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Italian Pages 202 [101] Year 1971
Libreremo Questo libro è il frutto di un percorso di lotta per l’accesso alle conoscenze e alla formazione promosso dal CSOA Terra Terra, CSOA Officina 99, Get Up Kids!, Neapolis Hacklab. Questo libro è solo uno dei tanti messi a disposizione da LIBREREMO, un portale finalizzato alla condivisione e alla libera circolazione di materiali di studio universitario (e non solo!). Pensiamo che in un’università dai costi e dai ritmi sempre più escludenti, sempre più subordinata agli interessi delle aziende, LIBREREMO possa essere uno strumento nelle mani degli studenti per riappropriarsi, attraverso la collaborazione reciproca, del proprio diritto allo studio e per stimolare, attraverso la diffusione di materiale controinformativo, una critica della proprietà intellettuale al fine di smascherarne i reali interessi. I diritti di proprietà intellettuale (che siano brevetti o copyright) sono da sempre – e soprattutto oggi - grosse fonti di profitto per multinazionali e grandi gruppi economici, che pur di tutelare i loro guadagni sono disposti a privatizzare le idee, a impedire l’accesso alla ricerca e a qualsiasi contenuto, tagliando fuori dalla cultura e dallo sviluppo la stragrande maggioranza delle persone. Inoltre impedire l’accesso ai saperi, renderlo possibile solo ad una ristretta minoranza, reprimere i contenuti culturali dal carattere emancipatorio e proporre solo contenuti inoffensivi o di intrattenimento sono da sempre i mezzi del capitale per garantirsi un controllo massiccio sulle classi sociali subalterne. L’ignoranza, la mancanza di un pensiero critico rende succubi e sottomette alle logiche di profitto e di oppressione: per questo riappropriarsi della cultura – che sia un disco, un libro, un film o altro – è un atto cosciente caratterizzato da un preciso significato e peso politico. Condividere e cercare canali alternativi per la circolazione dei saperi significa combattere tale situazione, apportando benefici per tutti. Abbiamo scelto di mettere in condivisione proprio i libri di testo perché i primi ad essere colpiti dall’attuale repressione di qualsiasi tipo di copia privata messa in atto da SIAE, governi e multinazionali, sono la gran parte degli studenti che, considerati gli alti costi che hanno attualmente i libri, non possono affrontare spese eccessive, costretti già a fare i conti con affitti elevati, mancanza di strutture, carenza di servizi e borse di studio etc... Questo va evidentemente a ledere il nostro diritto allo studio: le università dovrebbero fornire libri di testo gratuiti o quanto meno strutture e biblioteche attrezzate, invece di creare di fatto uno sbarramento per chi non ha la possibilità di spendere migliaia di euro fra tasse e libri originali... Proprio per reagire a tale situazione, senza stare ad aspettare nulla dall’alto, invitiamo tutt* a far circolare il più possibile i libri, approfittando delle enormi possibilità che ci offrono al momento attuale internet e le nuove tecnologie, appropriandocene, liberandole e liberandoci dai limiti imposti dal controllo repressivo di tali mezzi da parte del capitale. Facciamo fronte comune davanti ad un problema che Riappropriamoci di ciò che è un nostro inviolabile diritto!
coinvolge
tutt*
noi!
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Pietro Clemente
Prima edizione 19'71
FRANTZ FANON TRA ESISTENZIALISMO E RIVOLUZIONE
Laterza
PREMESSA
Proprietà letteraria; r!serva(a . Casa edhdce Gius. Laterza & Figli, Bari, via Dante 51 Finito di stampare nd lu:gHo 1971 . . . . nello stabilime,ntro òl'arti grafiche Gh1s. Laterza & Figli, Bari
CL 20-0.275-2
All'otigine di questa ricerca sta la suggestione che Frantz Fanon esercitò così su chi scrjjve come su tutto il movimento giovanile ,e studentesco espfos·o nel '68 . In quel ,contesto, più che con [e vicende della guerra d'Algeria,. Fanon si ooUegava con 1e lotte dei neri d'America, con il Vietnam,. ,con Che Guevara, a formate il ,quadro, composito ma esaltante dei nomi e degli eventi che,. assieme a Valle Giulia e al Maggio parigino, appa.rivano come le prove e i simboli della ripresa di una fotta rivoluzionari.a violenta, della politica di competizione pacifica e del controllo delle formazioni tradizionali del movimento operaio. Fanon campeggiava in questo quadro come il profeta della violenza degli oppressi, battistrada di una ca:1tura totalmente « altra » da quella bianca-capitalistica., sostenitore quindi del rifiuto totale dcli'« Occidente». Questa suggestiva interpretazione non faceva però i conti oon un approfondimento reale del pensiero del nostm autore, i cui t,esti restavano piuttosto letti e citati che discussi,. analizzati e verificati. E l'impressione deUa mancanza di un reale dibattito
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cr1nco si fa ancora più fort,e se risaliamo agli a.nni '56-'61, al periodo cioè in cui si colloca la sua produzione teorica . NeUa stessa Francia, dove :i suoi scritti avrebbero dovuto trovare una più ampia risonanza Fanon non è stato in sostanza discusso: non sono mancati c,erto sostenitori o liquidatori ma è mancato un approfondimento critico ,ed una vasta discussione sulla sua opera. Lo stesso è avvenuto anche negli altri paesi europei, compresa l'Italia, dove solo pochi militanti si sono occupati di Fanon e ne hanno parlato su riviste condotte da gruppi di intellettuali,. a sinistra ed ai margini delle organizzazioni ufficiaH del. movimento operai:?· Ma fa scarsa dsonanza del pensiero di Fanon e _il mancato dibattito sulte sue figure è sta.to ancora più rilevante nei paesi dell'Est europeo e in quelli dell'Africa indipendente, avviati questi ultimi per Io piiù su una strada che Fanon aveva duramente denunciato. Certamente una giustificazione immediata di questo mancato approfondimento - in linea generale perdurant,e negH anni 60 - , può ess,ere trovata nell'imbarazzo della sinistra eurnpea in genere, e del Partito comunista francese in particolare, difronte al radicalismo del pensiero di Fanon, che contrastava con molte delle formulazioni ufficiali del movimento operaio . Indubbiamente queste stesse caratteristiche del pensiero di F'anon sono state anche la base del suo repechage da parte deUa « giovane sinistra » europea. La « rfoasdta » fanoniana ha avuto nell'anno degli studenti la sua fase eroica,. ponendo le basi perché Fanon uscisse dal silenzio; gli anni seguenti hanno raccolto questa eredità, sfrondandofa del mito e comindando a creare le premesse per una analisi approfondita. Dana suggestione allo studio serio sono stati fatti diversi passi, ed in un certo senso il
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via è stato dato da uno scritto - finalmente non agiografico od occasionale - di Renate Zahar 1 tradotto in Francia ed in Italia. L'autrice ha. analizzato e èriticato soprattutto la temat~ca f~noniana deUa alienazione,.Jiibe.razione e quel.la del~a _vml~nza, e ha fornito un quadro biografico attend1bde d1 Fanon, un elenco di tutti i suoi scritti e una raccolta della bibliografia più significativa esistente al riguardo 2• Su un analogo terreno di approfondimento e di analisi critica ha voluto porsi questo nostro lavoro che intende affmntare tutto I' arco del pensiero Fanon. Da. ciò ]a necessità di non ]imitarsi a ripercorrere le principali tesi politiche e di individuare invece sia la radice che lo sviluppo di tutto il mes~ sagg_io fanoniano. An1ando molto al di ]à della suggestione . che 1o ha stunolato, questo scritto cerca cli seguire le _opere di Fanon tanto in modo cronologico c~e tematico,. tenta11;do, in entrambe le prospettive, d1 proporre confronti, parametri critici, elementi utili a comprendere 1e influenze subite da F'anon e a dar c_onto ~ell:a dinamica del suo pensiero. Su questa hnea di ricerca. i problemi teorici incontrati imponevano di entrare nel merito deUe attuali ricerche in _c!~PO etno1o~ico . e psichiatrico, e dei problemi poht1c1 che le rifless1om di Fanon immediatamente s?~toline~no; in q?esto quadro si è dato particolare rd1evo ai problemi del coloniaUsmo.
di
_ 1, RENATE Z~HAR, Koloniali.smus und Bnt/r'fmdung, zur fOltttscben !beori_e Frantz Fanons, F'rankfurt a. M. 1969 [ttad. 1t.. Il_ p~nszero dt. Fraf!IZ Fan,~n e la teor.ia dei rapporti tr:a colomal.tsmo e ,altenazzone, Milano 1970]. 2 Per la bib]iografia su Fanon rimandiamo al favoro della Zahar; segnaliamo qui: solo i lleoentissimi lavori di DAVID CAurn, Frant.z Fanon, London 1970, e di OTA DE LBONARDIS, Il problema dell.a spontaneità e del parti.fa in Frantz Fanon, « Nuo\i'o [mpegno », rui. 19-.20, 1970.
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tracciano che ne scaturisce è per alcuni versi intricato: il fìlo conduttore è dato dalla present~zione dei testi di Fanon sulla has,e di una lettura critica che tenta di metterne in luce Ia struttura essenziale. A. questo filo crogr~ss1vamente. dall'analisi contestuale per .attualtzzarh, ponendoli nel vivo delle questioni e dei ~batti!i dell'ogW:· Per, f~re degli esempi: Sartre, la r1voluZJ1one alger11:a, l ahe.nazione e la liberazione dell'uomo, Lacan,. d marnsmo e l'etnologia sono alcuni dei nomi e dei temi che corrono nel quadro dei ,confronti, delle critiche, delle messe a punto dei problemi.. . , Questa struttura del lavoro, vasta e mtncata, indica da sola i limiti dell'approfondimento, anche se ne sottolinea Fintento positivo: ricostruire corret• tamente il pensiero di Fanon, non per _imbalsam~do, bensì per riportarlo in quel _contest~. ~1 problemi at: tuali da cui si è mosso il ntorno d1 mteresse per 1 suoi scritti.
P. C.
Capitolo primo LINEE BIOGRAFICHE E SCRITTI
Frantz F.anon 1 nasce nel l 925 a Fort de France nell'isofa di Martinica, coloni.a francese deUe Piccole Antille, spartite tra i domini coloniali inglese· e francese. La famiglia fa parte della ·piccola borghesia antillana, legata economicamente. e culturalmente a[ dominio coloniale; il padre è doganiere, la madre gestisce un bazar . Degli otto figli, di cui Frantz è il quarto, cinque possono permettersi di studiare nelle università francesi.. Si sa poco della prima giovinezza di Frantz; · Cattivo scolaro, capobanda cli gruppi di ragazzi, buon lettore di testi letterari europei: sono queste le uniche coordinate - un po' di manfora - ,che si conoscono. Al liceo egli ha come insegnante di francese Aimé Césaire,. il poeta surrealista del gruppo « Présence Africaine », il quale diventerà un punto di .riferimento della sua maturazione politica... Nel 1943, la guerra mondiale., che coinvolge anche ]a Martinica, sottoposta in un primo tempo al governo francese cli 1 La biografia qui proposta non ,è ,originale, né basata su ricerche particolari. Essa risente qwndi delle carenze esistenti nella bibliografia, citata a fine capitolo .
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Capitolo p.rimo
Vichy, diventa il tramite di Fanon con l'Europa. Egli infatti si arruola neUe « Forces Françaises de l'Intérieur » al servizio deUa Francia antinazista e compie il suo addestramento in Allgerfa. Partecipa quindi alla guerra in Europa e viene ferito in combattimento sul Reno. Prima del congedo riceve una onorificenza militare,, per decreto di quel Raoul Salan che dopo il 1956 sarà comandante del1e truppe francesi in Allgeria e tra i capi dell'OAS . Tornato in Martinica partecipa con il fratello Joby alla campagna elettorale a favore di Aimé Césaire,, candidato comunista, eletto nella prima legislatura della IV Repubblica . Nel 1946,. grazie ad una borsa di studio, Frantz lascia Fort de France e si trasferisce a Lione . Nel vivac,e dima studentesco di Lione,. dove studia medicina,. Fanon partecipa a di.v,erse iniziative,. fra 1e quali fa redazione di un giornale ddostilato in cui si batte per la solidarietà e l'unità. di. tutti i popoli di .colore posti sotto dominio francese.. Al terzo anno di università sceglie la specializzazione in neurochirurgia e neuropsichiatria. Nel 1951 si faurea con una tesi di contenuto convenzionale sulla Malattia di Friedrich con delirio di possesso; il lavoro è intro• dotto da una significativa citazione da Nietzsche: « Dedico me stesso agli esseri viventi,. non ai processi mentali introspettivi». In questo periodo egli approfondisce, insieme alla psicanaUsi, i suoi interessi filosofici o.dentati soprattutto verso la fenomenologia tedesca,. Hegel e l'esistenzialismo francese.. Egli nutre una particolare ammirazione e « affezione » per il pensiero di SartJ.'le . Segue anche dei corsi tenuti da Merleau-Ponty, conseguendo una ' .li.cene.e ' in filosofia. In questo periodo lionese alle letture si aggiunge la. prima sistemazione di riflessioni ,e di analisi che si conclude .con la stesura di Peau Noir,e et Mas.ques Blancs che v~ene pubblicato nel 19.52 dalle Editions
Linee biogr.aficb.e e se.ritti
Il
du S~uil 2;_ a q1;1est'o~era egli scrive di aver lavorato p~r d1vers1 ~nm. NeUo stesso anno pubblica sulla. riV1sta « Espm » un breve saggio dal titolo Le syndrome nord-afriazin 3.• . Dopo la la,ure~ Fan?n lavora all'Ospedale psichiatrico St. Alba,m de ~osere con il dr. Tosquelles, uno spagn?lo,. emigrato . dopo aver combattuto per la repubblica,, che spe~menta, nel lavoro psichiatrico il me_rodo deUa, terap!a socr?I~. .~ questo periodo egli scrive alcuni saggi medici, m collaborazione con TosqueUe~, pubblicati su riviste spedalizzate. . Nel 19.52 sposa Josie Dublé,. una studentessa hones,e che .O?ndivide~à la sua diflidle ,esistenza, e che v1ve: