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Italian Pages [169] Year 2008
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© 2008 by CURCU & GENOVESE Associati S.r.l.
Via Ghiaie, 15 - 38100 Trento - ltaly Tel. 0461..362/22 Fax0461.362170 [email protected]
Prima edizione: settembre 2008
ISBN: 978-88-89898-55-0 Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro, senza l'autorizzazione scritta dell'editore e dei proprietari dei diritti.
Renzo Luca Carrozzini M. Maddalena Primo
Un silenzio violento I mille volti della violenza sulle donne
Curcu & Genovese
Ringraziamo l'assessore Cristina Bertotti che ci ha offerto la possibilità di affrontare un tema così importante, attuale e delicato, cosi come ci è gradito ringraziare l'editore Curcu & Genovese. Gli autori
A Mirko, Nirupa e Leonardo con l'augurio che possano contribuire a costruire un mondo di pace nel rispetto delle diversità. I nonni� Maddalena e Renzo
Indice
Premessa .......................................................................... pag. 9
CAPITOLO 1 ° :
Cenni storici , sociali e antropologici...................................... Sicurezza ................................................................................. Integrità .................................................................................. Di cosa muoiono? ...................................................................
11 16 18 23
CAPITOLO 2 ° :
Uno sguardo attorno a noi ..................................................... 26
CAPITOLO 3 ° :
Dati nazionali e regionali del le violenze ................................ E la violenza sessuale? ............................................................ Come vengono uccise le donne? ........................................... Come si procede quando arriva una segnalazione ............... Perché accade questo? ..........................................................
33 35 39 47 49
CAPITOLO 4 ° :
L'aggressore: narcisista e perverso ......................................... 5 O
CAPITOLO .5 ° :
Varie forme di violenza .. .. ...... .............................. ............ ...... 61 Ma perché avviene tutto questo? ........................................... 63 Violenza culturale .................................................................. 69 Violenza istituziona le.............................................................. 77 Violenza economica ......................... ........ . ....................... ...... 81 Violenza perversa ............................. ...................................... 82 L'origine della perversione ................... ... ..... ............ ...... .. .... 87 Perché la donna accetta e non reagisce ................................. 90 6
CAPITOLO 6 ° :
Istinto aggressivo e istinto sessuale: natura e cultura ........... 97 Lo stupro .............................................................................. 103 Perché tutto questo? ............................................................ 106
CAPITOLO 7 ° :
Immagine di sé e identità di genere nella società contemporanea ................................................ 112
CAPITOLO 8 ° :
La donna come soggetto ...................................................... 123
CAPITOLO 9 ° : Mobbing e bulling familiare e sociale ................................. 129 Appendice Esperienza di formazione sulla violenza promosso dal Comprensorio Valle dell'Adige (2008) ......... 141 Disegni della figura umana................................................... 148 Disegni sulla violenza ................................. . .... . . ................... 15 6 Bibliografia .......................................................................... 166
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Premessa
Un'attenzione più mirata e concreta alle varie forme di vio lenza sulle donne deve costituire oggi priorità assoluta dal pun to di vista umano, psicologico, morale, etico, sociale, politico e religioso. Il tema della violenza sulle donne è stato troppo a lungo trascu rato e per troppo tempo coperto da ambiguità, omertà e falsità. È, tuttavia, argomento tanto importante da richiedere maggior attenzione e approfondimento da parte di tutti e, in particolar modo, da parte di quegli operatori professionali, amministratori e funzionari pubblici che, quali persone sensibili e acculturate, desiderano formarsi ai fini di una miglior comprensione e realiz zazione della relazione tra i due generi. Il rapporto uomo-donna, il gioco di potere all'interno della coppia, della famiglia e della società sono temi assai importanti la cui esplorazione è essenziale ai fini del raggiungimento di un buon equilibrio, rispetto e parità tra i sessi. La relazione efficace e paritaria tra i due generi è sempre stata più o meno disturbata e manipolata a favore del genere maschi le. Tale disequilibrio non ha più motivo di sussistere in una so cietà democratica, aperta, liberale e progressista. Per questo, in molti settori lavorativi delle società più "avan zate", l'iter formativo di ciascuno prevede, in modo sempre più consistente, un confronto ed una maggiore conoscenza dei reali bisogni e delle concrete necessità dell'altro sesso, in modo tale da creare un back-ground culturale e professionale che promuo va la parità dei ruoli nel tessuto familiare e sociale. Esplorare e approfondire questa realtà drammatica e complessa richiede impegno e competenza trasversale e - necessariamente - deve coinvolgere una molteplicità di figure professionali, impegnate, motivate e mosse da coscienza umana, civile e politica. 9
Questo libro ha l'intento sia di offrire un'ampia panoramica per poter riflettere sul tema della violenza contro la donna, sia quello di stimolare risposte, valutazioni e nuove proposte utili ai fini della conquista di una reale parità tra i generi.
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I ° Capitolo
CENNI STORICI, SOCIALI E ANTROPOLOGICI:
La condizione delle donne e il loro ruolo nella vita pubblica, politica, economica, sociale, religiosa e familiare rappresentano temi che solo recentemente hanno suscitato l'interesse delle co munità internazionali. Fino a poco tempo fa, tali argomentazioni non erano state oggetto né di saggi né di studi realmente sistematici, strutturati ed organizzati. Da pochi anni, grazie sia alla sempre più