Uncoupled Heat Transfer Analysis & Sequentially Coupled Thermal Stress Analysis in Abaqus CAE (Italiano)


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A.Pellegrino – Uncoupled Heat Transfer Analysis and Sequentially Coupled Thermal – Stress Analysis

Uncoupled Heat Transfer Analysis & Sequentially Coupled Thermal Stress Analysis in Abaqus CAE (Italiano)

A.Pellegrino

1 A.Pellegrino – Uncoupled Heat Transfer Analysis and Sequentially Coupled Thermal – Stress Analysis

A.Pellegrino – Uncoupled Heat Transfer Analysis and Sequentially Coupled Thermal – Stress Analysis

Tutorial per gli studenti di Ingegneria Meccanica dell Universita’ di Catania Antonio

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Uncoupled Heat Transfer Analysis & Sequentially Coupled Thermal Stress Analysis

Part Definition Create a deformable Part -

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Main Menu + Part + Create (Oppure Create Part a sinistra del Viewport) + Appare la Create Part Dialog Box + Nomina La parte nella casella Name + Modelling space: 3D (ad esempio) + Type: Deformable (ad esempio) + Base Feature: Solid (ad esempio) + Type: Extrusion + Inserisci una Approximate Size leggermente più grande della dimensione più grande del tuo modello nella casella Approximate Size + Continue Appare la Finestra di Sketch + a sinistra del viewport clicca (ad esempio) su Create Lines: Connected (Ad esempio) + Eseguire gli sketch necessari utilizzando i comandi a sinistra del viewport: Line, Rectangle, Circle, Construction Line, Spline, Add Dimension , Translate, Linear Pattern, Radial Pattern, Edit Dimension Value, Add Constraint, Delete etc. (ad esempio per specificare la sezione da estrudere, se si tratta di una estrusione, oppure la sezione di assialsimmetria se si tratta di un modello assialsimmetrico) + specificare eventuali vincoli e distanze + Done Appare (ad esempio, se siamo nel caso di estrusione) la Edit Base Extrusion Dialog Box + specifica nella casella Depth la distanza di estrusione + Ok Creare (ad esempio) un taglio estruso: Main Menu + Shape + Cut + Extrude (oppure clicca sul simbolo Create Cut: Extrude a sinistra del Viewport) + seleziona una faccia che identifica il taglio estruso + seleziona un bordo oppure un asse che apparrà (ad esempio) veritale e a destra + clicca (ad esempio) su Create Construction: Vertical Line Thru Point a sinistra del Viewport + Eventualmente clicca su Add Constraint a sinistra del Viewport e seleziona un eventuale vincolo da applicare (ad esempio Fixed) + Eseguire gli sketch necessari utilizzando i comandi a sinistra del viewport: Line, Rectangle, Circle, Construction Line, Spline, Add Dimension , Translate, Linear Pattern, Radial Pattern, Edit Dimension Value, Add Constraint, Delete etc. (ad esempio per specificare la sezione da estrudere, se si tratta di una estrusione o di un taglio estruso, oppure la sezione di assialsimmetria se si tratta di un modello assialsimmetrico) + specificare eventuali vincoli e distanze + Done + appare la Edit Cut Extrusion Dialog Box + seleziona Through All (ad esempio) come End Condition (casella Type) + scegli la Extrude Direction + Ok

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Nota: Utilizzo di Auto Trim: Questo Strumento si trova a sinistra del viewport + serve a “tagliare” porzioni di sketch in più in corrispondenza di intersezioni tra varie curve Creare un Datum Point: Main Menu + Tools + Datum + Appare la Create Datum Dialog Box + Type: Point + Method (ad esempio): Midway Between 2 Points (oppure clicca su Create Datum Point: Midway Between 2 Points a sinistra del Viewport) + Seleziona i due punti di estremità di interesse + Abaqus Crea il Datum Point desiderato Assegnare un Reference Point a una parte Rigida: Part Module + Main Menu + Tools + Reference Point + Clicca su un punto del Modello per selezionare il Reference Point oppure inserisci le sue coordinate X,Y,Z nella casella in basso del Viewport. NOTA: Attenzione se fai dei cerchi concentrici è bene che i rispettivi punti perimetrici ed i centri dei cerchi siano allineati sullo stesso piano orizzontale (per la qualità della mesh) (possibilmente i punti perimetrici dallo stesso lato, tutti e due a destra o tutti e due a sinistra). Importare parti direttamente da SolidWorks: Salvare le parti oggetto di interesse in formato .STEP + Main Menu + File + Import + Scegli Part dal menu che appare + Cerca nella cartella di salvataggio il file di interesse, Seleziona il file + Ok + Appare la Create Part From Step File Dialog Box + Nella Tabbed Page Name – Repair dai il nome alla parte + Seleziona Repair Options: Converto to precise Representation + Seleziona Topology (Solid, Shell oppure Wire) + Seleziona: Import All Parts + Nella Tabbed Page Part Attributes seleziona Modeling Space: 3D, 2D Planar oppure Axysimmetric + Seleziona Type: Deformable, Rigid oppure Eulerian (Nota: non utilizzare corpi rigidi in analisi di tipo Heat Transfer oppure Sequencially couple Thermal Stress Analysis, non sono compatibili con questo tipo di analisi, il software restituira’ un messaggo di errore) + Nella Tabbed Page Scale seleziona (ad esempio) seleziona Don’t Scale + Ok

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Material and Section Properties Materiale Per analisi di tipo termico (in generale, nel caso transitorio), vanno definite almeno le seguenti proprieta’ per il materiale: -

Conducibilita’ termica Calore specifico Densita’ Coefficiente di espansione termica Eventualmente calore latente (se sono previste transizioni di fase)

- Doppio click su Materials + Nomina il materiale (Steel ad esempio) + Mechanical + Elasticity, Elastic - inserire moduli di Young e Poisson + Ok

- Sempre nella Edit Material Dialog Box clicca su General + Scegli Density + inserisci il valore della densità + Eventualmente seleziona “Use Temperature Dependent Data” e inserisci i valori della densita’ in funzione della temperature + Ok

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- Vai nella tabbed page Mechanical al centro della Edit Material Dialog Box + scegli Plasticity e poi Plastic dai menu che appaiono + Inserisci i dati correlati alla plasticità Yield Stress e Plastic Strain nella parte bassa delle Edit Material Dialog Box (per inserire nuove righe tasto destro + scegli Add Row After nel menu che appare) + Eventualmente seleziona “Use Temperature Dependent Data” e inserisci i valori di plasticita’ in funzione della temperatura + Ok (la riga relativa all’Initial Yield Stress è associata ad un Plastic Strain = 0)

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Nota mia: I valori di Stress e di Strain Inseriti sono in termini di True Plastic Strain e True Stress. I dati inseriti sono a partire dallo snervamento, tutto quello che avviene prima dello snervamento e’ completamente definito dalle proprieta’ elastiche del materiale - Dati in funzione della temperatura: Le proprieta’ elastiche eplastiche del materiale possono essere definite in funzione della temperatura (nessun materiale e’ insensibile all’effetto della temperatura) cio’ va fatto selezionando “Use Temperature Dependent Data” sulla Edit Material Dialog Box ed inserendo i dati specificando la temperatura alla quale i dati corrispondono (vedi figure sopra) Nota: Per ulteriori approfondimenti ed esempi sull’utilizzo di dati sui materiali in funzione della temperatura vedi “Abaqus Analysis Vol.3 - Conducibilita’ termica: Edit Material Dialog Box + Thermal + Conductivity + clicca eventualmente su “Use Temperature Dependent Data” + inserisci i valori di conducibilita’ termica in funzione della temperatura + Ok

- Calore Specifico: Edit Material Dialog Box + Thermal + Specific Heat + clicca eventualmente su “Use Temperature Dependent Data” + inserisci i valori del calore specifico in funzione della temperatura + Ok (ad esempio es. 475 J/ (kg °K) per acciaio) - Coefficiente Espansione termica: Edit Material + Mechanical + Expansion + + clicca eventualmente su “Use Temperature Dependent Data” + inserisci i valori del coefficiente di espansione lineare in funzione della temperatura + Ok (ad esempio 1.1 E-5 m/m °K per acciaio) 8 A.Pellegrino – Uncoupled Heat Transfer Analysis and Sequentially Coupled Thermal – Stress Analysis

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- Definire una Sezione: doppio click in Sections (model Tree), accettare Solid (ad esempio) e Homogeneus section Type (ad esempio) + Nominare la sezione nella casella Name + Continue + in Edit Section Dialog Box selezionare il materiale di interesse (precedentemente definito) nella casella Material, accettare 1 come Plane Stress/strain thickness + Ok (Ripetere tante volte quante sono le sezioni da creare)

- Definire una sezione di tipo Shell: Doppio click in Sections (model tree) + nominare la sezione + Seleziona Shell (ad esempio) + Homogeneus (ad esempio) + continue + Nella Edit Section Dialog Box seleziona Before Analysis se il materiale è elastico lineare (oppure During Analysis) + specifica shell thickness value e il materiale (che avevi definito prima) + ok - Partizionamenti eventuali: Prima di assegnare le sezioni potrebbe essere necessario partizionare la parte (se vi sono pezzi di parte di un materiale e pezzi di parte di un altro materiale) attraverso gli strumenti Partition Edge, Partition Face e Partition Cell a sinistra del Viewport. Esempio: 9 A.Pellegrino – Uncoupled Heat Transfer Analysis and Sequentially Coupled Thermal – Stress Analysis

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- Clicca su Partition Face: Sketch a sinistra del Viewport - Nello Sketch disegna una linea orizzontale che divide la parte oggetto di interesse nelle due parti di diverso materiale + Done

- Assegnazione delle Sezioni: Nel model Tree espandi l'oggetto interessato sotto Parts + doppio click su Section Assignments + Seleziona la porzione di modello a cui deve essere associata la sezione + Done + Nella Section Assignment Dialog Box richiama il Nome Sezione nella casella Section + Ok (Ripetere tante volte quante sono le sezioni da assegnare)

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- Definire un sistema di riferimento che ruota con il modello e assegnare Material Orientation: Se una parte è soggetta a deformazioni e rotazioni significative durante la simulazione può essere utile riportare i valori di Stress e di Strain in un sistema di coordinate che ruota col moto della parte soggetta a deformazione. Ciò rende più facile l’interpretazione di risultati. Quindi deve essere definito un sistema di riferimento locale che inizialmente è allineato con il sistema di riferimento globale ma si muove con gli elementi man mano che questisi deformano - Clicca su Create Datum CSYS 3 Points (ad esempio) a sinistra del Viewport + appare la Create Datum CSYS Dialog Box + Nomina il sistema di riferimento + Coordinate System Type: Rectangular + Continue + Seleziona nel Viewport il punto di origine del sistema di Riferimento + seleziona due punti che definiscono gli assi del sistema di riferimento solidale. - Main Menu (Modulo Property) + Assign + Material Orientation + Seleziona le regioni a cui assegnare la local material Orientation + Done + clicca il sistema di Riferimento di interesse nel Viewport come sistema di riferimento che definisce la Local Material Orientation + si apre la Edit Material Orientation Dialog Box + scegli Axis 1 come Additional Rotation Direction e accetta None per le opzioni Additional Rotation + Ok

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Mesh Vari passi per la creazione della mesh 1. 2. 3. 4.

Seeding Mesh Control Element Type Mesh Part

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Model tree + espandi la parte interessata nel parts container + doppio click su mesh (oppure se la Istance è del tipo Indipendent, prima devi fare la parte di assembly in questo caso, espandi Assembly, espandi Istance, espandi la parte interessata + doppio click su Mesh) + clicca su Seed Part nella barra accanto al viewport in alto a sinistra + scegli approximate global size (si possono fare anche dei seeds locali, biased etc) + Ok

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Main Menu + Mesh + Mesh controls + Seleziona le parti a cui applicare il mesh control + specifica la tecnica (ad esempio Element shape = quad + Technique = structured oppure se vuoi applicare il Medial Axis Algorithm, Element shape = quad + Technique = Free + spunta su Algorithm, Medial Axis ) + Esegui eventuali partizionamenti come si fa per gli elementi continui se necessario (il tipo di mesh control selezionato potrebbe non essere applicabile se. Dapprima, la parte non e’ stata partizionata in sub-porzioni semplici)

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Main Menu + Mesh + Element Type + Seleziona la parte di modello cui applicare l’element type + in element type dialog box scegli ad esempio: Esempio: Element library:Standard Geometric Order: Linear (interpolazione Lineare) Family: Heat Transfer (questo e’ importante altrimenti non riesco a fare l’analisi di trasmissione del calore, devi utilizzare Heat Transfer elements non elementi accoppiati temperatura-spostamento) Element Controls: Spunta su Reduced Integration e Hourglass Control: Enhanced + OK

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Main menu + Mesh + Mesh Part (oppure a sx del viewport in alto, seconda riga a sinistra) Nomina di nuovo il modello se vuoi

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Note sugli elementi da utilizzare per una analisi di trasmissione del calore: 1) Elementi “Heat Transfer” del primo ordine: sono da preferire in casi che coinvolgono effetti di calore latente dal momento che utilizzano un atecnica di integrazione speciale per fornire soluzioni accurate nei casi di ampi calori latenti 2) Elementi “Heat Transfer” quadratici: utilizzano la integrazione Gaussiana. Sono da preferire per problemi in cui la soluzione e’ “smooth” (senza effetti latenti) e, di solito, danno risultati piu’ accurati (precisi) per lo stesso numero di nodi dell amesh 3) Elementi “Heat Transfer” di tipo Forced Convection/Diffusion: vanno utilizzati se si vuole simulare la convezione forzata attraverso la mesh e non sono la convezione di tipo “boundary” 4) Opzione “dispersion control”: e’ per gl ielementi di tipo Forced Convection/Diffusion. Offrono una soluzione con precisione maggiore nei caso in cui la risposta transitoria del fluido e’ importante.

Assembly -

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Creare un Assemblato: Espandi Assembly + doppio click su Istances + appare la Create Istance Dialog Box + Seleziona le parti + scegli Dependent o Indipendent a seconda che vuoi che la mesh della parte sia dipendente da quella fatta dentro il contenitore Parts oppure no + Ok Ripeti il passo precedente per tutte le Istanze presenti nel modello

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Posizionare le istanze -

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Creare punti di riferimento: Assembly Module + Main Menu + Tools + Datum (oppure clicca su Create Datum Point: Enter Coordinates in basso a sinistra del Viewport) + Appare la Create Datum Dialog Box + Type: Point + Method: Enter Coordinates + Inserisci le coordinate in basso nel Viewport in corrispondenza della casella Coordinates for Datum Point + Invio + clicca su Autofit View in alto a sinistra nel Viewport Creare un asse di Riferimento: Clicca su Create Datum Axis (espandendo): 2 Points a sinistra del Viewport (oppure Main Menu + Tools + Datum +nella Create Datum Dialog Box scegli Type: Axis e Method: 2 Points) + seleziona i due Datum Points nel Viewport (se occorre non fare vedere più i Reference Points attraverso Main Menu + View + Assembly Display Options + Tabbed Page Datum + togli lo spunto su Show Reference Poins Symbols + Ok Spostare le istanze con Position Constraint Edge to Edge: Modulo Assembly + Main Menu + Constraint + Edge to Edge (oppure clicca sul tasto Create Constraint: Edge to Edge a sinistra del Viewport) + Seleziona un bordo rettilineo o un asse di riferimento dell’istanza mobile + Seleziona un bordo rettilineo o un asse di riferimento dell’istanza fissa + le istanze verranno mosse in maniera tale che le frecce rosse che appaiono puntano la stessa direzione + se necessario clicca su Flip nel Viewport per invertire la freccia che appare sulla parte mobile (per evitare che la parte mobile venga capovolta rispetto alla posizione che interessa simulare).

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Eventuali errori nel Position Constraint: Abaqus CAE immagazzina i vincoli di posizione come contenuti dell’Assembly. Se si commette un errore nel posizionamento, puoi cancellare il Position Constraint: Model Tree + Espandi Assembly + Espandi Position Constraints + tasto destro sul Position Constraint di Interesse + Scegli Delete dal menu che appare Specify a View: Viewpoint Doppio Click sul Compass (oppure Main Menu + View + Specify); ci sono tanti modi di utilizzarlo, una di queste è Viewpoint: X,Y,Z sono le coordinate di un ipotetico osservatore mentre Up Vector è il vettore che definisce la posizione in piedi dell'osservatore (versore piedi-testa) + Ok Creare un Datum Point: Clicca su Create Datum Point (espandendo se necessario): Enter Coordinates a sinistra del Viewport (oppure Main Menu + Tools + Datum + nella Create Datum Dialog Box scegli Type:Point e Method: 2 Enter Coordinates) + Inserisci le coordinate del Datum Point in basso nel Viewport Crea un Datum Plane: Clicca su Create Datum Plane (espandendo se necessario): Line and Point a sinistra del Viewport (oppure Main Menu + Tools + Datum + nella Create Datum Dialog Box scegli Type:Plane e Method: Line and Point) + Scegli una linea attraverso la quale passerà il piano + scegli un punto che non giace sulla linea selezionata Position Constraint di tipo Face to Face: Modulo Assembly + Main Menu + Constraint + Face to Face (oppure clicca sul tasto Create Constraint: Face to Face a sinistra del Viewport) + Seleziona la faccia della istanza mobile + seleziona la faccia o il Datum Plane dell’istanza fissa + le istanze verranno mosse in maniera tale che le frecce rosse che appaiono puntano la stessa direzione + se necessario clicca su Flip nel Viewport per invertire la freccia che appare sulla parte mobile (per evitare che la parte mobile venga capovolta 17

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rispetto alla posizione che interessa simulare) + specifica la distanza dalla faccia fissa (fixed plane) in basso nel Viewport + Invio

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Position Constraint di tipo Coincident Point: Modulo Assembly + Main Menu + Constraint + Coincident Point (oppure clicca sul tasto Create Constraint: Coincident Point a sinistra del Viewport) + Seleziona un punto dell’istanza mobile + Seleziona un punto dell’istanza fissa + Abaqus riposiziona le istanze Convert Position Constraint: Converte i vincoli di posizione relativa in vincoli assoluti allo scopo di evitare conflitti. Nota dal manuale Abaqus User’s Manual: Se ti imbatti in un conflitto con un Position Constraint esistente puoi rimuovere tutti i position constraint esistenti senza cambiare le posizione delle istanze utilizzando il comando Convert Constraints. Poi puoi applicare nuovi Position Constraint, Traslazioni o Rotazioni. Non è possibile recuperare i Position Constraint Rimossi.

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Modulo Assembly + Main Menu + Instance + Convert Constraints + Seleziona la parte di interesse nel Viewport (quella di cui si vogliono rimuovere i Position Constraints) + Done

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Traslare una istanza: Main Menu + Istance + Translate + Seleziona l’Istance da traslare + Done + Seleziona un punto di partenza per la traslazione oppure specifica le coordinate nella casella sotto il Viewport + Seleziona un punto finale per la traslazione oppure specifica le coordinate del punto finale nella casella sotto il Viewport + Invio + Ok Creare una istanza con Auto – Offset dalle altre istanze: espandi Assembly + doppio click su Istances + appare la Create Istance Dialog Box + Seleziona le parti + scegli Dependent o Indipendent a seconda che vuoi che la mesh della parte sia dipendente da quella fatta dentro il contenitore Parts oppure no + spunta su Auto-Offset from Other Istances + Ok + Ripeti il passo precedente per tutte le Istanze presenti nel modello. NOTA: questo permette di fare delle istanze di parti senza che si sovrappongano con istanze precedentemente create. Position Constraint di tipo Parallel Face: Modulo Assembly + Main Menu + Constraint + Parallel Face (oppure clicca sul tasto Create Constraint: Parallel Face a sinistra del Viewport, espandendo) + Seleziona una faccia sulla istanza mobile + Seleziona una faccia della istanza fissa + le istanze verranno mosse in maniera tale che le frecce rosse che appaiono puntano la stessa direzione + se necessario clicca su Flip nel Viewport per invertire la freccia che appare sulla parte mobile (per evitare che la parte mobile venga capovolta rispetto alla posizione che interessa simulare) + Ok Position Constraint di tipo Parallel Edge: Modulo Assembly + Main Menu + Constraint + Parallel Edge (oppure clicca sul tasto Create Constraint: Parallel Edge a sinistra del Viewport, espandendo) + Seleziona un bordo dritto o un Datum Axis sulla istanza mobile + Seleziona un bordo dritto o un Datum Axis 19

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sulla istanza fissa + le istanze verranno mosse in maniera tale che le frecce rosse che appaiono puntano la stessa direzione + se necessario clicca su Flip nel Viewport per invertire la freccia che appare sulla parte mobile (per evitare che la parte mobile venga capovolta rispetto alla posizione che interessa simulare) + Ok

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Creare Reference Points: Assembly Module + Main Menu + Tools + Reference Point + Clicca su uno o più punti dell’Assembly per selezionare uno o più Reference Points oppure inserisci le coordinate X,Y,Z nella casella in basso del Viewport

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Definire dei Set: Model Tree + Espandi Assembly + Doppio click su Sets + Nominare il set che si sta per creare + Type: Geometry + Continue + Seleziona lo geometria di cui si vuole creare un Set + Done

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Creare e utilizzare dei Display Group (utile per selezionare superfici e Set di parti nascoste): Clicca su Display Group in alto al centro del Viewport + Appare la Create Display Group Dialog Box + Sotto Item Seleziona Cells (ad esempio) + Seleziona le “Cells”, il gruppo di Cells che vuoi creare + Done + Clicca su Replace nella parte bassa della create Display Group Dialog Box + Clissa su Save As nella parte bassa della Create Display Group Dialog Box + Appare la Save Diplay Group As Dialog Box + Nomina il Display Group + Ok

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Fai Riapparire tutto l’Assembly: Dalla Display Group Dialog Box vai su Display Groups sotto Item + Seleziona All nella finestra a destra + Clicca su Replace nella parte bassa della Create Display Group Dialog Box + Tutto l’Assembly Riapparira’ + Dismiss Eliminare dalla vista dell’Assembly solo un Display Group: dalla Display Group Dialog Box vai su Diplay Groups sotto Item + Seleziona il Display Group di interesse dalla finestra a destra + clicca su Remove nella parte bassa della Create Display Group Dialog Box + appare tutto l’assembly escluso il Display Group Selezionato + Fai Riapparire tutot l’assembly (vedi punto sopra) quando non ti serve piu’ eliminare il display Group

Surfaces: Model Tree + Espandi Assembly + Doppio click su Surfaces + Nominare la superficie che si sta per creare + Type: Geometry + Continue + Seleziona lo geometria di cui si vuole creare una Superficie + Done

Step and Output Requests

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Definizione di Step di tipo termico: Doppio click su Steps + Nominare lo Step nella casella Name + Insert new step after Initial + Scegli Procedure: General, Heat Transfer, (ad esempio) + Continue + In Response scegli Steady State oppure Transient a seconda che tu voglia fare un analisi in cui le temperature sono gia’ stabilizzate oppure che tu voglia fare una analisi transitoria + aggiungi una descrizione nella casella Description della Basic Tabbed Page + nella Basic Tabbed page della Edit Step Dialog Box inserisci un Time Period pari a 1 (ad esempio) (Total Step Time) + Scegli Nlgeom ON oppure OFF a seconda che tu voglia considerare o meno gli effetti della non linearità geometrica + Ok

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Field Output Request (in Model Tree) + tasto dx + Manager + (mettiti sopra la casella created) Edit + Nella Edit Field output request Dialog Box seleziona gli output che vuoi (includi NT, Nodal Temperature) + scegli Domain: whole model o qualunque set + Scegli la frequenza di salvataggio attraverso le caselle Frequency e Interval + Ok + Dismiss (Nota: se vuoi i Field Output di default seleziona Preselected Default sotto Output Variables nella Edit Field Output Requests Dialog Box)

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History Output Request + tasto dx + Manager + (mettiti sopra la casella created) Edit + Nella Edit History output request Dialog Box seleziona gli output che vuoi (Includi NT, Nodal Temperature) + scegli Domain: whole model o qualunque set + Scegli la frequenza di salvataggio attraverso le caselle Frequency e Interval + Ok + Dismiss (Nota: se vuoi gli History Output di default seleziona Preselected Default sotto Output Variables nella Edit History Output Requests Dialog Box) NOTA: se vuoi ottenere l’History Output Request ad esempio ogni 0.07*10^(-3) s specifica Frequency: Every x units of time, x: 7E-5. NOTA 2: nel caso di Shell se vuoi l’History Output Request in un determinato Section Point nella Edit History Output Request Dialog Box spunta su Specify in basso e nella casella corrispondente specifica il Section Point (5 se vuoi l’history output nella Top Face) Se necessario Rinomina Field Output Requests e Output Requests espandendo History Output Requests e Field Output Requests + tasto destro nella richiesta di Output interessata + Rename nella finestra che appare + Rinomina + Ok

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Richiesta di scrittura Contact Diagnostics nel Message File: Main Menu + Output + Diagnostic Print + Si apre la Edit Diagnostic Dialog Box + Spunta su Contact per lo step di Interesse + Ok Eventuali ulteriori Step dopo il primo Step definito: Doppio click su Steps + Nominare lo Step nella casella Name + Insert new step after: Step Precedente + Scegli Procedure: General, Static General, (ad esempio) + Continue + aggiungi una descrizione nella casella Description della Basic Tabbed Page + nella Basic Tabbed page della Edit Step Dialog Box inserisci un Time Period pari a 1 (Total Step Time) + Scegli Nlgeom ON oppure OFF a seconda che tu voglia considerare o meno gli effetti della non linearità geometrica + Vai nella Incrementation Tabbed Page della Edit step Dialog Box + specifica un Initial Increment size pari ad una frazione del Time Period (ad esempio 0.01, cioè l’ 1% del Total Step Time) + Eventualmente regola il massimo numero di incrementi (Maximum Number of Increments) e la massima e minima ampiezza degli incrementi (Increment Size, Maximum e Minimum) + Ok Richiesta di scrittura Contact Diagnostics nel Message File: Main Menu + Output + Diagnostic Print + Si apre la Edit Diagnostic Dialog Box + Spunta su Contact per lo step di interesse + Ok

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Eventuale Step di Pertubazione Lineare dopo i primi Step Statici: Doppio click su Steps + Nominare lo Step nella casella Name + Insert new step after: lo step precedente (Step di tipo General) di Interesse (in questo esempio lo Step statico di Precarico) + Scegli Procedure: Linear Perturbation, Frequency, (ad esempio) + Continue + appare la Edit Step Dialog Box + aggiungi una descrizione nella casella Description della Basic Tabbed Page + Seleziona eigensolver: Subspace (ad esempio, se il numero dei modi di vibrare da estrarre non è molto elevato) + In Number of eigenvalues requested inserisci il numero di auto valori richiesti (8 se vuoi i primi 8 modi di vibrare) + Ok Richiedere Output per il file di Restart: Step Module + Main Menu + Output + Restart Requests + Si apre la Edit Restart Requests Dialog Box (figura sotto) + nella colonna Frequency selezionare la frequenza di salvataggio (ogni quanti incrementi avviene il salvataggio dei dati di Output per il file di Restart) dei dati per il file di Restart.

Nota sulla colonna Intervals: Puoi dividere, al fine di richiede Output per il file di Restart, lo Step in un ben determinato numero di intervalli, specificati nella colonna Intervals anziché nella colonna Frequency. In questo modo si specifica la frequenza di Output al file di Restart di Abaqus/Standard in termini di intervalli di tempo. Monitorare il valore di un grado di libertà durante la simulazione

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Puoi richiedere al monitor di Abaqus il valore di un determinato grado di libertà ad un punto selezionato. Il valore del grado di libertà è mostrato nel Job Monitor ed è scritto ad ogni incremento dello Status File (.sta) ed a specifici incrementi durante il corso dell’analisi nel message file (.msg). Inoltre un grafico del valore del grado di libertà nel tempo appare in un nuovo viewport che è generato automaticamente quando sottometti l’analisi. Puoi utilizzare questa informazione per monitorare il progresso della soluzione. -

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Module Step + Context Bar (quella dove vi è scritto Module, Model, Step) + Seleziona lo Step di interesse a partire dal quale verranno propagate le definizioni di monitoraggio automaticamente a tutti gli Step seguenti nella casella Step Modulo Step + Main Menu + Output + DOF Monitor + appare la DOF Monitor Dialog Box + spunta su Monitor a Degree of Freedom throughout the analysis + clicca su Edit per selezionare la Regione + clicca su Points sotto il Viewport (Prompt Area) + appare la Region Selection Dialog Box + seleziona il punto di interesse (Highlight Selections in Viewport) + Continue + si torna nella DOF Monitor Dialog Box + nella casella Degree of Freedom inserisci il numero corrispondente al grado di libertà di interesse + accetta (se vuoi) la frequenza di default nella casella Print to the Message file every n (1) Increments + Ok

Thermal Loads -

Temperatura Iniziale: Model Tree + doppio click su Predefined Fields + appare la Create Predefined Field Dialog Box + Nomina il campo predefinito nella casella Name + Step: Initial (ad esempio) + Category: Other (ad esempio) + Types for Selected Step: Temperature (ad esempio) + Continue + Seleziona (nel Viewport oppure tra i Sets, cliccando su Sets in basso nel Viewport) le regioni a cui applicare il campo predefinito + Done + Appare la Edit Predefined Field Dialog Box + Seleziona la Distribuzione nella casella Distribution (ad esempio Direct Specification) + Seleziona Section Variation: Constant Through Region + Inserisci il valore della temperatoura nella casella Magnitude + Ok + Appaiono del Viewport dei pallini per dirti che hai definito la temperatura iniziale

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Creare un BC (Boundary Condition) di Tipo Temperature: Model tree + doppio click su BC’s + Nomina la condizione al contorno + Definisci lo step a partire dal quale la condizione al contorno si manifesta (Lo Step di Analisi Termical) + Category (Other) + Types For Selected Step: Temperature + Continue Quando mi dice Select Regions for the Boundary Conditions seleziona le parti interessate direttamente sul viewport oppure clicca su Sets (se li hai definiti precedentemente) + scegli il set + Seleziona Highlight Selection in viewport + Continue + Nella Edit Boundary Conditions dialog Box Seleziona Distribution (Uniform ad esempio) + Magnitude (il valore della Temperatura) + Amplitude (Seleziona il nome di una Amplitude creata precedentemente se la temperatura varia nel tempo, altrimenti lascia Ramp) + Ok (RIPETI PER OGNI BC)

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Fissare il valore dello Zero Assoluto di Temperatura: Main Menu + Model + Edit attributes + Seleziona il nome del modello per cui vuoi fissare il valore di temperatura allo zero assoluto + Appare la Edit Model Attributes Dialog Box + Spunta su Absolute Zero Temperature + Specifica il valore dello zero assoluto nella casella accanto (-273.15 se il modello e’ in gradi Celsius) + Ok

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Fissare il valore della costante di Boltzmann (utile per modellare la Radiazione): Main Menu + Model + Edit attributes + Seleziona il nome del modello per cui vuoi fissare il valore della costante di Boltzmann + Appare la Edit Model Attributes Dialog Box + Spunta su Stefan Boltzmann Constant + Specifica il valore della costante di Boltzmann (5.669E-14 W/(mm2K4) oppure 5.669E-8 W/(m2/K4) + Ok

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Imporre delle condizioni di scambio termico convettivo: Model Tree + doppio click su Interactions + Appare la Create Interaction Dialog Box + Nominare l’interazione nella casella Name + Scegliere lo Step di Interesse nella casella Step (naturalmente sceglier elo step in cui si studia lo scambio termico) + scegliere (ad esempio) Surface Film Condition + Continue + Seleziona la superfici a cui applicare lo scambio termico convettivo direttamente sul Vieport oppure cliccando su Surfaces in basso a destra del Viewport + Appare la Region Selection Dialog Box + Seleziona la superficie di interesse nella finestra centrale + Continue + appare la Edit Interaction Dialog Box + Definition:Embedded Coefficient + Inserire il coefficiente di scambio temrico nella casella Film Coefficient + Film Coefficient Amplitude: Istantaneous (ad esempio) + Inserire la temperatura del flusso nella casella Sink Temperature + Sink Temperature: Ramp (ad esempio) + Ok + Ripetere tante volte quante sono le condizioni di scambio termico convettivo che vuoi definire Nota: la definizione del coefficiente di scambio termico convettivo prevede il ripasso di qualcosa di fisica tecnica e non va fatta a caso

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Creare una interazione di tipo radiativo tra superfici: Model Tree + Doppio click su Interactions + Nominare la Interation nella casella Name + Scegliere lo Step di Interesse enella casella Step + Scegli Types for Selected Steps: Surface Radiation + Continue + Seleziona la superfici a cui applicare lo scambio termico radiativo direttamente sul Vieport oppure cliccando su Surfaces in basso a destra del Viewport + Appare la Region Selection Dialog Box + Seleziona la superficie di interesse nella finestra centrale + Continue + Appare la Edit Interaction Dialog Box + Selezionare Radiation Type: Cavity Approximation + Inserire il valore dell aemissivita’ nella casella Emissivity (ad esempio 0.77 per materiale tipo acciaio) + Ok

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Creare una interazione di tipo radiativo tra superficie e ambiente esterno: Model Tree + Doppio click su Interactions + Nominare la Interation nella casella Name + Scegliere lo Step di Interesse enella casella Step + Scegli Types for Selected Steps: Surface Radiation + Continue + Seleziona la superfici a cui applicare lo scambio termico radiativo direttamente sul Vieport oppure cliccando su Surfaces in basso a destra del Viewport + Appare la Region 31

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Selection Dialog Box + Seleziona la superficie di interesse nella finestra centrale + Continue + Appare la Edit Interaction Dialog Box + Selezionare Radiation Type: To ambient + Inserire il valore dell’ emissivita’ nella casella Emissivity (ad esempio 0.77 per materiale tipo acciaio) + Inserire il valore della temperatura ambiente + Ok

Loads and BC’s -

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Creare una Condizione al Contorno: Model tree + doppio click su BC’s + Nomina la condizione al contorno + Definisci lo step a partire dal quale la condizione al contorno si manifesta (se è una condizione di tipo fix puoi indifferentemente allo step iniziale o allo step di analisi, comunque a me a volte ha dato problemi, meglio initial) + Category (Mechanical) + Displacement/Rotation (o altro) + Continue Quando mi dice Select Regions for the Boundary Conditions seleziona le parti interessate direttamente sul viewport oppure clicca su Sets (se li hai definiti precedentemente) + scegli il set + Seleziona Highlight Selection in viewport + Continue + Nella Edit Boundary Condition Dialog Box clicca Edit accanto a CSYS (se il tuo sistema di riferimento rispetto al quale definire la BC non è il Globale) + scegli Datum in basso nel viewport + scegli un sistema di riferimento definito precedentemente sia esso un sistema con coordinate cartesiane, cilindriche o sferiche + Nella Edit Boundary Conditions dialog box fissa tutti i gradi di liberta che ti interessano. (RIPETI PER OGNI BC)

Rimuovere una BC attivata in uno Step precedente: Model Tree + Tasto destro su BC’s (titolo del contenitore) + scegli Manager + si apre la Boundary Condition Manager Dialog Box + clicca nella riga e nella colonna corrispondenti 32

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rispettivamente alla condizione al contorno da rimuovere e allo Step a partire dal quale tale condizione viene rimossa + clicca su Deactivate alla destra della Boundary Condition Manager Dialog Box + Dismiss Modificare una BC attivata in uno Step precedente: Model Tree + Tasto destro su BC’s (titolo del contenitore) + scegli Manager + si apre la Boundary Condition Manager Dialog Box + clicca nella riga e nella colonna corrispondenti rispettivamente alla condizione al contorno da modificare e allo Step a partire dal quale tale condizione viene modificata + clicca su Edit alla destra della Boundary Condition Manager Dialog Box + appare la Edit Boundary Condition Dialog Box + Modifica la condizione al contorno di interesse + Ok + Dismiss

Contact including Thermal Contact Properties Definire le Interazioni di Contatto -

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Surfaces: Model Tree + Espandi Assembly + Doppio click su Surfaces + Nominare la superficie che si sta per creare + Type: Geometry + Continue + Seleziona lo geometria di cui si vuole creare una Superficie + Done + Se la superficie non è chiaramente definita perché è rappresentata (ad esempio) da parti lineari Abaqus ti chiederà nel viewport a quale lato si riferisce la superficie + scegli yellow oppure magenta Definisci le Contact Interaction Properties: Model Tree + Doppio click su Interaction Properties + si apre la Create Interaction Property Dialog Box + Nominare l’interazione nella casella Name + Type: Contact + Continue + appare la Edit Contact Property Dialog Box + clicca sulla tabbed page Mechanical + Seleziona Tangential Behavior + Scegli nella casella Friction Formulation Frictionless oppure Penalty (in questo caso aggiungi il coefficiente di attrito nella casella Friction Coeff.) a seconda che tu voglia includere l’effetto del coefficiente di attrito oppure no + Ok

Aggiungi le Contact Interaction Properties di tipo Termico: Model Tree + Espandi Interaction Properties + Seleziona l’interazione di interesse + tasto 33

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destro + Edit + Si apre la Edit Contact Dialog box + clicca su Thermal + scegli Thermal Conductance + a questo punto Scegli di definire la Conduttanza in funzione della distanza tra le superfici di contatto, in funzione della pressione di contatto o in funzione di entrambe la distanza e la pressione di contatto (Si rimanda ad Abaqus Analysis “Thermal Contact Properties” per ulteriori approfondimenti (in questo esempio useremo la conduttanza in funzione dell adistanza) + Definition:Tabular + Definisci la Gap Conductance in fuzione della distanza con almeno due punti, un punto in corrispondenza di Clearance zero e un punto in corrispondenza di una distanza maggiore di zero (il valore della conduttanza va a zero immediatamente dopo l’ultimo dato inserito per cui non vi e’ conduttanza quando la distanza e’ maggiore del valore corripondente all’ultimo dato inserito) (il valore medio per l’acciaio inossidabile e’ 3000 W/(m2K), quindi 3000E-6 W/(mm2K) + Ok

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Definisci le interazioni tra le superfici e riferisci alla contact interaction property appropriata: Model Tree + doppio click su Interactions + Nomina la interazione nella casella Name + scegli lo Step dal quale si manifesta l’Interazione nella casella Step (Initial ad esempio) + Procedure, Types for selected Step: Surface-to-Surface contact (Standard) + Continue + Seleziona la Master Surface nella Region Selection Dialog Box che appare (Highlight 34

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Selections in viewport) + Continue + scegli Surface alla richiesta Choose the Slave Type in basso nel Viewport + Seleziona la Slave Surface nella Region Selection Dialog Box che appare (Highlight Selections in viewport) + Continue + appare la Edit Interaction Dialog Box + In alto scegli la Sliding Formulation: Finite Sliding oppure Small Sliding + in basso riferisciti alla Contact Interaction Property di interesse tramite la casella Contact Interaction Property (Se le superfici interessate al contatto sono superfici ricavate da modelli con Continuum Elements 3D Seleziona Discretization Method: Surface to Surface + vai nella tabbed page Surface Smoothing, in basso, e seleziona Automatically Smooth geometry surfaces) + Ok Model Tree + tasto destro su Interactions + scegli Manager dal Menu che appare + appare l’Interaction Manager + l’Interaction Manager mostra in quale Step è stata creata ogni interazione e tutti gli Step nei quali ogni Interazione e stata Propagata + Dismiss IMPORTANTE: La superficie Rigida è sempre la Superficie Master nelle Interazioni di Contatto. La superficie Slave deve essere quella con la Mesh più fitta. Nota: Ulteriori approfondimenti sullo “smoothing” delle superfici dalla pagina 30.2.6-1 fino alla pagina 30.2.6-5 di Abaqus Analysis Vol.5.

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Job -

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Crea un Job: Model Tree + doppio click su Jobs + Nomina + Source = Model + Scegli il Model Evidenziandolo + Continua + (in Edit Job Dialog Box) Descrizione del Job + Ok Tasto destro sul Job + Data Check + Monitor (analizza eventuali messaggi del software) Se tutto è Ok espandi Job + Tasto destro sul Job di Interesse + Continue + aspetta i risultati dell’analisi

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Analisi Strutturale dipendente dalle Temperature calcolate in precedenza Copiare il modello ed importare le temperature calcolate nell’analisi termica in una analisi Strutturale -

Copiare il modello: Model Tree + cliccar ein corrispondenza del modello che si vuole copiare + tasto destro + dal menu a tendina che appare selezionare Copy Model + Appare la copy model Dialog Box + Inserire il nome del modello copiato nella casella corrispondente + Ok

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Modificare la tipologia dello Step di Analisi: Model Tree + Espandi Steps + tasto destro in corrispondenza dello Step di Interesse + Replace + Appare la Replace Step dialog Box + Selezionare la New Procedure Type (General, Static General ad esempio) + Continue + + aggiungi una descrizione nella casella Description della Basic Tabbed Page + nella Basic Tabbed page della Edit Step Dialog Box inserisci un Time Period pari a 1 (ad esempio) (Total Step Time) + Scegli Nlgeom ON oppure OFF a seconda che tu voglia considerare o meno gli effetti della non linearità geometrica + Nella Tabbed Page Incrementation seleziona Type: Automatic (ad esempio), specifica il massimo numero di incrementi autorizzato, l’ampiezza dell’incremento iniziale e le ampiezze massima e mimima autorizzate per tutti gli incrementi + Ok

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Importare le temperature provenienti da una analisi termica precedente: Load Module + Doppio Click su Predefined Field + Appare la Create Predefined Field Dialog Box + Nominare il campo predefinito nella casella Name + Step: Lo Step di Analisi Static, General di interesse (ad esempio) + Category: Other (ad esempio) + Types for Selected Step: Temperature (ad esempio) + Continue + Done (per utilizzare temperature calcolate precedentemente) + Appare la Edit Predefined Field Dialog Box + Selezionare alla casella Distribution: From Results or database File + Cliccare su Select a destra della casella File Name + Selezionare il file di interesse all’interno del PC + Ok + Ok

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Cancellare Interactions and Boundary Conditions Superflue: Copiando il modello termico in un modello strutturale ci saranno delle Interazioni e delle Boundary Conditions che riguardano aspetti esplicitamente riguardanti la analisi di trasferimento del calore che verranno automaticamente ignorati dal modello di Abaqus riguardante la analisi strutturale del sistema oggetto di studio. Per chiarezza risulta utile cancellare tutto cio’ che viene ignorato dal modello strutturale: Model Tree + Epandi Interactions (e Boundary conditions in seguito) + tasto destro sulle interazioni e boundary conditions contrassegnate dalla X rossa, ovvero tutte le interazioni e BC’s di tipo termico che vengono ignorate dalla analisi strutturale + Delete + Yes

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Modificare gli elementi: Main Menu + Mesh + Element Type + Seleziona la parte di modello cui applicare l’element type + in element type dialog box scegli ad esempio: Esempio: Element library:Standard Geometric Order: Linear (interpolazione Lineare) Family: 3D Stress (questo e’ importante altrimenti non riesco a fare l’analisi strutturale) Element Controls: Spunta su Reduced Integration e Hourglass Control: Enhanced (ad esempio) + OK Concept: Nella analisi strutturale vanno scelti gli elementi corrispondenti all’analisi termica. Ad esempio se per 4 nodi era stato definito l’elemento per trasferimento di calore di tipo S4 allora deve essere scelto, per l’analisi strutturale un elemento del tipo S4R oppure S4R5. Per elementi continui (3D) i risultati di una analisi termica di tipo lineare possono essere trasferiti a un analisi strutturale che utilizza elementi quadratici (utilizzando una particolare procedura) Job

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Crea un Job: Model Tree + doppio click su Jobs + Nomina + Source = Model + Scegli il Model Evidenziandolo + Continua + (in edit Job Dialog Box) Descrizione del Job + Ok Tasto destro sul Job + Data Check + Monitor (analizza eventuali messaggi del software) Se tutto è Ok espandi Job + Tasto destro sul Job di Interesse + Continue + aspetta i risultati dell’analisi

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Postprocessing -

Apri il file ODB di interesse: Main Menu + File + Open + appare la Open Database Dialog Box + File Filter :*.ODB + seleziona il file di interesse + Ok

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Cambiare il punto di vista: Main Menu + View + Toolbars + scegli Views nel menu a tendina che appare + scegli la vista più opportuna per osservare la simulazione

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Specificare il unto di vista con “Specify a View”: Doppio Click sul Compass (oppure Main Menu + View + Specify); ci sono tanti modi di utilizzarlo, una di queste è Viewpoint: X,Y,Z sono le coordinate di un ipotetico osservatore mentre Up Vector è il vettore che definisce la posizione in piedi dell'osservatore (versore pieditesta) + Ok

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Utilizzo del Compass: - clicca e tracina uno degli assi per la traslazione lungo un asse - clicca e trascina uno dei piani a un quarto di cerchio per traslazioni in un piano - clicca e trascina uno degli archi per ruotare in un determinato piano - clicca e trascina sul pallino sopra per modificare la vista in tutti i modi - clicca sul nome di ognuno degli assi per visualizzare la vista ortogonale a quell'asse - clicca due volte sul compass per la funzione Specify a View

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Mostrare le Material Orientations: Main Menu + Plot + Material Orientations + On deformed Shape (Oppure cliccare sul pulsante Plot Material Orientations on deformed Shape a sinistra del Viewport) + Le Material Direction alla fine della simulazione appaiono nel Viewport + Le Material Directions sono raffigurate con colori diversi: la direzione 1 è blue, la direzione 2 è gialla e la direzione 3, se presente, è rossa

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Cambiare l’aspetto delle Material Orientations: Clicca su Material Orientation Options a sinistra del Viewport + appare la Material Orientations Plot Options Dialog Box + regola la lunghezza delle frecce, la forma della punta delle frecce e lo 42

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spessore delle linee dalle caselle Lenght, Thickness, Arrowhead + In alto nella Dialog Box puoi regolare i colori delle frecce -

NOTA: La definizione delle local material orintations e’ importante in tutti quei casi in cui gli assi di riferimento globale non corrispondono con gli assi con significato ingegnerisico nel compoente ogetto di studio (es: una trave inclinata rispetto al sistema di riferimento globale). Fare riferimento agli esempi in Abaqus Getting Started Manual per gli elementi Shell per ri-vedere come asegnare e visualizzare le local material orientation. -

Modificare l’incremento visualizzato: Main Menu + Result + Step Frame + appare la Step Frame Dialog Box + Selezione l’incremento di interesse + Apply + Ok

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Animazione dei Risultati: Main Menu + Animate + Time History oppure Scale Factor + L’animazione della simulazione ha inizio (oppure cliccare semplicemente sul pulsante Animate: Time History oppure Scale Factor a sinistra del Viewport) + Clicca su Animation Options a sinistra del Viewport per modificare le opzioni di Animazione + Appare la animation Options Dialog Box + nella Tabbed Page Player seleziona Mode: Play Once (ad esempio) per far vedere la simulazione una volta sola e non continuamente

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Vedere il modello in prospettiva oppure no: Main Menu + View + Parallel (se non vuoi la prospettiva) oppure Main Menu + View + Perspective (se invece vuoi la prospettiva), oppure semplicemente Clicca sui simboli Turn Perspective On/Off in alto a sinistra del Viewport

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Mettere in pausa la animazione della simulazione: Semplicemente cliccare sul tasto Play/Pause in alto a destra del Viewport

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Visible Edges: Click su Common Plot Options (nei simboli a sinistra del Viewport oppure in Main Menu + Options + Common) + Basic + Visible Edges e scegli Feature Edges (ad esempio) + Apply

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Render Style: Common Plot Options + seleziona Exterior Edges + Ok + vai nella Render style toolbar (in alto al centro) e scegli lo stile di Rendering (puoi farlo anche dall'interno della common plot options dialog box)

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Contour Plots: Plot Contours on Deformad Shape tra i simboli di lato a sinistra del viewport (oppure Main Menu + Plot + Contours + On deformed shape)

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Cambiare la variabile riportata: Main Menu + Results + Field Output (appare la Field Output dialog Box) + Cambia la Primary Variable + Ok

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numero di suddivisioni contour plot: Premi Contour Options accanto al simbolo di Contour Plots a sinistra del viewport + Basic tabbed page + muovi la barra accanto a discrete per cambiare il numero di suddivisioni della variabile visualizzata

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Modificae i limiti del contour plot: muoviti da Basics a Limits tabbed page per cambiare i limiti massimo e minimo della variabile visualizzata (può servire per esaminare le variazioni per un determinato intervallo di dati) + Ok

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Modificare il fattore di scala per il modello deformato, animare i risultati in modalita’ “scale factor” : Click su Common Plot Options (nei simboli a sinistra del Viewport oppure in Main Menu + Options + Common) + Basic + Deformation Scale Factor + Seleziona uniform + inserisci un valpre di amplificazione nella asella corrispondente A questo punto le deformazioni appariranno amplificate (riscalate) e cliccando su Animate, Scale Factor a sinistra del Viewport il modo di deformazione apparira’ piu evidente surante l’animazione + se si seleziona “Plot Contours on Both Shapes” a sinistra del viewport i contour plot apparianno sulla configurazione deformata e indeformata della struttura.

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Taglio: Main Menu + Tools + View Cut + Create + (oppure simbolo View Cut Manager a sinistra e in basso del Viewport + Create) + accetta la forma (piano, cilindro etc) di default e il nome + Inserisci le Coordinate dell’origine (punto dove passa il piano di taglio) + Inserisci il Normal Axis (asse normale alla superficie di Sezione) + Inserisci Axis 2 (altro asse del piano) + Ok

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Dal penultimo rigo dei simboli a sinistra del viewport prendi View Cut Manager (oppure Main Menu + Tools + View Cut + Manager) + prova a togliere e rimettere lo spunto accanto ai simboli On Cut e Below Cut + trasla e ruota il taglio nella parte di sotto del View Cut Manager attraverso lo slider.

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Valori Massimi e Minimi, Cambiare la Variabile Primaria + Display Subset + Mostra Elementi e Facce -

Main Menu + Viewport + Viewport Annotations Options + scegli la Tabbed Page Legend + Show Min/Max + Ok

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Vai in Contour Plots Options (simbolo a destra di contour plots a sinistra del viewport) + Defaults + Ok (per resettare la vista dell’Output come era prima, se precedentemente si sono apportate modifiche tramite contour plot options) Visualizzare la variabile di spostamento: Main Menu + Results + Field Output + vai in Primary Variable + Scegli dalla lista Avaible Variables U + scegli U2 da avaible components + Ok Result Tree (a sinistra, l'albero tipo Solid Works) + doppio Click su Display Groups + appare la create display groups dialog box + Scegli Surfaces da Item (ad esempio) + da Surface Sets Method scegli Internal Sets (ad esempio) + seleziona Highlight Items in the viewport + scegli a destra tra i nomi fino a quando non compare il subset che vuoi + clicca su Replace + Save As (se vuoi salvare il display group) + Scegli un nome nella “Save Display Grous as” interface + Ok + Dismiss + (per tornare alla vista originale espandi diplay groups su Result Tree + All

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per identificare facce ed elementi: Common Plot Options (a sinistra del viewport nei simboli, 1234) + Seleziona Render Style (filled) e Visible Edges (All Edges) + vai nella tabbed page Labels e spunta Show Element Labels e Show Face Labels (Oppure show node Labels o Show node symbols) + Apply + per ritornare alla vista originaria Common Plot Options + Default in basso + Ok

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Cambiare lo sfondo del Viewport: Main Menu + View + Graphic Options + Vai in Viewport Background + Scegli Solid oppur egradient + Scegli i colori che vuoi + Aply + Ok (nella Graphic Options Dialog Box e’ possibili anche cambiare optioni sull’anti aliasing, traslucenza etc.)

Cambiare il font dei caratteri del contour plot: Main Mnu + Viewport + Viewport annotation Options + Legend tabbed page + Set Font + Scegli Font e dimensione dei caratteri

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Free Body Cut (visualizza forze (frecce) e momenti risultanti trasmessi (doppie frecce) lungo una sezione) -

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Innanzitutto seleziona NForc da Field Output Requests + Edit dentro Forces/Reactions (Altrimenti non e’ possibile procedere con i calcoli relativi al Free Body Cut) Main Menu + Tools + Free Body Cut + Manager + Create nella dialog box che appare in Selection Method scegli 3D Element Faces + Continue

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nella Free Body Cross-Section Dialog Box in Item seleziona Surfaces e in Method seleziona Pick From Viewport

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assicurati che Select The Entity Closest to the screen in alto nel monitor sotto Tools sia deselezionato

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nel prompt scegli come metodo di selezione By Angle

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Seleziona la faccia che ti interessa e se la selezione è ambigua usa Next e Previous fino a quando appare quello che vuoi e poi Ok + Done nel Prompt + Ok nel Free Body Cross Section Dialog Box

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Nella Edit Free Body Cut accetta le selezioni di Default + OK

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clicca Option nel Free Body Cut Manager in Free Body Options Dialog Box scegli la Tabbed page Colour and Style + seleziona la Moment tab (ad esempio) Clicca Resultant Colour per cambiare il colore della freccia del momento risultante OK in Free Body Plot Options dialog box + Dismiss in Free Body Cut Manager

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Dati Tabulari e Display Subset -

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subset di elementi: Result Tree + doppio click su Display Groups + si apre la Display Group Dialog Box + seleziona All da Item + Replace scegli Elements da Item e scegli Pick From Viewport da selection method + nel prompt segli By Angle (se vuoi che li prende a gruppi, non uno alla volta) + assicurati che Select the Entity closest to the Screen in alto nel monitor sotto Tools sia deselezionato + Next (fino a quando ti prende l'insieme desiderato) + Ok + Done + Replace (in dialog box) + Save As e dai il nome al gruppo di elementi subset di nodi: Result Tree + doppio click su Display Groups + si apre la Dispaly Group Dialog Box + seleziona Nodes da Item e scegli Pick From Viewport da selection method + nel prompt scegli By Angle (oppure individually) Clicca i punti che ti interessano + Done + Replace (in dialog box) + Save As e dai il nome al gruppo di nodi 55

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Subset di Istanze: scegli Part Istances da Item + Seleziona la istanza di interesse a destra della Create Display Group dialog box + Seleziona Highlight item in viewport + Clicca su Replace + Cliica su Save As e dai il nome al gruppo display group di tipo “istanza” appena creato + OK + Dismiss

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Genera Tabular Data Results, Reazioni e Forze Totali -

(1) Result Tree + Espandi Display Groups + Tasto destro nel Display Group che ti interessa + Plot (per selezionarlo come gruppo corrente)

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Main Menu + Report + Field Output + si apre la Report Field Output Dialog Box + vai nella tabbed page Variable + scegli Integration Point (punti di Gauss) oppure Unique Nodal (nodi) + clicca sul triangolo dove c'è Reaction Forces (ad esempio) ed espandi le variabili disponibili + Seleziona quelle che ti interessano come output + Vai nella Setup tabbed page e dai Il Nome al File di Report + sotto seleziona Column Total a seconda che ti interessi o meno il totale della variabile + Apply Ripeti il passo (1) ogni volta subito dopo aver fatto apply

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NOTA: ogni volta che vuoi aggiungere nuove variabili al file di report cancella quelle che hai messo prima se no le inserisce di nuovo.

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Dati tabulari, valori massimi, minimi e risultanti saranno visualizzati nel file di testo creato come report come sotto.

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Creare Path Plot di una Variabile Si fa un Path Plot Qualora si è interessati alla distribuzione di una variabile lungo un percorso anche a differenti istanti di tempo nella simulazione. -

Result Tree + Doppio click su Paths + appare la Create Paths Dialog Box + Nomina il percorso + scegli il tipo di Path Type (ad esempio Point List) + Continue + Appare la Edit Point List Path Dialog Box + Inserisci in Path Definition (Point Coordinates) le coordinate di punti appartenenti al Path desiderato (per inserire nuove righe fai tasto dx + Add Row After) (viene specificato un percorso passante per la sequenza di punti specificati, definiti in coordinate globali) (le coordinate sono estratte dal modello indeformato) + Appare nel modello una retta (o, in generale un percorso) che evidenzia il Path + OK NOTA: Se con conosci le coordinate dei punti fai: Main Menu + Tools + Query (oppure premi direttamente il simbolo i in alto a destra) + in General Queries scegli Node + clicca su un punto del modello e appariranno le coordinate del punto.

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Result Tree + doppio click su XY Data + appare la Create XY Data Dialog Box + scegli Path come XY data source (Source) + Continue + appare la XY Data From Path Dialog Box con il Path creato visibile tra i Path disponibili (e visibile nel viewport, nel modello) + Seleziona ‘Include Intersections’ sotto Point Locations nella parte alta della mascherina + X Values: True Distance nella parte centrale della mascherina + Clicca su Field Output nella porzione della Dialog Box in cui c’è scritto Y Values + si apre la Field Output Dialog box + seleziona la variabile che ti interessa + Ok + Scegli As is oppure Contour (se eri messo nella configurazione non deformata del modello o in quella deformata senza colori) + OK + la Field Output Variable nella XY Data from Path Dialog Box viene aggiornata automaticamente

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*** Clicca su Step/Frame nella porzione Y Values della XY Data from Path Dialog Box + scegli il Frame che ti interessa (tra quelli di cui sono stati salvati i risultati come Field Output Requests) + Ok + il Frame nella XY Data from Path Dialog Box viene aggiornato automaticamente (porzione Y values) + clicca su Save As in basso nella XY Data from Path Dialog Box + appare la Save XY Data As Dialog Box + Nomina i dati + Ok + Appare il nome dei dati conservati nel contenitore XY Data del Result Tree Ripeti da *** in poi per creare dati relativi alla stessa variabile per altri Frame + Cancel

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Eseguire il Path Plot delle curve XY: Result Tree + Espandi il container XY Data + Seleziona tutte le variabili che ti interessano + tasto destro + scegli Plot nel Menu che appare + clicca la X rossa nel Prompt per uscire dalla procedura corrente.

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Personalizzare il grafico: Doppio Click sull’asse Y + Appare la Axis Options Dialog Box (l’asse y è già selezionato) + vai nella Scale Tabbed Page e nella zona con nome Tick Mode seleziona By Increment e specifica ogni quanto devono essere segnati i valori sull’asse Y nella casella Tick Increment (numero di intervalli segnati sull’asse Y) + vai nella Title Tabbed Page della Axis Options Dialog Box + Inserisci il nome del titolo dell’asse nella casella sotto Use Default + Per Personalizzare anche l’altro Asse basta Selezionarlo (cliccandoci sopra) nella parte superiore della Axis Options Dialog Box + Fare le operazioni fatte per l’asse precedente (se si vuole) + Dismiss nella Axis Options Dialog Box per chiuderla.

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Personalizzare l’apparenza delle curve del grafico XY: Clicca sul simbolo XY Curve Options nella barra degli strumenti a sinistra del Viewport nel Visualization Module + Appare la Curve Options Dialog Box + §§§ nel campo Curves in alto della Curve Options Dialog Box seleziona la curva che ti interessa + Scegli lo stile della curva nella casella Style dotto Show (lo stile della linea della curva viene aggiornato automaticamente) + Ripeti da §§§ in poi per cambiare lo stile a tutte le curve presenti nel grafico (se ce ne sono più di una) + Dismiss (per chiudere la Curve Options Dialog Box) NOTA : Se clicchi due volte sul grafico e sulla legenda appaiono rispettivamente la Chart Options Dialog Box e la Chart Legend Options Dialog Box

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NOTA II: Le operazioni su assi, curve, legenda, chart, ed ogni elemento del grafico possono essere effettuate indipendentemente cliccando direttamente: sugli elementi di interesse sul grafico Sui simboli XY curve options o XY axis options a sinistra del viewport Espandendo il menu XY Plots, visualizzando Charts, Curves and Axis e cliccando due volte sugli elementi di interesse

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Estrarre dati da path plots: Espandi XY data dal Results Menu + tasto destro sui dati di interesse + Edit + I dati appariranno in colonna + Evidenziali + Tasto destro + Copy + Incolla sul software o sul file desiderato NOTA: E’ anche possibile, ed e’ molte volte piu comodo, esportare i risultati sotto forma di file di testo (report file). Per fare cio’ cliccare su Main Menu + Report + XY

Aggiungere piu’ plot sullo spesso grafico: se si sono creati piu’ XY data con piu’ paths (ad esempio) e si vuole aggiungere un nuovo set di dati su un plot creato precedentemente allora bastera’ cliccare col tast destro sul set di XYdata di interesse e selezionare “Add to plot”. Il grafico verra’ aggiornato con la curva contenente i nuovi punti. 65 A.Pellegrino – Uncoupled Heat Transfer Analysis and Sequentially Coupled Thermal – Stress Analysis

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History Plots, Element Sets, Node Sets, Surface Sets, Query -

Result Tree + Espandi l’Output Database + Espandi il file Odb che ti interessa + espandi Element Sets (o node sets, o surface sets) + clicca sul set che ti interessa + tasto destro + clicca su Replace nel menu che appare.

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Per salvare questo gruppo di elementi (ad esempio) clicca due volte su Display Groups nel Result Tree (oppure premi il tasto Create Display Group in alto a sinistra del Viewport) + appare la Create Display Group Dialog Box + Clicca su Save As + Nomina il Diplay Group + clicca su Dismiss per chiudere la Create Display Groups Dialog Box (adesso appare un nuovo display group all’interno il contenitore Diaplay Groups del Result Tree)

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Main Menu + Tools + Query (oppure premi il simbolo i in alto a destra del viewport) + nella Query Dialog Box che appare scegli Element + clicca sugli elementi interessati + appunta il numero (label) degli elementi che ti interessano + nel query appaiono tutte le informazioni utili reltive all’elemento. In alternatva se si clicca su distance si otterranno le distanze deformate ed indeformate tra due nodi, se si clicca su “angle” l’angolo tra terne di nodi etc.

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Main Menu + Tools + Query (oppure premi il simbolo i in alto a destra del viewport) + nella Query Dialog Box che appare scegli Probe Values + clicca sugli elementi interessati + i valori della variabile corrente, corrispondenti agli elementi di interesse, appaiono nella probe values dialog box + cliccando su write to File e’ possibile salvare i valori riportati

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Result Tree + Espandi l’Output Database + Espandi il file Odb che ti interessa + tasto destro su History Output + deseleziona (opzionale) Group Children dal menu che appare + Espandi History Output + Seleziona gli output che ti interessano + tasto destro + scegli plot dal menu che appare (appaiono gli history plot delle variabili che ti interessano) + clicca la X rossa nel Prompt per uscire dalla procedura corrente.

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Personalizzare il grafico: click su XY axis options a sinistra del viewportasse X + appare l’Axis Options Dialog Box + vai nella tabbed page Title (parte bassa della dialog Box) + specifica il nome dell’asse nella casella sotto Use Default + clicca su Dismiss per chiudere la Dialog Box + nela tabbed page scale (parte bassa della dialog box) e’ possibile scegliere se la scala e’ lineare o logaritmica ed i valori massimi e minimi

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Personalizzare l’apparenza delle curve del grafico XY: Clicca sul simbolo XY Curve Options nella barra degli strumenti a sinistra del Viewport nel Visualization Module + appare la Curve Options Dialog Box + Seleziona la curva che ti interessa nel campo Curves della Curve Options Dialog Box + Cambia il nome nella legenda (se vuoi) cambiando quello che c’è scritto nella casella Legend Text + Scegli lo stile della curva nella casella Style dotto Show () + clicca su Dismiss per chiudere la Dialog Box

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NOTA: L’esempio riportanto e’ un esempio di simulazione termica-strutturale di tipo statica in cui la temperatura varia nel corso di un singolo step. L’history plot roportato appare quindi come un grafico di tipo lineare. In simulazioni di tipo non-linear dynamic explicit oppure nel caso di comportamento non lineare gli history plot avranno un aspetto piu’ complesso che, nel primo caso (non linear explicit dynamic) ricorda l’andamento delle variabili registrate da un oscilloscopio.

Contact Forces: Dati Tabulari e Display Subset, Forze di Contatto totali -

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Display Group, subset di istanze : Result Tree + doppio click su Display Groups + si apre la Display Group Dialog Box + scegli Part Istances da Item + Seleziona le istanza di interesse a destra della Create Display Group dialog box (nell’esempio oggetto di questa procedura si sono scelt il tubo e i 4 bulloni, “tube” and “bolts 1,2,3,4) + Seleziona Highlight item in viewport + Clicca su Replace + Clicca su Save As e dai il nome al gruppo display group di tipo “istanza” appena creato + OK + Dismiss NOTA IMPORTANTE: nella analisi strutturale si sono precedentemente selezionati tra i Field Output Request le forze di contatto. Field Output Request (in Model Tree) + tasto dx + Manager + (mettiti sopra la casella created) Edit + Nella Edit Field output request Dialog Box seleziona gli output che vuoi (includi Contact + CFORCE) + scegli Domain: whole model o qualunque set + Scegli la frequenza di salvataggio attraverso le caselle Frequency e Interval + Ok + Dismiss NOTA IMPORTANTE: in aggiunta, se l’analisi e’ di tipo esplicito nella analisi strutturale si sono precedentemente selezionati tra gli History Output Request le forze di contatto. History Output Request + tasto dx + Manager + (mettiti sopra la casella created) Edit + Nella Edit History output request Dialog Box seleziona gli output che vuoi (Includi Contact + CFN) + scegli Domain: whole model o qualunque set + Scegli la frequenza di salvataggio attraverso le caselle Frequency e Interval + Ok + Dismiss Cambiare la variabile primaria in “Contact Force”: Visualizzare la variabile di spostamento: Main Menu + Results + Field Output + vai in Primary Variable + Scegli dalla lista Output Variable CNORMF + scegli CNF1, CNF2 oppure CNF3 da avaible components (oppure scegli magnitude da invariant) + OK, a questo punto le variabili riportate nei contour plots saranno le forze di contatto + cliccando su uno dei display group (a sinistra del viewport) precedentemente creati sara’ possibile visualizzare le forze di contatto su questi ultimi.

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Generare Tabular Data Results, Forze di contatto Totali -

(1) Result Tree + Espandi Display Groups + Tasto destro nel Display Group che ti interessa + Plot (per selezionarlo come gruppo corrente)

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Main Menu + Report + Field Output + si apre la Report Field Output Dialog Box + vai nella tabbed page Variable + scegli Element Nodal + clicca sul triangolo dove c'è CNORMF (ad esempio) ed espandi le variabili disponibili + Seleziona quelle che ti interessano come output + Vai nella Setup tabbed page e dai Il Nome al File di Report + sotto seleziona Column Total a seconda che ti interessi o meno il totale della variabile + Apply Ripeti il passo (1) ogni volta subito dopo aver fatto apply

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NOTA: ogni volta che vuoi aggiungere nuove variabili al file di report cancella quelle che hai messo prima se no le inserisce di nuovo.

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Dati tabulari, valori massimi, minimi e risutanti saranno visualizzati nel file di testo creato come report come sotto.

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Forze di contatto come history Output (CFN): se si e’ selezionata la variabile CFN tra le variabili dell’History Output allora sara’ possibile eseguire il grafico dell’andamento nel tempo di CFN come di seguito: Espandi l’Output Database + Espandi il file Odb che ti interessa + tasto destro su History Output + deseleziona (opzionale) Group Children dal menu che appare + Espandi History Output + Seleziona gli output che ti interessano + tasto destro + scegli plot dal menu che appare (appaiono gli history plot delle variabili che ti interessano) + clicca la X rossa nel Prompt per uscire dalla procedura corrente NOTA: sara’ poi possibile creare XY data dall’history Output (create XY Data a sisistra del Viewport), operare su questi (selezionando Operate on XY Data dalla Create XY Data dialog box) ed esportare i risultati (Main Menu + Report + XY)

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Salvare immagini e Animazioni della simulazione -

Animazione dei Risultati: Main Menu + Animate + Scale Factor oppure Time History + L’animazione della simulazione ha inizio (oppure cliccare semplicemente sul pulsante Animate: Time History oppure Scale Factor a sinistra del Viewport) + 74

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Clicca su Animation Options a sinistra del Viewport per modificare le opzioni di Animazione + Appare la animation Options Dialog Box + nella Tabbed Page Player seleziona Mode: Play Once (ad esempio) per far vedere la simulazione una volta sola e non continuamente + nella tabbed page Scale Factor/Armonic selezionare il numero di frame in cui scomporre la deformazione se si vuole utilizare una animazione di tipo “scale factor”. Salvare l’animazione: Clicca su Main menu + Animate + Scegli Save As + appare la Save Image Animation Dialog Box + dai il nome al file di animazione che vuoi salvare + scegi il formato del video da esportare (ad esempio AVI oppure Quick Time) + Scegli la cartella di salvataggio cliccando sul simbolo “cartella” a destra della Save Image Animation Dialog Box + Seleziona la velocita’ del filmato in basso nella finestra di dialogo + clicca su Format Options a destra della finetra Format + Appare la AVI Options dialog Box + Seleziona il formato dell’immagine, il Codec e la qualita’ del viseo da esportare + OK + OK + Il file e’ salvato nella directory selezionata. Salvare Immagini: Main Menu + File + Print + Appare la Print Dialog Box + In Print Scegli “Current Viewport” + seleziona File in corrispondenza di destination + dail il nome al file immagine da esportare + Scegli la cartella di salvataggio cliccando sul simbolo “cartella” a destra di “File Name” + scegli il formato dell imagine in “Format” + Ok + il file e’ slavato nella directory selezionata

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Note concettuali: controllare l’averaging dei risultati - Algoritmo dei Contour Plot L’algoritmo per fare i contorni dei Contour Plot richiede i dati ai nodi: tuttavia Abaqus/Standard calcola le variabili di elemento (come gli stress) ai punti di integrazione. Abaqus/CAE calcola i valori nodali delle variabili di elemento estrapolando i dati dai punti di integrazione ai nodi. L’ordine di estrapolazione dipende dal tipo di elemento; per elementi del secondo ordine a integrazione ridotta Abaqus/CAE usa l’interpolazione lineare per calcolare i valori nodali delle variabili di elemento. Per eseguire un Contour Plot, ad esempio dello stress equivalente di Von Mises, Abaqus CAE estrapola i componenti dello stress dai punti di integrazione alle posizioni nodali all’interno di ogni elemento e calcola lo stress di Mises. I valori che appaiono nei contour plot sono visualizzati in maniera continua perche’ Abaqus CAE fa la media, per ogni nodo, dei contributi provenienti da tutti gli elementi circostanti (calcolati in corrispondenza delle posizioni nodali). La media viene calcolata se i contributi provenienti da tutti gli elementi circostanti non differiscono di piu’ della soglia di mediatura (averaging threshold). Se tale differenza e’ maggiore della soglia di mediatura Abaqus visualizzera’ una discontinuita’. Il valore di default della soglia di mediatura e’ pari al 75 %. Si noti che questo valore puo’ essere modificato a seconda delle esigenze (vedi sotto). -

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Modificare la Averaging Threshold: Clicca su Main Menu + Results + Options + appare la results options dialog box + concentrati sulla tabbed page Computation + per attivare o disattivare l’averaging clicca su “Average Element Outputs at Nodes” (In questo modo modo potrai disattivare l’averaging ed identificare eventuali discontinuita’ nell, Output oppure stabilire i limiti dei contour plot sulla base dei valori estrapolati, non mediati, dei risultati) Per controllare se Abaqus media i valori nodali basandosi sui contributi di tutti gli elementi oppure solo sugli elementi mostrati (ad esempio se si e’ creato precedentemenete un Display Group) clicca su “Average displayed elements only”. 76

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E’ possibile modificare la soglia di mediatura, facendo scorrere il cursore “Averaging Threshold” per controllare come viene effettuata la media tra elementi adiacenti. Un valore pari a zero disattiva la procedura di mediatura, un valore pari a 100 media tutti i risultati ottenuti (Il cursore e’ attivo solo se si sceglie l’opzione “Compute Order: compute scalars before averaging”). Clicca su Apply per implementare i cambiamenti impostati sulle opzioni di averaging E’ possibile trovare piu informazioni e dettagli sulla mediatura dei risultati in corrispondenza della sezione “controlling result averaging” di Abaqus CAE User’s manual.

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Operare sui dati XY generati Utilizzando la procedura illustrata nella sezione “Creare Path Plot di una variabile” generare i path plot, lungo un percorso posto sulla superficie interna del tubo, di Temperatura, Mises Stress e delle componenti U1, U2 ed U3 degli spostamenti. Creare quindi i corrispondenti XY data. Creare un path a partire da segmenti cliccati sul viewport: Result Tree + Doppio click su Paths + appare la Create Paths Dialog Box + Nomina il percorso + scegli il tipo di Path Type (ad esempio Edge List) + Continue + Appare la Edge List Path Dialog Box + Clicca su Add after + Clicca sui segmenti di interesse sull intero modello oppure su un Display Group rappresentato sul viewport + una volta finito clicca su Done in basso nel Viewport + Clicca su OK nella Edge List Path Dialog Box + Il Path viene creato e listato nell’insieme dei paths sul Results Tree + Esplandi Paths sul Result Tree e clicca col tastro destro del mouse sul Path di interesse + Seleziona Plot per visualizzare il path sul modello.

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NOTA: quando si selezionano gli “edges” (segmenti) per la creazione del path fare attenzione che il verso di ogni segmento punti verso la fine del percorso desiderato. Cio’ e’ visualizzabile osservando da che parte del segmento e’ localizzato il nodo contrassegnato dalla parola “End” sul Viewport. In caso in cui tale nodo stia dalla parte sbagliata cliccare su “Flip” nella parte bassa del Viewport. Utilizzando la procedura illustrata nella sezione “Creare Path Plot di una variabile” generare i path plot, lungo il percorso illustrato in figura, di Temperatura, Mises Stress e delle componenti U1, U2 ed U3 degli spostamenti. Creare quindi i corrispondenti XY data. I corrispondenti Path Plot appariranno come illustrato di seguito.

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Combinare le curve per creare diagrammi temperatura-strain e temperatura stress: Result Tree + doppio click su XY Data + appare la Create XY Data dialog Box + Seleziona Operate on XY Data + Continue + appare la Operate on XY Data Dialog Box + eventualmente espandi la colonna Name per vedere il nome completo di ogni curva + dalla lista di operatori a sinistra della Dialog Box seleziona Combine (X,X) + nella mascherina superiore appare la scritta combine ( ) + nel campo XY Data seleziona le curve di interesse prima la curva che va nell’asse delle X e poi la curva che va nell’asse delle Y + clicca su Add to Expression nella parte bassa della Dialog Box + la scritta riportata sotto e presente nella parte alta della Operate on XY Data Dialog Box significa che la Temperaura determina i valori sull’asse X e lo stress equivalente di Mises determina i valori riportati sull’asse Y + salva i dati combinati cliccando su Save As nella parte bassa della Dialog Box + appare la Save XY Data As dialog Box + Nomina i dati XY nella casella Name + OK + Per vedere il grafico combinato clicca su Plot Expression nella parte bassa della Operate on XY 81

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Data Dialog Box + clicca su Cancel per chiudere la Dialog Box + clicca sulla X rossa in basso (chiudi procedura)

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I diagrammi sottostanti riportano i grafici combinati Temperatura Vs Mises Stress e temperatura Vs spostamenti U2:

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Eseguire Operazioni piu’ complesse sui Dati - Esempio di Integrale di un grafico combinato: Result Tree + doppio click su XY Data + appare la Create XY Data dialog Box + Seleziona Operate on XY Data + Continue + appare la Operate on XY Data Dialog Box + eventualmente espandi la colonna Name per vedere il nome completo di ogni curva + dalla lista degli operatori a sinistra della Dialog Box seleziona Integrate (X) + adesso dalla lista di operatori a sinistra della Dialog Box seleziona Combine (X,X) + nel campo XY Data seleziona le curve di interesse prima la curva che va nell’asse delle X e poi la curva che va nell’asse delle Y + clicca su Add to Expression nella parte bassa della Dialog Box + la scritta riportata in figura sotto e presente nella parte alta della Operate on XY Data Dialog Box significa che si sta effettundo l’integrale di una curva Temperaura–Stress Equivalente di Mises + salva i dati combinati cliccando su Save As nella parte bassa della Dialog Box + appare la Save XY Data As dialog Box + Nomina i dati XY 83

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nella casella Name + OK + Per vedere il grafico dell’integrale combinato (diagramma a seguire) clicca su Plot Expression nella parte bassa della Operate on XY Data Dialog Box + clicca su Cancel per chiudere la Dialog Box + clicca sulla X rossa in basso (chiudi procedura)

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Salvare in un file di Report gli XY Data ottenuti: Main Menu + Report + XY Data + Appare la Report XY Data Dialog Box + Seleziona i dati di interesse in XY Data + Nella tabbed page Setup nomina il file di report + Seleziona Column totals e Column Min/Max se si vogliono i totali ed i valori estremi dei valori salvati nel file di report + OK + i dati vengono salvati nel file di report creato ed appariranno come riportato a seguire.

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Questo e’ tutto ... Buon Lavoro ;) Antonio Pellegrino

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