verito ha colpito un'automobile che era parcheggiata d i fronte alla scuola.

7

I n c o r s i v oi,n modo da ottee Sul quaderno trasforma l a p r o p o s i z i o nsubordinata 0 0 RIELABORARE rvere un periodo formato da una proposizione principale e una coordinata alla principale, come nell’e-

semplo. Es. Laura rimarrà in casa dal momento ctre piove. + Laura rimarrà in casa, intatti piove.

420

PARTEC

.

SINTASSI

IL PERIODO: COORDINAZIONE E SUBORDINAZIONE n

1. Sebbene siano mortali, gli uomini fanno sempre progetti per i l loro futuro. 2. Pur comprendendoci, i l professore è severo. 3 . Maria si è pentita d i avermi offeso. 4. Nel Medioevo i nobili e i l clero, che possedevano fa ricchezza, erano | padroni dello Stato. 5. Poiché non h o mangiato, h o fame. 6 . La professoressa, dopo averci sorpreso, ci ha punito. 7. Pur non avendo vinto la gara, Paola era allegra. 8. Sebbene qvesse udito to squillo del telefono, Mauro non rispose. 9, Dopo essere usciti, camminammo per i sentieri fra i camp i. E

O

ANALIZZARE | periodi seguenti sono già stati suddivisi In p r o p o s i z i o nSottolinea i. l a principale e

per le proposizioni subordinate indica a lato il g r a d odi subordinazione. 1

Comunque vadano le cose

A. Spero

ti racconterò tutto quando sarà finito

se avrò ancora voglia di parlame. _______

di tormare a scuola in tempo per preparare la lezione che ho promesso alla Il B. 5. l'infermiera e r à accanto a l medico

2. Per cortesia, evita

3

d i chiedere ogni volta quando tornerà Chiara perché Valeria ci resta male. M i alzai i n piedi

affinché lui potesse passare per sedersi accanto a me.

©

mentre visitava i pazienti. 6 . Entrò come una furia facendo cadere le carte che erano sul tavolo. 7 Si interruppe

come se pensasse a qualcosa poi riprese a lavorare.

O ANALIZZARE Sui quaderno esegui l'analisi del periodo delle seguenti frasi,i n d i c a n dper o clascuna la principale, le eventuali coordinate e/o le subordinate. Delle subordinate devi indicare anche Il grado di subordinazione rispetto alla principale. Osserva l'esempio. Es. Prima di uscire di casa, si mise il cappotto è prase il bastone. si mise il cappotto = prop. principale Prima d i uscire d i casa = sub. d i 1° grado alta principale & prese il bastone = coordinata alla principale 1. Andrò a letto presto, perché sono stanco. 2 . Anche s e lo volessi, non potrei aiutarti. 3. Andò ugualment e in ufficio nonostante fosse raffreddata e avesse la febbre. 4. Sono uscito per comprare i l libro di cui ti avevo parlato. 5. Passeggiando per la strada, h o incontrato Federico. 6. Tornando a casa, Aldo e Massimo sl accordarono per andare Insieme al cinema.

Osserva lo schema che segue: proposizione coordinata alla principale

mm

n

um

=

proposizione principale 1

mam

[LT]

mm mm m m

O

Sono soddisfatto d i non avere sbagliato l'esercizio che m i sembrava tanto difficile.

Cc. D.

Per vincere la gara m i allenerò molto e metterò in pratica i consigli dell'allenatore. Prendi la prima strada a destra e gira subito dopo la piazza che vedi alla tua sinistra.

n

B.

mn n

Quale, fra i periodi che seguono, corrisponde a questo schema di analisi? A Il mio cane abbaia e mostra i denti agli estranei, ma alla fine non fa male a nessuno.

= = = = =

Esame di Stato 2012-2013. Prova di italiano, Scuola secondariad i primo grado

FF

ta

=

=

=

=

=

a

n

mn

mu

n

e

mm

a

mm mn mn mm =

subordinata d i 1° grado

La frase complessa « UNITÀ7

421

frase complessa formata da più frasi collegate tra loro POSSONO essere

_

MI

PEFNDENTI

oz

=

autonome = non dipendono da

n o n autonome = dipendono da

pone sullo stesso piano le frasi con la stessa

pone una frase i n dipendenza da

altre proposizioni

altre proposizioni

struttura

un’altra

si realizza attraverso

sì realizza attraverso

congiunzioni

pronomi

la proposizione indipendente che regge la i n

sì dice

| ro ic e r i

i

Lucia +

Lucia studia e lavora

storia. +

° N o n so chi è

stato.

indipendente

| Lucia studia storia/ perché è la sua passione.» principale + subordinata i

polisindeto

congiunzioni

|

,

,

subordinanti

| tante

|

congiunzioni:

N o n so perché

Lucia studia e lavora e ha tanti

l'ha fatto.

amici. ogrui subordinata ha u n grado di subordinazione asindeto

|

| Non so -+ principale ]

| Nessuna

422

PARTEC . SINTASSI

I | chi

è

stato + 1 grado |

congiunzione: Lucia studia, lavora, h a

I a fare quello scherzo

tanti amici.

+ 2° grado

Segna con u n a erocetta se l e seguenti affermazioni sono vere {V} o false {EF}.

L'analisi del periodo studia le proposizioni che formano il periodo e le loro relazioni. [v] [F] La principale è la proposizione che compare all'inizio del periodo. [v] [F] La subordinata può essere sia dipendente sia reggente di un'altra subordinata. (x] [E] Nel periodo Lucia ha apprezzato il tuo gesto, perciò ti ringrazia, c'è una subordinata introdotta da una congiunzione. VI LE) Nel periodo Ho messo il maglione pesante dato che faceva freddo, c'è una subordinata introdotta da u n pronome. VI LF Hel periodo Spero d i fare in tempo a ritirare i tuoi vestiti in lavanderia tì sono due subordinate. Vj LE 7 . Nel periodo Ha deciso di partire nonostante stia nevicando per arrivare in tempo alla festa ci sono due subordinate.

VI LF,

Forma tre periodi selezionando u n a o più proposizioni d a ciazenna eolonna della tabella. Poi, inserisci le proposizioni nello schema corrispondente, SUBORDINATA

la macchina prese una buca | perché non sopporta il suo carattere | ma il colore è sbagliato ® il corriere h a consegnato | * che avevo ordinato s u Internet una | * e imboccammo

il tablet » Fabio ha settimana fa * quando lasciammo l'uscita per Sorrento * rifiutato l’aiuto di Thomas | l'autostrada * che possa raccontare a | e teme tutti le sue difficoltà

1.

3.

La frase complessa « UNITÀ7

423

FI

a

COME SÌ PEDMETTE? SODO WUFILA.

L'ATTESA ÈF T A .

MU SCUSI, LE CHIEDERE! E DA OPE AD ASPETTARE LO SCRITTORE

ALLA SCRIVADIA...

M I DIA QUELLA P E L A

MICHAEL C R E E D

D I FARMI AYVICIDARE



PRESTITI

4

©

NI

"i

i

Li

I

pini }

i

F

PED FADLE L'AUTOGRAFO!

i

i

Che cosa sono e a che cosa servono Definizione e funzioni Nell'ambito della frase complessa, le proposizioni dipendenti svolgono la medesima funzione assolta nella frase semplice dagli elementi fondaH

mentali e dai complementi: possono indicare cioè il soggetto (proposizio-

ne soggettiva), l'oggetto (proposizione oggettiva), la causa (proposizione causale), il fine (proposizione finale), il tempo (proposizione temporale) e gli altri valori riferiti all’azione espressa nella reggente. La proposizione subordinata è, nel periodo, l ' e s p a n s i o della n e frase principale, come i complementi lo sono della frase semplice. Vediamo alcuni esempi di tale corrispondenza di funzioni tra frase semplice e frase complessa.

Tipid i

subordinate

{mpietive) È importante l a tua

soggetto | È Importante che tu sia felice.

felicità.

oggetto

Rimpiango l a tua

Rimpiango che t uparta.

partenza.

sub. soggettiva

sub. oggettiva

Perdiarto perché ci manca l’altenanmento.

sub. causale

P r e p a r la o torta per la tua | compl

Preparo la torta per

sub. finale

festa.

di fine

festeggiarti.

Dopo fa partita andremo

compl.

Quando finirà ta partita.

sub.

irt pizzeria.

di tempo

arKirermno in pizzeria.

temporale

Perdiamo per mantanza di allenamento.

424

PARTEC

.

SINTASSI

compl di causa

completano la reggente

Î esprimono valori secondari

{__native_) sì collegano a u n elemento della reggente

LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE

n

Per comodità di studio, suddividiamo le subordinate in tre grandi gruppi di proposizioni:

* completive, che completano il significato della reggente (soggettive, oggettive, dichiarative, interrogative indirette); * circostanziali, che esprimono tutte le circostanze e i significati secondari rispetto al contenuto della reggente (causali, finali, temporali ecc.); * relative, che esprimono una qualità riferita a u n elemento presente

nella reggente {relative proprie e improprie).

Subordinate esplicite A seconda del modo del verbo che contengono, le subordinate si possono dividere in due tipi: esplicita e implicita.

E

Le subordinate esplicite hanno u n verbo di modo finito (indicativo, congiuntivo, condizionale), perciò segnalano chi compie l'azione: Elena non vol-

ET |

con vene finito

naicano chi compie l’azione

le andare alla partita con suo padre, perché i l ricordo della recente sconfitta le

bruciava ancora. Le subordinate esplicite possono essere introdotte da: e congiunzioni subordinanti: Finché non avrò il tuo ok, non farò nulla; Sono felice perché abbiamo vinto lo scudetto; Potrai giocare un po. se faii

* pronomi o avverbi relativi:Il pensiero che esprimi è legittimo; Ti seguirò tu ovunquevada; e

pronomi, aggettivi e avverbiinterrogativi nelle interrogative indireta strada. e n u t o ; Non ci ha detto dove f i n i s cla te: Non so chi vsia

Subordinate implicite con verbo

Le subordinate implicite hanno un verbo d i modo indefinito (infinito, gerundio, participio), perciò non segnalano chi compie l'azione (la persona è espressa solo nella reggente):Elenanon volle andare alla partita, per non ve-

n o n indicano chi

dere una nuova sconfitta; Rammaricandosi per la recente sconfitta, Elena non

compie l’azione

indefinito ]

volle andare alla partita. Le subordinate implicite possono: * essere introdotte da preposizioni semplici: Siamo qui per vincere;Non

ho tempo da perdere, Ti chiedo di aiutarmi, * collegarsi direttamente alla reggente:Ero senza fiato avendo corso alungo;È facileraggiungere la stazione da qui. E Le subordinate implicite possono passare alla forma esplicita: Uscendo tardi, non vedrai nessuno + Se esci tardi, non vedrai nessuno; Avendo finitoil lavoro, tornò a casa + Poiché aveva finito il lavoro, tornò a casa. H

SEMPRE

forma esplicita - pica SOLO SE

Le subordinate esplicite possono passare alla forma implicita solo se il

soggetto della dipendente:

* coincide con quello grammaticale o logico della reggente (vi è identità di soggetto), Poiché aveva studiato,Elisa uscì + Avendo studiato, Elisa uscì; * è espresso chiaramente (dunque i soggetti di dipendente e reggente sono diversi), Ho chiesto a Elisa che tornasse per cena (io: sogg. reggente; Elisa: sogg. dipendente) + Ho chiesto a Elisa di tornare per cena.

pi

soggetto dipendente

= soggetto reggente il soggetto è

chiaro

La frase complessa « UNITÀ7

425

1

O RIELABORARE Trasforma i complementi sottolineati In proposizioni subordinate.

Noonan

Dovresti giocare i n porta perché sei i l migliore nella parata!

£

Posso perdonarti per quello che hai fatto, ma non per la bugia. Nonostante il traffico, siamo arrivati in tempo in aeroporto. ll piccolo Giuseppe è riuscito a impietosire i nonni con le lacrime, Maurizio si è addormentato durante la spiegazione dell'insegnante, L'ho fatto per la tua felicità. H o preparato le polpette secondo i tuoi consigli.

G O CLASSIFICARE Indica quale delle d u e proposizioni che completano ll periodo è esplicita {ES} e quale è implicita {IM}.

1

—;

Mi sono inquietato

————> pur n o n volendolo.



2. ll bandito fuggi Siamo molto lieti

3

5. Sono sceso con prudenza

———> —

6. Uscì all'improvviso

3

senza che nessuno reagisse. — . è prima di poter prendere i l denaro. — — d i darti questo piccolo dono. che tu domani verrai con noi. bofonchiando qualcosa. — perché aspettava una chiamata importante. — perché mi faceva male lo scarpone destro. per non cadere d a quell'altezza. LL

—>

4. Maria rispose al telefono

Senza vedere la

fine.

_—_—_— mentre g l i stavamo ancora parlando.

Se ne andarono tutti

7

perché nessuno era attento.

pe



a giocare i n cortile.

è

Perché tO @ t e rimanessimo soll.

@@0 PRODURRE Completa questi periodi con una subordinata esplicita. 1. lragazzi andarono in presidenza 2. Oggi sembra che pioverà 3. M i piacciono le torte alla crema

4. È stata una vacanza memorabile leri sera ero molto stanca Mio padre ci racconta sempre Avverti Francesco Oggi pomeriggio verrò da t e

5. 6. 7 &

#4

@O

PRODURRE Completa questi periodi con una subordinata implicita. Il malvivente dovette scappare

napn

_

Partecipò alle selezioni 5i ruppe una gamba Non vedo l'ora

Na

Siamo davvero felici

leri mia madre ha deciso Partimmo all’alba Ho voluto vedere mio cugino

426

PARTEC

.

SINTASSI

LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE

bb

ae

arr

o

a

ar

aa r a r

er

Ta

TP

E

PA

E

PSA

PT

PT

EPA

PFA

ET

PT

OS P E

PV

PT

ET

ETA

PP

ET

E

TE

Tr

ET

Era

PE

arr

a ra

rar

Ta

ar

a

e

da m a e lo n

e

n

l a orchiala de aa r a l e ala ale de aa areenareale ala ala ale

La proposizione soggettiva I La proposizione soggettiva svolge la funzione di soggetto del verbo della sua reggente, quando quest’ultima contiene un verbo impersonale o usato impersonalmente, cioè alla 3° persona singolare, come:

indica il soggetto

e

essere + aggettivo, nome o avverbio: È giusto che ognuno esprima il proprio parere; È un caso che t u lo abbia incontrato;È bene non insistere;

e

sembra, pare, conviene, interessa, succede oppure fa + nome: Sembra che

quando il verbo

della reggente è impersonale

venga l'estate; Pare che di sia il dolce; Fa rabbia che sia finita così; e

si impersonale: Sipensa che sia tardiper cambiare strategia.

è usato

impersonalmente

La proposizione soggettiva è esplicita quando èintrodotta dalla congiunzione che e può avere il verbo: e all'indicativo, se la subordinata esprime u n fatto obiettivo: È certo che non lo richiamerò; * al congiuntivo, se la reggente esprime desiderio, timore, dubbio, opi-

Il

e

nione: Si ritiene che vengano; al condizionale, se la subordinata esprime u n fatto possibile: È chiaro che sbaglieresti.

Tale forma è obbligatoria se il verbo della reggente è impersonale: € ) Sembra cheil tempo migliori; € ) Sembra di star migliorando il tempo. La proposizione soggettiva implicita può essere introdotta dalla preposizione di e ha il verbo all'infinito: È bene ripararsi; È il caso di ritornare. Tale forma è obbligatoria se la reggente e la dipendente hanno lo stesso soggetto: @ Mi eraparso di vedereun'ombra; 4) Mi eraparso che avevo visto un'ombra.

H

La proposizione oggettiva I

La proposizione oggettiva svolge la funzione di oggetto del verbo della

sua reggente, quando quest’ultima ha il proprio soggetto (espresso o sottinteso) e verbi come affermare, annunciare, comandare, credere, dichiarare, dire, informare, pensare, raccontare, scrivere, sperare, temere, volere: Afferma

che verrà per Pasqua;Non volevo che votassiper Îui; Notai che la profrimase stupita dime, Giurò chenon mentiva; Sono certo che vincerai. E La proposizione oggettiva esplicita è introdotta dalla congiunzione che e può avere il verbo: * all'indicativo, se la subordinata esprime un fatto obiettivo: Sono certo che verrà; * al congiuntivo, se la reggente esprime desiderio, timore, dubbio, opi-

indica l'oggetto quando il verbo

|

della reggente

ha u n suo soggetto

|

o

J

gica

dire

ecc.

nione: Temevo (che) ti perdessi; Credevo (che) fosse necessario; * al condizionale, se la subordinata esprime una possibilità: So chepotrei morire. H

La proposizione oggettiva implicita è introdotta dalle preposizioni di o a

e ha il verbo all'infinito: Penso direstare; Mia madre m i ha chiesto di tornare presto. Tale forma è obbligatoria quando l'oggettiva dipende dai verbiguarLa frase complessa « UNITÀ7

427

dare, osservare, ascoltare, imparare, decidere: @} Guardava spuntare il sole; © Guardava che spuntava il sole; @}Imparo a usareExcel; € )Imparo che usoExcel.

La proposizione dichiarativa I

La proposizione dichiarativa spiega © precisa un nome (il pensiero, la

certezza, la speranza, l'idea, la sensazione) o u n pronome (questo, quello, ciò) della reggente, completando il significato del periodo: Contestoil fatto che t u sia arrivato davvero primo; Ho la speranza che il treno arrivi in orario; In ciò l'uomo si differenzia dalle bestie, che h a l’uso della ragione. H

spiega o precisa u n elemento della

reggente

La proposizione dichiarativa esplicita è introdotta dalla congiunzione che

u n nome

e può avere il verbo: * all'indicativo, se la subordinata esprime u n fatto obiettivo: Il fatto che sono qui prova il mio affetto per te, «

u n pronome

al congiuntivo, se la reggente esprime desiderio, timore, dubbio, opinione: M i fa male il pensiero che tu sia lontano;

* al condizionale, se la subordinata esprime un fatto possibile; Non sopporto l’idea che t u saresti il colpevole. il

La proposizione dichiarativa implicita è introdotta dalla preposizione di

il mio dovere. e ha il verbo all'infinito: Ho la certezza dicompiere

La proposizione interrogativa indiretta H La proposizione interrogativa indiretta pone una domanda o esprime u n dubbio senza il punto interrogativo, in dipendenza da verbi come chiedere, interrogare, domandare, ignorare, dubitare o espressioni come essere incer-

to, esserein dubbio: Gliho chiestoperché fosse stato assente;Non capisco come sia potuto accadere, È incerto se restare o andarsene.

Per facilitare il riconoscimento delle interrogative indirette, è utile trasformarle in interrogative dirette: Vorreisapere se verrai anche tu + Verraianche tu?; Non so chi ci sarà stasera + Chi ci sarà stasera?

Come le interrogative dirette, anchele indirette possono essere

ici,

se

contengono una sola domanda (Dimmi dove vai) o disgiuntive, se contengon o domande contrapposte (Dimmi se vai o resti). H L'interrogativa indiretta esplicita è introdotta dalle congiunzioni se,come, come mai,perché, quanto; dai pronomi chi, che cosa, quale, quanto; dall’avverbio dove. Può avere il verbo: * spesso al congiuntivo, Gli chiese se stesse bene;

* all'indicativo, Non so se potrai venire;

* al condizionale,Dimmi chi lo farebbeper te. H

L'interrogativa indiretta implicita è introdotta da congiunzioni, prono-

mi, avverbi interrogativi e ha il verbo all'infinito: Ci chiediamo chi contatta-

un buon albergo. re,Non so dove trovare m Se l'interrogativa indiretta dipende da una proposizione reggente di significato interrogativo il periodo termina con u n punto di domanda, che

però si riferisce allaprincipale:Non ricordi dovehaiparcheggiatola macchina? 428

PARTEC . SINTASSI

|

pone domande

MH esprime dubbi senza punto interrogativo

|]

LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE

C o m e riconoscere le completive I Le subordinate completive esprimono valori fondamentali per comprendere il significato del periodo ma rischiano di confondersi perché hanno

forme tra loro molto simili, a partire dalle congiunzioni e dai modi verbali che utilizzano. Per riconoscere le completive è quindi importante fare at-

tenzione alla forma e al senso del verbo della reggente da cui sono intro-

dotte.

n

le proposizieni complative |

Ma

si

pg

tra

forma del verbo significato del

1. È una fortuna

2. Spero

3. M i rincuora questo: — 4. Dubito

verbo

|

|-—; che trascorreremo insieme l'estate.

Nell'esempio è riportata una sola subordinata che di volta in volta svolgela funzione di:

1. soggettiva, poiché il verbo della reggente è impersonale ela dipendente funge da soggetto del periodo;

2. oggettiva, poiché il verbo della reggente ha u n suo soggetto ma manca di u n oggetto (spero che cosa?);

3. dichiarativa, poiché nella reggente c'è un pronome (questo) ripreso e spiegato dalla dipendente;

4. interrogativa indiretta, che esplicitail dubbio espresso dal verbo della reggente.

i

PPP

e_N

' HH Il che:congiunzione o pronome?

a

i

i

Nelle interrogative indirette i l che non svolge l a f u n ! zione d i una congiunzione, ma d i u n pronome inter-

Se non è possibile trasformare la frase in una domanda introdotta da che, significa che non si tratta d i u n '

‘ rogativo. Per capire meglio la differenza trasformia-

pronome interrogativo, ma di una congiunzione {dun 1

i m o l'interrogativa indiretta i n diretta: M i chiedo che 1 g i o c a t o ra i bbia schierato il mister + Che giocatori h a

que la subordinata che introduce non sarà umn'inter- ' rogativa indiretta]: Sono sicuro che per domuoni sera 1

' schierato il mister?

sarò guarito + 6) Che per domani sera sarà guarito? :

O C RICONOSCERE Sottolinea le proposizioni completive.

Vw NO n p w N =

1

È bello avere tanti amici pronti ad aiutarti. Non capisco come sia potuto sfuggirmi! Nick teme che non supererà l'esame per prendere la patente. M i chiedo come h o fatto a non accorgermi del tuo egoismo fino a ora. Non sapevo che sareste venuti anche voi.

Credo che sia indispensabile avere una carta di credito per prenotare l'albergo online. Marilena h a il dubbio d i aver lasciato la radio accesa i n casa. Vorrei sapere se vieni con m e a fare una passeggiata o rimani à casa. Capita spesso che sla bello tutta la settimana e piova nel week-end.

La frase complessa »= UNITÀ7

429

10. M i hanno chiamato dall’autosalone per dirmi che è arrivata la macchina nuova. 11. Sarebbe opportuno pedonalizzare l'intera zona ma i residenti si oppongono. 12. Dopo quella dichiarazione non sapevo come comportarmi, se chiedergli scusa o lasciarlo perdere. 4

U O CLASSIFICARE In questi periodi distingui le proposizioni soggettive (S), oggettive (0) e dichiara-

tive {D}.

v N o m pam o

1,

Succede spesso che nessuno di voi sia disponibile. Abbiamo la certezza che vinceremo il torneo. Si pensa che il torneo dovrà svolgersi a d aprile. Ho negato con decisione che la responsabilità fosse mia. Temo che il traghetto parta in ritardo. Si spera che il brutto tempo ci dia u n po' d i tregua.

La polizia ha proibito che il corteo transiti per il centro. È meglio che papà e mamma ci accompagnino all'aeroporto. Contestate i l fatto c h e abbiamo vinto c o n merito la gara.

BS

È ora che l a classe decida la meta del viaggio d'istruzione.

3

Questo è il suo cruccio, che altri possano sfruttare la situazione. Sembra che stanotte ci sia stata una leggera scossa di terremoto.

U O RIELABORARE Nelle frasi che seguono sostituisci i l soggetto con una proposizione soggettiva con lo stesso significato. Svolgi l'esercizio sul quaderno. 1. Per tutti è importante un buon funzionamento delle istituzioni sanitarie. 2. Anche se ha u n alibi la sua colpa è evidente. 3. È inspiegabile la sua assenza da scuola per u n periodo così lungo. 4. È molto probabile il rinvio dello spettacolo teatrale. 5. È necessario il consulto d i uno specialista. 6. Con l’aumento del carico d i lavoro è auspicabile u n aumento dello stipendio. 7. La sua responsabilità nella diffusione del contagio è innegabile. 8. Per farlo smettere è stato necessario u n pesante richiamo. 9. Si aspetta la pubblicazione dei documenti. 10. Non si può negare la mia presenza in casa di Laura ieri Sera.

#4 U O RIELABORARE Sottolinea le proposizioni oggettive, e riscrivile sul quaderno trasformandole in complementi oggetto, come nell’esempio,. Es. Ci hanno comunicato c h e t u avresti partecipato alla gara + C i hanno comunicato l a tua portecipazio-

n e alla gara. 1. H o apprezzato che t u sia stato sincero. 2. M i sono completamente dimenticato d i andare à comprare la frutta. 3 . Il nostro vicino h a confermato che sarà presente sul campo di calcio come arbitro. 4. Là nostra classe h a confermato d i avere scelto Marino come proprio rappresentante. 5. Nico dimostrerà che è u n abile calciatore. 6 . Abbiamo deciso di acquistare u n nuovo frigorifero. 7. Tutti quanti ci attendiamo che t u tl scusi. 8 . Ti h o già splegato che sono sicuro di quello che ti dico. 9. Non accetto che t u venga scontitto. 10. Gradirei che t u fossi più gentile. 11. La prof h a stabilito d i ricevere | genitori Il venerdì mattina dalle ore 10.30. 12. Con gli amici abbiamo potuto ammirare le ballerine russe esibirsi sul ghiaccio.

E

O RIELABORARE Trasforma i complementi oggetto delle seguenti frasi in proposizioni oggettive. Svolgi l’esercizio sul quademo. 1. Nessuno di noi accetta facilmente la sconfitta. 2. Mio padre mi consente l'uso della playstation per un'ora al giorno. 3 . H o aspettato con ansia il tuo ritorno. 4. L'allenatore raccomandò al giocatori una preparazione scrupolosa durante la settimana. 5. M i sono dimenticato l'acquisto d i carta e vernice. 6 . | nostri amici si rallegrarono molto del tuo ritorno. 7. Mia zia ricorda ancora la propria partecipazione alle gare di nuoto quattro Qlimpiadi fa.

430

PARTEC

.

SINTASSI

LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE n

G M CLASSIFICARE Sottolinea l a subordinata o l e subordinate; se incontri una proposizione soggettiva (S}, oggettiva (0) o dichiarativa (D), usa le sigle per definiria. Attenzione: non tutte le frasi ne contengono. 1.

Penso che resterò a cena d a voi.

No n pw N

6

Temevanwo che vi foste persi per strada. È chiaro che ti sono antipatico.

w

1

10. 11. 12. 13. 14. 15. 7

Per favore, desidererei u n consiglio urgente da te. Si dice che una rondine non fa primavera. Giurò che avrebbe detto là verità, tutta la verità. L]Penso che questa soluzione sia la migliore. Credo che anche oggi arriveremo i n anticipo. Rodolfo è Gemma hanno annunciato la nascita d i u n loro nipotino. |__|]M i rallegro che fra poche giornate vinceremo lo scudetto. È necessario che qualcuno l'aluti a scendere dall'albero. Le m i e cugine ci hanno proposto una gita al lago con loro, domani. |__|]Questo mi rallegra. che mancano poche giornate alla fine del campionato. |__|Penso che Viola ci raggiungerà in montagna subito dopo l'esame d i maturità. |__|Miss Marple dimostrerà anche stavolta che è un'abile investigatrice.

@@0 RIELABORARE Riscrivi questi periodi sul quaderno trasformando le subordinate completive inpiicite i n esplicite e viceversa. 1. Promise di ripulire la sua stanza sporca e disordinata. 2. Basta mettere l'indirizzo sulla busta. 3. S e n bra che la giornata si faccia u n po' meno calda. 4 . Non è bello tormentare così quella povera gatta. 5 . H a promesso che non l'avrebbe detto a nessuno. 6. M i era sembrato d i vedere una luce in lontananza. 7. Sono sicura di aver lasciato le chiavi a casa tua sul tavolino del salotto. 8. Giuliana non pensa che avrà il coraggio di fare bungee jumping. 9. Luciano ha deciso questo: che lunedì smetterà d i fumare. 10. Matteo ha deciso di montare l'armadio da solo. 11. Mia mamma vuole che mettiamo tutto in ordine prima di uscire,

È

0 0 RIELABORARE Sui quaderno trasforma le proposizioni interrogative dirette In subordinate Interrogative indirette, aggiungendo un'opportuna proposizione principale.

Es. Quando finirete il vostro lavoro? + Vorrei sopere quando finirete il vostro lavoro. 1. Perché Marco non h a fatto sapere nulla di sé? 2. Che cosa gli aveva impedito di intervenire? 3. Che cosa fai nei pomeriggi che trascorri in casa? 4. Con quale procedimento si può risolvere i l problema di

geometria? 5. ll prof Verdi è un buon insegnante? 6. Quanto era sicura la notizia? 7. Che cosa hai combinato per ridurti in questo stato? 8 . Perché non funziona il fax? 9. Andremo a l cinema stasera è domani?

10. Perché i l treno è arrivato così in ritardo? 11, Come mai non fai mai quello che ti chiedo la prima volta che te lo chiedo?

©

00

RICONOSCERE In questi periodi sottolinea le subordinate interrogative Indirette.

1. Non sappiamo ancora dove passeremo le vacanze. 2. Mi chiedo se verrai con noi al cinema. 3. M i chiedo che cosa farò domani e non l o so. 4. Lo zio non m i ha detto quanto vale questa moneta dell'Ottocento. 5. Sono incerta se stendere la biancheria sul balcone oppure no. 6. Si domandava s e sarebbe stato i l caso d i essere presente a l battesimo. 7 Dimmi com'è andato i l viaggio e quando sei ritornato.

8 . Non capisco perché Cristiana tardi tanto. 9. ignoro quale scelta abbia compiuto. 10. l’esaminatore volev a sapere d i quanto tempo avessimo bisogno per terminare i l test. 11. Dubito d i fare i n tempo a preparare anche una torta.

La frase complessa « UNITÀ7

431

dea

rare

ra

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a

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rr

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A

TP

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TE

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dee

i

a

e mae ea a

La proposizione temporale H

La proposizione temporale, equivalente a u n complemento di tempo,

indica quando avviene, è avvenuto o avverrà quanto si dice nella reggente: Sarò felice solo quando partirò + Sarò felice solo alla mia partenza. Il fatto

colloca n e l tempo

indicato dalla temporale può essere:

il fatto espresso

nella reggente

* contemporaneo a quello della reggente: Leggo il giornale mentre ti gspetto, e anteriore (avvenuto prima) rispetto al tempo della reggente: Faccio l'e-

s t u d i a tlaoteoria; sercizio dopoche ho * posteriore (deve ancora avvenire) rispetto al tempo della reggente: Dobbiamo arrivareprima che sia buio, anche se nella reggente c'è u n passato: Arrivammo prima che fosse buio.

|

il fatto della temporale può essere, rispetto a quello della

reggente, H contemporaneo

EH L a proposizione temporale esplicita è introdotta dalle congiunzioni o lo-

cuzioni quando, mentre, finché, (non) appena, prima che, dopo che e può avere

il verbo: e

all'indicativo, Quando entrò tutti si zittirono; Mentre dormivi ti ha cer-

H

anteriore

yi

posteriore

|

cato Livia:

* al congiuntivo, solo con la locuzione prima che:Prima chepartiate devo

parlarvi. H La proposizione temporale implicita può avere il verbo: e all'infinito preceduto da prima di, dopo di ecc.,Prima di spegnere la luce,

chiudila porta; * al gerundio, Camminando albuio, sono inciampato; i ospiti, abbiamo riordinato lacamera. e alparticipio passato,P a r t i tgli

La proposizione causale H

La proposizione causale, equivalente aun complemento di causa,indica

la moto o a piediperché la causa di quanto espresso nella reggente: T o r n a m m si era guastata + Tornammo a piedi per u n guasto alla moto. H

La proposizione causale esplicita è introdotta dalle congiunzioni o locu-

zioni perché, poiché, giacché, dato che, siccome, in quanto (che), per il fatto che e può avere il verbo: * all'indicativo, per esprimere una causa reale: Sei stato promosso perché ti sei impegnato, * al congiuntivo, per negare la causa: Esco non perché lo voglia, ma devo, e al condizionale, per esprimere u n punto di vista soggettivo: Non dire nulla, perché ti insulterebbero. I La proposizione causale implicita può avere il verbo: e

all'infinito preceduto da a, per, di, per il fatto di: M i ringraziò di averlo aspettato; Sono stato sciocco a combinare quelguaio;

e

al gerundio, Avendo litigato con i genitori, provò a scappare di casa;

e

alparticipio, Franata la strada, dovermnmo fermarci.

432

PARTEC

.

SINTASSI

indica la causa del fatto espresso nella reggente Î l a Causa può essere

-{ oggettiva I [

H

con indicativo

negativa 1

[ con congiuntivo

|

soggettiva |

| con condizionale

LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE

n

La proposizione finale La proposizione finale, equivalente a u n complemento di fine, indicalo scopo dell’azione espressa nella reggente: La camomilla è consigliata affin-

E

PROPOSIZIONE

FINALE

ché ci si riposi berte + La camomilla è consigliataper u n buon riposo. E La proposizione finale esplicita è introdotta dalle congiunzioni o locuzioni affinché, perché, al fine che, allo scopo/al fine che e ha sempre il verbo al congiuntivo: Tiparlo perché tu metta in pratica i miei consigli; Le parlai affin-

indica lo scopo del fatto espresso

nella reggente

ché capissebene; Gliparlerò al fine che evitiin futurogli stessierrori. La proposizione finale implicita ha il verbo all'infinito preceduto da per, a, di, al fine di, allo scopo di: Passo a salutarti; Vengo alla gita per stare insieme a voi. Tale forma è obbligatoria quando il soggetto della dipendente coincide con quello della reggente: @4 Lavoro per mantenermi; € ) Lavoro perché io m i mantenga. Nel passivo, però, sono accettabili entrambe le forme: } Larchitetto è stato chiamato per fare un progetto; €) Larchitetto è stato chiamato E

affinché faccia un progetto.

La proposizione consecutiva E La proposizione consecutiva indica la conseguenza di quanto è detto nella reggente: Chiara è così appassionata di cinema che ha visto tutti i film

di Fellini. Nella reggente si possono trovare avverbi o aggettivi come così,

indica l a

conseguenza del

tanto, alpunto, talmente, tale conla funzione di anticipare il che della dipendente: Ero così stanco che m i addormentai sul divano; Mio cugino è talmente

presuntuoso che nessuno lo sopporta. A volte tali elementi si fondono con il che della subordinata (così... che + cosicché): Lavviso deve essere chiaro cosicché tutti lo possano capire. H

fatto espresso

nella reggente DI

che può essere

| Ja