488 98 20MB
Italian Pages 219 Year 2008
MANIFESTO
Se possiamo immaginare qualcosa essa è possibile. Castalia è quest’immaginazione e al contempo la tortuosa strada per portarla in essere. Rifiutiamo categoricamente il modello egemone basato sul capitalismo e sul consumo poiché questo significa sfruttamento dell’uomo sull’uomo, mercificazione della nostra vita interiore emotiva ed intellettuale ed inevitabilmente vacuità esistenziale e depressione. Crediamo profondamente che sia possibile un modo di vivere diverso da quello propugnatoci dalle molte voci dell’ordine costituito e che solo con uno sforzo intellettuale ed una ricerca filosofica condivisi esso possa essere delineato e perseguito. Vogliamo quindi opporre al pessimismo della ragione l’ottimismo della volontà e realizzare qualcosa che sia diverso sin dalle fondamenta, un modo di vivere nuovo, delle dinamiche sociali umane e un’alternativa concreta, per quanto modesta, a ciò che vogliono farci credere essere l’unico modo possibile di esistere: passivi ingranaggi della macchina del consumo, del capitale e dell’intrattenimento. Vogliamo attuare l’unica vera rivoluzione possibile, quella interiore; compiere quella scelta che da un momento in poi fa decidere all’individuo di guardare al mondo con gli occhi dell’amore e non della paura, che ci fa scegliere la condivisione invece della privatizzazione, la libertà piuttosto che la sicurezza, l’autodeterminazione in luogo della cieca obbedienza e il dubbio anziché le certezze e i dogmi. Quella scelta che che ci fa passare dalla passività all’attività intellettuale, cominciando a vivere veramente. Castalia è tutto questo e niente di più, non abbiamo regolamenti né bilanci, presidenti né tesserati, sedi o filiali, divise o inni...abbiamo solo sogni di felicità, libertà e condivisione e la travolgente vitalità per camminare insieme, incuranti delle ombre, verso questo orizzonte sempre più luminoso.
Dalla nostra parte soltanto!
Castalia
www.autistici.org/castalia/home castalia.noblogs.org [email protected]
"Una volta un mio amico mi disse che l'errore peggiore che si possa fare è quello di credere di essere vivi quando invece stai dormendo nella sala d'attesa della vita" Waking life
"Basta ai giovani contestatori staccarsi dalla cultura, ed eccoli optare per l'azione e l'utilitarismo, rassegnarsi alla situazione in cui il sistema si ingegna ad integrarli. Questa è la radice del problema: usano contro il neocapitalismo armi che in realtà portano il suo marchio di fabbrica, e sono quindi destinate soltanto a rafforzare il suo dominio. Essi credono di spezzare il cerchio, e invece non fanno altro che rinsaldarlo" P. P. Pasolini