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Italian Pages [78] Year 1938
P. N. 1.
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Relazione Anno XYI
VARESE
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A. XVII E. F.
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Il tesseramento negli anni X IV -X V -X V !. V I Giornata della neve. Estate Musicale Milanese. 1“ Rapporto dei Dirigenti del Dopolavoro. Sabati Teatrali e Serate dopolavoristiche. V ita amministrativa. - Contributi - Ispezioni - Con trolli. Mostra Nazionale del Dopolavoro. Mostra Autarchica per l’ utilizzazione dei rifiuti. Mostra animali da cortile e da pelliccia. A ttività rurale: Bachicoltura - Gelsicoltura - Pioppelk del Canada - Orti'Giardino. A R T IS T IC O -C U L T U R A L E .
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Musicai Scuola di pianoforte -.Violino - violoncello. • Corale. - Scuola di Fisarmonica. Bande. - Corali dei Dopolavoro dipendenti. - Orchestre. Concorsi di canto. - Concerti vocali e strumentali, spettacoli lirici ed operette. Filodrammatiche : Federazione delle Filodrammatiche. Concorso filodrammatico provinciale - V* Accade mia Drammatica a Giuria pubblica. Scuola di Dizione e Recitazione. Carro di Tespi Filodrammatico.
Mostre fotografiche e d’Arte: Mostra d’Arte fotografica. IP Mostra d’Arte. Mostra di fotografia e d’Arte dei Dopolavoro diperi' denti. Concorso trofei, coppe, targhe e medaglie.
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Arte popolaresca: Costumi e tradizioni popolari nella Provincia di Milano. Festeggiamenti alla Mostra delle Arti Popolari Lombarde. Manifestazione all’Autodromo di Monza. Festa della canzone. Cultura popolare: Conferenze - Corsi di cultura popolare. Cultura professionale: Concorso provinciale di dattilografia ' Corsi di Ste nografìa Nazionale. Corsi di taglio. Corsi di Cultura professionale organizzati dai dipen denti Dopolavoro. Cinema.
E S C U R S I O N I S M O ............................................................. Turismo. Gite escursionistiche - Gite sciatorie - Gite ciclotu ristiche - Gite motociclistiche. Pattinaggio su ghiaccio. Gare sciatorie - Gare podistiche - Gare ciclistiche. Brevetti sciatori, podistici e ciclistici. Scuole sciatorie e presciatorie. Manifestazioni indette od organizzate dal Dopolavoro Provinciale: A ttività Turistica Escursionistica Attività agonistica - Attività varie.
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Manifestazioni organizzate dai Dopolavoro dipendenti: A ttività Turistica Escursionistica nistica. SPO R T
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A ttività A go
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Bocce. Tamburello. T iro alla fune. Canottaggio. Scacchi. Atletica leggera - Atletica pesante. Pallacorda. Nuoto Scherma. Pallacanestro. Tiro a volo - Tiro a segno. Ginnastica. Pugilato. Pattinaggio a rotelle. Giochi. Quadro dell’Attività sportiva negli anni X V e XVI. A S S IS T E N Z A E P R E V ID E N Z A SO CIA LE .
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Casa al mare. Sconti e agevolazioni. Pratiche fiscali e legali. Infortuni - Assicurazioni extra-lavoro.
TAVOLE
Ordinamento gerarchico - Ordinamento dei Servizi. Il Barografo dell’ O.N.D . Densità Servizio Servizio Servizio
dei tesserati nelle zone della Provincia di Milano. Artistico'Culturale. Escursionismo, Sportivo.
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Nello stendere queste semplici annotazioni,, che ci richiamano alle vicende vissute nell’anno X V I, io pensavo che ogni dato — dal più piccolo ai maggiori — ogni iniziativa, ogni manifestazione è il risul tato della passione di moltissimi Camerati collaboratori, i quali, con profondo senso di responsabilità e sopratutto con entusiasmo, atten dono, come scolte vigili, al settore loro affidato. A tutti -costoro va la gratitudine di chi coordina la vita e l’azione di questa organizzazione costituita da quasi duemila e duecento dopo lavoro capillari. E’ nel nome del D U C E che tutti ed ognuno operano nel bene, realizzando un Suo comandamento, interpretando l’anelito del Suo grande cuore. Il Segretario Federale Presidente Provinciale —
propulsore te
nace € prezioso, animatore fervido di vita dopolavoristica milanese, — è sicuro che tutti coloro i quali si dedicano alla nostra organizzazione hanno costantemente presente nello spirito, che per noi fascisti, il vero traguardo da raggiungere è posto sempre cento metri più in là, della quota dove si è riusciti ad arrivare. In questa inflessibile ed indomabile volontà di andare avanti sen za sosta, sta la ragione, il segreto della Rivoluzione: che cammina nelle coscienze, con le opere, contro i nemici codardi d’ Oltre Alpi, sopra la materia e la natura delle cose. Giuseppe Locati Segretario Provinciale
Milano, dicembre 1938'XVII.
V r Giornata della Neve Si è svolta il 27 febbraio XVI all’ambita presenza del Ministro Segretario del Partito S. E. Starace. E’ stata una vera manifestazione di popolo; 151.300 dopolavo risti hanno partecipato alle escursioni e alle gite organizzate per la giornata, che si è conclusa con la prima sfilata per le vie cittadine del centro di 83 Carri allegorici di « Milano Autarchica ». La manifestazione escursionistica comprendeva i seguenti 6 gran di raduni: Raduno sciatorio: mete in diverse località. Raduno Escursionistico-Turistico: in diverse località. Raduno Ciclisti: a Merate da tre diversi punti di concentramento. Raduno Motociclisti: in diverse località. Raduno Pattinatori sul ghiaccio: Laghi di Vaiverde e di Endine. Raduno Dopolavoristi bocciofili: a Varese. Le mete furono circa 40 con oltre 100 treni speciali, un centinaio di automezzi e qualche decina di battelli. Una massa non indifferente si è servita di biciclette e motociclette per raggiungere le località desi gnate dagli organizzatori, contribuendo in misura notevole ad incre mentare il numero dei partecipanti. Buona è risultata l’organizzazione dei servizi logistici, mercè la valida collaborazione avuta dai Dopolavoro Provinciali, che nella par ticolare occasione si prodigarono con zelo ed entusiasmo per soddisfare l’imponente massa dei dopolavoristi partecipanti. Ovunque i gitanti hanno avuto accoglienze con feste popolari, trattenimenti, concerti, spettacoli, cortei, ecc. La conclusione della V I Giornata della N eve si è avuta trionfale e imponente a Milano. E mentre le prime masse dei gitanti aflEluivano alla città, i Carri di « Milano Autarchica » iniziavano la sfilata davanti alle Autorità, a capo delle quali era S. E. il Ministro Segretario del Partito, ed alla cittadinanza ammirata. 14 —
La sfilata era aperta dalle rappresentanze del Gjmune e dai La bari dei Dopolavoro, cui hanno seguito i Carri suddivisi in undici ca tegorie: Mutilati Combattenti - Civico - Quotidiani - Forze A g ri cole - Tessili - Commerciali - Credito e Risparmio - Professionali e A r tistiche - Industriali - Sportive - Forze dell’Impero. Il lato coreografico della sfilata era completato da masse di do polavoristi in costume, che accompagnavano i carri stessi e provvede vano al lancio e alla distribuzione alla folla di fiori, caramelle, oggetti e opuscoli pubblicitari. Fu curato anche il commento musicale e sonoro diffuso dagli al toparlanti; dall’alto di un’apposita torretta radiofonica — man mano che i Carri giungevano in Piazza del Duomo — vennero letti i motti che distinguevano ogni singolo Carro, alternando la lettura con la trasmissione di canzoni e musiche. A tarda ora si è conclusa la V I Giornata della N eve: autentica festa del popolo; di popolo partecipante e spettatore.
Estate Musicale Milanese Per volere del Segretario Federale, Presidente del Dopolavoro Pro vinciale, anche quest’anno l’Estate Musicale Milanese ha affidato al Dopolavoro Provinciale il compito di portare con lieve prezzo e co modità di mezzi il popolò a godere dei benefici artistici e culturali di questa istituzione. Quasi un milione di dopolavoristi hanno assistito alle rappresen tazioni delle opere scelte opportunamente fra le più care e le più ama te dagli italiani; e nelle sere dei mesi estivi l’ampio cortile del Castello' Sforzesco diventato un grandioso teatro all’aperto, è stato la meta favorita dei lavoratori di Milano e della Provincia, che hanno trovato un ristoro spirituale dopo le fatiche della giornata. Si effettuarono 48 spettacoli con i i Opere e un ballo: Aida, Bo hème, Don Giovanni di Lattuada, Lucia di Lammermoor, Cavalleria 15
Rusticana, Maristella, Tosca, Andrea Chénier, Traviata, Rigoletto, La Gioconda, Vecchia Milano (ballo). Gsmplessivamente convennero dalla Provincia 148.000 dopolavo risti con 6 treni delle Ferrovie dello Stato e 32 delle Ferrovie Nord, 59 trasporti tranviari della S.T .E .L. c 17 di altre linee interprovinciali, 103 autobus.
r Rapporto dei Dirigenti del Dopolavoro A l Teatro Puccini il 24 aprile X V I si è tenuto il 1° Rapporto dei Presidenti e EXrigenti del Dopolavorismo di Milano e Provincia alla presenza del Segretario Federale Presidente Provinciale. Sono intervenuti oltre 1200 Presidenti di Dopolavoro, 3000 Com ponenti dei Consigli Direttivi, 1400 Labari di Dopolavoro e 500 rap presentanti delle gerarchie politiche, amministrative, militari, colla boratori e direttori tecnici. Per la prima volta i gerarchi dei Dopolavoro dipendenti si sono trovati riuniti tutt’assieme ad ascoltare la parola fervida ed incitatrice di Rino Parenti, che ha recato il suo saluto ai presenti ed a tutta la grande famiglia dopolavoristica milanese e ha tracciato le direttive per un’attività ancora più imponente, in modo che ritornando al proprio posto di quotidiana collaborazione a questa magnifica Istituzione che il Regime ha voluto per il popolo, essi hanno potuto avere la percezione della compattezza e dell’affratellamento esistenti. Tale è stato lo spirito di questo primo Rapporto che, iniziatosi con un’ampia relazione dell’anno X V del Segretario Provinciale si è con cluso con la premiazione dei Carri vincitori della Giornata della Neve. Dopo il saluto al Duce si è formato un corteo diretto ih Piazza Beigioioso dove venne deposta una corona di alloro al Sacrario dei Ca duti Fascisti.
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Sabati Teatrali e Serate Dopolavoristiche L ’istituzione del sabato teatrale, che ha scopi altamente istruttivi e ricreativi e permette ai lavoratori dopolavoristi di accostarsi alle ope re di prosa e di lirica, ha realizzato nell’anno X V I cifre imponenti. Vanno ricordati tra gli spettatori 150 italiani all’estero di Mar siglia e un numero non indifferente di dopolavoristi convenuti dalle Provincie vicine. Harmo avuto luogo 22 sabati teatrali con 53 spettacoli comples sivi, di cui 6 al Teatro della Scala, e vi parteciparono 53.793 dopola voristi oltre a 5.370 assistiti e 5.370 militari. In totale una massa di 64.533 persone. In aggiunta si sono tenute quattro serate dopolavoristiche al T ea tro della Scala, due al Teatro Puccini con uno spettacolo d’opera e uno di circo equestre, una al Teatro Filodrammatici con spettacolo di prosa della Compagnia Donadio.
Vita Amministrativa N on è inopportuno dare anche un’idea del movimento finanzia rio avutosi nell’Anno X VI; si pensi che attraverso l’ufficio cassa della Banca del Lavoro, che esegue tutte le operazioni di incasso e di paga mento per conto del Dopolavoro Provinciale, passarono oltre 14 mi lioni di lire, distribuiti nei diversi servizi Organizzazione, Educazione Artistico-Culturale, Escursionismo, Sport, Assistenza e Previdenza So ciale, nonché nelle normali spese d’amministrazione e nelle partite di giro (acquisto biglietti per viaggi, crociere, escursioni. Estate M u sicale Milanese, sabato teatrale e le altre innumerevoli manifestazioni del Dopolavoro Provinciale). A dimostrazione delle imponenti cifre di Entrata e di Uscita va ricordato il numero di 3973 Mandati e di 5099 ordini di riscossione, tutti avvenuti attraverso il servizio della Banca Nazionale del Lavoro « in loco ». 17
V a aggiunto inoltre che il giro di danaro nei Dopolavoro dipen denti ha superato i 70 milioni di lire. N on v i è di meglio per atte stare la concreta opera compiuta a favore dei lavoratori, che vivono neH’ambiente dopolavoristico e lo seguono si potrebbe dire quoti dianamente.
Contribuii - Ispezioni ■ Controlli Il Dopolavoro Provinciale ha seguito e segue con attenzione la vita dei Dopolavoro dipendenti in tutte le loro manifestazioni, in tut ta la loro attività, in tutte le loro necessità. Sono stati fatti continui controlli e ispezioni in modo che il fun zionamento fosse cònsono alle direttive, in modo che alla periferia, come al centro, l’organizzazione rispondesse agli scopi. Interessante sarebbe seguire l’assistenza data ai Dopolavoro dipen denti per iniziative di particolare importanza sorte per cura e interes samento dei Presidenti; non pochi infatti furono i contributi concessi per corsi professionali e di cultura popolare, per 1 acquisto di radio, per premi e per numerose altre manifestazioni tendenti ad elevare e ad istruire i lavoratori. Tutto il complesso lavoro di ispezione e di controllo viene espli cato per mezzo dei Delegati all’Organizzazione, ai quali è particolar mente affidato l’esame dei bilanci di previsione e dei consuntivi di ogni singolo Dopolavoro, dei collaboratori tecnici che svolgono la loro attività per i diversi servizi e sezioni, dei Delegati rionali che si interessano di tutta l’attività dei Dopolavoro esistenti nell’ambito della loro giurisdizione. In tal modo, sia nella Città che nella Provinda, non viene a man care l’opportuna e necessaria vigilanza del Dopolavoro Provinciale.
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Mostra Nazionale del Dopolavoro Alla I Mostra Nazionale del Dopolavoro, viva documentazione delle realizzazioni che il Fascismo ha raggiunto nel campo dell'attività dopolavoristica, il Dopolavoro Provinciale di Milano ha partecipato, oltre che nelle diverse sezioni esaltanti le varie branche di attività, anche con un padiglione proprio di 275 metri quadrati, nel quale ven nero illustrate in sintesi e per rappresentativa con grafici e fotomon taggi le numerose iniziative che sorgono sia in seno al Dopolavoro Provinciale, sia nei singoli Dopolavoro dipendenti di Milano e Pro vincia. N el padiglione furono invitati ad esporre anche i Dopolavoro Aziendali dipendenti, e ben 21 vi parteciparono, dando una visione delle diverse attività dopolavoristiche che si svolgono presso le Aziende, Durante il periodo in cui rimase aperta, fu organizzato un viag gio a Roma per la visita alla Mostra. A d esso parteciparono oltre mille Presidenti di Dopolavoro che ebbero l’onore di aver fra di loro, per buona parte della giornata ro mana, quasi tutta trascorsa alla Mostra Nazionale del Dopolavoro, S. E. il Ministro Segretario del Partito Achille Starace, il quale si è pure trattenuto durante il concerto sinfonico eseguito dall'orchestra di 80 dopolavoristi del Dopolavoro Aziendale Alfa Romeo.
Mostra Autarchica per la utilizzazione dei rifiuti L ’importanza che ha agli effetti autarchici l’utilizzazione dei ri fiuti fu illustrata nei vari aspetti e nelle varie forme in questa I Mostra allestita dal Dopolavoro Provinciale; prima del genere anche in tutta Italia. La particolare risonanza avuta si deve anche all’avere voluto por tare un contributo fattivo alla battaglia autarchica; e l’esito ha supe rato ogni previsione, tanto che per ordine di S. E. il Prefetto la Mo19
stra fu tenuta aperta per otto giorni oltre il periodo stabilito, per dar modo alle numerosissime comitive dopolavoristiche, alle scolaresche, ai militari e ai civili, di vedere, considerare e constatare quanto si può e si deve fare per contribuire, anche nelle minime cose, all indipendenza economica daH’estcro. Durante la visita alla Mostra i visitatori, che furono migliaia, erano guidati padiglione per padiglione per mezzo di uno speciale im pianto radiofonico, affinchè venissero raggiunti con maggior efficacia gli scopi dell’iniziativa; e per ottenere anche un contributo concreto venne istituita la « Cassetta delle idee », mediante la quale i visitatori potevano dare nuove idee o suggerimenti in relazione all’utilizzazio ne dei rifiuti a vantaggio della battaglia autarchica. Questa novità ha suscitato entusiatica accoglienza da parte del pubblico tanto che le proposte furono moltissime, e trovò anche l’ap poggio degli Enti compétenti: fra questi TE-N.I-O-S. ha voluto, atn cortese e significativo gesto, mettere a disposizione della direzione della Mostra lo o premi per un importo complessivo di L. 2000 da conferirsi ai dopolavoristi le cui proposte avessero maggiore impor tanza pratica. La Mostra dei rifiuti fu inoltre ripresa dall’Istituto Nazionale Luce in un documentario sonoro che venne proiettato in tutta Italia e infine la Federazione Fascista di Torino, in occasione della Mostra Autarchica piemontese, ha invitato il Dopolavoro Provinciale di M i lano a cedere il materiale della Mostra perchè figurasse efficacemente anche nella rassegna torinese.
Mostra animali da cortile e da pelliccia E’ una delle iniziative realizzate dal Dopolavoro Provinciale che ha avuto un esito felicissimo. La Mostra degli animali da cortile e da pelliccia ha richiamato l’attenzione di numerosi allevatori e compratori. Gli espositori furono in totale 106; attivissimi furono gli scambi e gli acquisti, molti gli 20
espositori premiati da una apposita Commissione nominata dal Segre tario Provinciale. Altro motivo del soddisfacente risultato è dato dall’affluenza dei visitatori, che hanno dimostrato vivo interesse per la Mostra e inoltre va notato come molti Dopolavoro siano stati spinti ad allargare il pro gramma della loro attività anche in questo campo specifico, tanto che nuovi allevamenti sono sorti in Provincia.
Attività Rurale B A C H IC O L T U R A Anche nell’anno X V I, come nei precedenti, fu bandito un Con corso dimostrativo per Tallevamento del baco da seta. Complessiva mente 30 Dopolavoro dipendenti Comunali e Rurali hanno risposto all’appello del Dopolavoro Provinciale. Con questo Concorso si sono ottenuti risultati utili da parte dei dopolavoristi partecipanti, che hanno dato la dimostrazione esatta del valore dell’interessante esperimento. La Commissione Giudicatrice ha assegnato 11 premi, che verranno distribuiti in Marzo dell’Anno XVII a Verona in occasione del Concorso gelsicolo serico. G E L S IC O L T U R A Alla giornata celebrativa del gelso hanno partecipato 28 Dopo lavoro Comunali e Rurali. Furono distribuite 535 piantine affidate alle cure dei balilla e in ogni località fu letto un discorso celebrativo. Se la persistente siccità ha influito sui trapianti del gelso, è giu sto segnalare tuttavia che l’assidua opera svolta dai balilla, a tale scopo incaricati in ogni Comune, è stata pronta ed efficace, tanto che non è stato riscontrato nessun caso di mortalità. V a aggiunto però che tanto il primo, quanto il secondo getto della foglia furono completamente bruciati dalla siccità e dalle brine. 21
PIOPPELLE D E L C A N A D A ’ E’ il primo ed imporunte esperimento svolto a vantaggio della battaglia autarchica. Furono ritirate dal vivaio lo o o piantine di pioppelle del Canada, che vennero distribuite per il trapianto in 34 Dopolavoro Comunali e Rurali. Anche questa attività ha ottenuto largo consenso nella massa dei dopolavoristi, tanto che le richieste di pioppelle sono pervenute numerose e, nei limiti del possibile, si è provveduto ad accontentare tutti i richiedenti. O R T I - GIAR D IN O Il Dopolavoro Provinciale ha controllato c promosso, attraverso Commissioni allo scopo nominate, la concessione di orti agli operai, contribuendo anche in questo campo alla campagna autarchica voluta dal Regime. L ’iniziativa ha riscosso successo, tanto che sono già a disposizione per le eventuali richieste mq. 57*93°
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Artistico - Culturale M U SICA Scuola di pianoforte ' violino - violoncello (Borse di Studio > !f- f.
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