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Italian Pages 214 [122] Year 1978
PREMESSA
Si deve agli studi di questi ultimi decenni la rivalutazione del ruolo svolto dalle civiltà anelleniche nell'antica storia mediterranea. I n quest'ambito popoli come gli Elimi, i Sanniti, i Latini e i Dauni. ritrovano la loro identità storica e CUIturale, mentre le grandi potenze del Mediterraneo antico, le lucumonie etrusche, le colonie greche, Roma e Cartagine vengono sempre più definite nella loro politica egemonica, vedendo spesso attenuata o almeno fortemente ridimensionata, alla luce deile ultime scoperte. l'originalità del loro apporto culturale. A tale dinamica si sottrae in parte, per il fervore di recenti e più particolari ricerche, la civiltà di Cartagine, che tanta traccia ha lasciato nelle regioni occidentali. I1 ruolo politico cartaginese. che si nvela sempre più determinante negli studi sull'antica storia mediterranea. si arricchisce così di un significato culturale estremamente originale, che nell'incontro con le civiltà indigene raggiunge spesso valori di incidenza e di suggestione notevoli. I ricordati studi sulle popolazioni non greche del Mediterraneo offrono nuovi modi di approccio per la conoscenza della stessa civilta cartaginese, priva come qurlle di fonti storiche e letterarie dirette. Da qui il concorso di discipline e competenze diverse. che in quest'opera si e voluto porre in massima evidenza riportando giudizi e valutazioni talora discordanti, ina al tempo stesso estremamente significativi per cogliere la dinamica che muove i nuovi studi. Una materia, quindi, tutta in divenire e che proprio in questa dialettica d'impronta « antropologica » trova la sua più valida garanzia. La sintesi che qui si propone intende cogliere questa realtà nei suoi aspettl più qualificanti e insieme ripresentarla come una delle componenti più significative dell'antica storia mediterranea. settembre 1977