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Italian Pages 154 [27] Year 2009
Quentin Tarantino a cura di Vito Zagarrio
Indice Copertina Abstract -Autore Frontespizio Copyright La grande mail dell'immaginario. ll cinema di Quentin Tarantino
di Vito Zagarrio Re-wind Tarantino Per una legittimazione autoriale di Tarantino
Baricentri narrativi Baricentri linguistici Lo shopping mail della messa in scena Tarantiniana Plongée, sguardo in macchina, fuori campo Ripetizioni e ritorni La narrazione esplosa n corpo e la spada n manierismo tarantiniano
Le iene di Leonardo Gandini Pulp Fiction di Vincenzo Buccheri Un mito d'oggi Jack Rabbit Slim's: horror pieni Segni e bisogni Nerd, black, cool... Pulp Disney L'(a)morale della fabula
Jackie Brown diA. Ofelia Cutanea «Io non faccio neo-noir» Giochi di potere Super-occhio ll pericolo veste di bianco
Kill Bill Voli. 1 e 2 di Roy Menarini Volumi, capitoli, cartelli, liste: tempo e narrazione in «Kill Bill»
Epica e ironia. Due sequenze Generi. Ma quali generi? Citazioni (in giudizio). Chi citare, come citare
Grindhouse -A prova di morte di Christian Uva Note al testo Apparati Biografia
a cura di Valentina Vìncenzini Filmografia a cura di Valentina Vincenzini Bibliografia essenziale a cura di Valentina Vìncenzini
La grande maU dell'immaginario.
Il cinema di Quentin Tarantino di Vito Zagarrio
RE-WIND TARANTINO
BeKind Rewind ( «siate gentili, riavvolgete. .. il nastro») di Michel Gondry- il eult director di Eternal Sunshine of the SpottlessMind -
racconta la storia di due amici onnivori di cinema, cui tocca in sorte la gestione, per un periodo, di Wl negozio di videonoleggio. In assenza dell'anziano proprietario combinano una serie di disastri, addirittura smagnetizzano tutte le copie dei vecchi vhs, e sono costretti dunque a inventare un nuovo "modo di Jll'Oduzione", quello di rigirare, a no budget e con impensabili effetti creativi, film famosissimi.'. Parlo di queffll piccolo film indipendente non solo perché è, dietro la sua aria leggera, una metafora sia della grande tta.rlormazione dell'immaginario oollettivo alla Iure del passaggio tra analogico e digitale che dell'ansia manierista e citatoria del C-06iddetto "postmoderno", ma anche perché potrebbe essere la storia di Quentin Tarantino. Raccontano infatti le tante biografie e i tanti volumi• dedicati a questo eroe del "postmoderno" che l'approdo al cinema del giovane Tarantino parte da un suo job dentro un negozio di videonoleggio, il mitico Vidoo Archives di Sepulveda boulevard di ÙJs Angeles, che gli permene di essere i=erso dentro l'immaginario del cinema interna2ionale, film corum.erciali e artistici, di genere e d'autore. Da li partono la sua folgorante carriera, la sua fama bruciante, e la sua vita può