Table of contents : Cover Page Elementi di Statica delle costruzioni storiche in muratura 1 Title Page PREFAZIONE INDICE PARTE I - PROPRIET MECCANICHE 1 - NOTE INTRODUTTIVE 1.2. CENNI STORICI ED ESEMPI DI MURATURE 1.2.2. TECNOLOGIE COSTRUTTIVE DELLE MURATURE ANTICHE 1.3. ESEMPI DI MURATURE 2 - BLOCCHI E MALTE PER MURATURE 2.2. RESISTENZA DEI BLOCCHI 2.3. MODULO DI ELASTICIT DEI BLOCCHI 2.4. SUZIONE O IRA (INITIAL RATE OF ABSORPTION ) DEI BLOCCHI 2.5. LA MALTA 2.5.1. SABBIA O AGGREGATO 2.5.3. ADDITIVI 2.6. ALCUNE PRESCRIZIONI DELLA NORMATIVA ITALIANA 3 - RESISTENZA A COMPRESSIONE 3.2 INFLUENZA DELLA RESISTENZA A COMPRESSIONE DEI BLOCCHI fb 3.4. INFLUENZA DELLO SPESSORE DEI GIUNTI ORIZZONTALI 3.5. INFLUENZA DELLA SUZIONE 3.6. ALTRI EFFETTI 3.7. FORMULE EMPIRICHE 3.8. ALCUNE TEORIE SEMPLIFICATE 3.9. ALCUNE PRESCRIZIONI DELLA NORMATIVA ITALIANA 4 - RESISTENZA A COMPRESSIONE: EFFETTI DI SNELLEZZA E ECCENTRICIT 4.2. EFFETTI DELLA SNELLEZZA 4.3. EFFETTI DELLECCENTRICIT TRASVERSALE 4.3.1. IL CASO ELASTICO 4.3.2. IL CASO DELLE PARETI MURARIE 4.4. ALCUNE PRESCRIZIONI DELLA NORMATIVA ITALIANA 5 - RESISTENZA A TAGLIO DI PARETI MURARIE 5.2. RESISTENZA A TAGLIO DEI GIUNTI 5.3. RESISTENZA A TAGLIO DEI PANNELLI MURARI 5.3.2. PANNELLI DI FASCIA: MECCANISMI DI ROTTURA 5.4. ALCUNE PRESCRIZIONI DELLA NORMATIVA ITALIANA PARTE II - STATICA DELL'ARCO 6 - TRAVI PIANE AD ASSE CURVILINEO 6.2. EQUAZIONI INDEFINITE DI EQUILIBRIO 6.3. EQUAZIONI INDEFINITE DI CONGRUENZA 6.4. IL TEOREMA DEI LAVORI VIRTUALI 6.5. TRAVI ELASTICHE 6.6. TRASFORMAZIONE DELLE EQUAZIONI 7 - ARCHI ELASTICI PIANI 7.2. IL POLIGONO FUNICOLARE 7.3. IL POLIGONO DELLE SUCCESSIVE RISULTANTI O POLIGONO DELLE PRESSIONI 7.4. DETERMINAZIONE ANALITICA DELLE CARATTERISTICHE DI SOLLECITAZIONE 7.5. LA CURVA FUNICOLARE DEL CARICO E LA CURVA DELLE PRESSIONI 7.6. LARCO A TRE CERNIERE 7.7. LARCO A DUE CERNIERE 7.8. LARCO INCASTRATO 7.9. LE TRAVI AD ASSE CIRCOLARE 7.10. ALCUNI ESEMPI DI SOLUZIONI ANALITICHE 8 - ARCHI IN MURATURA: GENERALIT E APPROCCI DI CALCOLO STORICI 8.2. EVOLUZIONE STORICA DELLE CONOSCENZE SUGLI ARCHI IN MURATURA 8.2.2. LOPERA DI VITRUVIO (80 A.C. CIRCA-15 A.C. CIRCA) 8.2.3. ARCHI IN MURATURA IN EPOCA MEDIEVALE 8.2.4. IL RINASCIMENTO: LEON BATTISTA ALBERTI (1404-1472) 8.2.5. LEONARDO DA VINCI (1452-1519) 8.3. LE REGOLE DI DIMENSIONAMENTO MECCANICO 8.3.1. IL CONTRIBUTO DI PHILIPPE DE LA HIRE (1640-1718) 8.3.2. IL CONTRIBUTO DI CLAUDE ANTOINE COUPLET (1642-1722) 8.3.3. IL CONTRIBUTO DELLABATE CHARLES BOSSUT (1730-1814) 8.3.5. IL CONTRIBUTO DI LORENZO MASCHERONI (1750-1800) 8.3.6. IL CONTRIBUTO DI LEONARDO SALIMBENI (1752-1823) 8.3.7. I CONTRIBUTI OTTOCENTESCHI 8.3.9. NAVIER (1785-1836) 8.3.11. IL CALCOLO ELASTICO 8.4. REGOLE EMPIRICHE DI DIMENSIONAMENTO E FORMULE PRATICHE 9 - METODI DI CALCOLO DEGLI ARCHI IN MURATURA 9.2. LA REGOLA DEL TERZO MEDIO 9.3. IL METODO DI MRY (1805-1866) 9.3.1. ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLAPPLICABILIT E SULLA VALIDIT DEL METODO DI MRY 9.4. IL METODO DI PIPPARD (1891-1969) 9.4.1. IL METODO DEL MEXE/MOT 9.5. METODI DI ANALISI PLASTICA 9.5.2. ARCHI IN MURATURA 9.6. LE VOLTE 9.7. METODI DI CALCOLO DELLE STRUTTURE VOLTATE 9.7.1. IL CASO DELLE CUPOLE 9.7.2. CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI SOLLECITAZIONE DI UNA CUPOLA PARTE III - ANALISI E DIAGNOSTICA 10 - LA QUALIT MURARIA 10.2. IL METODO IQM 10.3. IL METODO DELLA LINEA DI MINIMO TRACCIATO (LMT ) 10.4. METODO DI VALUTAZIONE DELLA QUALIT MURARIA ATTRAVERSO INDAGINI DIAGNOSTICHE (POLIMI) 10.5. SCHEDE PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALIT MURARIA 10.6. PRIMO ESEMPIO DI SCHEDE PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALIT MURARIA 10.6.1. QUALIT MURARIA DELLUNIT STRUTTURALE 8800049001 10.6.2. QUALIT MURARIA DELLUNIT STRUTTURALE 8800179001 10.6.3. QUALIT MURARIA DELLUNIT STRUTTURALE 8800237001 10.6.4. CALCOLO DEGLI INDICI DI QUALIT MURARIA IQM E IQ 10.6.5. ALCUNE OSSERVAZIONI 10.7. SECONDO ESEMPIO DI SCHEDE PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALIT MURARIA 11 - LE INDAGINI SPERIMENTALI SULLA MURATURA 11.2. PROVE NON DISTRUTTIVE 11.3. PROVE SEMI-DISTRUTTIVE 11.3.2. PROVA CON TRAPANO STRUMENTATO DRMS SUI GIUNTI DI MALTA 11.3.3. SHOVE TEST 11.4.1. PROVA DI COMPRESSIONE SEMPLICE 11.4.2. PROVA DI COMPRESSIONE DIAGONALE 11.4.3. CAROTAGGIO 11.5. PROVE DI LABORATORIO 11.5.3. PROVA PER LA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA INIZIALE A TAGLIO 12 - IL METODO DEI CINEMATISMI DI COLLASSO 12.2. ASPETTI GENERALI 12.3. LUSO DELLE CATENE 12.4. DESCRIZIONE DEL METODO 12.5. ESEMPI DI CINEMATISMI 12.5.1. CINEMATISMI DI I MODO, ANALISI LINEARE 12.5.2. CINEMATISMI DI II MODO, ANALISI LINEARE 12.5.3. ESEMPIO DI ANALISI CINEMATICA NON LINEARE 12.6. ALCUNE PRESCRIZIONI DELLA NORMATIVA ITALIANA 13 - I DISSESTI NELLE COSTRUZIONI IN MURATURA 13.2.2. DISSESTI STATICI A LENTA EVOLUZIONE 13.2.3. DISSESTI DA EVENTI IMPROVVISI 13.3. ILLUSTRAZIONI DI DANNI DA SISMA 14 - CARATTERISTICHE MECCANICHE DELLE MURATURE DEGLI EDIFICI ESISTENTI E MODELLI DI RESISTENZA A TAGLIO 14.3. PROPRIET MECCANICHE 14.3.2. OPCM 3274 DEL 20 MARZO DEL 2003 14.3.4. NTC 2018, D.M. DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DEL17 GENNAIO DEL 2018 E CIRCOLARE MINISTERIALE N. 7 DEL 21 GENNAIO DEL 2019 14.3.5. ALCUNI SEMPLICI CONFRONTI BIBLIOGRAFIA Back Cover