I prefetti d'Egitto da Augusto a Commodo 8869231763, 9788869231766

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CollanaDiSCi I1Dipartimento di Sr.oriaCulture Civiltà, attivo da! mese di ottobre 2012, si è costimito con l'aggregazione dei Dipartimenti di Archeologia, Scoria Antica, Paleografia e Medievistica, Discipline Storiche Antropologiche e Geografiche e di parte del Dipartimento di Studi Linguistici e OrienralL In considerazione delle sue dimensioni e della sua complessità culturale il Dipartimento si è articolato in Sezioni allo scopo di comunicare con maggiore completezza ed efficacia le molte attività di ricerca e di didattica che si svolgono al suo interno. Le Sezioni sono: 1) Archeologia: 2) Geografia; 3) Medievistica; 4) Scienze del Moderno. Storia, Istituzioni, Pensiero politico; 5) Storia antica; 6) Studi antropologici, orientali, storico-religiosi. Il Dipartimento ha inoltre deciso di procedere ad una riorganizzazione unitaria di tutta la sua editoria scientifica attraverso 1'istituzione di una CoUana di Dipartimento per opere monografiche e volumi misceHanei, intesa come Collana unitaria nella numerazione e nella linea grafica, ma con la possibilità di una distinzione interna che attraverso i1colore consenta di identificare con immediatezza le Sezioni. NeHa nuova Collana del Dipartimento troveranno posto i lavori dei coUeghi, ma anche e soprattutto i lavori dei più giovani che si spera possano vedere in questo strumento una concreta occasione di crescita e Jj maturazione scientifica.

Davide Faoro

1prefetti d'Egitto da Augustoa Commodo

Bononia University Press

Il saggio è stato sottoposto

a blind peer review

Sommario

Bononia Universicy Press Via Farini 3 7, 40124 Bologna ce!.(+39) 051232882 fax (+39) 051 221 019 7 © 2015 Bononia Universicy Press

Premessa

ISSN 2284-1849 ISBN 978-88-6923-176-6

Guida alla lettura

9 11 I prefetti d'Egitto

www.buponline.com [email protected]

131 Bibliografia

153 I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche) sono riservaci per cuccii Paesi. In copertina: particolare di uno dei granchi in bronzo che sorreggevano l'obelisco di Thucmosi III eretto in Alessandria al tempo di Augusto e recance l'iscrizione coi nomi del prefetto d'Egitto Barbarus e dell'architetto Pontius, New York, Tue Mecropolican Museum of Art. Progetto grafico: Irene Sartini Impaginazione: DoppioClickArt

- San Lazzaro (BO)

Scampa: Edicografica - Rascignano (BO) Prima edizione: dicembre 2016

Indice dei nomi

Premessa

I fasti della provincia d'Egitto sono stati altrimenti oggetto di studi specifici. Tutti, oramai, piuttosto datati. La mole di documentazione edita negli ultimi decenni ha dunque reso inevitabile un aggiornamento, soprattutto in ordine ai prefetti dei primi due secoli del Principato, ai quali sono dedicate le pagine che seguono. Sia decto che a differenza di altre "liste di prefetti" compilate in passato, l'orizzonte documentario non è qui limitato ai documenti papiracei o di provenienza egiziana, ma è onnicomprensivo delle attestazioni pervenuteci su ogni prefetto, siano esse epigrafiche o letterarie. Il fine, naturalmente, è di poter accompagnare ad un'aggiornata cronologia dei fasti la ricostruzione, al meglio delle nostre conoscenze, delle singole carriere. È chiaro che talune figure quali C. Cornelius Ga!Luso Ti. Ju!ittsAlexander avrebbero potuto richiedere lo spazio anche di un'intera monografia: ma un eccessivo sbilanciamento a favore di uno o dell'altro prefetto avrebbe profondamente mutato la natura del volume, nato e pensato come agile strumento di consultazione. A loro, come ai protagonisti "minori" del governo d'Egitto, è stata così riservata un' attenzione per quanto possibile eguale, rimandando per aspetti particolari o peculiari alla bibliografia dedicata. Il presente volume è un prodotto dell'indagine da me condotta in seno al progetto di ricerca "I governatori dell' Egitro romano", diretto dal Prof. Giovanni Geraci presso la Sezione di Storia Antica del Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà del!' Università di Bologna, di cui sono stato assegnista nel biennio 2013-2015. Desidero ringraziare, oltre al Prof. Giovanni Geraci, sotto la cui guida ho portato a termine il volume, le Proff. Lucia Criscuolo e Andrea Jordens, nonché i Proff.

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Premessa

Alessandro Cristofori, Werner Eck, Arnaldo Marcone e Federicomaria Muccioli pe_r le osservazioni e i sempre utili consigli. Un ringraziamento particolare a Camilla, compagna di vita e di studi. ça va sans dire che eventuali errori o omissioni sono da imputare esclusivamente all'autore.

Guida alla lettura

Davide Faoro, giugno 2016

La lista segue un ordine cronologico. Ad ogni prefetto è dedicata una scheda numerata. Gli incarichi di cui si abbia notizia, siano essi anteriori o successivi alla prefettura d'Egitto, sono enumerati in ordine ascendente (I. Il. III. etc.). Le cariche sacerdotali e quelle municipali, o comunque legate al governo cittadino, sono indicate rispettivamente con la lettera S e M. I documenti sono citati in ordine cronologico (a. b. c. etc.). L'abbreviazione "sd" indica un documento senza data. Le iscrizioni o i papiri nei quali non compare il nome del prefetto, poiché non menzionato o perché perso in lacuna, non sono compresi nella nostra lista, se non laddove risultino dirimenti per l'identità del prefetto o per la cronologia del mandato; in questi casi, essi compaiono preceduti dal!' abbreviazione "sn". La cronologia del mandato, direttamente tratta dalla documentazione in nostro possesso, è seguita tra parentesi quadra da una proposta di cronologia complessiva della prefettura, qualora quest'ultima non sia interamente desumibile dalle fonti. Le abbreviazioni delle collezioni di papiri e ostraca corrispondono a quelle correntemente utilizzate e contenute in:J.F. Oates, R.S. Bagnali, W.H. Willis, K.A. Worp [e a.], Checklistof Greek, Latin, Demotic and Coptic Papyri, Ostraca and Tablets, Atlanta 1992 e successivi aggiornamenti consultabili sul sito papyri.info; parimenti, le abbreviazioni delle raccolte di epigrafi greche e latine sono quelle comunemente in uso e contenute in: F. Bérard, D. Feissel, P. Petitmengin, M. Sève [e a.], Guide de l'épigraphiste: bibliographie choisie des épigraphies antiques et médiévales, Paris 1989 e successive aggiunte, consultabili sul sito del Département des Sciences de l'Antiquité del!'École Normale Supérieure di Parigi, nonché adottate dal Supplementum Epigraphicum Graecum e consultabili sul sito brillonline.com.

I PREFETTID'EGITTO

1) C. Cornelius Cn. f. Gallus 30/27 a.C. (?)

I. ad exigendas pecunias per Tmnspadanam Il. pmejèctus jàbrum Impemtoris Caesaris Divifilii III. pmej-èctus Alexandmie et Aeg_ypti a. 43 a.C. b. 43 a.C. c. 41/40 a.C. d. 41/40 a.C.

= Cic.,Adjàm. X 31, 6 = Cic., Ad jàm. X 32, S = Virg.,Eclog. VI; X = Don., Vita Vi:rg.p. 84 (ed. RosTAGNI 1964); Philarg., Ad ecl. I,

incipit; Prob., Ad ecl. et georg. p. 1902 (ed. THILO, HAGEN1902) e. 41/ 40 a.C. = Serv. Dan., Ad ecl. 6, 64 f. 41/40 a.C. = Serv. Dan.,Ad bue. 9, 10 g. 30 a.C. = Cass. Dio, LI 9, 1-4; Plut., Ant. 79; Oros., IV 19, 1S h. 30 a.C. = AE 1964, 25S = AE 1968, S31 = ALFÒLDY1990 = I.Alex.Imp. l i. 30 a.C. = Cass. Dio, LI 17, 1; Eutr., VII 7, 1; Isid., Or.VI, 10, S j. 29 a.C. = Strab., XVII 819 k. 16.4.29 a.C. = CIL III 14147 = ILS 899S = IGR I 1293 = OGIS II 6S4 = WrLCKEN1897 = I.Philae 128 = HoFFMANN,MrNASNERPEL,PFEIFFER2009 1 1

Si veda inoltre: MAZZARINO 2015, PP· 208 5S.

PFEIFFER

1982;

BRESCIANI

1989;

CoSTABILE

2001;

CRESCI

MARRONE

2015;

Davide Faoro

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I. 27/26 a.C.

= Cass. Dio, LUI 23, 5-24; Hier., Chron.ab Abr. 1990, 17 (cfr. 1980, 11); Scrv. Dan., Ad ed 1O, l; Serv. Dan., Ad georg.4, 1 Ov.,Am. III 9, 63--64; Ov., Trist.II 445-446; Suet., Divus Augu-

=

m. sd

sttts 66, 2-4; Suer.,De g;ramm,16, 1-12;Amm.,XVII 4, 5 PIR2 C 1369;«P.W.» IV,col.1342, Il, 164:CANTARELLl 1906,n. l; SYME 1938; STEIN 1950, pp. 14-16; BoUCHER 1966; REINMUTH 1967, p. 76; BENNETT 1970, pp.7-13; BASTIANINI 1975,p. 267; BASTIANlNI 1980,p. 75; THOMAS· SON 1984,col. 341, n. 1; BASTIA NINI 1988,p. 503; DEMOUGIN 1992,pp. 54 s., n. 40: SncKLER 2002: HOFFMANN, MINAS NERPEL, PFEIFFER 2009; RoHR Vro, CIAMPINI 2015. La cronologia del!' investimra di C. Come!ius Gtl!!us al governo d'Egitto è fornita dalle due iscrizioni gemelle dell'obelisco del Vaticano 2, grazie alle quali si è potuto accertare che il futuro prefetto d'Egitto era ancora prnejèctus}zbrum di Ottaviano in un tempo successivo alla caduta di Alessandria (h.), il l agosto del 30 a.C., ma precedente all'iscrizione di Ph,ltie (k.), datata al 16 aprile del 29 a.C.', dove compare in veste di pmejèctus A!exmidrme et Aeg_ypti4.L'arco di tempo nel quale è possibile collocare la nascita e la prima assegnazione della prefettura d'Egitto è quindi di otto mesi, sebbene la partenza di Ottaviano verso la Siria, nel tardo autunno del 30 a.C., ci obblighi a considerare assegnato il governo della provincia prima della fine del!' anno'. C. Comelius G,d!us fu confermato in carica nel gennaio del 27 a.C. 6 per poi essere improvvisamente richiamato a Roma su iniziativa di Augusto. Data l'assenza

' fwrn fmp(n,ztoris) Czes,iris Dit•i .f(ili) I C(zius) Comt!ills C11(,zci).f(ilill.i) G,zl/11.iI pr,1c/(crtlli) j,ìhr(um) Czn,11•isDivi.f(ilt) l.fòrum /11/i11m }Ì'cit; ricostruita da MAGI I %3 grazit ai fori d'ancoraggio delk litto;zc ,lelllle ancora prtsenti a circa dieci metri d'altezza, all'interno di due riquadri su di un fondo arretrato, ma con tracce evidenti di parziali erosioni, rispettivamenre orientale dell'obelisco,

sul law occidenrale

dove ora sono due iscrizioni identiche, dedicate ad Augusto e Tiberio:

e

CIL VI

31191. L'obelisco venne portarn a Roma al tempo di Gaio, al fine di adornare la spina del circo Varicano sull'omonimo

colle. Il raccomodi

localizzaziont:

è C(llHenurn in due passi di Plinio da ALF(iLDY 1990; sulla

quesro trasporro eccezionak

(Plin., NM. Hist. XVI 70, 74). Le vicende del mom1mento

sono srndiart

del/1Ì1'11111 /11/i//ill,un preesisrentt: spazio pubblico

di O traviano, SAJ.VATERRA 1987; FAORO 2007 con precedenre

in Alessandria bibliografìa;

riadanato

su ordine

McKENZIE 2007, p. 79.

1

Sulla data, presente solo nella versione geroglifica, HUFFMANN, MINAS NERPEL, PFEIFFER 2009, p. 70. ' Sulla sostanza della carica: GERACI 1995; FAORO 2011, pp. 26-40. 5 Dione ci informa che O traviano, dopo aver sistemaro le faccende d'Egitto, passò in Asia dovt trascorse !"inverno: Cass. Dio, LI 18, I; Svetonio assicura che si rrovavaa Samo il I gennaio del 29 a.C:.: Suct.,

di riferimenti temporali precisi, la cronologia del richiamo e della conseguente successione con Aelius G,zlfm rimane incerta, oscillando tra la primavera del 27 a.C. e i 7

primi mesi del!' anno successivo • . . . Nella capitale, l'ex prefetto subì la renrmtùztio 11micitit1eda parte del pnnc1pe, il 9 quale lo esiliò «domo et provinciis suis» 8 . La ragioni permangono oscure ., Second~ Cassio Dione, C. Cornefùts G,zllus fu accusato in Senato di aver cosparso l Egmo d1 iscrizioni e di statue a suo nome: che l'iscrizione di Philae fosse compresa fra esse è oggetto di dibattito sin dalla sua scoperta IO. Svetonio, più generalmente, parla d_igravissim,l crimin,z, riconosciuti in epoca moderna nel aùnen Lzes,zem,uestatls, nel! 1murltl, nella pel"dueflio, nel peml,ztus o ancora in crimini di malversazione (repetun~t?e) e ciò sebbene non sia neppure chiaro se al tempo della condanna il nome del prefetto fosse 11 starno meno oggetto di un provvedimento di danmatio memorùze • Da quel poco che sappiamo, in seguito alla delazione di un certo Vizlerius Lmgw 12,personaggio altrimenti sconosciuto, e per altre accuse ancora, mossegli contro per iscritto, fu istruito dal Senato (interpellato in tal senso, dice Ammiano11, dal principe) un processo pubblico dinanzi ad una corte senatoria non specificata, la quale determinò 1", olrre l'esilio, anche la confisca dei beni in favore di Secondo

Dinne

il richiamo sarebbe avvenuto nel corso dell'ottavo

nel 26 a.C.; diversamcnre

Gerolamo,

Cass. Dio, LIII 23, 4. ' Da ulrirni S•n CKLER 2002; c_;AGI.IARDI 20]]; ARCARIA 20] 5. 1,1 HoFFMANN, MINAS NERPEL, Pn:IFFER 2009, pp. 41-44. riconoscono trionfante di

raffigurato

nell'iscrizione

di Phi/,1r; l'ipotesi

C. Cornrli11sc;,zll11sdi formt di celebrazione

milirari e diplomatiche

" Secondo C:ass. Dio, LIII 13, 2.

condotte

ndl'Alto

f.girrn e narrare nelle srek di

2009, pp. 136-172; CRESCI ,\I ARRONE 2015.

G,i//11.i nel cavaliere

illegittima

da parre

dei uiri triumph,des è espressa da CRESCI

oltraggiosa da Augusto. 11 La sua co111rnutazione sarebbe suggerira dalla ci rata rcsrimonianza,

in verità piuttosto

. . ambigua, d1

da11111